Pena di morte
#1
Inviato 08 ottobre 2010 - 09:18
Con il passare del tempo, sembra che la voglia di pena di morte sia tornata in auge.
A me sembra anche che il modo di dare le notizie dei media sia una spinta decisiva verso questo atto.
Se oggi si mettesse su un referendum ho paura che la pena di morte sarebbe applicata anche in Italia, così come il nucleare (che comunque sarà messo e basta, altro che referendum). Segno dei tempi.
In questi giorni ciò che ha commesso lo zio di Sarah, sta portando in tutti gli italiani un sentimento di crudeltà , in alcuni casi celato sotto facciate di bontà .
Personalmente, trovandomelo davanti, non so come reagirei. Però, pensandoci a freddo, non sono io a dover giudicare la sua punizione.
In Italia, uno dei primi paesi a fermare la pena di morte ed è questo un segno di civiltà per il quale sono sempre stato orgoglioso di essere italiano, abbiamo l'ergastolo. Abbiamo dei tribunali per queste cose.
E' ovvio che la fede nella giustizia italiana viene a mancare quando la punizione non è adatta al fatto commesso, come nel caso dell'omicidio di Marta Russo. Rabbia ti viene, però questa corsa alla vendetta mi preoccupa.
Memore di Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti.
Tannen, io ti maledico.
#2
Inviato 08 ottobre 2010 - 10:17
Trovo siano invece stronzate cose come lâ??abolizione dellâ??ergastolo (per altro praticamente mai applicato anche quando era in vigore), pretesti perfetti per dar voce e forza ai promotori della vendetta legalizzata.
se parliamo di umanità di base l'ergastolo non mi sembra meno inumano della pena di morte. Che applica bene o male lo stesso principio. Molti lo dicono espressamente in vari casi no? Non deve morire, deve marcire in cella finchè campa, insomma frasi del genere. Poi la si può vedere dall'altro punto di vista (l'individuo irrecuperabile), ma parlare di maggiore umanità o di maggiore civiltà dell'ergastolo rispetto alla pena di morte mi sembra ridicolo.
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#3
Inviato 08 ottobre 2010 - 10:24
Dekalog 5
#4
Inviato 08 ottobre 2010 - 10:30
in realtà per alcuni giuristi la pena di morte sarebbe stata subdolamente reintrodotta tramite alcuni articoli della convenzione di lisbona, dove si fa riferimento alla sicurezza e all'interesse nazionale ed europeo.
Domanda legale: ma l'UE non ha nel suo statuto il divieto per gli stati membri di contemplare fra le proprie leggi la penda di morte?
se ritrovo gli articoli correlati te li metto
Stavo appunto leggendo su un blog di questo fatto.
In pratica si può sparare su un'"insurrezione" (???) e la pena di "morte può essere reintrodotta in tempo di guerra.
in tempo di pace non ci son cazzi.
Dekalog 5
#5
Inviato 08 ottobre 2010 - 10:41
Trovo siano invece stronzate cose come lâ??abolizione dellâ??ergastolo (per altro praticamente mai applicato anche quando era in vigore), pretesti perfetti per dar voce e forza ai promotori della vendetta legalizzata.
se parliamo di umanità di base l'ergastolo non mi sembra meno inumano della pena di morte. Che applica bene o male lo stesso principio. Molti lo dicono espressamente in vari casi no? Non deve morire, deve marcire in cella finchè campa, insomma frasi del genere. Poi la si può vedere dall'altro punto di vista (l'individuo irrecuperabile), ma parlare di maggiore umanità o di maggiore civiltà dell'ergastolo rispetto alla pena di morte mi sembra ridicolo.
Infatti l'ergastolo è una pesantissima, però, per me, è la pena più giusta in molti casi.
Se il delitto è particolarmente efferato, che il colpevole ci pensi fino alla fine dei suoi giorni. E' ovvio.
Inoltre dall'ergastolo si può tornare indietro. Se uno viene incolpato ed è innocente, può sempre tornare libero, pur con tutti i danni che il carcere da.
Dalla pena di morte, invece, hai voglia a metter su sedute spiritiche!
Tannen, io ti maledico.
