Nick Cave & The Bad Seeds
#101
Inviato 12 ottobre 2014 - 16:41
Tutti i suoi dischi sono dischi a se' e spesso esplorano sentieri poi abbandonati (vedi boatmans call), alcuni più brutti di altri, altri più belli ma per me good son e' il più enciclopedicamente caveiano, nel raccogliere il maggior carico di temi che affronta.
#102
Inviato 12 ottobre 2014 - 17:09
davvero?
Sì.
Comunque ti do un più perché hai difeso la trilogia "narrativa" dei 90, per me uno degli apici del rock d'autore.
#103
Inviato 12 ottobre 2014 - 17:14
piccola premessa:
okay, forse ho iniziato col piede sbagliato io. non volevo di certo entrare qui e fare l'arrogante dicendo "siete dei poveri coglioni ad aver amato the good son per tutti questi anni, ora arrivo io e vi porto la verità". ho specificato più volte "per me", "per me". io infatti resto della mia idea, nel senso che per me the good son è un disco un po' loffio e soporifero, insomma l'ho già scritto non è il mio cave preferito. ed è anche abbastanza ovvio che gli estimatori di questo disco si ritrovino bene o male su questo forum visto che il sito ondarock lo ha pompato un sacco sin dalla sua nascita: quindi me la sono andata a cercare, lo so
@oblomov: la tua analisi è condivisibile, ma a costo di ripetermi ti dico: secondo me pure henry's dream mostra bene le varie facce cave-iane. insomma c'è il demonio di papa won't leave you henry, ma c'è anche straight to you che potrebbe essere uscita da the good son. io comunque la chiudo qui, non voglio avere ragione per forza eh! io poi lo ammetto di non essere di certo un esperto di musica, parlo solo dei miei gusti!
@tom: io non sono un esperto di cantautori quindi non lo sapevo che è stato un disco influente. va bè ora lo so, però non cambio parere sull'album
#104
Inviato 13 ottobre 2014 - 01:20
concordo sulla trilogia anni 90,ma tender e the good sono capolavori con pezzoni ,specie,tender ha dei pezzi stratosferici
#105
Inviato 13 ottobre 2014 - 18:02
@tom: io non sono un esperto di cantautori quindi non lo sapevo che è stato un disco influente. va bè ora lo so, però non cambio parere sull'album
due nomi su tutti, Pj Harvey e National
#106
Inviato 13 ottobre 2014 - 18:42
Comunque, già l'ho scritto nel thread dedicato, ma Push the sky away cresce e cresce ad ogni ascolto. Ora è già nella lista dei migliori. Con il tempo vediamo che succede.
Un disco davvero che si regge su un equilibrio minimo, alcuni pezzi sono tenuti su davvero da un niente che mi pare strepitoso. Perfetto connubio Cave-Ellis.
Vero mi spiace per Mick Harvey che era il mio preferito, e pure per Blixa... Ma ora comanda Ellis.
Inutile dire che dal vivo i pezzi dell'ultimo disco sono una bomba.
Dig Lazarus Dig l'ho invece ripreso pochi giorni fa. Me lo ricordavo molto più bello. Sarà che in quel tour lo vidi tre volte e quindi ero affezionato, boh. Per dire quei concerti ti spettinavano e i pezzi sembravano perfetti. Dopo 8 anni (mi pare) un po' si è ridimensionato il tutto forse (non i live eh, il disco)
#107
Inviato 10 aprile 2016 - 08:54
Comunque, già l'ho scritto nel thread dedicato, ma Push the sky away cresce e cresce ad ogni ascolto. Ora è già nella lista dei migliori. Con il tempo vediamo che succede.
Un disco davvero che si regge su un equilibrio minimo, alcuni pezzi sono tenuti su davvero da un niente che mi pare strepitoso. Perfetto connubio Cave-Ellis.
Vero mi spiace per Mick Harvey che era il mio preferito, e pure per Blixa... Ma ora comanda Ellis.
Inutile dire che dal vivo i pezzi dell'ultimo disco sono una bomba.
