Leonard Cohen
#51
Inviato 13 agosto 2008 - 22:14
Mannaggia mi son perso sia lui che Neil Young.
#52
Inviato 28 ottobre 2008 - 08:54
#53
Inviato 28 ottobre 2008 - 21:19
#54
Inviato 07 settembre 2009 - 18:32
Disponibile su 2 CD oppure su DVD
Consigliatissimo :-*
http://www.youtube.c...h?v=snMOmHzgssk
#55
Inviato 07 settembre 2009 - 20:56
http://www.amazon.co...&pf_rd_i=468294
Si vede da noi?
E' vero che dice "All regions" però è NTSC, e da noi c'è PAL giusto?
#56
Inviato 08 settembre 2009 - 03:15
Scusate ho ascoltato il CD e volevo comprare il DVD, ma questo
http://www.amazon.co...&pf_rd_i=468294
Si vede da noi?
E' vero che dice "All regions" però è NTSC, e da noi c'è PAL giusto?
Non c'entra. Da noi si vedono sia PAL che NTSC. PAL hanno qualità video migliore.
#57
Inviato 08 settembre 2009 - 05:19
ieri ho ascoltato per la prima volta I'm your man. Mi è piaciuto molto, più di quanto mi aspettassi in verità. In questo disco ha una voce stupenda(probabilmente la preferisco a quella dei suoi dischi anni 70 che conosco). A parte forse i primi due brani che mi son piaciuti ma a fasi alterne (ad esempio quel certo arrangiamento scuro del primo brano pure mi piaceva, ma altro no), dal terzo in poi per me son tutti bellissimi
"I'm your man" è il mio preferito in assoluto di Cohen, nonostante gli arrangiamenti elettropop anni '80, datatissimi, ma a loro modo affascinanti.
http://www.youtube.c...h?v=DqVhMJyfPNQ
:-* :-*
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#58
Inviato 08 settembre 2009 - 12:13
ieri ho ascoltato per la prima volta I'm your man. Mi è piaciuto molto, più di quanto mi aspettassi in verità. In questo disco ha una voce stupenda(probabilmente la preferisco a quella dei suoi dischi anni 70 che conosco). A parte forse i primi due brani che mi son piaciuti ma a fasi alterne (ad esempio quel certo arrangiamento scuro del primo brano pure mi piaceva, ma altro no), dal terzo in poi per me son tutti bellissimi
Idem.Anch'io lo sto ascoltando.Mi sembra bello, anche se non so quanto ancora.
La voce qui è proprio cavernosa,Nick Cave e anche Tom Waits mi sono venuti spontaneamenti in mente da subito
I primi due brani, con il loro arrangiamento mi ricordano un pò Battisti zona "C.s.a.r. o Don Giovanni", ma sinceramente i risultati di Cohen mi sembrano nettamente migliori.
Ma a parte i primi 3 e I'm your man, c'è vita nel resto della discografia(che non conosco proprio)?
#59
Inviato 08 settembre 2009 - 13:09
Scusate ho ascoltato il CD e volevo comprare il DVD, ma questo
http://www.amazon.co...&pf_rd_i=468294
Si vede da noi?
E' vero che dice "All regions" però è NTSC, e da noi c'è PAL giusto?
Non c'entra. Da noi si vedono sia PAL che NTSC. PAL hanno qualità video migliore.
Grazie
#60
Inviato 08 settembre 2009 - 15:00
Ma a parte i primi 3 e I'm your man, c'è vita nel resto della discografia(che non conosco proprio)?
Il quarto, "New Skin for the Old Ceremony", è molto bello, anche se con un' atmosfera molto diversa dai primi tre. Le due canzoni dedicate a Janis Jolpin (Chelsea Hotel #2) e a Nico (Take This Longing) sono qualcosa di spaventoso.
"Various Positions" del '84 è un altro grande album, una specie di "folk sintetico" direi. E' il disco di "Hallelujah" e "Dance Me To The End Of Love", ma anche di perle misconosciute come "Heart With No Companion" e quella cosa meravigliosa che è "If It Be Your Will".
"The Future" poi, per me, è uno dei capolavori assoluti del cantautorato mondiale: apocalittico, inquietante, definitivo.
#61
Inviato 08 settembre 2009 - 15:17
E' quello che contiene "Who By Fire"? La mia canzone preferita di Cohen.
Ma a parte i primi 3 e I'm your man, c'è vita nel resto della discografia(che non conosco proprio)?