#6
Inviato 08 ottobre 2010 - 10:48
Trovo siano invece stronzate cose come lâ??abolizione dellâ??ergastolo (per altro praticamente mai applicato anche quando era in vigore), pretesti perfetti per dar voce e forza ai promotori della vendetta legalizzata.
se parliamo di umanità di base l'ergastolo non mi sembra meno inumano della pena di morte. Che applica bene o male lo stesso principio. Molti lo dicono espressamente in vari casi no? Non deve morire, deve marcire in cella finchè campa, insomma frasi del genere. Poi la si può vedere dall'altro punto di vista (l'individuo irrecuperabile), ma parlare di maggiore umanità o di maggiore civiltà dell'ergastolo rispetto alla pena di morte mi sembra ridicolo.
Infatti l'ergastolo è una pesantissima, però, per me, è la pena più giusta in molti casi.
Se il delitto è particolarmente efferato, che il colpevole ci pensi fino alla fine dei suoi giorni. E' ovvio.
Inoltre dall'ergastolo si può tornare indietro.
si vabbè dai
poi oh, alla fine non è che abbia elaborato grandi alternative da proporre, solo che la storiella del carcere come recupero che si racconta (che già fa sorridere per pene lunghe, come se passare dieci anni tra quattro mura di per sè insegni qualcosa) davanti alla pena di morte esattamente come l'ergastolo diventa davvero poco credibile, sono la stessa cosa e ovviamente non vogliono recuperare nulla. Magari è vero che certi individui non si possono recuperare, ma di sicuro non mi sembra così ovvio che la pena di morte sia barbara e invece l'ergastolo una prova lampante di civiltÃ
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#7
Inviato 08 ottobre 2010 - 10:56
vero ma ci si dimentica sempre di parlare del perchè vengano comminate certe pene. tu ad un manfioso o un attentatore che ha fatto strage di innocenti, daresti una pena diversa dall'isolamento perenne dal resto della società ? io no, anzi, sentire le rimostranze sui diritti umani dei detenuti per 41 bis mi fa anche incazzare.
Magari è vero che certi individui non si possono recuperare, ma di sicuro non mi sembra così ovvio che la pena di morte sia barbara e invece l'ergastolo una prova lampante di civiltÃ
no ma infatti mi rendo conto che nel caso posso limitarmi a fare il critichino, non so se esista un'alternativa. Solo che credere alla favoletta del carcere come recupero mi viene ugualmente un po' in salita
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#8
Inviato 08 ottobre 2010 - 11:01
parlare di maggiore umanità o di maggiore civiltà dell'ergastolo rispetto alla pena di morte mi sembra ridicolo.
Infatti non mi pare di avere parlato di "umanità ". La giustizia di uno Stato ha e purtroppo deve avere un che di disumano, l'autodifesa di una società a volte deve essere impietosa. Perché è ovvio che se andiamo a guardare ogni caso nello specifico, anche il peggiore dei criminali è a suo modo un caso umano. Dalla serie, anche Hiltler è stato un bambino infelice.
Che però l'ergastolo sia equiparabile alla pena di morte è, permettimi, un' altro dei cavalli di battaglia dei sostenitori della pena di morte.
non c'è bisogno di essere sostenitori della pena di morte per sostenerlo (io non lo sono per esempio) e c'è anche tanta gente che si suicida in carcere
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#9
Inviato 08 ottobre 2010 - 11:01
Quoto in tutto e per tutto Tom.
Chi si riempie la bocca di pena di morte spesso è gentaglia(parlo in particolare di chi va a ciarlare in tv).Il punto secondo me è che in Italia si ha la percezione - non so quanto esatta o meno,dipende anche dalla comunicazione dei media,io comunque ce l'ho - che in carcere ci stiano il tempo dovuto solo i poveri cristi(i piccoli spacciatori ad esempio, o gli extracomunitari) e Vallanzasca. Quando si vedono politici condannati in appello sedere in Senato,o gente come Corona o Moggi condannati che non scontano un giorno di carcere,o ancora gente che ha ucciso la madre fuori dopo pochi anni,quando in realtà la condanna è stata ben più pesante,terroristi fuori con l'amnistia che si candida (Fioravanti/Mambro,quanto han ragione gli Offlaga...)beh, mi pare normale che venga meno la fiducia nella gente verso il ruolo "punitivo" dello Stato.