Dig Lazarus Dig l'ho invece ripreso pochi giorni fa. Me lo ricordavo molto più bello. Sarà che in quel tour lo vidi tre volte e quindi ero affezionato, boh. Per dire quei concerti ti spettinavano e i pezzi sembravano perfetti. Dopo 8 anni (mi pare) un po' si è ridimensionato il tutto forse (non i live eh, il disco)
Perfettamente d'accordo, Push the Sky Away è uno dei migliori dischi di Cave, secondo, negli anni Duemila solo a No More Shall We Part.
Interessante anche il live uscito qualache mese dopo, un concertino registrato per 180 persone con una setlist di 10/12 pezzi da urlo.
Da vedere anche il documentario, 20.000 days on earth.
#108
Inviato 11 aprile 2016 - 08:49
Comunque, già l'ho scritto nel thread dedicato, ma Push the sky away cresce e cresce ad ogni ascolto. Ora è già nella lista dei migliori. Con il tempo vediamo che succede.
Un disco davvero che si regge su un equilibrio minimo, alcuni pezzi sono tenuti su davvero da un niente che mi pare strepitoso. Perfetto connubio Cave-Ellis.
Vero mi spiace per Mick Harvey che era il mio preferito, e pure per Blixa... Ma ora comanda Ellis.
Inutile dire che dal vivo i pezzi dell'ultimo disco sono una bomba.
Dig Lazarus Dig l'ho invece ripreso pochi giorni fa. Me lo ricordavo molto più bello. Sarà che in quel tour lo vidi tre volte e quindi ero affezionato, boh. Per dire quei concerti ti spettinavano e i pezzi sembravano perfetti. Dopo 8 anni (mi pare) un po' si è ridimensionato il tutto forse (non i live eh, il disco)
Perfettamente d'accordo, Push the Sky Away è uno dei migliori dischi di Cave, secondo, negli anni Duemila solo a No More Shall We Part.
Interessante anche il live uscito qualache mese dopo, un concertino registrato per 180 persone con una setlist di 10/12 pezzi da urlo.
Da vedere anche il documentario, 20.000 days on earth.
Perfettamente d'accordo su tutto
#109
Inviato 11 aprile 2016 - 14:59
adesso che sono vecchio come un topo del mare ionio, ho bruciato i dischi post dark e mi sono dato alla fase meno sperimentale, glacialmente intimista con il piano e la chitarra dissonante che lacerano le zone più fragili, indisposte, della mia mente.
„Non si può che confermarsi 'stranieri nella propria lingua'. Il plurilinguismo (crogiuolo di idioletti, arcaismi, neologismi di che trabocca il poema) è il contrario d'una accademia di scuola interpreti. È 'Nomadismo': divagazione, digressione, chiosa, plurivalenza, ecc. Il testo intentato è (deve essere) smentito, travolto dall'atto, cioè de-pensato.“
CARMELO BENE
#110
Inviato 12 aprile 2016 - 07:20
adesso che sono vecchio come un topo del mare ionio, ho bruciato i dischi post dark e mi sono dato alla fase meno sperimentale, glacialmente intimista con il piano e la chitarra dissonante che lacerano le zone più fragili, indisposte, della mia mente.
Il bello di Nicola Caverna è anche questo
#111
Inviato 12 aprile 2016 - 22:26
Sicuramente MURDER BALLADS.
Molti hanno citato The birthday Party, ma di Grinderman invece cosa ne pensate?
I Birthday Party erano maledizione pura, tormento, angoscia, dannazione. C'era tutta l'inquietudine post punk in quelle cacofonie vocali, le distorsioni, i ritmi ossessivi... Prayers on fire il disco migliore di quel periodo, e il video di Nick the stripper è qualcosa di veramente infernale, in tutti i sensi
I Grinderman tentano di riavvicinarsi in quelle zone, ma lo fanno con tutta l'incoscienza di chi però ha incrociato altri stili e generi, e per quanto suonassero sporchi e cattivi, restano due album molto buoni ma passabili
#112
Inviato 14 aprile 2016 - 07:09
Sicuramente MURDER BALLADS.
Molti hanno citato The birthday Party, ma di Grinderman invece cosa ne pensate?
I Birthday Party erano maledizione pura, tormento, angoscia, dannazione. C'era tutta l'inquietudine post punk in quelle cacofonie vocali, le distorsioni, i ritmi ossessivi... Prayers on fire il disco migliore di quel periodo, e il video di Nick the stripper è qualcosa di veramente infernale, in tutti i sensi
I Grinderman tentano di riavvicinarsi in quelle zone, ma lo fanno con tutta l'incoscienza di chi però ha incrociato altri stili e generi, e per quanto suonassero sporchi e cattivi, restano due album molto buoni ma passabili
Non so se sei d'accordo con me, ma coi Grinderman Nick Cave s'è voluto un po' scrollare il dosso il periodo post-Nocturama.
