Inviato 13 novembre 2009 - 19:25
Ho sempre mal sopportato von Trier. Mi ha spesso irritato per gli stessi noti motivi che i suoi detrattori mettono sul piatto quando desiderano sparlare del danese.
Eppure anche nei suoi risultati più bassi (??Idioti?) gli riconoscevo metodi che potevano in qualche modo conquistare una fetta di pubblico, anche intelligente e realmente appassionato.
Per ??Antichrist? invece non è cosi??. Non che io voglia criticare coloro che lo hanno apprezzato (ognuno ha il diritto di farsi piacere ciò che meglio crede: ma le citazioni di Bosch e Dreyer ammetto che mi dispiacciono), però fatico dannatamente a capire come una roba del genere possa piacere a qualcuno. Arrivavo a comprenderlo con le sue pellicole che ritengo sopravvalutate (??Le onde del destino?, ??Dogville?, ??Europa?) o proprio pessime (??Medea?, ??Manderlay?, ??Idioti?). Qui invece no, non riesco a capirlo.
La prima sequenza dovrebbe essere quella cinematograficamente più bella. Studiata nei minimi dettagli (gran quantità di macchine ad alta definizione, b/n, ralenty), mi è sembrato un passo di pornografia scadente. E non di ??porno? inteso come volgare scopata e nemmeno di squallore etico, ma pornografia dell??immagine e comunque del cattivo gusto: in particolar modo è vergognoso il bimbetto che cade a rallentatore giù sulle note di una lirica.
Nel suo insieme l??incipit di ??Antichrist? mi è parso degno di uno spot unrated di Dolce & Gabbana.
Seguono una ventina di minuti di scialbo dramma da camera (bergmaniano?).
Poi ci sono 2-3 frammenti di ralenty sognanti ambientati nella selvaggia e misteriosa natura della foresta. Si è parlato di risultato pittorico. Peccato che gli effetti digitali strabordino e ogni millesimo di secondo sa di fasullo fino al midollo. Per opera cinematografica pittorica non arrivo a consigliare ??Madre e figlio? di Sokurov e nemmeno Paradžanov, ma guardatevi ??Azur e Asmar?, film d??animazione di Ocelot. Comunque, i migliori momenti di ??Antichrist?, il che è tutto dire. Ahimè, comincio a pensare che Anthony Dod Mantle sia un genio della fotografia da videoclip, ma che al cinema non mi piacerà mai.
Il resto del film è inqualificabile. La donna impazzisce e peggiora senza alcuna progressione drammaturgica (vengono tirati pretestuosamente in ballo stregoneria e condizione umana della donna). Qualche simbolismo qua e là vecchio come il mondo, qualche scopata e via. Nel corso degli ultimi 30 minuti c??è una donna che sbraita, che vuole torturare il marito (perché?) con la macchina da presa che arranca dietro a questi due. Non c??è ritmo, non c??è montaggio e non c??è nemmeno la regia. In questo mare di noia ogni tanto von Trier ci piazza provocazioni fastidiose (il pene che eiacula sangue) o prese per il culo esilaranti (la volpe che parla ha molto divertito anche me che solitamente detesto chi ride al cinema guardando dei film drammatici, che mi piacciano o meno).
Finale in b/n semplicemente ridicolo.
I due attori possono poco e il premio all??altrove ben più brava Charlotte Gainsbourg è una scelta sballata, quasi imbarazzante.
Della misoginia e del masochismo mi importa poco (sai che novità nei film di Trier?).
Non c??è horror, non c??è pornografia, non c??è il film. ??Idioti? mi fece schifo, ma era quasi un film.
Questo no, e per questo si piazza sul mio personale podio delle cine-robe (cine-merde) del decennio.