Super Blues Bianco
#51
Inviato 16 aprile 2012 - 08:39
Gruppo legato ai Savoy Brown quanto ai Fleetwood Mac per la presenza fino al 69 della Christine Perfect (poi McVie), il gruppo del chitarrista Stan Webb si fa notare per un bel blues cristallino (almeno nei primi album).
Questo il loro grande successo (di Etta James)
http://www.youtube.com/watch?v=Ohx9Ve7-GS0
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#52
Inviato 16 aprile 2012 - 08:47
questo qui è l'unico che ha registrato con questa band, o ce ne sono altri?
#53
Inviato 16 aprile 2012 - 09:01
No solo alcuni, più che altro è assunta come pianista, è presente nei primi 2 dischi (i migliori). Il fatto è che pure il chitarrista ha una bellissima voce dai toni alti e delle volte si confondono.non li conoscevo, ma dimmi una cosa, cristine mc vie canta tutti i pezzi dell'album, o solo alcuni come nei fleetwood mac?
questo qui è l'unico che ha registrato con questa band, o ce ne sono altri?
http://www.youtube.com/watch?v=muuYlvFBHaI&feature=related
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#54
Inviato 16 aprile 2012 - 09:41
from the cradle
mah, non ho mai capito perchè uno debba mettersi a risuonare grandi successi blues che conoscono tutti facendone il calco pedissequo, tanto più che nella tradizione è proprio quella di stravolgere o almeno reinterpretare gli standard, non di imitare otis rush e muddy waters come l'ultimo dei pischelli. Un divertissment e niente di più, preferisco quasi me and mr johnson, dove almeno aggiunge qualcosa, tipo sezioni ritmiche qua e la.
From the cradle non l'ho ancora sentito, in compenso Me an Mr Johnson lo trovo un piacevolissimo tributo, niente di sconvolgente ma un disco di gran classe.
Molto più emozionanti, invece, queste riletture del vecchio Bob:
Peter Green Splinter Group - The Robert Johnson Songbook (1998)
Peter Green Splinter Group - Hot Foot Powder (2000)
"Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace"
#55
Inviato 27 aprile 2012 - 07:48
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#56
Inviato 27 aprile 2012 - 08:09
vi sembra troppo heavy per questo thread?
#57
Inviato 27 aprile 2012 - 08:23
Io rilancio con il secondo album "Out Of Uranus"...grande energia
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#58
Inviato 01 maggio 2012 - 09:39
Sembra di stare in sala di incisione, false partenze incluse.
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#59
Inviato 01 maggio 2012 - 09:46
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#60
Inviato 01 maggio 2012 - 09:55
No, ma dandoci un'occhiata rabbrividisco vedendo entusiasmo per Muddy Waters "Fathers and Sons" e Wolf "London Session", quando sono lavori deludenti (non aggiungono niente a quanto è già stato fatto intendo). Leggo però l'ottimo Groundhogs e LeeHooker.really l'hai visto questo articolo di Cilìa?
http://venerato-maes...-bianco-e-nero/
Vabbeh ma come si fa a non menzionare "Blues Jam in Chicago"?
Comunque grazie, leggerò.
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#61
Inviato 01 maggio 2012 - 10:17
Ha ragione Scaruffi parlando del british blues come il genere effettivamente più creativo d'Inghilterra nei 60.
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#62
Inviato 01 maggio 2012 - 11:24
La più cattiva band di british blues? I Killing Floor. Heavy-Blues bastardissimo . Album tra i miei preferiti "Killing Floor" del 69
Ti sei meritato un bel più per avermi fatto scoprire questo disco fighissimo.
Il secondo devo ancora sentirlo - anche se ho letto che vira verso l'hard rock, quindi mi interessa molto meno - e se non sbaglio hanno pubblicato un terzo disco pochi anni fa.
"Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace"
#63
Inviato 01 maggio 2012 - 12:58
No, ma dandoci un'occhiata rabbrividisco vedendo entusiasmo per Muddy Waters "Fathers and Sons" e Wolf "London Session", quando sono lavori deludenti (non aggiungono niente a quanto è già stato fatto intendo). Leggo però l'ottimo Groundhogs e LeeHooker.
really l'hai visto questo articolo di Cilìa?
http://venerato-maes...-bianco-e-nero/
Vabbeh ma come si fa a non menzionare "Blues Jam in Chicago"?