Secondo me era ben consapevole di non aver fatto un disco all'altezza della sua fama, per questa ha ripreso le chitarre elettriche in mano, per cercare nuova ispirazione, credo, con un "marchio" diverso.
Non a caso poi è uscito Dig Lazarus Dig.
#113
Inviato 14 aprile 2016 - 08:53
Beh, a me la trilogia Grinderman (ci ficco dentro anche Lazarus, evidentemente più figlio delle atmosfere Grinderman che non dei Bad Seeds) è quella che mi ha riconciliato con Nick Cave dopo anni. So di andare contro all'opionine di molti appassionati e oggi ho comunque rivalutato quella parte della sua carriera, ma tutta la fase Boatman - Abattoir non l'avevo proprio ben digerita. Pur piacendomi molto Boatman da lì in poi mi sembrava di sentire un Cave manierista, che voleva diventare una specie di nuovo Cohen.
Dopo dieci anni i Grinderman mi riportarono finalmente un Cave più cartavetrato e concentrato. E secondo me l'intento non era quello, impossibile, di riportare le lancette ai Birthday Party, ma di ritornare a comporre più in scioltezza, anche e soprattutto con più ironia e distacco.
Al di là di tutto, trovo i due album Grinderman potenti e graffianti. Lazarus invece l'ho rivalutato al ribasso un po' anch'io l'ultima volta che l'ho risentito, pur contendo alcune canzoni molto belle (ma non c'è disco di Cave che non lo faccia).
#114
Inviato 14 aprile 2016 - 09:11
Beh, a me la trilogia Grinderman (ci ficco dentro anche Lazarus, evidentemente più figlio delle atmosfere Grinderman che non dei Bad Seeds) è quella che mi ha riconciliato con Nick Cave dopo anni.
Per me è stato l'esatto contrario, al punto che nemmeno il bel Push The Sky Away è riuscito a restaurare completamente la passione che provavo per lui.
#115
Inviato 14 aprile 2016 - 16:08
Sicuramente MURDER BALLADS.
Molti hanno citato The birthday Party, ma di Grinderman invece cosa ne pensate?
I Birthday Party erano maledizione pura, tormento, angoscia, dannazione. C'era tutta l'inquietudine post punk in quelle cacofonie vocali, le distorsioni, i ritmi ossessivi... Prayers on fire il disco migliore di quel periodo, e il video di Nick the stripper è qualcosa di veramente infernale, in tutti i sensi
I Grinderman tentano di riavvicinarsi in quelle zone, ma lo fanno con tutta l'incoscienza di chi però ha incrociato altri stili e generi, e per quanto suonassero sporchi e cattivi, restano due album molto buoni ma passabili
Non so se sei d'accordo con me, ma coi Grinderman Nick Cave s'è voluto un po' scrollare il dosso il periodo post-Nocturama.
Secondo me era ben consapevole di non aver fatto un disco all'altezza della sua fama, per questa ha ripreso le chitarre elettriche in mano, per cercare nuova ispirazione, credo, con un "marchio" diverso.
Non a caso poi è uscito Dig Lazarus Dig.
Si, è abbastanza evidente. Anche il doppio Abattoir blues/The lyre of Orpheus comunque cercava un po' di alzare il tiro, anche se Nocturama è un album piuttosto sottovalutato, e non penso che Dig Lazarus Dig sia superiore
#116
Inviato 15 aprile 2016 - 07:46
Sicuramente MURDER BALLADS.
Molti hanno citato The birthday Party, ma di Grinderman invece cosa ne pensate?
I Birthday Party erano maledizione pura, tormento, angoscia, dannazione. C'era tutta l'inquietudine post punk in quelle cacofonie vocali, le distorsioni, i ritmi ossessivi... Prayers on fire il disco migliore di quel periodo, e il video di Nick the stripper è qualcosa di veramente infernale, in tutti i sensi
I Grinderman tentano di riavvicinarsi in quelle zone, ma lo fanno con tutta l'incoscienza di chi però ha incrociato altri stili e generi, e per quanto suonassero sporchi e cattivi, restano due album molto buoni ma passabili
Non so se sei d'accordo con me, ma coi Grinderman Nick Cave s'è voluto un po' scrollare il dosso il periodo post-Nocturama.
