Tempi Di Vita E Tempi Di Lavoro
#201
Inviato 23 novembre 2012 - 16:04
#202
Inviato 23 novembre 2012 - 16:11
Sulle macchine fotografiche poi stanno sempre lì a parlare dei megapixel che ormai sono l'aspetto meno rilevante, però è quello che l'acquirente si aspetta di sentire (cinquanta miliardi di megapixel!!!! farò delle foto bellissime al buio!!!!)
vabbeh ma uno bravo a vendere per me lo puoi spostare dal settore X a quello Y e continua a fare gli stessi numeri; e non può essere esperto di tutto eh
#203
Inviato 23 novembre 2012 - 16:25
vabbeh ma uno bravo a vendere per me lo puoi spostare dal settore X a quello Y e continua a fare gli stessi numeri; e non può essere esperto di tutto eh
Come la tipa che l'altro giorno mi voleva vendere a tutti i costi 'sti "favolosi nuovi yogurth ma guardi ne abbiamo tantissimi di tanti gusti diversi in confezioni miste c'è quello all'albicocca alla banana ai frutti rossi e ai... ai....... (10 secondi di silenzio impenetrabile, che mi godo uno per uno, mentre lei tenta di leggere la scritta piccolissima sul minuscolo barattolo senza prenderlo in mano) ai MUSILLI!"
Rinuncio a malincuore a chiedere maggiori particolari su cosa siano i musilli (ovviamente c'era scritto MUESLI) e ne compro una confezione come premio per la performance. Ho fatto colazione coi musilli.
Rodotà beato te che sei morto
A voi la poesia proprio non piace eh?Sempre a rompere il cazzo state.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
#204
Inviato 23 novembre 2012 - 16:28
#205
Inviato 23 novembre 2012 - 16:29
combat uno con il tuo nick che finisce lost in the supermarket...
Era molto più lost lei di me, fidati.
Rodotà beato te che sei morto
A voi la poesia proprio non piace eh?Sempre a rompere il cazzo state.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
#206
Inviato 23 novembre 2012 - 16:31
#207
Inviato 23 novembre 2012 - 17:10
vabbeh ma uno bravo a vendere per me lo puoi spostare dal settore X a quello Y e continua a fare gli stessi numeri; e non può essere esperto di tutto eh
#208
Inviato 23 novembre 2012 - 17:30
Io ogni tanto inventavo (e non ero il solo).
sui pc si inventano tutto dai, fai 3 domande un minimo specifiche e li affondi, sanno solo e sempre le cose superficiali che non servono ad un cazzo, un po' come quando senti parlare dei telefonini o degli smartphone
secondo me anche sul resto
Di solito è così, io arrivo sapendo già cosa prendere e dei commessi mi fido poco (non me ne voglia webnicola) ma di recente ho comprato una fotocamera alla SME e ho beccato un commesso molto ma molto competente che ha saputo consigliarmi la soluzione giusta (a un costo inferiore rispetto a quello che volevo comprare). Se lo vuoi fare bene e con cognizione di causa devi sapere un sacco di cose.
Sapere tutto è impossibile ovviamente. Di sicuro 2 su 3 sono dei cazzoni ma commessi competenti sparsi qua e la ce ne sono.
Se lo vuoi fare bene e con cognizione di causa devi sapere un sacco di cose.
sì ma non penso sia la condizione che valutano al momento dell'assunzione
ho già detto che chi ha un hobbie specifico risulta poi bravo ma ci si affida più al singolo che alla garanzia data dal negozio; per rimanere nell'ambito musicale è così anche da Ricordi o in quelle altre catene
verissimo
Sulle macchine fotografiche poi stanno sempre lì a parlare dei megapixel che ormai sono l'aspetto meno rilevante, però è quello che l'acquirente si aspetta di sentire (cinquanta miliardi di megapixel!!!! farò delle foto bellissime al buio!!!!)
Beh calma... buona parte dei commessi sa benissimo che la risoluzione non dice molto sulla qualità della macchina ma andare a spiegare al cliente cosa conta davvero significa parlare molto e perdere parecchio tempo (che spesso non si ha). Spesso i discorsi semplicistici li senti per pigrizia più che per ignoranza.
