Is Ma Anche Isl Oppure Isis Che Poi Sarebbe Daesh
#251
Inviato 13 dicembre 2015 - 04:55
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#252
Inviato 13 dicembre 2015 - 12:09
Non sapevo dove postarlo, qui in fondo è un po' ot, ma non avevo voglia di aprire un topic apposta per scarsa conoscenza personale dell'argomento.
C'è qualche studioso della teologia e della storia dell'islam che ha voglia di esprimere un parere in proposito?
Sarebbe interessante approfondire, sì.
A me comunque non convince, avevo già letto interviste a lui. Sul fatto che "c'è un solo Islam", mi pare difficile, anche solo per il fatto che sia che sia la seconda religione dopo il Cristianesimo, il che vuol dire che ha un numero grandissimo di credenti in molte parti del globo.
Chiaramente, però, la sua sembra una posizione da intellettuale che giudica l'Islam come un male generale per la libertà dell'uomo; su questo (come su tutto poi) non saprei proprio, per scarsa conoscenza storica e anche perché non conosco credenti islamici.
#253
Inviato 16 dicembre 2015 - 14:42
http://www.gazzetta....302431565.shtml
Per un attimo ho temuto che si trattasse del mitico Hatem Trabelsi, l'ex terzino destro tunisino dell'Ajax
#254
Inviato 29 gennaio 2016 - 13:00
il mio nuovo gruppo anti-ISIS preferito
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#255
Inviato 29 gennaio 2016 - 13:19
che finaccia alemanno
www.crm-music.com
Mettere su un gruppo anarcho wave a 40 anni.
#256 Guest_didestra_*
Inviato 14 aprile 2016 - 06:08
Finalmente buone nuove dalla siria: ieri, nelle zone controllate dal regime, si sono aperte le elezioni politiche legislative. Incerto l’esito del voto: in ogni caso visto il sostanziale buon governo dell’ultimo quinquennio resta saldo il partito di assad che, nei polls pre voto si attesta al 99,3% circa. Buone anche le prospettive per gli oppositori che quest’anno pare possano scegliere tra forca, pistolettata, iniezione letale e (a grande richiesta) decollazione con la scimitarra.
W la democrazia
http://www.ansa.it/s...4ca7a309eb.html
#257
Inviato 01 giugno 2016 - 20:30
Islamic State faces major assaults on two fronts in Iraq, Syria
http://www.reuters.c...s-idUSKCN0YN5Q1
In Iraq e Siria lo Stato Islamico sta subendo i due maggiori assalti dal 2014 ad oggi, almeno stando alle notizie riportate alle agenzie internazionali.
#258
Inviato 18 agosto 2016 - 09:09
articolo fondamentale di Haaretz
http://www.haaretz.c...remium-1.737245
I distrust orthodoxies, especially orthodoxies of dissent
「その時僕はミサト さんから逃げる事しかできなかった。 他には何もできない、 他も云えない… 子供なんだと ... 僕はわかった。」
#259
Inviato 13 gennaio 2017 - 10:21
The Future of Jihadism in Europe: A Pessimistic View
I distrust orthodoxies, especially orthodoxies of dissent
「その時僕はミサト さんから逃げる事しかできなかった。 他には何もできない、 他も云えない… 子供なんだと ... 僕はわかった。」
#260
Inviato 13 gennaio 2017 - 12:24
POPOLARE
[edit]: mi riferisco solo all' 'economically underperforming muslim youth'...
Vivendo a Parigi a me sembra un'evoluzione scontata.
Forse se si vuole eliminare la 'economically underperforming muslim youth' si dovrebbe intervenire a livello sociale per diminuire l' 'inequality' a livello globale, disuguaglianza sociale/culturale che sta causando sempre più la ghettizazzione (stile banlieues) con conseguente crescità della radicalizzazione come via di 'affermazione personale'. Il fenomeno però è esteso a tutta la classe medio-bassa, perchè una radicalizazzione per me (anche se di diversa portata e tipologia) è anche quella del ragazzo bianco (diciamo) disoccupato o con basso reddito che vota LePen, Farage, DF, Lega, i neo-nazi svedesi etc.