Secondo me era ben consapevole di non aver fatto un disco all'altezza della sua fama, per questa ha ripreso le chitarre elettriche in mano, per cercare nuova ispirazione, credo, con un "marchio" diverso.
Non a caso poi è uscito Dig Lazarus Dig.
Si, è abbastanza evidente. Anche il doppio Abattoir blues/The lyre of Orpheus comunque cercava un po' di alzare il tiro, anche se Nocturama è un album piuttosto sottovalutato, e non penso che Dig Lazarus Dig sia superiore
Per me Abattoir Blues/The Lyre ci riesce anche eh? Ci sono idee molto interessanti e anche l'uso del coro per rendere la musica più "black" in alcuni brani è davvero stupefacente.
Sicuramente se fosse stato un unico disco sarebbe stato un capolavoro.
Comunque, classifica dischi 2000
-No More Shall We Part
-Push The Sky Away
-Abattoir Blues/The Lyre Of Orpheus
-Dig Lazarus Dig!!!
-Nocturama
#117
Inviato 25 agosto 2016 - 16:15
Per vedere il film in Italia bisogna andare a Venezia, o aspettare il 27-28/9.
#118
Inviato 01 settembre 2016 - 19:17
"Dovete vedere noi, perché la televisione non vi fo' far crescere quando fa le sue trasmissioni, ve vo' tene boni; la televisione non ve vo' fa capire, ve vo' addormentà. Questa trasmissione discute e vi fa discutere dei vostri problemi, perché vedete - guardate che bell'abito che c'ho, ho una casa al mare - HO mi guardate o io me ne vado, ma me dovete guardà in tanti e vi dovete sentire il dovere IL DOVERE, perchè io a causa VOSTRA c'ho rimesso MILIARDI per divve aaverità."
#119
Inviato 02 settembre 2016 - 06:34
Mmmm si distacca poco dal disco precedente... devo essere sincero, non mi sta facendo impazzire e spero ci sia qualcosa di più glorioso nel resto del disco. La melodia è solo abbozzata e le sonorità fin troppo "grattuggiate". Il senso di tensione che si respira è anche affascinante però alla fine rimane lì trattenuto, non sfocia mai nè in rabbia nè in poesia, solo in brevissimi sprazzi dolciastri.
Boh continuo a pensare che il colpo più duro per i Bad Seeds non sia stato l'abbandono di Blixa ma quello di Harvey, senza di lui Cave non è più riuscito a tenere a freno l'ormai ingombrante Ellis.
#120
Inviato 03 settembre 2016 - 21:55
A Singapore il film è saltato. Non ho capito se solo qui o in generale.
Che palle, avevo già preso i biglietti.
#121
Inviato 05 settembre 2016 - 16:21
Mmmm si distacca poco dal disco precedente... devo essere sincero, non mi sta facendo impazzire e spero ci sia qualcosa di più glorioso nel resto del disco. La melodia è solo abbozzata e le sonorità fin troppo "grattuggiate". Il senso di tensione che si respira è anche affascinante però alla fine rimane lì trattenuto, non sfocia mai nè in rabbia nè in poesia, solo in brevissimi sprazzi dolciastri.
Boh continuo a pensare che il colpo più duro per i Bad Seeds non sia stato l'abbandono di Blixa ma quello di Harvey, senza di lui Cave non è più riuscito a tenere a freno l'ormai ingombrante Ellis.
Concordo con questa lettura però questo pezzo onestamente mi ha inquietato e toccato, il testo non può non farlo, e quest'atmosfera ossessiva data da questi stranissimi archi e sinth, dal ritornello che non arriva mai, dalla melodia che sembra essere annunciata ma resta chiusa da questo fischio pesante che dura tutto il pezzo.
With my voice i'm colling you.
Forse non poteva fare diversamente, forse è uno strano caso di pezzo non bello ma totalmente commovente.
