Libertà d'espressione
#1
Inviato 21 marzo 2009 - 19:30
Domanda: non è una violazione della libertà d'espressione?
Più in generale la libertà d'espressione dovrebbe avere vincoli? E perchè questi vincoli saltano fuori solamente quando si tocca il "sacro" inteso come religione?
è giusto considerare i sentimenti dei fedeli come inviolabili?
Ma soprattutto davvero qualcuno considera questa un'offesa alla fede?
* stavo per postare nel topic Chiesa, morale... ma mi interesserebbe di più leggere le opinioni sulla libertà d'espressione e i suoi limiti, che le solite diatribe ecclesiastici VS mangiapreti.
Ma se pensate che vada inglobato nell'altro topic, battete un colpo. In ogni caso mi prostro supinamente
[webnicola]: io [mi aspettavo] che si dimettesse subito o che non si dimettesse. tipo "resisto è stata solo un colpo di testa dei miei uomini" e l'assalto alla camera sfasciata e qualche cranio rotto, gente che caga dentro la testa di cicchitto morto, cose così
oggi ho combattuto come un toro. ho il cuore sfiancato. sento che stanno crollando le mura DI QUESTA BABILONIA PRECRISTIANA! vinceremo! Cit. Ale
webnicola: non sto leggendo. mi state facendo venire la colite
gli butto lì un "rizoma" così mi si bagna
#2 Guest_Julian_*
Inviato 21 marzo 2009 - 19:36
Neanche la semplice falsità della notizia è sufficiente: è proprio necessario che il fatto riportato si traduca in un'offesa.
Parlando genericamente (non frega a nessuno di un trattato), questi dovrebbero essere i limiti. Ovviamente si può discutere sulla portata, ma giuridicamente questi sono i limiti.
Nei fatti entrano in gioco altri fattori e questioni di potere che rendono tutto più complicato, per cui toccare chi riveste certi ruoli e certe istutuzioni è molto più difficile che toccare l'uomo qualunque.
#3
Inviato 22 marzo 2009 - 06:00
negli stati uniti d'america esiste il primo emendamento ("il congresso non può fare leggi rispetto ad un principio religioso, e non può proibire la libera professione dello stesso: o limitare la libertà di parola, o di stampa; o il diritto delle persone di riunirsi pacificamente in assemblea, e di fare petizioni al governo per riparazione di torti") a tutelare la libertà di espressione, in italia c'è il vaticano a limitarla.
ciao.
#4 Guest_runciter_*
Inviato 22 marzo 2009 - 08:19
la libertà di parola, invece, è sacra.
#5
Inviato 22 marzo 2009 - 08:53
ognuno è libero di esprimersi come meglio crede, chi con le parole, chi con i suoni, chi con le immagini e così via; è la libertà di espressione che va difesa, non solo alcuni dei suoi sottogeneri...io sinceramente non sento il bisogno di difendere la libertà di provocazione pseudo-artistica.
la libertà di parola, invece, è sacra.
poi, il valore artistico, o presunto tale, di un crocefisso ingoldonato è un altro discorso.
ciao.
#6 Guest_Orpheus_*
Inviato 22 marzo 2009 - 09:01
Come ho detto in un altro topic: non è possibile che si tiri giù un polverone ogni qualvolta l' Islam venga offeso e quando le nostre radici vengono infangate si prendano le difese di chi le ha infangate.
Sono un liberal io credo che in qualunque campo della vita privata ognuno debba essere libero di scegliere e fare nel limite, che deve essere fatto inflessibilmente rispettare, del rispetto e dell' educazione nei confronti di tutta la comunità con cui coesiste.
#7
Inviato 22 marzo 2009 - 09:20
per secoli la religione cristiana (le tue radici, non quelle di tutti) ha infangato gli ebrei riguardo al presunto deicidio, con tutte le "spiacevoli" conseguenze del caso.Io credo nella più assoluta libertà d' espressione fino a quando non è offensiva nei riguardi di terzi.
Come ho detto in un altro topic: non è possibile che si tiri giù un polverone ogni qualvolta l' Islam venga offeso e quando le nostre radici vengono infangate si prendano le difese di chi le ha infangate.
Sono un liberal io credo che in qualunque campo della vita privata ognuno debba essere libero di scegliere e fare nel limite, che deve essere fatto inflessibilmente rispettare, del rispetto e dell' educazione nei confronti di tutta la comunità con cui coesiste.
ora, atteggiarsi a vittime sacrificali mi sembra di pessimo gusto quanto infilare un crocefisso in un profilattico.
ciao.