#209
Inviato 29 novembre 2012 - 11:44
http://noisefromamer...une-riflessioni
in nineteen sixty-three
Ogni vita ha peso e dimenticanza calcolabili
"What kind of music do you usually have here?"
"Oh, we got both kinds. We got Country, and Western."
#210
Inviato 29 novembre 2012 - 11:53
L'apertura domenicale degli esercizi commerciali: alcune riflessioni e un po' di teoria economica
http://noisefromamer...une-riflessioni
Lo sto leggendo. Interessante!
#211
Inviato 29 novembre 2012 - 14:44
Poi ripeto, in fmaiglia mia al lavoro domenicale siamo abituati. Non mi pare tutto 'sto granché.
#212
Inviato 29 novembre 2012 - 14:47
Poi ripeto, in fmaiglia mia al lavoro domenicale siamo abituati. Non mi pare tutto 'sto granché.
infatti io non capisco perchè continuare a pubblicizzare così questa roba
i lavoratori domenicali che lo fanno da 40 anni che cazzo dovrebbero dire?
#213
Inviato 29 novembre 2012 - 14:52
#214
Inviato 29 novembre 2012 - 14:57
I casellanti dell'autostrada che lavorano la notte di Natale o di Capodanno o a Ferragosto, come gli addetti alle centrali elettriche, i dipendenti delle televisioni, i ferrovieri e cento altre categorie che dovrebbero dire?
ma anche qua forniamo servizio 24 su 24 365 su 365 eh
#215
Inviato 08 dicembre 2012 - 13:14
accettano lavori inferiori alle competenze
Datagiovani ha scattato per Repubblica la fotografia degli under 30 che si sono affacciati al mondo del lavoro nella prima metà dell'anno: cresce l'istruzione, diminuiscono gli impieghi, aumentano i sacrifici
di AGNESE ANANASSO
BOLOGNA - Guadagnano poco, sono disposti a lavorare il sabato e la domenica e accettano impieghi anche al di sotto delle proprie competenze, per meno di 900 euro al mese. Questi sono i giovani "choosy" (schizzinosi) al loro primo impiego. Gli under 30 che si affacciano al mondo del lavoro fotografati per Repubblica da Datagiovani nei primi sei mesi del 2012. Un'istantanea prodotta sulla base dei microdati Istat della Rilevazione continua sulle forze di lavoro, accostata a quella dell’ ultimo periodo pre-crisi, il primo semestre 2007.
La tabella.
La prima grande differenza è che nel 2007 gli under 30 al primo impiego (svolto da non più di 12 mesi) erano 435mila, 80mila in più di oggi (355 mila). Una flessione del 20 per cento che si giustifica in parte con un invecchiamento della popolazione ma anche con una minore disponibilità di posti di lavoro, per i giovani in particolare. Ed è al Sud che questo fenomeno è più evidente, con una diminuzione del 24 per cento di neoassunti (al Nord siamo a -12 per cento), e tra coloro che hanno studiato meno, fermandosi alla scuola dell'obbligo (-46 per cento): nel 2007, circa tre giovani al primo impiego su dieci si erano fermati al massimo alla scuola media inferiore, ed il 53 per cento al diploma o alla qualifica professionale, mentre nel 2012 chi ha solo la terza media scende al 19 per cento sul totale dei nuovi assunti, mentre salgono al 59 i diplomati e al 22 i laureati.
Il confronto.
Purtroppo un maggiore livello di istruzione non garantisce né la qualità del lavoro né la sicurezza del domani. Infatti nel 2012 sono ben 222mila i giovani al primo impiego precari - settemila in più del 2007 - pari al 62 per cento del totale dei neoassunti, mentre nel 2007 erano meno della metà. A ottenere subito un contratto a tempo indeterminato oggi sono solo il 26 per cento degli under 30, nel 2007 erano il 33 per cento. Il più gettonato è il contratto a termine, che passa dal 46 al 55 per cento. Una formula, questa, che non serve più alla formazione o a circoscrivere un periodo di prova del nuovo lavoratore, come dovrebbe essere, ma che spesso cela uno sfruttamento e una "precarizzazione consolidata" del lavoro: "Se nel primo semestre 2007 quasi sei "primi contratti" su dieci erano per formare il lavoratore (43 per cento) o verificarne le capacità (14), e il 15 per cento erano lavori occasionali o discontinui, nel 2012 la formazione si è ridotta al 26 per cento (meno 37mila giovani), mentre l'incidenza dei contratti a scadenza è più che raddoppiata" spiega Michele Pasqualotto, responsabile della ricerca Datagiovani.