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
#122
Inviato 07 settembre 2016 - 09:21
Non lo so, secondo me è una canzone stupenda. Quel senso di tensione perenne, quello slancio, quella rincorsa, quella protensione verso una liberazione che non arriva mai. Il tutto sempre smorzato, soffocato nel sibilo del distorsore che si allunga per tutto il brano. Una canzone in gabbia.
#123
Inviato 09 settembre 2016 - 07:55
Nuovo singolo nel giorno dell'uscita.
Forse un'altra canzone "in gabbia" (come immagino saranno tutte le altre) che trovo abbastanza devastante a livello emotivo.
#124
Inviato 09 settembre 2016 - 08:04
Un disco inascoltabile col sole sembrerebbe.
Jesus alone splendida. Ora me ne dimentico e se ne riparla quando ci saranno 5 gradi fuori
#125
Inviato 09 settembre 2016 - 08:11
Maronna... Il secondo singolo ricorda uno spiritual declinato in salsa caveiana, forse più "facile" all'ascolto rispetto alla prima (che, personalmente, è salita dopo i primi ascolti), penso che la definizione di "canzoni in gabbia" renda perfettamente l'idea.
Credo possa uscire comunque un album significativo ed emozionante.
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
#127
Inviato 09 settembre 2016 - 09:50
Beh, prima della sesta traccia praticamente non c'è ritmo o se c'è è lentissimo, ovattato, come una camminata subacquea. In effetti è il disco dei seeds più immateriale, la musica, prevalentemente fatta di note lunghissime e nebbiose, si sviluppa come in assenza di gravità. Tra questi fumi fluttuano le parole macabre di Cave, anche loro prive di una narrazione ad ordinarle, ma suggestive e immaginifiche, forti come pugni all'addome. Il singolo nuovo è praticamente il pezzo con più corpo di tutti, l'unico dove una ritmica è un attimino più marcata e gli strumenti suonano come ci si aspetta che suonino.
Il capolavoro è Girl In Amber.
Edit: le versioni dei video sono diverse da quelle del disco.
#128
Inviato 09 settembre 2016 - 10:07
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
#129
Inviato 09 settembre 2016 - 12:03
Andato a comprare stamattina, gira in loop nello stereo.
Tutto il disco vagola in una nebbia di note lunghe e riverberate. La voce in primo piano (ancora non ho capito tutti i testi, ma sono abbastanza immaginifici).
Forse non è un disco bello, non so. Ma son abbastanza sicuro che fosse necessario. Non è un disco come un altro.
Trattandolo come prodotto musicale mi domando se reggerà il tempo e come, visto che il precedente per me è stato un crescendo. E come sarà trasposto dal vivo.
#130
Inviato 09 settembre 2016 - 18:13
jesus alone da lacrime, ma la prima impressione è che assomigli più ad una registrazione di poesie con accompagnamento musicale che non un album di canzoni
#131
Inviato 09 settembre 2016 - 19:16
E invece mi piace va', menomale! Certo non è leggerissimo ma ha un bel fascino crepesculare ed è bello dolente come Cave piace a me. E non è nemmeno così simile al disco precedente, almeno non ci sono quelle narcotizzate cavalcate blues che proprio non digerivo.
Con Rings Of Saturn (bell'arrangiamento!), Girl In Zmber, Anthrocene e I Need You è stato amore al primo ascolto.
#132
Inviato 10 settembre 2016 - 08:39
jesus alone da lacrime, ma la prima impressione è che assomigli più ad una registrazione di poesie con accompagnamento musicale che non un album di canzoni
Secondo me le melodie ci sono, ridotte all'osso e non fatte risaltare, ma ci sono.
Ad un primo ascolto direi un'opera molto intensa, una sorta di blues alla marinaio delle stelle, dove il cosmo attraversato è però tutto interiore e molto terreno, come in Buckley del resto. Se là la propulsione era innescata delle droghe, qui dalla nota tragedia familiare. Credo che per altro la comunque inevitabile lettura autobiografica dell'album alla lunga potrebbe essere limitante e portare a giudizi scontati, sia in positivo che in negativo. Del resto è un'opera molto nuda e esposta. Certo erano anni, forse esattamente venti, che non si sentiva in Cave così coinvolto. Suo malgrado. Sicuramente mai la sua voce è stata in certi momenti così fragile e umana. Comunque resta uno dei più grandi declamatori di versi del rock.