Il quarto, "New Skin for the Old Ceremony", è molto bello, anche se con un' atmosfera molto diversa dai primi tre. Le due canzoni dedicate a Janis Jolpin (Chelsea Hotel #2) e a Nico (Take This Longing) sono qualcosa di spaventoso.
#62
Inviato 08 settembre 2009 - 15:25
Ma a parte i primi 3 e I'm your man, c'è vita nel resto della discografia(che non conosco proprio)?
Il quarto, "New Skin for the Old Ceremony", è molto bello, anche se con un' atmosfera molto diversa dai primi tre. Le due canzoni dedicate a Janis Jolpin (Chelsea Hotel #2) e a Nico (Take This Longing) sono qualcosa di spaventoso.
"Various Positions" del '84 è un altro grande album, una specie di "folk sintetico" direi. E' il disco di "Hallelujah" e "Dance Me To The End Of Love", ma anche di perle misconosciute come "Heart With No Companion" e quella cosa meravigliosa che è "If It Be Your Will".
"The Future" poi, per me, è uno dei capolavori assoluti del cantautorato mondiale: apocalittico, inquietante, definitivo.
Azz! Se non altro ho avuto conferma di non conoscerla per davvero, la discografia
Grazie, rimedierò
#63
Inviato 09 settembre 2009 - 08:19
E' quello che contiene "Who By Fire"?
Ma a parte i primi 3 e I'm your man, c'è vita nel resto della discografia(che non conosco proprio)?
Il quarto, "New Skin for the Old Ceremony", è molto bello, anche se con un' atmosfera molto diversa dai primi tre. Le due canzoni dedicate a Janis Jolpin (Chelsea Hotel #2) e a Nico (Take This Longing) sono qualcosa di spaventoso.
Certo. Quel "And who shall I say is calling?" che viene dopo tutti quegli elenchi di possibili tipi di morte è un verso che mi ha sempre inquietato.
Di quel disco adoro anche "Is This What You Wanted", "A Singer Must Die" e soprattutto "Why Don't You Try".
#64
Inviato 08 dicembre 2009 - 19:20
#65
Inviato 09 dicembre 2009 - 09:05
Qualcuno ha comprato il nuovo cofanetto CD+DVD del Live at the Isle of Wight del 1970? Potrebbe essere un buon regalo di Natale :-*.... (per me naturalmente )
A me lo porta Babbo Natale, For sure! Per ora ho scaricato il disco ma lo devo ancora ascoltare. Comunque se la qualità audio / video sarà ottima come pare, sarà un must assoluto per ogni coheniano di ferro...
#66
Inviato 09 dicembre 2009 - 11:48
Qualcuno ha comprato il nuovo cofanetto CD+DVD del Live at the Isle of Wight del 1970? Potrebbe essere un buon regalo di Natale .... (per me naturalmente )
L'ho comprato io ieri. Devo ancora ascoltare il CD ma posso dire senza dubbio che il DVD è spettacolare, sia dal punto di vista dei contenuti, che dalla qualità audio video.
#67
Inviato 09 dicembre 2009 - 12:02
Qualcuno ha comprato il nuovo cofanetto CD+DVD del Live at the Isle of Wight del 1970? Potrebbe essere un buon regalo di Natale .... (per me naturalmente )
L'ho comprato io ieri. Devo ancora ascoltare il CD ma posso dire senza dubbio che il DVD è spettacolare, sia dal punto di vista dei contenuti, che dalla qualità audio video.
Slurp! Sarà dura aspettare fino a Natale (praticamente l'ho imposto come regalo alla mia ragazza; le ho detto: sfoglia l'ultimo Blow Up per capire cosa voglio, sarà "lui" a farsi avanti e a dire "sono ioooo"....) NON VEDO L'ORA!!!
Comunque mi sono letto tutto il topic e vorrei menzionare anche un disco che non è mai stato citato: Recent Songs. Viene dopo il "fallimento spectoriano" di Death of a Ladies' Man ed è un ritorno ad atmosfere più essenziali e ad una scrittura più austera (ad esclusione dell'intermezzo Un Canadien Errant). Non esito a dire che lo preferisco al pur bello New Skin for an Old Ceremony e lo metto sullo stesso livello dei primi tre album. Suo complemento live è "Field Commander Cohen", che riprende diversi pezzi di questo disco oltre ai classici Bird on the Wire, The Stranger Song, So Long Marianne ed altri.