Quindi la radicalizzazione dipenderebbe perlopiù dal tipo di ghettizazzione e dal substrato culturale, perchè ormai la si trova sia nella underperforming white youth che nella underperforming muslim youth.
Non stupisce che Londra sia la capitale dell'integralismo islamico in Europa seguita da grosse città (Parigi, Bruxelles, etc. ) in cui la disuguaglianza è palpabile. A me sembra che 'economically underperforming muslim youth' sia una delle tante facce di una disuguaglianza globale che forse si manifesta più forte nelle grosse città, che sono state il porto d'arrivo per chi aspirava a crearsi una nuova vita cercando un posto con maggiore concentrazione di possibilità (cosa che appunto sta pian pian scemando perchè le possibilità nelle grosse città del continente ormai sono perlopiù per chi i soldi ce li ha già).
So che in merito abbiamo posizioni abb diverse, basta che non mi associ a Monbiot .
---------------------------------------
EX:
Fino a quando per me (che ho avuto accesso a millemila possibilità in più rispetto ad un tizio X delle periferie) è molto difficile trovare una camera con affitto regolare nella zona metropolitana perchè vengo selezionato in base al redditto della mia busta paga*, come ci si può aspettare che uno che ha avuto meno possibilità (dovute ad una realtà economico/culturale sfavorita) possa anche solamente cercare di cambiare vita?
Stereotipando: io ragazzo di banlieu che prendo uno stipendio minimo (1100€/mese) e i cui genitori gestiscono un chiosco e prendono lo stipendio minimo (sempre 1100€/mese) come posso permettermi di crearmi una vita normale in una città in cui l'affitto minimo per un buco di 15m2 è di 500-600€/mese*?
Il che va bene posso anche spostarmi dalla zona centrale e passare in una più esterna (che pian piano diventa sempre più disagiata). Il che sorge un problema: le scuole possono anche avere accesso pubblico, ma come posso entrare in una Grande école se per entrare devo fare 2 anni in una scuola di preparazione (magari lontana da casa), la cui mole di lavoro mi occupa tutto il giorno, e senza il sostegno economico dei miei genitori (motivo per cui nelle grandes écoles ci entrano tendenzialmente i figli dell'élite e molto meno i ragazzi di banlieues, che ci entrano solo se qualcuno investe in loro)? E se poi il mercato del lavoro mi fosse meno accessibile perchè vengo selezionato in base al prestigio del mio percorso scolastico? E se il mio percorso scolastico devo farlo nel mio distretto dove la realtà è quella del ghetto? Come posso uscire da questa realtà se durante gli anni formativi della mia persona non ho avuto accesso ad un'altra visione del mondo?
*in FR per avere un contratto regolare di affitto, bisogna possedere:
1. un lavoro (contratto a tempo indeterminato >>> contratto a tempo determinato)
2. uno stipendio che copra almeno-almeno tre volte il costo dell'alloggio in affitto
(ex: se la camera è a 600€/mese (prezzo medio-bassi nel mercato), perchè mi venga concesso l'affitto devo prendere almeno 1800€/mese altrimenti devo avere un garante che paghi tasse in FR e che prenda almeno 1800€/mese, tipo i genitori)
#261
Inviato 13 gennaio 2017 - 22:00
uomoz d'accordo su tutto ma alla fine a meno di credere nelle favole la realtà è e serà sempre questa. non si sarà mai tutti ricchi, felici, ad abitare a saint germain des près e laureati à l'école polytechnique.
per me il jihadismo è solo un pretesto per sfogare la violenza e una moda identitaria per questa gente tant è che il 99% dei radicalizzati hanno il profilo di piccoli delinquenti, nessun interesse religioso precedente, eventuale breve passaggio in prigione. prima bruciavano le macchine, ora fanno i jihadisti.
si potrebbe fare di meglio a livello sociale per evitare ciò? può darsi.
ma non può essere una giustificazione per quello che sta succedendo.
#262
Inviato 14 gennaio 2017 - 15:04
Ok sono d'accordo, ma non parlo del fatto che tutti debbano abitare a Saint Germain. Piuttosto del fatto che non ci si può stupire che se cresco in un ambiente senza vera identità culturale e segregato, fisicamente e culturalmente, l'unica mia carta identificativa non sentendomi cittadino della città e neppure francese, ora possa diventare la componente religiosa. "Prima bruciavano macchine ed ora sono jihadisti", se non togli il disagio sociale e la segregazione in primis non stupisce che ci sia la radicalizzazione in qualsiasi fascia sociale, per la white trash (che è un altro fenomeno) e per le seconde/terze generazioni.