"La prova del nove di questo cambiamento si ha anche verificando il tipo di contratto, che vede una diminuzione dell'incidenza dell'apprendistato come primo contratto, passata dal 27 al 22 per cento (11mila neoassunti in meno) e la crescita dei contratti a termine. Non solo, si è anche ridotta la durata media dei contratti: escludendo gli apprendisti, dal 2007 si è ridotta di quattro mesi e oggi è di circa dieci mesi e mezzo. Meno di un giovane su quattro neoassunto precario ha un contratto che superi l'anno". Ma dove trovano lavoro i giovani? Sei su dieci nel terziario, che nel tempo ha continuato a dare lavoro ma che è anche il settore più "precario" in assoluto. Industria e costruzioni hanno dimezzato le capacità di creare nuovi posti di lavoro rispetto al 2007. Cresce l'agricoltura ma parliamo di volumi troppo piccoli per compensare le perdite degli altri campi, come quello di artigiani e operai specializzati (- 43 per cento) o dei conduttori di impianti e operai semiqualificati (-58%).
"Abbiamo notato come stia crescendo tra i laureati il fenomeno dell'overeducation, vale a dire il fatto che i laureati svolgano mansioni che tendenzialmente potrebbero essere svolte anche senza una laurea" dice Pasqualotto. "Quasi un laureato su tre neoassunto nel primo semestre del 2012 rientrava in questa categoria, contro il 27 per cento del 2007. Questo fenomeno non è nuovo ed è determinato principalmente dal fatto che spesso si scelgono percorsi di laurea poco spendibili sul mercato del lavoro, ma la forte crescita registrata nel periodo di crisi testimonia il fatto che anche i laureati, anche non al primo impiego, si adattano a lavori meno qualificati rispetto a ciò che hanno studiato. Non solo, sono anche disposti a lavorare, oggi più del 2007, in periodi cosiddetti "disagiati" o "asociali", come il sabato (50 per cento dei neoassunti under 30) o la domenica (quasi il 25 per cento), la sera (22 per cento) o la notte (11 per cento). E un neoassunto mediamente guadagna 850 euro al mese, 130 euro in meno rispetto agli under 30 occupati nel loro complesso". Più schizzinosi di così...
(07 dicembre 2012)
http://www.repubblic...23/?ref=HRER2-1
Rodotà beato te che sei morto
A voi la poesia proprio non piace eh?Sempre a rompere il cazzo state.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
#217
Inviato 29 aprile 2013 - 10:27
http://www.ndtv.com/...esh-site-359988
#218
Inviato 29 aprile 2013 - 17:39
merdificare la diocesi di Padova,
io non credo molto in Dio ma sono scaramantico, non è che ci torneranno tutte indietro?
e se Silvio fosse davvero raccomandato dalla Chiesa?
con tutte le cattiverie che avete scritto sul suo conto
O ci credi o non ci credi, non essere neofariseo.
"Di tutte le seccature inventate dall’uomo, l’opera è la più costosa."
#219
Inviato 30 aprile 2013 - 08:34
Capi benetton ritrovati nel disastro dell'industria di vestiti in Bangladesh
http://www.ndtv.com/...esh-site-359988
c'è arrivato anche il fatto
http://www.ilfattoqu...enetton/578789/
Bangladesh, strage di lavoratori tessili. E le foto “incastrano” Benetton
A Dacca mercoledì un palazzo di otto piani è crollato e sono morti almeno 381 operai. Lavoravano in assenza delle più elementari condizioni di sicurezza e producevano capi per conto di multinazionali tra cui anche l'azienda di Treviso e le italiane Itd Srl, Pellegrini Aec Srl, De Blasio Spa e Essenza Spa, che produce il marchio Yes-Zee
#220
Inviato 30 aprile 2013 - 08:49
#221
Inviato 10 ottobre 2013 - 09:49
#223
Inviato 10 ottobre 2013 - 16:56
Il commento del coreano è tragicamente bello.
