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Blur


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#151 Kerzhakov91

    Born too late

  • Redattore OndaRock
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  • LocationSan Pietroburgo, Russia

Inviato 14 ottobre 2013 - 23:21

Mi sono appena iscritto e come primo messaggio non potevo iniziare con una piccola e banale recensione su quello che è stato l'evento musicale principale della mia estate, vale a dire il concerto del mio gruppo preferito (i Blur, perlappunto), all'Ippodromo di Milano. Comincio col dire che non li avevo mai visti dal vivo i quattro provenienti dall'Essex.

Caldo infernale, ben oltre i 30 gradi (minimo 40 percepiti), i cancelli li hanno aperti alle 18:30 e sono entrato subito, così sono riuscito ad arrivare in un'ottima posizione, quasi davanti. Teoricamente il concerto doveva iniziare alle 20:00 (non c'erano band di supporto), in realtà è partito alle 21:30 Immagine inserita Si sono fatti attendere insomma, ma cazzo se ne è valsa la pena.

CONCERTO DELLA MADONNA, ENERGIA PAZZESCA. Pezzi tutti tirati, batteria incessante (Dave è stata la sorpresa della serata: rapido e potente), ritmo trascinante. Damon scatenato come al solito, non è stato un attimo fermo; e ha cantato fottutamente bene. Il che è per certi versi sorprendente, visto che nella maggior parte dei live presenti sul tubo le sue prove risultano obiettivamente scadenti (che sia migliorato invecchiando? Perché in effetti era stato superlativo anche a Londra 2012 e ottimo a Hyde Park nel 2009); Coxon è Coxon, cioè un fuoriclasse. Si è confermato un chitarrista mai banale, che improvvisa parecchio dal vivo, non suona mai la stessa canzone in modo uguale. Alex (presentatosi in calzoni Immagine inserita) uno stoccafisso, pressoché immobile, stona un po' con gli altri elementi della band, anche se come bassista è valido.

Si è partiti ballando e saltando con Girls & Boys, si è finiti con il delirio totale di Song 2, che naturalmente ha scaldato il pubblico in maniera incredibile. In mezzo buona parte dei loro principali successi, la recente Under the Westway e le sperimentali Trimm Trabb e Caramel (quest'ultima in particolare la conoscevano in pochi, praticamente la cantavo solo io :firuli: , però - grazie al crescendo finale - è stata per fortuna apprezzata). La traccia migliore, quella più emozionante e coinvolgente è ovviamente stata The Universal. Ma tutte le canzoni della scaletta sono state eseguite alla perfezione.

Il momento più esilarante è stato quando è salito sul palco, durante Coffe & TV, un cartone da latte umano, che ha scherzato tutto il tempo con Albarn, che gli ha fatto anche cantare il ritornello Immagine inserita

La scaletta ha preso spunto dall'ormai leggendario Parklive, concerto di chiusura dei Giochi Olimpici 2012, rispetto al quale però ha ovviamente presentato meno canzoni, ma anche due aggiunte, la scontata There's No Other Way (chissà perché non la fecero l'anno scorso a Londra :o) e la romanticissima To the End (avessi avuto una tipa a disposizione da limonarmi... :shifty: ).

Unico difetto: la durata. Un'ora e mezza, decisamente poco, quindi una miriade di canzoni meritevoli saltate.

Concludo dicendo che mi ha stupito il pubblico. Pur non essendoci stato il sold out, alla fine l'Ippodromo si è riempito completamente e di gente ce n'era tanta. Diversi miei coetanei, peraltro, cosa tutt'altro che scontata visto che parliamo di un gruppo che ha fatto le sue fortune negli anni '90 e che dal Duemila in poi ha prodotto un solo disco (Think Tank, nel 2003), peraltro neanche troppo accessibile al grande pubblico. Infatti tra i miei amici quasi nessuno li conosce, al massimo ti rispondono: "ah, ma sono quelli di Song 2?". :facepalm:

Nel tragitto che portava alla metro di Lotto, ho avuto la fortuna di ascoltare con sommo piacere la seguente frase pronunciata da un tipo a un suo amico: "Cavolo, gran bel concerto davvero, non pensavo. Li avevo sempre snobbati i Blur, pensavo fossero un gruppettino pop del cazzo. Invece devo ammettere che sono bravi, musicisti veri, che sanno suonare. E ci mettono una passione genuina. Non c'è paragone con gli Oasis, che - oltre a essere dei cani tecnicamente parlando - suonano pure scazzati. Li ho visti una volta nel 2005 e sono stati pietosi. Questi invece sono di un altro livello". Musica per le mie orecchie :metal:
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Firma-Damon-2005.jpg

 

 





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