Youtube ha bannato Byoblu. Commenti?
Per me una pessima mossa. Cancellare in un solo colpo un canale video iscritto da ben 14 anni e con un patrimonio di oltre 2000 video mi sembra una misura fortemente lesiva del diritto alla libertà d'espressione. Considerando l'enorme quantità di video, dire che erano tutte bufale è una cosa che non trova fondamento, in quanto vorrebbe dire che qualcuno si è preso la briga di guardare tutti i video e di scovare all'interno di ognuno di essi almeno un'informazione falsa. Byoblu avrà sicuramente preso le sue cantonate, ma non per questo possiamo avallare il messaggio che una grossa multinazionale possa decidere dalla sera alla mattina di spegnerti con un click. Qua rischiamo una deriva molto pericolosa. Siamo sicuri che questa sia la giusta strada?
6 meno addirittura per una domanda assolutamente legittima, quasi ovvia. Non capisco molto il perchè, devo dire. Forse per questo eufemismo in bold? Non mi sembra comunque il punto centrale dell'argomentazione di mr tankian
tankian, premesso che i social media non sono beni pubblici, nessuno impedisce a Byoblu di metter su un sito e caricare i suoi 2000 video. è quello il litmus test.
Non ho capito cosa intendi.
Cosa succederebbe se spegnessero un mese prima delle elezioni l'account di un candidato progressista con una scusa qualunque? Reagiremmo così, alzando le spalle e dicendo "sono soggetti di diritto privato" (non ho capito che c'entra il concetto di bene pubblico*), fanno quello che vogliono? Nemmeno un barista può rifiutarsi di servirmi perchè sono comunista o fascista o omosessuale, anche se il bar è suo, con la motivazione "il mondo è grande, ci sono tanti altri bar" (cosa che peraltro non sarebbe nemmeno vera qualora il bar in questione avesse una posizione ultra-dominante tipo youtube nei video online)
Per me i social non possono essere accomunati a degli editori qualsiasi, con una loro linea di quello che è giusto pubblicare oppure no. Sono piattaforme che dovrebbero garantire il pluralismo. Dopo di che dovrebbero garantire anche che le voci che diffondono notizie false siano, per quel che possibile, silenziate, e certo questo può anche essere il caso di byoblu. Ma porsi la questione di come regolamentare i social per fare in modo che non moderino i contenuti a loro insindacabile e arbitrario giudizio mi sembra per lo meno legittimo.
Ad esempio si potrebbero fissare per legge gli standard generali che devono rispettare i termini di servizio che pubblicano i social , un'Autorità indipendente potrebbe approvarne la pubblicazione per quelli più grandi e ne potrebbe monitorare l'applicazione. Si prevedono misure analoghe per tanti altri servizi che non sono beni pubblici ma sono comunque servizi universali o di pubblica utilità**.
*https://it.wikipedia...i/Beni_pubblici
**https://www.diritto....bblica-utilita/(mi sembra che il servizio svolto dai social nell'informazione rientri molto bene in questa categoria)