è la situazione di un po' tutta l'Asia, dove perdi la faccia se non dimostri la totale devozione.
in Giappone la domenica, dove in teoria non si lavora, è facile vedere impiegati in ufficio col bebè in braccio che fanno finta di lavorare, solo per dimostrare che sono disposti a lavorare anche quando non serve
#224
Inviato 10 ottobre 2013 - 17:06
Il commento del coreano è tragicamente bello.
è la situazione di un po' tutta l'Asia, dove perdi la faccia se non dimostri la totale devozione.
in Giappone la domenica, dove in teoria non si lavora, è facile vedere impiegati in ufficio col bebè in braccio che fanno finta di lavorare, solo per dimostrare che sono disposti a lavorare anche quando non serve
però sai, qua la situazione
I distrust orthodoxies, especially orthodoxies of dissent
「その時僕はミサト さんから逃げる事しかできなかった。 他には何もできない、 他も云えない… 子供なんだと ... 僕はわかった。」
#225
Inviato 11 ottobre 2013 - 07:05
1) dramma ed ansia la Domenica sera
2) rassegnazione alle 8 del Lunedì
3) fuga con ogni mezzo possibile alle ore 18:31 (spengo tutto e mi impacchetto quando sono le 18:29, ci metto 1 minuto a fare le scale ), lasciando anche cose a metà (anche se di solito non accade)
4) fastidio nel vedere quelli che lavorano con me fuori da qui dentro, forse perchè mi RICORDANO IL LAVORO
5) le poche volte che sono rimasto più tempo (non pagato) sono entrato in uno stato di non morte.
La vivo bene.
vuvu: "Sembrate dei metallari che girano sghignazzando nel reparto di elettronica della Fnac."
#226
Inviato 11 ottobre 2013 - 12:40
Cristo, sarà che il mio rapporto col lavoro è:
1) dramma ed ansia la Domenica sera
2) rassegnazione alle 8 del Lunedì
3) fuga con ogni mezzo possibile alle ore 18:31 (spengo tutto e mi impacchetto quando sono le 18:29, ci metto 1 minuto a fare le scale ), lasciando anche cose a metà (anche se di solito non accade)
4) fastidio nel vedere quelli che lavorano con me fuori da qui dentro, forse perchè mi RICORDANO IL LAVORO
5) le poche volte che sono rimasto più tempo (non pagato) sono entrato in uno stato di non morte.
La vivo bene.
Ma c'è un motivo particolare o è il lavoro in generale?
Capo/colleghi stronzi? Mansioni ingiuste? Cosa fai di preciso?
“Era un animale difficile da decifrare, il gigante di Makarska, con quella faccia da serial killer e i piedi in grado di inventare un calcio troppo tecnico per essere stato partorito da un corpo così arrogante." (Marco Gaetani - UU)
#227
Inviato 11 ottobre 2013 - 12:50
Cristo, sarà che il mio rapporto col lavoro è:
1) dramma ed ansia la Domenica sera
2) rassegnazione alle 8 del Lunedì
3) fuga con ogni mezzo possibile alle ore 18:31 (spengo tutto e mi impacchetto quando sono le 18:29, ci metto 1 minuto a fare le scale ), lasciando anche cose a metà (anche se di solito non accade)
4) fastidio nel vedere quelli che lavorano con me fuori da qui dentro, forse perchè mi RICORDANO IL LAVORO
5) le poche volte che sono rimasto più tempo (non pagato) sono entrato in uno stato di non morte.
La vivo bene.
Anche io la vivo come te (pero' io mi trovo bene con colleghi/capi, ecc..).
#228
Inviato 11 ottobre 2013 - 13:44
Non è assolutamente il lavoro della mia vita ma non credo ne esista alcuno.
Potrei concludere facilmente che è il lavoro in genere visto che la fuga alle ore 18:31 è diretta discendente della fuga dal liceo alle ore 13: suonata la campanella ero a casa a velocità folli con il mio Malaguti Phantom ma sia scuola che compagni di classe mi piacevano.
Problemi gravissimi nel sottostare a vincoli imposti non da me: in fondo credo sia questo ed il tempo rubato al mio tempo (lo vedo ingenuamente così) mi crea gastriti a grappolo.