Ruolo che dovrebbe accompagnarsi a quello "rieducativo",non lasciando l'ex carcerato in balia dei venti una volta uscito,ma questo credo che sia una utopia per un paese disorganizzato come il nostro.
Forse sono andato un pò OT,ma credo che la scarsa fiducia che molti hanno verso il "carcere" e come viene amministrato abbia come conseguenza il riacutizzarsi di soluzioni come la pena di morte che sono semplicemente inumane
#10
Inviato 08 ottobre 2010 - 11:03
Trovo siano invece stronzate cose come lâ??abolizione dellâ??ergastolo (per altro praticamente mai applicato anche quando era in vigore), pretesti perfetti per dar voce e forza ai promotori della vendetta legalizzata.
se parliamo di umanità di base l'ergastolo non mi sembra meno inumano della pena di morte. Che applica bene o male lo stesso principio. Molti lo dicono espressamente in vari casi no? Non deve morire, deve marcire in cella finchè campa, insomma frasi del genere. Poi la si può vedere dall'altro punto di vista (l'individuo irrecuperabile), ma parlare di maggiore umanità o di maggiore civiltà dell'ergastolo rispetto alla pena di morte mi sembra ridicolo.
Infatti l'ergastolo è una pesantissima, però, per me, è la pena più giusta in molti casi.
Se il delitto è particolarmente efferato, che il colpevole ci pensi fino alla fine dei suoi giorni. E' ovvio.
Inoltre dall'ergastolo si può tornare indietro.
si vabbè dai
Si, scusa, è un'affermazione da prendere con le pinze, però...
Ergastolo e pena di morte non le metterei sullo stesso piano.
Una punizione va data. Ci sono delitti che richiedono una pena come l'ergastolo.
Un maniaco pluriomicida, uno stupratore ecc. ecc., l'ergastolo lo merita. Il tempo che gli rimane lo passa a pensare e a pentirsi del male che ha fatto alla/e vittima/e e a chi le voleva bene. Non può stare in giro come me e te.
La pena di morte è diversa. Vuol dire uccidere un altra persona, pagare dei boia e mettere su un tragico rituale di cui non poter andare fieri, come disinfettare una siringa letale.
La pena di morte darebbe modo, ai sentimenti di vendetta della gente, di essere voce in capitolo nel giudizio del processo.
Tannen, io ti maledico.
#11
Inviato 08 ottobre 2010 - 11:23
io non la metterei nemmeno sul piano morale. se è vero che nessun uomo ha il diritto di uccidere un suo simile, il sostenitore della pena di morte può dirti "beh allora perchè esistono gli omicidi?"
Esistono perchè si supera un limite ed è sacrosanto che si paghi per questo..
Hai ragione sull'inutilità però secondo me l'aspetto morale non è da sottovalutare
#12
Inviato 08 ottobre 2010 - 11:42
Inogni caso, troppo facile fare questi "sondaggi" o discorsi sulla pena di morte dopo un fatto terrificante come quello della povera Sarah.
E' sbagliata la premessa stessa della discussione.
#13
Inviato 08 ottobre 2010 - 12:03
Assolutamente contrario alla pena di morte,semplicemente credo che nessun uomo abbia diritto di togliere la vita ad un altro uomo,e soprattutto credo che sia punizione ben più idonea l'ergastolo,o comunque la permanenza in carcerre per l'effettivo periodo stabilito.
Quoto in tutto e per tutto Tom.
Chi si riempie la bocca di pena di morte spesso è gentaglia(parlo in particolare di chi va a ciarlare in tv).Il punto secondo me è che in Italia si ha la percezione - non so quanto esatta o meno,dipende anche dalla comunicazione dei media,io comunque ce l'ho - che in carcere ci stiano il tempo dovuto solo i poveri cristi(i piccoli spacciatori ad esempio, o gli extracomunitari) e Vallanzasca. Quando si vedono politici condannati in appello sedere in Senato,o gente come Corona o Moggi condannati che non scontano un giorno di carcere,o ancora gente che ha ucciso la madre fuori dopo pochi anni,quando in realtà la condanna è stata ben più pesante,terroristi fuori con l'amnistia che si candida (Fioravanti/Mambro,quanto han ragione gli Offlaga...)beh, mi pare normale che venga meno la fiducia nella gente verso il ruolo "punitivo" dello Stato.