Comunque grazie, leggerò.
occhio che ci sono i fleetwood
Turbo Missile Interculer
#64
Inviato 10 maggio 2012 - 07:09
Altre info nella scheda Youtube.
Caro sig. Bernardus...
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#65
Inviato 11 maggio 2012 - 07:54
Sai che non mi dispiace, sembra meglio di Plant il signorino Coverdale. Dai cerchiamo di restare in topic, questa però te la concedo .........&
Io rilancio con il secondo album "Out Of Uranus"...grande energia
http://www.youtube.com/watch?v=PrRLyzzmCVw&feature=relmfu
Grande...cita il tema di "Stormy weather" nel solo di chitarra
#66
Inviato 16 maggio 2012 - 15:16
Già attivo negli anni 50, nei primi 60 lanciò particamente tutta la scena rock-blues inglese con la sua Blues Incorporated.
Non conoscerlo significherebbe non sapere nulla delle radici del rock inglese.
Il suo merito fu non solo di aver scoperto tanti talenti, ma di aver dato luce alla scena blues che in UK non era ancora seguita e che faticava ad avere spazi in cui esibirsi.
Il live R&B from the Marquee del 1962 è la storica prima pietra del blues inglese.
Bellissimo l'album con i CCS in cui il blues si fa progressivo.
http://www.youtube.com/watch?v=JwGMZxRfenM&feature=fvsr
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#67
Inviato 05 giugno 2012 - 18:14
il chitarrista Paul Kossoff e il batterista Simon Kirke (egregi strumentisti) formarono poi i Free.
Mitica anche la copertina.
Se vi sono piaciuti i Killing Floor questo disco fa per voi.
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#68
Inviato 05 giugno 2012 - 18:38
Comunque a me paradossalmente di Rumours quella che mi piace proprio poco poco è Dreams. Sarò strano
#69
Inviato 06 settembre 2012 - 13:38
Il gruppo possiede però due anime. Quella tenera impersonificata dalla persona e dalla voce del "gufo cieco" Alan Wilson (bravo chitarrista, ottimo armonicista) e quella sporca e trascinante impersonificata dalla voce di "the Bear" l'orso Bob Hite.
Grandissima la sezione ritmica di de La parra e del micidiale basso di Larry Taylor.
Caro sig. Bernardus...
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#70
Inviato 07 settembre 2012 - 09:54
questo brano mette in luce la sua tecnica sopraffina, la sua classe e personalità.
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#71
Inviato 07 settembre 2012 - 19:08
I Canned Heat grandissimi, veri trascinatori, sono delle belve assolute.
Il gruppo possiede però due anime. Quella tenera impersonificata dalla persona e dalla voce del "gufo cieco" Alan Wilson (bravo chitarrista, ottimo armonicista) e quella sporca e trascinante impersonificata dalla voce di "the Bear" l'orso Bob Hite.
Grandissima la sezione ritmica di de La parra e del micidiale basso di Larry Taylor.
https://www.youtube.com/watch?v=0hPWGf4osxU
Si dice che siano stati i primi bluesman bianchi accettati dai neri....
RICHARD BENSON
#72
Inviato 08 settembre 2012 - 10:20
Solo i Canned Heat riuscivano a fare brani così tirati da lasciare a bocca aperta, ma con sonorità da ante guerra. Sembravano arrivare dalla campagna rurale di chissà quale postaccio, con gente sdentata che mastica tabacco.
Non per nulla il loro nome deriva da un liquore che si beveva negli anni del proibizionismo.
Io ho anche questo doppio cd che potrebbe essere ideale per chi non li conosce:
http://www.lyricspon...-of-canned-heat
Il Live in Topanga Carrol invece è essenziale per avere il miglio live di una band micidiale.
Caro sig. Bernardus...
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#73
Inviato 18 settembre 2012 - 12:12
Nel primo lato dopo un' eccelsa "NSU", non troppo lunga e comunque carica di energia propulsiva per tutta la sua durata (Ginger Baker è il protagonista insieme a un Clapton molto ritmico), si ha un incredibile "Sleepy Time" che rispetto alla versione studio è suonata più hard risultando assai eccitante.
Nel brano "Sleepy Time" si può ascoltare un assolo di Eric Clapton da capogiro, pieno di idee geniali, forse uno degli assoli blues più memorabili mai incisi.