Quindi leggere una cosa come quella del Coreano mi fa venir voglia di prendere un volo per Seul ed andarlo ad abbracciare forte.
vuvu: "Sembrate dei metallari che girano sghignazzando nel reparto di elettronica della Fnac."
#229
Inviato 11 ottobre 2013 - 13:45
Almeno per i primi 18 mesi (poi passa) il lunedì mattina vi sembrerà una zattera che vi conduce alla salvezza
mi ricorda un po' Moro.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).
#230
Inviato 11 ottobre 2013 - 13:59
Problemi gravissimi nel sottostare a vincoli imposti non da me: in fondo credo sia questo ed il tempo rubato al mio tempo (lo vedo ingenuamente così) mi crea gastriti a grappolo.
Speravo fosse qualcosa di più concreto, tipo Eleanor che dopo un mese senza stipendio doveva andare dal capo a dirgli scusa, hai visto mai che ti sei scordato qualcosa?
“Era un animale difficile da decifrare, il gigante di Makarska, con quella faccia da serial killer e i piedi in grado di inventare un calcio troppo tecnico per essere stato partorito da un corpo così arrogante." (Marco Gaetani - UU)
#231
Inviato 11 ottobre 2013 - 14:04
Non è assolutamente il lavoro della mia vita ma non credo ne esista alcuno.
esatto!
anche io filo via subito, anche avendo un ottimo rapporto con i colleghi.
non è quello, è che oltre al lavoro ho cose migliori da fare che vanno dall'oziare sul divano, finire un libro, fare un po di sport, sistemare quella dannata doppia-finestra che non chiude bene, fare il filo alla vicina di casa bona che non mi caga di striscio, l'aperitivo, ecc...
#232
Inviato 11 ottobre 2013 - 14:07
#233
Inviato 11 ottobre 2013 - 14:17
Cercare un'altro lavoro, che sagoma
#234
Inviato 11 ottobre 2013 - 14:40
Problemi gravissimi nel sottostare a vincoli imposti non da me: in fondo credo sia questo ed il tempo rubato al mio tempo (lo vedo ingenuamente così) mi crea gastriti a grappolo.
Speravo fosse qualcosa di più concreto, tipo Eleanor che dopo un mese senza stipendio doveva andare dal capo a dirgli scusa, hai visto mai che ti sei scordato qualcosa?
Quello ancora pare di no.
Non c'è assolutamente alternativa qua in questo buco di culo del mondo: nel caso dovesse accadere di fare volontariato a lavoro per almeno 3 mesi (cosa che fanno molti miei conoscenti in zona) telerei abbastanza rapido. Meglio casalingo.
Tra l'altro: mi piace da morire fare il casalingo, però non ho ancora imparato a stirare ed ho paura della lavatrice
vuvu: "Sembrate dei metallari che girano sghignazzando nel reparto di elettronica della Fnac."
#235
Inviato 11 ottobre 2013 - 14:59
Io non è che aspetto la sirena, ma quando il mio orario lavorativo termina vado via.
Nell'opulento nordest c'è un problema in più, se vai via quando termina il tuo orario ti guardano come un marziano perché si dà per scontato che tu faccia gli straordinari (pagati o meno)
“Era un animale difficile da decifrare, il gigante di Makarska, con quella faccia da serial killer e i piedi in grado di inventare un calcio troppo tecnico per essere stato partorito da un corpo così arrogante." (Marco Gaetani - UU)
#236
Inviato 11 ottobre 2013 - 15:13
Io non è che aspetto la sirena, ma quando il mio orario lavorativo termina vado via.
Nell'opulento nordest c'è un problema in più, se vai via quando termina il tuo orario ti guardano come un marziano perché si dà per scontato che tu faccia gli straordinari (pagati o meno)
qui al centro stiamo un pelino più rilassati, al sud non saprei
#237
Inviato 11 ottobre 2013 - 15:31
#238
Inviato 11 ottobre 2013 - 16:01
Io non è che aspetto la sirena, ma quando il mio orario lavorativo termina vado via.
Nell'opulento nordest c'è un problema in più, se vai via quando termina il tuo orario ti guardano come un marziano perché si dà per scontato che tu faccia gli straordinari (pagati o meno)
Qui da noi lo scorso anno venne un direttore commerciale Brianzolo ("...perchè su sanno come si gestisce un'azienda"): c'è stato clima di terrore supremo per un anno POI ho capito che non valeva la pena e che "c'avrebbe pensato la natura"*.