Ruolo che dovrebbe accompagnarsi a quello "rieducativo",non lasciando l'ex carcerato in balia dei venti una volta uscito,ma questo credo che sia una utopia per un paese disorganizzato come il nostro.
Forse sono andato un pò OT,ma credo che la scarsa fiducia che molti hanno verso il "carcere" e come viene amministrato abbia come conseguenza il riacutizzarsi di soluzioni come la pena di morte che sono semplicemente inumane
Quoto every single word.
#14
Inviato 08 ottobre 2010 - 13:05
Ma non c'era già un topic di identico titolo, se non sbaglio?
Inogni caso, troppo facile fare questi "sondaggi" o discorsi sulla pena di morte dopo un fatto terrificante come quello della povera Sarah.
E' sbagliata la premessa stessa della discussione.
In effetti, avevo fatto la ricerca e non l'avevo trovata.
Invece esisteva già un thread perché ho rifatto la ricerca e l'ho trovata.
Scusate. Magari si possono accorpare.
Per quanto riguarda la premessa, beh, parando con la gente, leggendo anche qui e lì, mi è sembrato che il tema sia d'attualità . I fatti come quelli di questo periodo sono un pò la bomba che da da pensare su questa cosa.
Tannen, io ti maledico.
#15
Inviato 08 ottobre 2010 - 16:43
Ma non c'era già un topic di identico titolo, se non sbaglio?
Inogni caso, troppo facile fare questi "sondaggi" o discorsi sulla pena di morte dopo un fatto terrificante come quello della povera Sarah.
E' sbagliata la premessa stessa della discussione.
In effetti, avevo fatto la ricerca e non l'avevo trovata.
Invece esisteva già un thread perché ho rifatto la ricerca e l'ho trovata.
Scusate. Magari si possono accorpare.
Per quanto riguarda la premessa, beh, parando con la gente, leggendo anche qui e lì, mi è sembrato che il tema sia d'attualità . I fatti come quelli di questo periodo sono un pò la bomba che da da pensare su questa cosa.
Vero Number, però ci son cose altrettanto d'attualità molto meno considerate, ma che magari avranno, per la nostra vita, ripercussioni ben più decisive.
A me sta' cosa del Trattato di Lisbona, ha decisamente sorpreso (in negativo). Vedi mai che con la scusa di questo delitto si finisse a parlare anche di altre questioni.
Comunque: http://www.youtube.c...h?v=NwcOhOv4fho
They declared me unfit to live said into that great void my soul'd
Be hurled
They wanted to know why I did what I did
Well sir I guess there's just a meanness in this world
Dekalog 5
#16
Inviato 09 ottobre 2010 - 15:44
Ma non c'era già un topic di identico titolo, se non sbaglio?
Fu un topic epico
Stefano
Sono stato ad un loro concerto in prima fila, impiedi. Ubriaco fracico ed erano convinte fossi un fan sfegatato, mi dedicavano le canzoni mentre io per quasi due ore urlavo: troieee!
#17
Inviato 09 ottobre 2010 - 15:52
#18
Inviato 09 ottobre 2010 - 18:35
Stefano
Sono stato ad un loro concerto in prima fila, impiedi. Ubriaco fracico ed erano convinte fossi un fan sfegatato, mi dedicavano le canzoni mentre io per quasi due ore urlavo: troieee!
#19
Inviato 09 ottobre 2010 - 19:03
#20
Inviato 09 ottobre 2010 - 19:43
beh, terribilmente langhiano, ci sono promesse di morte e minacce anche per la famiglia, alè -.-
#21
Inviato 09 ottobre 2010 - 21:45
comunque alcuni commenti sono veramente assurdi,che diamine hanno,sembrano posseduti.
"giudicare non è una cosa intelligente"
"solo i codardi non esprimono mai un giudizio"
#22
Inviato 09 ottobre 2010 - 22:00
Ma poi saranno gli stessi che chiedevano la grazia per Sakineh, basterebbe scorrere le loro bacheche facebook
comunque alcuni commenti sono veramente assurdi,che diamine hanno,sembrano posseduti.