Per quanto poi riguarda i testi io sono riuscito a recuperare su Ebay il volume Stranger Music (Baldini & Castoldi), traduzione di un'antologia curata dallo stesso Cohen con una selezione di scritti poetici, in prosa e testi... Ora il volume di riferimento per i testi tradotti è LEONARD COHEN. I SIMULACRI DELLA BELLEZZA. POESIE E CANZONI (Stampa Alternativa), anche se la traduzione non mi convince...
Poi bisogna dire che a differenza di Dylan e altri cantautori, Cohen è stato un POETA che ha espresso la sua arte sì con la musica, ma non meno con la poesia e con la narrativa. E qui stra-consiglio IL GIOCO PREFERITO (Fazi), il commovente, insopportabile, intenso, divertente esordio di Cohen nel romanzo (in questo caso "di formazione"). Lo si dovrebbe ancora trovare nei remainders a ? 4,50...
Poi si trova il più sperimentale (e riuscito a fasi alterne) BEAUTIFUL LOSERS (Fandango Libri), oltre alla sua produzione in versi, che sta uscendo tutta per Minimum Fax...
#68
Inviato 09 dicembre 2009 - 13:00
Comunque mi sono letto tutto il topic e vorrei menzionare anche un disco che non è mai stato citato: Recent Songs. Viene dopo il "fallimento spectoriano" di Death of a Ladies' Man ed è un ritorno ad atmosfere più essenziali e ad una scrittura più austera (ad esclusione dell'intermezzo Un Canadien Errant). Non esito a dire che lo preferisco al pur bello New Skin for an Old Ceremony e lo metto sullo stesso livello dei primi tre album. Suo complemento live è "Field Commander Cohen", che riprende diversi pezzi di questo disco oltre ai classici Bird on the Wire, The Stranger Song, So Long Marianne ed altri.
Quoto. E' disco bellissimo con canzoni che adoro come "Came So Far So Beauty", "The Traitor" e "Our Lady Of Solitude", ma in generale tutte meritano. L'unica cosa che manca e che mi fa preferire "New Skin For Old Ceremony" è la tipica concisione di Cohen: in "Recents Song" le canzoni mi sembrano un po' troppo lunghe, o troppe. Qualche sforbiciata nei testi o un paio di canzoni in meno (magari "Un Canadien Errant" e "Humbled In Love") ed era un altro classico assoluto. Anche così d'altra parte resta un disco notevole.
Poi quoto alla grande anche su "Il gioco preferito", vero e bellissimo romanzo, non capriccio da cantante famoso (che d'altra parte Cohen all'epoca non era ancora), scritto in maniera meravigliosa.
Inoltre, la Minimum Fax ha già iniziato a stampare e manderà in stampa nei prossimi anni, tutta la produzione poetica di Cohen, in gran parte inedita in Italia.
#69
Inviato 02 settembre 2011 - 15:11
"Old Ideas" era stato anche il titolo iniziale del precedente "Dear Heather"... sperando però che sia un disco diverso, perché "Dear Heather" è onestamente l'unico dei suoi album in studio decisamente trascurabile, con neanche una canzone da ricordare.
Ha fatto scalpore tra i fans la notizia che Cohen NON inserirà nel nuovo album ben tre delle quattro nuove canzoni proposte dal vivo nelle recenti tournée. In effetti sono davvero tutte molto belle...
Born In Chains
Lullaby
Feel So Good
The Darkness (che dovrebbe essere l'unica presente nel nuovo album)
... se ha prodotto canzoni migliori tanto da permettersi di scartare queste, potrebbe trattarsi di un discone.
Pare che Cohen abbia detto di volerle conservare per il disco successivo... ma considerando che ha 77 anni e che l'attesa tra un suo disco e l'altro può durare anche nove anni... magari è una battuta.
#70
Inviato 23 novembre 2011 - 09:56
Il nuovo disco Old Ideas uscirà a fine gennaio del 2012.
Il primo singolo estratto, Show Me The Place, è già roba da e da
La tracklist di Old Ideas:
1. Going Home
2. Amen
3. Show Me the Place
4. The Darkness
5. Anyhow
6. Crazy To Love You
7. Come Healing
8. Banjo
9. Lullaby
10. Different Sides
#72
Inviato 23 novembre 2011 - 10:33
E guai a chi non si è ancora sentito-visto il live at the Isle of Wight... Un'esperienza religiosa, forse la più intensa di Cohen...
#73
Inviato 24 novembre 2011 - 16:13
Il primo singolo estratto, Show Me The Place, è già roba da e da
Davvero...