Venne da me dicendo/intimando "Se necessario si viene a lavoro anche il Sabato e la Domenica! CAPITOOOO???" Era Venerdì, sono uscito alle 18:31 classiche e sono rientrato Lunedì alle 8:17, ma non per sfida o ripicca: solo perchè è la normalità per 1000€ PUNTO. Anzi PUNTISSIMO.
Costui:
- nel periodo di permanenza gli morì la moglie (e solo io non andai al funerale a Monza);
- non sono andato alle cene aziendali dove c'era lui (una volta anche senza lui);
- non sono andato a trovarlo in ospedale a Milano*;
- "Io qui sono duro ma fuori possiamo anche andare a donne insieme";
- mi vennero a dire che ero sotto sotto il suo pupillo: ho fatto spallucce ed ho incassato freddamente un premio produzione a fine anno.
*c'ha pensato davvero la natura: ha qualcosa di brutto ora da quello che so.
Sono stato crudele? Non credo: per me era una cosa che entrava in ufficio, prendeva 6 miei stipendi in due giorni al mese urlando e sputando veleno.
Non si chiama vendetta, si chiama ignoranza ED E' UNA SENSAZIONE BELLISSIMA. (una volta imparata; agli inizi è stata dura sostenerlo)
Scioccamente (perchè basandomi sul mio solo piccolo mondo antico Fogazzaro (cit.)) potrei fare l'associazione UOMO RICCO = UOMO AZIENDA (ovvero l'essere mitologico che ha descritto Claudio). Non ce la farò mai... mi sa che resterò poor a vita.
vuvu: "Sembrate dei metallari che girano sghignazzando nel reparto di elettronica della Fnac."
#239
Inviato 11 ottobre 2013 - 16:47
il lunedì mattina vi sembrerà una zattera che vi conduce alla salvezza
quando bevevo e mi distruggevo tanto (e quindi nel weekend il doppio) il lunedì mattina appena arrivato in ufficio abbracciavo il monitor dalla gioia
di esserci arrivato ma anche di potere finalmente stare con persone un minimo centrate
#240
Inviato 11 ottobre 2013 - 16:50
Se invece tutti i giorni li trascorressi ad aspettare che scocchi la sirena per fuggire credo proprio che passerei il mio tempo libero a cercarmi un altro lavoro.
beh in generale per tutte le cose vale questo discorso, se le fai faticando troppo forse non stai facendo la cosa giusta; certo poi io penso anche che il lavoro sia spesso organizzato male (almeno per la mia esperienza) e mi rode non tanto stare in ufficio 10 o 12 ore ma proprio a volte perdere tempo
#241
Inviato 11 ottobre 2013 - 17:11
#242
Inviato 11 ottobre 2013 - 17:12
Lavorare coi ricchi è una merda alle volte, ma più nel caso degli arricchiti con il ristorante o la concessionaria di auto. Spesso i super mega ricchi* (o chi lavora per loro) sono decisamente più educati.
* Non applicabile ad arabi e indiani, che sono sempre stronzissimi.
#243
Inviato 11 ottobre 2013 - 17:20
io sono elastico e pretendo elasticità, se oggi devo uscire prima e non c'è nulla da fare esco e basta senza manco chiedere permessi o cose simili, alla stessa maniera come, quando serve, rimango di più e non chiedo soldi che mi spetterebbero
nel limite della normalità che calcolo ad occhio (basta che nessuno se ne approfitti); se c'è intesa le cose funzionano
faccio così anche per gli appuntamenti della vita fuori dal lavoro, insomma non mi lego mai all'orario per mangiare o per fare altro, cerco intanto di fare le cose con calma che vengono meglio, il tempo non è importante anche perchè se ti leghi troppo all'orologio vivi sempre in ansia (e già ho l'ansia per altre cagate)
#244
Inviato 11 ottobre 2013 - 17:33
http://youtu.be/ftSWk-mg_VcSono stato crudele? Non credo: per me era una cosa che entrava in ufficio, prendeva 6 miei stipendi in due giorni al mese urlando e sputando veleno.
Siamo vittime di una trovata retorica.
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