Termina il lato una versione alternativa in studio di "Strange Brew" chiamata qui "Lawdy Mama". Se da un lato si perde il lato pop ammiccante della versione di Disraeli Gears, questa invece acquista una veste più tradizionale e sporca-aggressiva con Clapton fantastico nel canto e nella ritmica boogie blues (era effettivamente la prima stesura del brano questa che deriva poi da un traditional).
Nel secondo lato parte "Sweet Wine" che risulta un pochino pesantuccia e sguaiata nel canto, ma che ha una parte strumentale in cui si può apprezzare un Jack Bruce al culmine della creatività bassistica, autentica macchina da guerra, inesauribile inventiva e potenza.
Chiude "Rollin' Tumblin" che parecchio più scatenata del "Fresh Cream" fa letteralmente perdere la testa ascoltandola, anche se è meglio essere un pochino alticci per sorbirsi un ripetitività così assordante e fuori giri.
Caro sig. Bernardus...
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#74
Inviato 18 settembre 2012 - 12:22
I Canned Heat grandissimi, veri trascinatori, sono delle belve assolute.
https://www.youtube.com/watch?v=8FH3zjxzZ8E
https://www.youtube.com/watch?v=ixl2RDkaM-c&feature=related
Il gruppo possiede però due anime. Quella tenera impersonificata dalla persona e dalla voce del "gufo cieco" Alan Wilson (bravo chitarrista, ottimo armonicista) e quella sporca e trascinante impersonificata dalla voce di "the Bear" l'orso Bob Hite.
Grandissima la sezione ritmica di de La parra e del micidiale basso di Larry Taylor.
bellissimo questo con John Lee Hooker
Si dice che siano stati i primi bluesman bianchi accettati dai neri....
Probabilmente il primissimo davvero accettato fu Mike Bloomfield che già nel 64 registrava con musicisti del giro di Muddy e di Howlin Wolf e che nel 66 (quindi 2 anni prima dei Canned Heat) spara fuori sto capolavoro con Butterfield
#75
Inviato 18 settembre 2012 - 13:15
Memorabile, capolavoro assoluto del blues progressivo.Probabilmente il primissimo davvero accettato fu Mike Bloomfield che già nel 64 registrava con musicisti del giro di Muddy e di Howlin Wolf e che nel 66 (quindi 2 anni prima dei Canned Heat) spara fuori sto capolavoro con Butterfield
Visto che ci siamo ode ai Blues Project di Al Kooper in cui troviamo un altro asso delle sei corde, quel Danny Kalb dimenticato dai più quanto formidabile, molto vicino alla perizia e pulizia di Bloomfield e capace come lui di incendiarsi quando ci si avvicina al rock'n'roll e al boogie blues.
I Blues Project sono tra i primissimi a miscelare vari generi lambendo pure territori pre progressive nella storica "Flute Thing".
http://www.youtube.com/watch?v=p1i3Rf1TY_k&feature=related
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#76
Inviato 19 settembre 2012 - 08:19
Memorabile, capolavoro assoluto del blues progressivo.
Probabilmente il primissimo davvero accettato fu Mike Bloomfield che già nel 64 registrava con musicisti del giro di Muddy e di Howlin Wolf e che nel 66 (quindi 2 anni prima dei Canned Heat) spara fuori sto capolavoro con Butterfield
Visto che ci siamo ode ai Blues Project di Al Kooper in cui troviamo un altro asso delle sei corde, quel Danny Kalb dimenticato dai più quanto formidabile, molto vicino alla perizia e pulizia di Bloomfield e capace come lui di incendiarsi quando ci si avvicina al rock'n'roll e al boogie blues.
I Blues Project sono tra i primissimi a miscelare vari generi lambendo pure territori pre progressive nella storica "Flute Thing".
http://www.youtube.com/watch?v=p1i3Rf1TY_k&feature=related
qui c'è piu' di un tocco di Jethro Tull...o forse sono loro a ispirare Anderson?
RICHARD BENSON
#77
Inviato 19 settembre 2012 - 15:45
qui c'è piu' di un tocco di Jethro Tull...o forse sono loro a ispirare Anderson?
è del 66 Flute Things
qui Danny Kalb si sta divertendo parecchio alla chitarra:
https://www.youtube....&feature=relmfu
Caro sig. Bernardus...
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#78
Inviato 20 settembre 2012 - 07:03
"Full House" 1972
Sappiamo forse tutti che la band negli 80 ebbe uno strordinario successo in classifica con brani molto divertenti.
Caro sig. Bernardus...