Mi ha colpito la canzone finale, che sembra incanalarsi verso un'apertura gospel finalmente rasserenante e invece il tono, anche se in modo lieve e sommesso, ogni volta decade e arrivano le noti tristi. Quando nel finale arriva "in soccorso" la voce femminile e la tensione si scioglie veramente è comunque una dolcezza irrimediabilmente triste.
#133
Inviato 10 settembre 2016 - 09:37
Al terzo ascolto lo sto apprezzando molto di più, soprattutto la seconda metà, da Anthrocene (bellissima) in poi. Il coinvolgimento emotivo comunque è fortissimo, erano anni che non si sentiva la sua voce così denudata e infragilita e la chiusura finale con it's alright now declamato al rallentatore appare più una resa che una raggiunta quiete.
La grana sonora, con questa nebbia di elettricità statica semiperenne, tende a nascondere tantissimo gli spunti melodici, comunque rarefatti e appena accennati in tutto il disco, più a suggerire una sensazione che a comporre un brano, e in questo il lavoro di produzione non mi sembra eccelso.
#134
Inviato 12 settembre 2016 - 20:08
è un disco che fa stare bene, grazie nick
#135
Inviato 13 settembre 2016 - 11:38
Un disco anche sconcertante nella sua nudità, che coi testi e eventuali traduzioni sottomano diventa di una densità davvero tormentosa. Mi sono sinceramente commosso in vari punti. Quando allarga il discorso a livello più generale (approfondendo in abisso il discorso dei dischi precedenti) anche un po' inquietato.
E' ovviamente un album carico di un'elettricità che va ben al di là del discorso musicale e poetico. In confronto due album che ritengo intensi come "The Bride" della Khan e "Void" della Schroeder che sto ascoltando in questo periodo sembrano materia da Zecchino d'Oro.
Mi vien da chiedermi cosa potrà fare Cave dopo un disco come questo, a livello concettuale qualcosa di piuttosto estremo. Davvero potrà tornare a fare canzoni e dischi "normali"? Va beh, è la domanda che in fondo - e appunto - ci si chiede ogni volta che un evento traumatico ci sconvolge la vita. Poi, per fortuna o purtroppo, tutto passa.
#136
Inviato 14 settembre 2016 - 09:24
Personalmente trovo il disco una delle cose migliori di Cave da "No more shall we part", con la differenza che all'epoca i Bad Seeds ancora c'erano.
Lo vedo più come un lavoro a due mani (Cave/Ellis) e se fosse uscito solo a suo nome sarebbe stato anche meglio, ma alla fine importa poco.
Rimane il rimpianto per i semi del male ormai dispersi, ma Cave c'è, ed è ancora capaca di emozionarmi.
#137
Inviato 14 settembre 2016 - 09:41
Sì, è sempre più evidente la strada Cave/Ellis, e comunque la trovo interessantissima. Anche se il mio amore per Mick Harvey è insostituibile.
I Bad Seeds sono sempre più rarefatti in studio, ma sul palco fanno ancora tramare i polsi per intensità e figaggine.
Certo che i Bad Seeds son un coacervo ben strano per il mondo del rock, un pollaio con tanti galli (Race, Adamson, Harvey, BLIXA, Ellis etc) che stanno in un bel recinto. E lì dentro si muovono con classe.
Ecco che uno come Blixa sia stato lì, da comprimario mi stupisce sempre un casino.
E comunque al di fuori dei BS sono tutti comunque dei fighi.
#138 Guest_Michele Murolo_*
Inviato 15 settembre 2016 - 16:35
Jesus Alone è da pelle d'oca.
#139
Inviato 16 settembre 2016 - 17:50
#140
Inviato 16 settembre 2016 - 18:40
ma infatti, che persone brutte si deve essere per dare SEI a un disco così di Nick Cave?Lo sto ascoltando in heavy rotation, discone per me, completamente ribaltato il giudizio del primo ascolto, credo sia il suo che preferisco da no more shall we part ad oggi
8
#141
Inviato 16 settembre 2016 - 23:58
Occhio però, che è sicuramente un gran disco, ma i testi qui secondo me hanno più una funzionalità terapeutica. Son belli, ma Cave ha scritto cose molto più dense.