Mi fa tornare un po' all'intimismo di Recent Songs
#74
Inviato 21 gennaio 2012 - 13:14
I love to speak with Leonard
He's a sportsman and a shepherd
He's a lazy bastard
Living in a suit
But he does say what I tell him
Even though it isn't welcome
He will never have the freedom
To refuse
He will speak these words of wisdom
Like a sage, a man of vision
Though he knows he's really nothing
But the brief elaboration of a tube
Going home
Without my sorrow
Going home
Sometime tomorrow
To where it's better
Than before
Going home
Without my burden
Going home
Behind the curtain
Going home
Without the costume
That I wore
He wants to write a love song
An anthem of forgiving
A manual for living with defeat
A cry above the suffering
A sacrifice recovering
But that isn't what I want him to complete
I want to make him certain
That he doesn't have a burden
That he doesn't need a vision
That he only has permission
To do my instant bidding
That is to SAY what I have told him
To repeat
Going home
Without my sorrow
Going home
Sometime tomorrow
Going home
To where it's better
Than before
Going home
Without my burden
Going home
Behind the curtain
Going home
Without the costume
That I wore
I love to speak with Leonard
He's a sportsman and a shepherd
He's a lazy bastard
Living in a suit
diosantochebella...
Mi sa che questo qua a 78 anni ha tirato fuori un disco da capogiro.
#75
Inviato 21 gennaio 2012 - 13:43
D'altronde la sua musica è immortale e senza tempo.
Non mi stupisce che a 78 anni abbia ancora l'ispirazione di scrivere con questa intensità.
Alcune cosette che non mi tornano nel testo ascoltando la canzone, le ho nerettate:
I love to speak with Leonard
He's a sportsman and a shepherd
He's a lazy bastard
Living in a suit
But he does say what I tell him
Even though it isn't welcome
He just doesn't have the freedom
To refuse
He will speak these words of wisdom
Like a sage, a man of vision
Though he knows he's really nothing
But the brief elaboration of a tube
Going home
Without my sorrow
Going home
Sometime tomorrow
Giong home
To where it's better
Than before
Going home
Without my burden
Going home
Behind the curtain
Going home
Without the costume
That I wore
He wants to write a love song
An anthem of forgiving
A manual for living with defeat
A cry above the suffering
A sacrifice recovering
But that isn't what I need him to complete
I want him to be certain
That he doesn't have a burden
That he doesn't need a vision
That he only has permission
To do my instant bidding
That is to SAY what I have told him
To repeat
Going home
Without my sorrow
Going home
Sometime tomorrow
Going home
To where it's better
Than before
Going home
Without my burden
Going home
Behind the curtain
Going home
Without the costume
That I wore
I love to speak with Leonard
He's a sportsman and a shepherd
He's a lazy bastard
Living in a suit
#76
Inviato 21 gennaio 2012 - 13:47
Est sans issue
#77
Inviato 21 gennaio 2012 - 14:45
Irraggiungibile...
Come Tour, sapete qualcosa?
Tutti bimbi come me hanno qualche cosa che di terror li fa tremare e non sanno che cos'è...
#78
Inviato 21 gennaio 2012 - 14:56
#79
Inviato 21 gennaio 2012 - 15:08
Ora che ha riscoperto la vita on the road ci sarà un nuovo tour?
"Vede, per conservare questa voce devo fumare moltissimo. Cosa che ho fatto ininterrottamente da quando ho lasciato il mio rifugio zen (nel 1999). Ho quasi 78 anni, potrebbe essere pericoloso. Però se smetto rischio di diventare un soprano".
Ha una compagna di 25 anni più giovane, ma la sua reputazione di tombeur de femmes resta proverbiale. Ci sono ancora ventenni che l'aspettano dopo i concerti.
"Alla mia età è un sollievo avere una certa reputazione con le donne, così non devi perdere tempo in interminabili preliminari".
[...] una giuria formata tra gli altri da Bono, Salman Rushdie e Paul Simon le ha assegnato a nome del Pen New England il "Song lyrics of literary excellence"...
"... insieme a Chuck Berry. Che soddisfazione! Vorrei aver scritto io il verso "Roll over Beethoven and tell Tchaikovsky the news"".
#80
Inviato 21 gennaio 2012 - 16:03
#81
Inviato 21 gennaio 2012 - 17:04
il poeta scoraggia di molto anche à moi con i suoi ticket dai 90 euro in su
2 anni fa lo vidi in Piazza Santa Croce a Firenze, fu un'esperienza mistica. Uno di quei concerti che ti ricordi per tutta la vita. Avevo scritto anche un reportage sul forum che però è andato cancellato col passaggio alla nuova piattaforma
Anche allora i prezzi erano proibitivi, ma per una volta ne è valsa la pena.