"giudicare non è una cosa intelligente"
"solo i codardi non esprimono mai un giudizio"
#23
Inviato 10 ottobre 2010 - 01:16
Ma poi saranno gli stessi che chiedevano la grazia per Sakineh, basterebbe scorrere le loro bacheche facebook
Ma quella poi l'ha fatto secco il marito? Perchè se così fosse, per cosa si lotta? Per un'assassina?
Stefano
Sono stato ad un loro concerto in prima fila, impiedi. Ubriaco fracico ed erano convinte fossi un fan sfegatato, mi dedicavano le canzoni mentre io per quasi due ore urlavo: troieee!
#24
Inviato 10 ottobre 2010 - 02:10
#25
Inviato 10 ottobre 2010 - 08:41
Ma poi saranno gli stessi che chiedevano la grazia per Sakineh, basterebbe scorrere le loro bacheche facebook
Ma quella poi l'ha fatto secco il marito? Perchè se così fosse, per cosa si lotta? Per un'assassina?
Vabbé, se uno si oppone alla pena di morte si oppone alla pena di morte. Anche nel caso di assassini. Ovvio che se sono colpevoli non se ne chiede certo la liberazione.
#26
Inviato 10 ottobre 2010 - 08:58
http://www.repubblic...08/?ref=HREC1-5
#27
Inviato 10 ottobre 2010 - 09:03
comunque alcuni commenti sono veramente assurdi,che diamine hanno,sembrano posseduti.
"giudicare non è una cosa intelligente"
"solo i codardi non esprimono mai un giudizio"
sono solo dei repressi che non vedono l'ora ci sia un mostro su cui sfogarsi e mostrare la loro vera amorevole natura :-*. dopo aver scritto quei post alcuni saranno diventati fans di "le coccole a letto", "la nutella" o "quelli cresciuti con gli 883 e max pezzali", altri avranno inondato di cuoricini la bacheca di un'amica, ecc...
#28
Inviato 10 ottobre 2010 - 23:17
Quest'anno, nel decimo giorno del decimo mese dell'anno 2010 (10.10.10) la Giornata mondiale contro la pena di morte è dedicata alla pena capitale negli Usa. In questo paese 41 prigionieri sono stati messi a morte dall'inizio del 2010 e oltre 3200 sono rinchiusi nel braccio della morte, nella drammatica attesa dell'esecuzione.
#29
Inviato 10 ottobre 2010 - 23:41
io prenderei spunto proprio dalla firma dell'utente corkan:
http://www.youtube.c...h?v=CTuxFLiMn-8
grazie per avermi dato una scusa per rivedere un pezzo di quel capolavoro. Davvero la pena di morte indica, almeno in parte, che una società si trova in uno stato evolutivo ancora inferiore ad altre? Cioè ancora troppo vicino allo stato di natura, non ancora corretto dalla legge (cultura)?
O si tratta solo di modi di intendere la giustizia diversi? Come dovremmo considerare la pena di morte, come il fossile di uno stadio evolutivo passato incastrato in una società altrimenti progredita? Mi sembra un po' riduttivo.
Ricollegandomi alla segnalazione di Virginia, ricordo un'inchiesta dell'Internazionale dove si sottolineava come, al di là della pena di morte, gli USA siano il paese col più alto numero di detenuti (non ricordo se relativo o assoluto) e che spendono più di chiunque altro per il sistema carceraio. Immagino che le due cose siano collegate.
Dekalog 5
#30
Inviato 11 ottobre 2010 - 08:58
#31
Inviato 11 ottobre 2010 - 09:24
(in modo speciale per gente tipo angelo izzo, renato vallanzasca, il vecchio di avetrana e simile gentaglia)
da un punto di vista etico-filosofico non mi saprei pronunciare del tutto...
ad esempio concordo con le condanne a morte pronunciate a norimberga: penso che goering e quant'altri abbiano commesso crimini talmente atroci da non poter meritare
una reintegrazione, neppure con i lavori forzati
Napoleone Bonaparte
VISITATE IL MIO FANTASTICO BLOG: http://esaini582.blogspot.com
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