#142
Inviato 19 settembre 2016 - 15:27
L'ho ascoltato 2 volte ed è bellissimo, ma mi lascia emotivamente devastato (la paternità mi ha reso iper-sensibile a certi argomenti): non so se avrò il coraggio di sentirlo ancora.
"Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace"
#143
Inviato 19 settembre 2016 - 15:41
L'ho ascoltato 2 volte ed è bellissimo, ma mi lascia emotivamente devastato (la paternità mi ha reso iper-sensibile a certi argomenti): non so se avrò il coraggio di sentirlo ancora.
E' lo stesso effetto che fa anche a me, mi sento veramente in imbarazzo e angosciato a pensare come tutto ciò non sia una finzione artistica, ma una realtà tragica e ancora molto fresca. Mi fa soffrire davvero.
#144
Inviato 28 settembre 2016 - 18:54
Ma per parlare del film e chiedervi se l'avete visto devo aprire un topic sulla sezione Cinema?
Insomma, chi ha visto One More Time With Feeling?
"Dovete vedere noi, perché la televisione non vi fo' far crescere quando fa le sue trasmissioni, ve vo' tene boni; la televisione non ve vo' fa capire, ve vo' addormentà. Questa trasmissione discute e vi fa discutere dei vostri problemi, perché vedete - guardate che bell'abito che c'ho, ho una casa al mare - HO mi guardate o io me ne vado, ma me dovete guardà in tanti e vi dovete sentire il dovere IL DOVERE, perchè io a causa VOSTRA c'ho rimesso MILIARDI per divve aaverità."
#145
Inviato 28 settembre 2016 - 19:15
#146
Inviato 29 settembre 2016 - 02:19
Ma per parlare del film e chiedervi se l'avete visto devo aprire un topic sulla sezione Cinema?
Insomma, chi ha visto One More Time With Feeling?
Non volevo monopolizzare anche questo topic, ma sì, l'ho visto una decina di giorni fa.
A me in genere i documentari sui cantanti non interessano molto, neanche quando sono i miei beniamini, ma questo di Dominic è davvero, ma davvero, molto bello. E' un film "vero", girato in un bianconero da cavarsi gli occhi, almeno visto in sala, che per ogni canzone si inventa uno stile e un'atmosfera. Un'esperienza sonora e visiva che ha entusiasmato anche mia moglie, che di Nick Cave e della musica in generale non frega molto.
E' anche un film a tratti divertente, spesso toccante, ma non gioca mai sul dolore. L'unica scena devastante è quella della moglie di Cave che si chiede perché lei, di solito molto superstiziosa, aveva messo un disegno infantile del figlio morto in una cornice nera. La moglie (che non compariva mai direttamente nel film di due o tre anni fa) è davvero un personaggio affascinante, dolce e lunare.
Non ho sinceramente colto il senso di tutti i dialoghi in inglese (i sottotitoli in cinese non mi hanno aiutato molto ), ma mi pare ne sia uscito un discorso molto profondo sul senso di continuare a creare anche quando tutto nella vita sembra perdere senso.
#147 Guest_Michele Murolo_*
Inviato 29 settembre 2016 - 08:13
Io l'ho visto, stupendo. Come al solito ha detto tutto quello stronzone di Tom( ). Consigliatissimo
#148
Inviato 29 settembre 2016 - 08:16
Io l'ho visto, stupendo. Come al solito ha detto tutto quello stronzone di Tom( ). Consigliatissimo
pure io dovrei andare questi giorni nonostante ormai Cave mi faccia schifo
#149 Guest_Michele Murolo_*
Inviato 29 settembre 2016 - 08:18
Io l'ho visto, stupendo. Come al solito ha detto tutto quello stronzone di Tom( ). Consigliatissimo
pure io dovrei andare questi giorni nonostante ormai Cave mi faccia schifo
Dai che sotto sotto non lo schifi così tanto...
#150
Inviato 29 settembre 2016 - 08:21
Io l'ho visto, stupendo. Come al solito ha detto tutto quello stronzone di Tom( ). Consigliatissimo
pure io dovrei andare questi giorni nonostante ormai Cave mi faccia schifo
Dai che sotto sotto non lo schifi così tanto...
già scritto cosa penso, non me lo fare ripetere nel suo topic che ci saranno quelli che apprezzano solo gli album degli ultimi 25 anni
0 utente(i) stanno leggendo questa discussione
0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi