Il Sacro Graal del Jazz (e altre incisioni 'perdute')
#1 Guest_Eugenetic Axe_*
Inviato 17 settembre 2006 - 16:52
#2
Inviato 17 settembre 2006 - 17:13
Anche tramite soulseek si trovava solo un rippaggio praticamente inascoltabile e pieno di fruscii, fortunatamente leggenda narra che uno dei moderatori di questo forum è riuscito ad accaparrarsi una vecchia copia in vinile e ha messo online dei files decenti, per la gioia delle nostre orecchie.
PS: non sapevo dell' esistenza di Buddy Bolen e delle sue incisioni. Chi sa qualcosa di più?
#3 Guest_Mattia_*
Inviato 17 settembre 2006 - 18:08
Senza andare tanto indietro credo che Descent Into Maelstrom di Tristano sia quasi impossibile da trovare, non avendolo mai ristampato su cd, si possono quindi trovare solo costose edizioni in vinile stampate ormai molti anni fa.
Anche tramite soulseek si trovava solo un rippaggio praticamente inascoltabile e pieno di fruscii, fortunatamente leggenda narra che uno dei moderatori di questo forum è riuscito ad accaparrarsi una vecchia copia in vinile e ha messo online dei files decenti, per la gioia delle nostre orecchie.
PS: non sapevo dell' esistenza di Buddy Bolen e delle sue incisioni. Chi sa qualcosa di più?
L'hanno ristampato in compact disc i giapponesi (ovviamente) qualche anno fa, invece. Io ne posseggo una copia, vendutami da Arancia Meccanica (cfr. discussione sulle influenze musicali), che ho in share (formato mp3 a 320 di bitrate) su Soulseek. Se vuoi, ora sono connesso...
#4 Guest_Eugenetic Axe_*
Inviato 17 settembre 2006 - 18:24
PS: non sapevo dell' esistenza di Buddy Bolen e delle sue incisioni. Chi sa qualcosa di più?
http://www.redhotjazz.com/buddy.html
Sul cilindro perduto guarda qui.
#5
Inviato 21 settembre 2006 - 12:21
Senza andare tanto indietro credo che Descent Into Maelstrom di Tristano sia quasi impossibile da trovare, non avendolo mai ristampato su cd, si possono quindi trovare solo costose edizioni in vinile stampate ormai molti anni fa.
Non conosco Tristano e questo disco. E' un'incisione importante?
"Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace"
#6
Inviato 21 settembre 2006 - 12:38
Non conosco Tristano e questo disco. E' un'incisione importante?
Direi proprio di sì, il problema è che, come già detto il cd non si trova........
Io l'ho scaricato da Soulseek, rippato da vinile ed è pieno di fruscii.......
per un infarinatura su tristano puoi leggere qui: http://www.renzorugg... the maelstrom"
E' proprio un introduzione minima, dice l'essenziale insomma
Lascio la parola ai forumisti più esperti di me nel campo del jazz che di certo ti delucideranno meglio sull'arte di Tristano.
#7
Inviato 21 settembre 2006 - 13:22
Senza andare tanto indietro credo che Descent Into Maelstrom di Tristano sia quasi impossibile da trovare, non avendolo mai ristampato su cd, si possono quindi trovare solo costose edizioni in vinile stampate ormai molti anni fa.
Non conosco Tristano e questo disco. E' un'incisione importante?
Tristano è uno dei nomi cardine del jazz, essendo stato uno dei maggiori esponenti del cosiddetto "cool" (definizione dalla quale, però, egli aborriva).
L'importanza di Descent risiede nel fatto che, non solo si tratta di un'antologia rarissima, ma include il brano omonimo che è uno dei primissimi esempi di ragistraizone multitrack mai fatte nel jazz e basato su schemi di libera associazione che lo fanno "somigliare" a certe imprese tipiche dell'avanguardia, tipo l'alea di Cage.
Anche se semplificando un po' le cose, qualcuno l'ha definito "free-jazz" 15 anni prima di Coleman.
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#8
Inviato 21 settembre 2006 - 15:57
Tristano è uno dei nomi cardine del jazz, essendo stato uno dei maggiori esponenti del cosiddetto "cool" (definizione dalla quale, però, egli aborriva).
Dici bene!!!!!
Emblematica è la frase con la quale Tristano prende le distanze dalla definizione di cool jazz
"Cool Jazz è un termine stupido. Il jazz che noi si suonava non era affatto freddo. Era rilassato, era privo di spettacolarità, era serio e impegnato, questo sì, ma non era certo freddo." (citazione da Wikipedia)
#9 Guest_Eugenetic Axe_*
Inviato 21 settembre 2006 - 16:57
Io l'ho scaricato da Soulseek, rippato da vinile ed è pieno di fruscii.......
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