Se riesco a trovare 5 minuti rovisto nei miei vecchi archivi e guardo se ritrovo ciò che avevo scritto. Comunque fece in anteprima almeno un paio di canzoni dal nuovo album
#82
Inviato 22 gennaio 2012 - 04:58
"The Future" poi, per me, è uno dei capolavori assoluti del cantautorato mondiale: apocalittico, inquietante, definitivo.
E contiene "Waiting for the miracle" che è la mia canzone preferita di Cohen.
Una lunga ballata notturna elettronica che vorresti non finisse mai.
#83
Inviato 24 gennaio 2012 - 21:19
sarà contanto Claudio che ha il banner in home
(devo ancora sentirlo, magari è un fake, e comunque Leonard può star tranquillo che glielo compro)
#84
Inviato 24 gennaio 2012 - 22:09
Whatever you do, don't
#85
Inviato 24 gennaio 2012 - 22:20
#86
Inviato 25 gennaio 2012 - 00:10
Il link è del mio blog, e non è un fake: semplicemente, ho avuto il disco in mp3 dal streaming. Io voglio anche comprarlo, ma penso que frattanto questo è un modo migliore per ascoltare la sua musica
#87
Inviato 25 gennaio 2012 - 11:31
http://nieblaeterna....cohen-2012.html
Il link è del mio blog, e non è un fake: semplicemente, ho avuto il disco in mp3 dal streaming. Io voglio anche comprarlo, ma penso que frattanto questo è un modo migliore per ascoltare la sua musica
grazie per aver fatto il lavoro sporco, però forse è meglio levarlo il link, sai com'è, qui la polizia postale è di casa...
Sentito ieri sera il disco, troppo presto per dire bene comunque mi sembra il classico disco che ci si potrebbe aspettare adesso da Cohen: stiloso, vecchio, nostalgico, elegantissimo, con un po' di Recent Songs che non fanno mai male, la voce che ormai è un incrocio tra Tom Waits e il nonno di Bart. Per quel poco che ricordo degli ultimi 2 album questo è meglio, con almeno (per ora) un pezzo bellissimo: Amen, e così sia.
#88
Inviato 25 gennaio 2012 - 11:38
#89
Inviato 25 gennaio 2012 - 11:38
#90
Inviato 25 gennaio 2012 - 11:40
#91
Inviato 25 gennaio 2012 - 11:44
#92
Inviato 25 gennaio 2012 - 12:43
#93
Inviato 27 gennaio 2012 - 19:44
Più lo sento, più è sicuro che lo compro. Devo fottermi la discografia intera per quest'ultimo cd?
Lunga Vita a Leonard...
http://newalbumrelea...old-ideas-2012/
Tutti bimbi come me hanno qualche cosa che di terror li fa tremare e non sanno che cos'è...
#94
Inviato 27 gennaio 2012 - 23:37
#95
Inviato 28 gennaio 2012 - 00:47
Anch'io ho sentito (non solo in Amen, comunque apice indiscusso del disco) chiare reminescenze di Recent Songs (che se i primi 3 album si stringono un po' sale tranquillo sul mio podio ideale).Tra un baluginare di tromba e i ricami gitani del violino, "Amen" è la parola che risuona nel deserto, parlando d'amore alle orecchie degli assetati. Il pensiero corre alle atmosfere di "Recent Songs", che non a caso resta uno dei lavori musicalmente più riusciti della discografia di Cohen.
Sulla stessa lunghezza d'onda di Benzing quando scrive che
Cohen riporta le sue canzoni all'essenza, spogliandole di quella patina leziosa che le aveva offuscate nei precedenti "Ten New Songs" e "Dear Heather". "Old Ideas" ritrova così quell'equilibrio che da almeno un ventennio mancava alla musica del songwriter canadese.
e d'accordo pure sul calo nella seconda parte dell'album.
http://www.ondarock....eonardcohen.htm
#96
Inviato 28 gennaio 2012 - 11:01
Capita con questi artisti che sono diventati dei mondi a sé.
Confesso che personalmente non ci sento proprio nulla di "Recent Songs", disco che mi piace molto, ma che in una mia classifica coheniana dei dischi in studio si dovrebbe accontentare di un ...gasp... decimo posto, giusto davanti agli sfigatelli "Death Of A Ladies' Man" e "Dear Heather"... e quindi sì: dietro al per me sottovalutatissimo "Ten New songs" e anche a questo "Old Ideas" per cui sono già in adorazione.
Dal punto di vista compositivo a me sembra che Cohen riprenda semplicemente i fili degli ultimi album interamente suoi, con alcune linee melodiche che rimandano direttamente a "The future" e a "I'm Your Man". "Banjo" in particolare è praticamente una ripresa di "Tower Of Songs", dove dal descriversi indegno ma orgoglioso abitatore della torre della musica, Cohen è passato ad identificarsi con un vecchio banjo sperduto in un mare nero.
Personalmente se devo indicare un disco del passato che mi da le vibrazioni più simili io indicherei "Various Positions", con cui condivide l'atmosfera crepuscolare, il tono intimista, la brevità generale e la concisione delle canzoni.
Quello che mi fa particolarmente piacere è il deciso ritorno ad atmosfere e sonorità folk-blues, come praticamente non accadeva da quarant'anni. Un disco crepuscolare da vecchio predicatore stanco in un' America da "Fratello dove sei?", con giusto qualche tocco jazzato che sposta il calendario al massimo fino al blues urbano dei 50.
E poi i testi... devo ancora tradurmeli per bene, ma ci sono cose sul sublime andante. Non che Cohen abbia mai deluso in questo senso (forse giusto in "Dear Heather")...
#97
Inviato 28 gennaio 2012 - 12:42
Credo che come è successo per l'ultimo Waits anche in questo ultimo di Cohen ognuno ci senta i riferimenti che ci vuole sentire.
Capita con questi artisti che sono diventati dei mondi a sé.
Decisamente. Pensa che Various Positions praticamente non ho mai finito d'ascoltarlo, magari lo riprendo ma proprio non mi stava piacendo. Mentre invece sui rimandi a The Future son d'accordo (più che a I'm Your Man, per me proprio il peggio di Cohen, a parte Everybody Knows ma giusto perchè sta in Exotica e quindi di riflesso, e non avendo mai sentito il tanto vituperato Death of A Ladies' Man); soprattutto la closing-track Different Sides ha un tiro che discende da The Future, anche se svolto diversamente negli arrangiamenti. Però non ne farei il riferimento principale del disco. Circa Recent Songs, beh, sarà quel mood insieme laid-back e vibrante, quegli accompagnamenti (cori e violini) sul filo del troppo ma che in sostanza lasciano a Cohen il centro della ribalta, insomma son cose che ritrovo in queste vecchie idee.
Anch'io come te ho scorto delle tracce sublimi nelle parole, chissà se l'edizione italiana del CD (come accaduto in passato per U2, Cave e Reed) avrà i testi tradotti. Speranza piccola piccola comunque, altrimenti mi farò bastare l'inglese. Non ultimo perchè tra le altre cose il Cohen scrittore per me se la gioca spesso alla pari con il Cohen songwriter, anzi tendo a considerare questi due versanti come una cosa sola.
Comunque, ho appena finito di risentire il Live at the Isle of Wight del '70, con annessi e connessi (600,000 persone che prima della salita di Cohen sul palco, letteralmente dato alle fiamme durante il live di Hendrix, non se ne erano state proprio buonine, il povero Kris Kristofferson ne sa qualcosa, costretto a darsela a gambe quando era toccato a lui) e qui è veramente la musica che trascende se stessa, si fa 80 minuti d'eterno. Lacrime irrefrenabili quando la voce di Cohen attacca - lentissima - (Like a...) Bird on the Wire (e in un attimo sei rapito), e per l'uno-due a chiudere: Famous Blue Raincoat (la più bella lettera d'amore e amicizia mai messa in musica) e Nancy.
#98
Inviato 28 gennaio 2012 - 12:46
più che a I'm Your Man, per me proprio il peggio di Cohen
A me piace, è grave?
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#99
Inviato 28 gennaio 2012 - 12:58
più che a I'm Your Man, per me proprio il peggio di Cohen
A me piace, è grave?
ma no, cosa vuoi che sia... A me proprio non va giù, lo trovo tamarrissimo da mani nei capelli. C'è da dire che lo evito per cui è da tanto che non lo sento, ma sinceramente il ricordo non me ne fa venir la voglia. Forse semplicemente non è proprio quella la veste in cui preferisco vedere Cohen, però già The Future rimette le cose a posto.
#100
Inviato 28 gennaio 2012 - 13:00
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
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