Mylène Demongeot che è stupenda!
Se è lei,
direi che hai ragione!
Inviato 22 febbraio 2008 - 10:13
Mylène Demongeot che è stupenda!
"Beh, devo essere ottimista. Va bene, dunque, perché vale la pena di vivere? Ecco un’ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me... io direi... per Groucho Marx tanto per dirne una, e Willie Mays e... il secondo movimento della sinfonia Jupiter... Louis Armstrong, l'incisione Potatoehea Vlues... i film svedesi naturalmente... L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili... mele e pere di Cézanne, i granchi di Sam Wo, il viso di Tracey"
"Saigon. Merda. Sono ancora soltanto a Saigon. Ogni volta penso che mi risveglierò di nuovo nella giungla"
Inviato 22 febbraio 2008 - 10:23
Oltre al fatto che il cinema horror, quando è stato politico, lo è stato quasi sempre contro guerre, governi & affini...il cinema di propaganda è sempre esistito ma mai nel filone horror..(almeno non a hollywood)
in passato era così, adesso secondo me non più.
Inviato 22 febbraio 2008 - 10:29
Mylène Demongeot che è stupenda!
Se è lei,
direi che hai ragione!
Inviato 22 febbraio 2008 - 10:53
Secondo me dovresti guardare ad altri generi, allora sì che sarei d'accordo...i kolossal di Emmerich e di Bay hanno senza dubbio una componente di propaganda...
Su "Saw" e "Hostel" lo escludo, credo ci sia solo una voglia di cazzeggiare col sangue e le budella..
Inviato 23 febbraio 2008 - 08:41
"Beh, devo essere ottimista. Va bene, dunque, perché vale la pena di vivere? Ecco un’ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me... io direi... per Groucho Marx tanto per dirne una, e Willie Mays e... il secondo movimento della sinfonia Jupiter... Louis Armstrong, l'incisione Potatoehea Vlues... i film svedesi naturalmente... L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili... mele e pere di Cézanne, i granchi di Sam Wo, il viso di Tracey"
"Saigon. Merda. Sono ancora soltanto a Saigon. Ogni volta penso che mi risveglierò di nuovo nella giungla"
Inviato 23 febbraio 2008 - 12:54
fubbia, cazzo, ci hai il mulo a pedali?
ma come cavolo hai fatto a trovarli? io l'avevo cercato per una settimana (emule) e nulla.
ma i film scaricati dal mulo si vedono bene? non perdono in dettaglio, colori, immagini, sonoro?
Inviato 24 febbraio 2008 - 17:24
Inviato 24 febbraio 2008 - 20:45
Inviato 24 febbraio 2008 - 23:03
Inviato 25 febbraio 2008 - 10:10
Vogliamo i titoli, Jules!
Inviato 02 marzo 2008 - 22:52
Inviato 02 marzo 2008 - 23:39
Inviato 03 marzo 2008 - 13:28
Save the Green Planet! (2003) di Jang Jun-Hwan
...
Inviato 03 marzo 2008 - 13:43
Save the Green Planet! (2003) di Jang Jun-Hwan
...
Di questo ho l'edizione in dvd inglese. Molto divertente, condivido tutto quello che hai detto. Sono un po' incerto se definirlo felliniano... In effetti non mi sembra che ci siano influenze evidenti. Lo stile ricalca molto un certo cinema statunitense, per poi farne beffa.
Comunque un film particolare capace di far ridere e provocare il disgusto: 'sti musi gialli ci vanno forte sulla violenza (con rispetto parlando)
Inviato 03 marzo 2008 - 20:14
Quest'anarchia tra l'altro ricorda il mio Cibo per cani
Inviato 04 marzo 2008 - 19:04
Inviato 04 marzo 2008 - 19:24
oh, voglio postare anch'io qui:
dopo aver visto per la prima volta per intero Blade Runner ieri sera (mooolto bello), stanotte ho appena finito di vedere "Vertigo" (alias "La donna che visse due volte" in italia) di Hitchcock [1958]
Veramente bello, inquietante e carico di suspance soprattutto nel finale. dove ci sono rimasto malissimo...
Stefano
Sono stato ad un loro concerto in prima fila, impiedi. Ubriaco fracico ed erano convinte fossi un fan sfegatato, mi dedicavano le canzoni mentre io per quasi due ore urlavo: troieee!
Inviato 04 marzo 2008 - 20:35
"Beh, devo essere ottimista. Va bene, dunque, perché vale la pena di vivere? Ecco un’ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me... io direi... per Groucho Marx tanto per dirne una, e Willie Mays e... il secondo movimento della sinfonia Jupiter... Louis Armstrong, l'incisione Potatoehea Vlues... i film svedesi naturalmente... L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili... mele e pere di Cézanne, i granchi di Sam Wo, il viso di Tracey"
"Saigon. Merda. Sono ancora soltanto a Saigon. Ogni volta penso che mi risveglierò di nuovo nella giungla"
Inviato 04 marzo 2008 - 20:42
Inviato 04 marzo 2008 - 21:13
Inviato 04 marzo 2008 - 22:56
Inviato 04 marzo 2008 - 23:00
INTO THE WILD - 2008 - regia di SEAN PENN
Si racconta la fuga di un ragazzo dalla famiglia agiata e borghese in cui vive fino alle Terre Selvagge dell'Alaska, attraversando l'America in cerca di libertà.
Inviato 09 marzo 2008 - 12:22
Inviato 09 marzo 2008 - 13:21
Inviato 09 marzo 2008 - 14:11
Inviato 09 marzo 2008 - 14:39
tokyo decadence [ryu murakami, 1992]
ossessioni, perversioni, piacere, sesso. questo il film, in definitiva. una specie di culto girava intorno a questa pellicola, per un motivo o l'altro non ero mai riuscito a dedicarle il tempo che meritiva. rappresentazione di grande pregio dell'emisfero sessuale giapponese; le immagini si stagliano su una metropoli buia e scura, perfettamente dipinta da una fotografia magica.
senza parole sull'accetta usata nella versione italiana e sul doppiaggio scandaloso. vergogna.
orrori personali: mai visto ancora, leggendo il tuo resoconto mi imporrò di evi®tare l'ediz italiana, dunque...!
Inviato 09 marzo 2008 - 22:14
Inviato 09 marzo 2008 - 23:23
Inviato 10 marzo 2008 - 09:14
Inviato 10 marzo 2008 - 09:42
"Beh, devo essere ottimista. Va bene, dunque, perché vale la pena di vivere? Ecco un’ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me... io direi... per Groucho Marx tanto per dirne una, e Willie Mays e... il secondo movimento della sinfonia Jupiter... Louis Armstrong, l'incisione Potatoehea Vlues... i film svedesi naturalmente... L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili... mele e pere di Cézanne, i granchi di Sam Wo, il viso di Tracey"
"Saigon. Merda. Sono ancora soltanto a Saigon. Ogni volta penso che mi risveglierò di nuovo nella giungla"
Inviato 10 marzo 2008 - 10:23
ECCE BOMBO
sì però occhio ad affettare questo film con termini da rotocalco in voga oggidì, manco fosse una robetta dei fratelli Farrelly. Ci vuole un pò di contestualizzazione. Ecce Bombo conta 31 anni sul groppone e a mio avviso per certi aspetti è ancora attualissimo e folgorante quanto ai suoi tempi, ben poco estremizzato o eccessivamente paradossale nei propri ritratti, alcuni dei quali disarmano e commuovono.
Nemmeno si può dire che il film mostri una formula poi abusata, nessuno ha provato a riallacciarsi o riprendere ove lasciato: Moretti aveva ragione a sentirsi (pressochè) l'unico della sua generazione, con l'interesse e il coraggio di mostrare determinati rapporti e situazioni, con quella verve, l'invettiva, la fantasia, i frequenti richiami cinefili tutt'altro che celati.
Alcune battute memorabili.
alcune! è un cult da capo a piedi!
comunque anche a me la prima visione fu più uno scontro, un approccio inconcluso più che altro, eppure l'intrigo già si diffondeva in me, irreversibile; due giorni dopo mi ero procurato l'intera filmografia.
Inviato 10 marzo 2008 - 10:27
Inviato 10 marzo 2008 - 10:29
zi,dicevo lui.. d'oh!Ma la filmografia di Moretti dici? Facile, tutta..
Mein Führer - La veramente vera verità su Adolf Hitler (2007)
In Germania ne avevano parlato tanto per la sua irriverenza
Inviato 10 marzo 2008 - 10:43
Ma la filmografia di Moretti dici? Facile, tutta..
per iniziare..anzi per continuare con un certo filo logico.. Bianca, ma anche Sogni D'oro, La messa è finita.
Oppure a ritroso, Io sono un autarchico, imperdibile, le prove generali dell'Ecce...
Inviato 10 marzo 2008 - 12:49
Alcune battute memorabili.
alcune! è un cult da capo a piedi!
Inviato 10 marzo 2008 - 22:39
Inviato 10 marzo 2008 - 23:00
Inviato 11 marzo 2008 - 10:24
Italiano per principianti
Lo consiglierei soprattutto a chi ha apprezzato film come Festen
Inviato 11 marzo 2008 - 20:11
Esatto. Da quanto dice Wikipedia Festen è addirittura il primo della lista, anno 1998 :-*
Italiano per principianti
Lo consiglierei soprattutto a chi ha apprezzato film come Festen
Danese,Festen (ma quello di vinterberg vero?!).. c'entra qualcosa col Dogma '95?
Inviato 11 marzo 2008 - 22:18
Esatto. Da quanto dice Wikipedia Festen è addirittura il primo della lista, anno 1998 :-*
Italiano per principianti
Lo consiglierei soprattutto a chi ha apprezzato film come Festen
Danese,Festen (ma quello di vinterberg vero?!).. c'entra qualcosa col Dogma '95?
Inviato 11 marzo 2008 - 23:18
Non sono un'esperta della questione Dogma 95, posso solo basarmi su quanto leggo su internet. Sul sito ufficiale dice la stessa cosa...
Esatto. Da quanto dice Wikipedia Festen è addirittura il primo della lista, anno 1998 :-*
Italiano per principianti
Lo consiglierei soprattutto a chi ha apprezzato film come Festen
Danese,Festen (ma quello di vinterberg vero?!).. c'entra qualcosa col Dogma '95?
No dai,son quasi sicuro sia qualcuno di lars von trier.
Inviato 11 marzo 2008 - 23:44
Inviato 12 marzo 2008 - 12:31
Inviato 12 marzo 2008 - 23:49
Inviato 14 marzo 2008 - 11:24
Inviato 14 marzo 2008 - 11:39
Grande Ceylan! Viene dalla fotografia e si vede. Assieme a Sokurov, uno dei migliori artigiani contemporanei dell'inquadratura. Film aspro e poetico, forse ancor più radicale e magico del successivo, pur bello, "Iklimler".uzak [Nuri Bilge Ceylan, 2002]
premiato nel 2003 con diversi premi a cannes (giuria e miglior attore) il film è uno splendido affresco fotografico della turchia odierna, le immagini non sono corredo ma parte integrante e vivente della storia che nel particolare è un racconto teso e soffuso fra due persone profondamente diverse ma egualmente afflitte. il mio avatar è uno fotogramma di questo film.
voto: [8]
Inviato 14 marzo 2008 - 11:47
uzak [Nuri Bilge Ceylan, 2002]
premiato nel 2003 con diversi premi a cannes (giuria e miglior attore) il film è uno splendido affresco fotografico della turchia odierna, le immagini non sono corredo ma parte integrante e vivente della storia che nel particolare è un racconto teso e soffuso fra due persone profondamente diverse ma egualmente afflitte. il mio avatar è uno fotogramma di questo film.
voto: [8]
Grande Ceylan! Viene dalla fotografia e si vede. Assieme a Sokurov, uno dei migliori artigiani contemporanei dell'inquadratura. Film aspro e poetico, forse ancor più radicale e magico del successivo, pur bello, "Iklimler".
Inviato 14 marzo 2008 - 13:25
Eh, magari! Purtroppo, ho visto anch'io solo quei due. Ne mancano tre all'appello: possiamo solo sperare in san Ghezzi (o nel Mulo).me ne puoi parlare?
Inviato 16 marzo 2008 - 11:09
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