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#79
Inviato 20 settembre 2012 - 11:57
Grandissimo chitarrista con Gibson Flying V a tracolla, inizia con questa rivisitazione di Chuck Berry nel 63 per poi diventare un mito dei bluesman rock. Suonò anche in Morrison Hotel dei Doors e nell'80 con Steve Ray Vaughan.
Memphis http://www.youtube.c...h?v=5Kmggmh4Z2k
http://www.youtube.com/watch?v=xhX1lfWZaNw&feature=related
Caro sig. Bernardus...
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#80
Inviato 20 settembre 2012 - 13:44
Uno dei miti del giovane Stevie Ray!
#81
Inviato 21 settembre 2012 - 14:20
Bello il suo esordio con il suo Group (1969)
(è sempre bello come inizia l'assolo)
Caro sig. Bernardus...
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#82
Inviato 27 settembre 2012 - 16:07
Qui inserito nella colonna sonora di "Revolution"
http://www.youtube.com/watch?v=KC-AeW_B6HE
Qui nella splendida ripresa live della versione del 76 (http://www.youtube.c...feature=related): IMMENSO BLUES ROCK
http://www.youtube.com/watch?v=fXcckPiLROk
Caro sig. Bernardus...
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#83
Inviato 04 ottobre 2012 - 11:10
Uno dei più grandi blues della storia del rock (scusatemi il paradosso) è Voodoo Chile di Jimi Hendrix.
Attenzione non sto parlando della Voodoo Child (Slight Return) ben più famosa.
Voodoo Chile è uno dei più grandi sforzi di riaggiornamento del blues più spirituale, solo Peter Green con il suo "End of The Game" ci riuscì.
La versione dell'album è un capolavoro immenso, qui vi presento il sentito omaggio di Clapton e Steve Winwood (che appunto suonò nell'originale)...
http://www.youtube.com/watch?v=FBTw-MOg6U8
Caro sig. Bernardus...
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#84
Inviato 10 ottobre 2012 - 07:19
l'ultimo di bonnie raitt è davvero un grande album, sentite che figa sta canzone
#85
Inviato 10 ottobre 2012 - 07:33
Caro Sig.'Cliff' di Roma le confesso che non capito..
non vorrei sembrare pedante
#86
Inviato 01 febbraio 2013 - 09:13
#87
Inviato 19 febbraio 2013 - 10:34
Un album che preannuncia il blues dilaniato di Peter Green di "End Of the Game".
http://www.youtube.com/watch?v=drOuaMafFxc
Uscì accoppiato al capolavoro "Wow" che invece restava nell'ambito folk psichedelico.
Da specificare che furono uno dei primi se non il primo gruppo a tre chitarre della storia ed erano apprezzatissimi all'epoca (erano i preferiti di Lou Reed!!). Diciamo che il primo è stato veramente una bomba per l'epoca con quel cocktail di r&b, folk e assalti chitarristici furiosi.
Caro sig. Bernardus...
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#88
Inviato 06 marzo 2013 - 17:29
"SOVIET SAM" un blog billizzimo
7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:
Tra due anni torniamo per vincere.
#89
Inviato 10 maggio 2013 - 14:00
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#90
Inviato 10 maggio 2013 - 15:20
#91
Inviato 11 maggio 2013 - 15:44
Caro sig. Bernardus...
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#92
Inviato 11 maggio 2013 - 15:58
Caro sig. Bernardus...
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#93
Inviato 11 maggio 2013 - 16:41
#94
Inviato 12 maggio 2013 - 10:26
http://www.youtube.c...h?v=65ZOjjQxWJ4
Turbo Missile Interculer
#95
Inviato 17 maggio 2013 - 15:55
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#96
Inviato 17 maggio 2013 - 19:09
#97
Inviato 22 maggio 2013 - 08:37
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#98
Inviato 22 maggio 2013 - 14:22
Pietra miliare del blues bianco (ma non solo) e dell'improvvisazione tutta...
#99
Inviato 22 maggio 2013 - 16:06
Caro sig. Bernardus...
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#100
Inviato 22 maggio 2013 - 17:06
Eh si Unkle! Il disco è eccezionale, ma se dovessi scegliere tra la parte con Bloomfield e quella con Stills, non esiterei a scegliere la prima.
non posso che quotarti ho abbandonato da tempo queste sonorità ma il disco, anzi, all'epoca la cassettina della storia del rock della Mondadori (mi pare), era in heavy rotation insieme al folle Peter Green e il vecchio John Mayall.
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