Se prima erano vandali anarchici senza obiettivo, ora almeno possono concentrarsi a combattere il sistema con uno scopo vero, che è la jihad come identità. Non giustifica quello che sta succedendo, ma lo può facilmente incentivare.
#263
Inviato 14 gennaio 2017 - 16:24
*in FR per avere un contratto regolare di affitto, bisogna possedere:
1. un lavoro (contratto a tempo indeterminato >>> contratto a tempo determinato)
2. uno stipendio che copra almeno-almeno tre volte il costo dell'alloggio in affitto
(ex: se la camera è a 600€/mese (prezzo medio-bassi nel mercato), perchè mi venga concesso l'affitto devo prendere almeno 1800€/mese altrimenti devo avere un garante che paghi tasse in FR e che prenda almeno 1800€/mese)
infatti. assurdo.
anni fa conobbi un ragazzo che lavorava a Parigi, mi spiegò bene come lì senza il contratto a tempo indeterminato e un (buon) conto in banca praticamente non esisti proprio.
adesso mi sembra diventato (il tizio) alquanto rossobruno/putiniano/antiatlantista, btw...
#264
Inviato 15 gennaio 2017 - 14:49
Ok sono d'accordo, ma non parlo del fatto che tutti debbano abitare a Saint Germain. Piuttosto del fatto che non ci si può stupire che se cresco in un ambiente senza vera identità culturale e segregato, fisicamente e culturalmente, l'unica mia carta identificativa non sentendomi cittadino della città e neppure francese, ora possa diventare la componente religiosa. "Prima bruciavano macchine ed ora sono jihadisti", se non togli il disagio sociale e la segregazione in primis non stupisce che ci sia la radicalizzazione in qualsiasi fascia sociale, per la white trash (che è un altro fenomeno) e per le seconde/terze generazioni.
Se prima erano vandali anarchici senza obiettivo, ora almeno possono concentrarsi a combattere il sistema con uno scopo vero, che è la jihad come identità. Non giustifica quello che sta succedendo, ma lo può facilmente incentivare.
come ho detto nel primo messaggio teoricamente sono anche d'accordo, ma questo discorso che si sente da anni è solo la scusa per deresponsabilizzare questi tipi buttando tutte le colpe sulla politica e sullo stato. la questione è molto complessa e semplifico enormemente le cose ma per me è solo gente che non ha voglia di fare un cazzo o molto manipolabile che ha trovato un buon pretesto per sfogare la propria frustrazione.
la tesi del disagio o ghettizzazione non regge a pieno, visto che ci sono decine di radicalizzati che non vengono dalle cités merdose del 93 ma da paesi di campagna di qualche migliaio di abitanti (i tipi dell'attentato di saint etienne de rouvray, il caso di lunel nell'herault) con un gran numero di convertiti
#265
Inviato 11 maggio 2017 - 11:49
Trump arma i curdi siriani (per la felicità della Turchia): http://www.ansa.it/s...7ffa38b9fc.html
assalto a Raqqa è ormai prossimo
#266
Inviato 23 giugno 2017 - 16:03
Il Guardian ci tira una discreta "iazza":
Why has Italy been spared mass terror attacks in recent years?
https://www.theguard...in-recent-years
#267
Inviato 02 ottobre 2017 - 18:02
Intanto arriva la rivendicazione Isis per la strage di Las Vegas, il colpevole si sarebbe convertito all'Islam un paio di mesi fa, l'FBI però smentisce e parla di un lupo solitario.
http://tg24.sky.it/m...bay-casino.html
#268
Inviato 02 ottobre 2017 - 20:42
Intanto arriva la rivendicazione Isis per la strage di Las Vegas, il colpevole si sarebbe convertito all'Islam un paio di mesi fa, l'FBI però smentisce e parla di un lupo solitario.
Ho come l'impressione che in questo momento l'ISIS rivendicherebbe pure la caduta del server di Ondarock
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
0 utente(i) stanno leggendo questa discussione
0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi