229 replies to this topic

[80man]

Ciao a tutti! Sono un nuovo utente del bellissimo forum di OndaRock, 24 anni, studente universitario.
La domanda che volevo porvi è molto semplice: cosa ne pensate dei Baustelle? Vero gruppo alternativo (per testi e musica) destinato ad un grande futuro o band di nicchia che ha avuto la classica "botta di fortuna" azzeccando un paio di singoli?
Io propendo per la prima ipotesi, apprezzo molto il loro modo di fare musica e soprattutto i testi, vaghi ma intriganti.
Attendo i vostri pareri, grazie e a presto!

[kaiser_sozer]

...uno dei miei gruppi preferiti, secondo me senza pari ed eguali in italia... la loro capacita di riportarti indietro nel tempo e di farti vivere momenti che nn hai vissuto in prima persona (sopratutto nel sussidiario) è impareggiabile...
...non sono certo una band "per tutti", ma fosre è anche questo un pò del loro bello...

...unica pecca: un pò deboli dal vivo, soprattutto bianconi.

[Veteran of Disorder]

Signori...

Se n'è parlato qua.

[Panfilo Maria Lippi]

Tecnicamente la discussione aperta da Sloth faceva più un discorso di carattere sociologico o giàù di lì (per questo era nella sezione "Altro"). Qui si potrebbe trattare il gruppo dal punto di vista meramente musicale(cosa che mi riservo di fare nonappena mi passerà il mal di testa).

[ayler]

Una band incredibilmente inconsistente, per questo con buone possibilità di successo.

[Claudio]

Una band incredibilmente inconsistente, per questo con buone possibilità di successo.

Sinceramente, di commenti così non è che si avverta un estremo bisogno...

[kaiser_sozer]

...non sono certo una band "per tutti"

Parliamone..in che senso non la consideri una band "per tutti"? Non vuole essere di certo una critica, ma solo una curiosità.

...nel senso che non è certo una band da classifica, i testi spesso nn sono molto facili, la loro musica un po retro nn è certo molto facile...
... alla fine, secondo me, loro o li ami dal primo ascolto, come è successo a me, o se nn li capisci subito allora nn ti piaceranno mai...

[Andy Hood]

Li andrò a vedere dal vivo il 18 probabilmente, in caso posterò qualche commento...

[overnuke]

Non sono d'accordo sul fatto che sia una musica difficile, anzi... dall'ultimo disco potrebbe essere estratto un singolo per ogni brano presente nell'album, tanto lo reputo orecchiabile (non in senso negativo, sia chiaro).

[Veteran of Disorder]

Ma sapete che non ho mai avuto modo di ascoltarli?Neppure un frammento...

[overnuke]

Veterano, vai in questa pagina, ci sono video promozionali e spezzoni live, tanto per farti una prima idea...

[Veteran of Disorder]

Veterano, vai in questa pagina, ci sono video promozionali e spezzoni live, tanto per farti una prima idea...

Ti ringrazio, che almeno mi faccio un'idea...

[slothrop]

...unica pecca: un pò deboli dal vivo, soprattutto bianconi.

L'avevo sempre sentito dire e invece visti live mi hanno convinto più che su disco. Chiaramente suonando la musica dei Baustelle anzichè quella degli Stooges è ovvio che l'impatto live non debba per forza essere superiore all'ascolto casalingo dei dischi (tanto più che molti li amano anche per i testi) però io li ho trovati convincenti, un pò seduti magari (ma è la musica che è un pò statica) ma non per questo fiacchi.

[slothrop]

Sloth, hai visto? 80man è uno studente universitario.

abhuabauhbuabubuhaua 

[Kraftwave]

...unica pecca: un pò deboli dal vivo, soprattutto bianconi.

L'avevo sempre sentito dire e invece visti live mi hanno convinto più che su disco. Chiaramente suonando la musica dei Baustelle anzichè quella degli Stooges è ovvio che l'impatto live non debba per forza essere superiore all'ascolto casalingo dei dischi (tanto più che molti li amano anche per i testi) però io li ho trovati convincenti, un pò seduti magari (ma è la musica che è un pò statica) ma non per questo fiacchi.

I Baustelle sono una buona formazione ed anche abbastanza originale. Mi pare, però, che siano entrati in un vortice commerciale senza via d'uscita; prevedo per loro un futuro di canzonette miserabili.
Dopo un primo considerevole interesse, l'attenzione è piano piano scesa fino a diventare quasi indifferenza per la loro musica e per i loro testi; questo anche grazie ad una esibizione live alla quale ho assistito circa un mese fa: imbarazzanti, caro Slothrop (a cominciare dal cantante).

[Veteran of Disorder]

Sloth, hai visto? 80man è uno studente universitario.

abhuabauhbuabubuhaua   

Cosa mi sono perso?Lo sono anch'io eh...

[Veteran of Disorder]

Sloth, hai visto? 80man è uno studente universitario.

abhuabauhbuabubuhaua   

Cosa mi sono perso?Lo sono anch'io eh...

Signori...

Se n'è parlato qua.

Cioè, inserisci un link e poi non leggi la discussione ?

Non necessariamente...(o non interamente...)

Vorrei veder te coi pipponi che (si) spara Sloth...

[Gika]

li ho visti qualche mese fa al tristissimo Mantova Musica Festival: apparte il fatto che hanno suonato pochissimo (cinquanta minuti) e bianconi non si sentiva e se si sentiva era stonato, non sono stati così malaccio. Sussidiario resta comunque un grandissimo album, mentre l'ultimo all'inizio mi piaceva ma ora non lo riesco più a sentire.

lo scrivi sì lo scrivi o no il tuo romanzo erotico?

[zidane]

Buona band anche dal vivo (li ho sentiti 1 anno fa al Freemuzik di Brescia) e devo dire che "il sussidiario..." resta il loro lavoro di gran lunga migliore (8): provate a sentire "gomma" "la canzone del parco" e "canzone del riformatorio" con musica e testi da paura!!! Geniali. La malavita (6,5) cala alla distanza ma è un buon disco...

[Juan Pablo Montoya]

...unica pecca: un pò deboli dal vivo, soprattutto bianconi.

Li ho visti dal vivo...e mi hanno deluso abbastanza...troppo freddi...

[Juan Pablo Montoya]

Sembra che vivino in un'Italia che oramai non esiste più, o in una Italia che non siamo abituati a vedere.
Sottile è l'aggettivo che mi viene in mente quando penso a loro, La Malavita è un bell'album, elegante e anche quello precedente merita un'ascolto. Io prevedo che vadano a Sanremo ma, vista la loro fatiscenza, possono anche scomparire perchè sono già un ricordo.

Si entrambi gli album meritano l'ascolto...non sono male...

Possono anche scomparire perchè sono già un ricordo?
Poverini...come la fai tragica..

[khonnor]

Non mi hanno mai preso, se si fa eccetto per qualche singolo tipo quello dello ye-ye...quello sì..era incredibilmente radiofonico e si faceva pure ballucchiare..mi sentivo molto tamarro.

[musicista contabile]

Mi piacciono non poco i loro testi molto nostalgici e retrò, oltre alla voce della cantante che è sensuale come poche altre.

I tre dischi si lasciano ascoltare. Sussidiario e La Malavita sono quelli riusciti meglio, mentre un pò più moscio è La Moda del lento.
Confermo che dal vivo sono evitabilissimi. Lui è timidissimo e con una presenza scenica pari allo zero.

[Black dog]

Ho avuto modo di sentire pochi brani e devo dire di averli trovati piuttosto insignificanti. Non mi va comunque di esprimere un giudizio affrettato, senza mai aver ascoltato neppure un album per intero (cosa che temo non accadrà tanto presto).

[khonnor]

Ho avuto modo di sentire pochi brani e devo dire di averli trovati piuttosto insignificanti. Non mi va comunque di esprimere un giudizio affrettato, senza mai aver ascoltato neppure un album per intero (cosa che temo non accadrà tanto presto).

Ecco..penso tu abbia fatto centro. Le singole tracce possono anche essere ascoltabili, ma sulla lunga distanza li trovo piuttosto tediosi. Mi sembra che non si vada oltre ad un semplice copia-incolla e, se sul singolo brano possono pure piaciucchiare, alla lunga stancano.

[aSaucerfulOfSecrets]

alcune canzoni dei Baustelle sono per me eccezionali; "Le Vacanze dell'83" e "la guerra è finita" hanno un qualcosa di subliminale davvero incredibile. per me sono un gruppo fuori dal tempo,  non hanno niente da spartire con la scena musicale in cui si muovono.

[khonnor]

per me sono un gruppo fuori dal tempo,  non hanno niente da spartire con la scena musicale in cui si muovono.

In che senso?

[aSaucerfulOfSecrets]

non saprei come spiegarlo; forse la voce, forse l'appeal distaccato, forse i testi così spiazzanti, ma non trovo niente di simile nella musica italiana.

[AmueshA]

secondo me ai concerti sono mosci perche si fanno troppe canne...

[Panfilo Maria Lippi]

secondo me ai concerti sono mosci perche si fanno troppo poche canne...

[Austerlitz]

Alcuni mesi fa alla radio ho ascoltato per caso "Un romantico a Milano", senza sapere nulla dei Baustelle, e ne sono rimasto subito colpito, per quella che mi sembrava originalità sia nella musica sia nei testi.

Stasera, dopo aver ascoltato alcuni brani su internet, mi sono deciso ad acquistare "La malavita" (e "La moda del lento": ma questo devo ancora ascoltarlo).

Trovo che sia un ottimo disco. Mi piace molto la loro ironia, il loro essere al tempo stesso spiritosi e malinconici, leggeri e profondi, e il loro mescolare in maniera originale spunti musicali degli anni Sessanta e Settanta ma con una sensibilità moderna. Trovo poi che i loro testi siano veramente unici. Quando Lukas dice che sono "sottili" coglie nel segno.

Non li trovo neanche un gruppo molto "difficile": mi stupisce che, a quanto ne so, non abbiano ottenuto un grande successo commerciale.

In "La malavita" i miei pezzi preferiti sono "A vita bassa" e "I provinciali", ma il livello del disco nel suo complesso è veramente eccellente.

[kaiser_sozer]

Alcuni mesi fa alla radio ho ascoltato per caso "Un romantico a Milano", senza sapere nulla dei Baustelle, e ne sono rimasto subito colpito, per quella che mi sembrava originalità sia nella musica sia nei testi.

Stasera, dopo aver ascoltato alcuni brani su internet, mi sono deciso ad acquistare "La malavita" (e "La moda del lento": ma questo devo ancora ascoltarlo).

Trovo che sia un ottimo disco. Mi piace molto la loro ironia, il loro essere al tempo stesso spiritosi e malinconici, leggeri e profondi, e il loro mescolare in maniera originale spunti musicali degli anni Sessanta e Settanta ma con una sensibilità moderna. Trovo poi che i loro testi siano veramente unici. Quando Lukas dice che sono "sottili" coglie nel segno.

Non li trovo neanche un gruppo molto "difficile": mi stupisce che, a quanto ne so, non abbiano ottenuto un grande successo commerciale.

In "La malavita" i miei pezzi preferiti sono "A vita bassa" e "I provinciali", ma il livello del disco nel suo complesso è veramente eccellente.

...se ti sono piaciuti ascoltati anche il sussidiario, nn ne rimmarrai deluso

[stolen_music]

Ciao a tutti! Sono un nuovo utente del bellissimo forum di OndaRock, 24 anni, studente universitario.
La domanda che volevo porvi è molto semplice: cosa ne pensate dei Baustelle? Vero gruppo alternativo (per testi e musica) destinato ad un grande futuro o band di nicchia che ha avuto la classica "botta di fortuna" azzeccando un paio di singoli?
Io propendo per la prima ipotesi, apprezzo molto il loro modo di fare musica e soprattutto i testi, vaghi ma intriganti.
Attendo i vostri pareri, grazie e a presto!

Band di nicchia destinata ad un grande futuro per quella nicchia. Io ne faccio parte. I loro testi devono essere ascoltati più di una volta e le emozioni che trasmettono, come la maggior parte della musica di questo tipo, arrivano piano piano, dopo vari rewind.
Non hanno azzeccato solo un paio di singoli. Ascoltati "A vita bassa", "La guerra è finita" La canzone del parco" solo per citarne alcuni.
Una cosa però c'è da dire, o li ami o li odi. Io li amo 

[stolen_music]

o li ami o li odi. Io li amo 

io ti odio

Reciproco.

[Austerlitz]

o li ami o li odi. Io li amo 

io ti odio

Io ti amo, ti amo ma ti odio peròòòòòòòòò....

[Austerlitz]

...se ti sono piaciuti ascoltati anche il sussidiario, nn ne rimmarrai deluso

Forse ho ascoltato qualche brano senza far caso all'album di provenienza. Purtroppo ieri in negozio non l'avevano.

Oggi ho ascoltato "La moda del lento" e mi sembra discreto, ma inferiore a "La malavita".

[in my eyes]

Mi piacciono moltissimo, almeno quanto mi imbarazzano. Pare che in molti considerino i loro testi belli. Io non direi che lo siano, perlomeno la maggior parte di essi; ma hanno qualcosa che va oltre il "bello", l'intelligenza, la poetica e roba del genere. Sono efficaci, dannatamente. I Baustelle hanno uno degli immaginari più compiuti ed attraenti del rock odierno, e lo scolpiscono album dopo album. Chiunque sia giovane o non si vergogni di esserlo stato può ritrovare qualcosa di sé nelle loro parole, nella loro atmosfera.
Dal vivo discutibilissimi: scalette male odinate, errorucci che si potrebbero benissimo evitare, Bianconi un po' stonato. questa estate, in evidente stato di ebbrezza,ha presentato addirittura i pezzi sbagliati!

Il mio preferito è l'esordio. "La Malavita" è un bell'album ma perde in fascino.

[Austerlitz]

Bianconi un po' stonato

questa estate, in evidente stato di ebbrezza,ha presentato addirittura i pezzi sbagliati!

Alle luce della seconda affermazione urge un chiarimento sulla prima.

Come direbbe la parodia di Eco in "Viva RadioDue":

Ecco, lei dice "stonato": ma cosa intende esattamente? "Stonato" come "non intonato", o nel senso di "stonato"?

8)

[in my eyes]

Bianconi un po' stonato

questa estate, in evidente stato di ebbrezza,ha presentato addirittura i pezzi sbagliati!

Alle luce della seconda affermazione urge un chiarimento sulla prima.

Come direbbe la parodia di Eco in "Viva RadioDue":

Ecco, lei dice "stonato": ma cosa intende esattamente? "Stonato" come "non intonato", o nel senso di "stonato"?



8)

credo che si ubriachi per cercare di cantare meglio!

[Panfilo Maria Lippi]

o li ami o li odi. Io li amo 

io ti odio

Io ti amo, ti amo ma ti odio peròòòòòòòòò....

Tutt'al più "Io ti amò..."