#8 Guest_runciter_*
Inviato 22 marzo 2009 - 09:21
ognuno è libero di esprimersi come meglio crede, chi con le parole, chi con i suoni, chi con le immagini e così via; è la libertà di espressione che va difesa, non solo alcuni dei suoi sottogeneri...
poi, il valore artistico, o presunto tale, di un crocefisso ingoldonato è un altro discorso.
ciao.
io difendo la libertà di opinione, di critica, di esprimere il proprio punto di vista in maniera sensata.
insaccare gesù in un coprica**i equivale a prendere genericamente di mira il sentimento religioso altrui.
tu vuoi difendere queste vacue goliardate anti-cristiane? no problem, io perà la vedo diversamente.
#9
Inviato 22 marzo 2009 - 09:31
io difendo il diritto di espressione tout court non ciò che mi fa comodo.io difendo la libertà di opinione, di critica, di esprimere il proprio punto di vista in maniera sensata.ognuno è libero di esprimersi come meglio crede, chi con le parole, chi con i suoni, chi con le immagini e così via; è la libertà di espressione che va difesa, non solo alcuni dei suoi sottogeneri...
poi, il valore artistico, o presunto tale, di un crocefisso ingoldonato è un altro discorso.
ciao.
insaccare gesù in un coprica**i equivale a prendere genericamente di mira il sentimento religioso altrui.
tu vuoi difendere queste vacue goliardate anti-cristiane? no problem, io perà la vedo diversamente.
il sentimento religioso altrui, di fronte alla libertà di espressione, vale zero.
l'autore del crocefisso ingoldonato si è espresso in modo primitivo e rozzo ma non per questo meritevole di censura.
ciao.
#10 Guest_runciter_*
Inviato 22 marzo 2009 - 09:32
per secoli la religione cristiana (le tue radici, non quelle di tutti) ha infangato gli ebrei riguardo al presunto deicidio, con tutte le "spiacevoli" conseguenze del caso.
ora, atteggiarsi a vittime sacrificali mi sembra di pessimo gusto quanto infilare un crocefisso in un profilattico.
ciao.
a me risulta che nel talmud la responsabilità dell'esecuzione del rebbe gesù venga attribuita proprio alla leadership religioso/politica ebraica, i romani non vengono nemmeno nominati (fonte: israel shahak).
a questo aggiungerei che usura, suprematismo/isolazionismo e magia cabbalistica non hanno mai aiutato la convivenza tra ebrei e gentili, e che il problema è tuttora irrisolto (vedi banche, sionismo e ipnosi di massa).
#11 Guest_runciter_*
Inviato 22 marzo 2009 - 09:36
io difendo il diritto di espressione tout court non ciò che mi fa comodo.
il sentimento religioso altrui, di fronte alla libertà di espressione, vale zero.
l'autore del crocefisso ingoldonato si è espresso in modo primitivo e rozzo ma non per questo meritevole di censura.
ciao.
chissà cosa farà adesso l'artista con il crocifisso inguainato, purtroppo non più esposto al pubblico.
sì lo so che il rispetto del sentimento religioso altrui vale zero per taluni, non sono per nulla sorpreso.
#12 Guest_Orpheus_*
Inviato 22 marzo 2009 - 09:44
per secoli la religione cristiana (le tue radici, non quelle di tutti) ha infangato gli ebrei riguardo al presunto deicidio, con tutte le "spiacevoli" conseguenze del caso.Io credo nella più assoluta libertà d' espressione fino a quando non è offensiva nei riguardi di terzi.
Come ho detto in un altro topic: non è possibile che si tiri giù un polverone ogni qualvolta l' Islam venga offeso e quando le nostre radici vengono infangate si prendano le difese di chi le ha infangate.
Sono un liberal io credo che in qualunque campo della vita privata ognuno debba essere libero di scegliere e fare nel limite, che deve essere fatto inflessibilmente rispettare, del rispetto e dell' educazione nei confronti di tutta la comunità con cui coesiste.
ora, atteggiarsi a vittime sacrificali mi sembra di pessimo gusto quanto infilare un crocefisso in un profilattico.
ciao.
A seguito della riforma protestante, che è una colonna dell' identità Americana, il rapporto con la religiosità ebraica è sempre stato idilliaco.
Ciò di cui parli sono i vecchi e superati rapporti tra il cattolicesimo Romano e l' ebraismo. Ci sono delle differenze ma rimaniamo cristiani.
Quindi va bene la libertà d' espressione ma il rispetto della libertà religiosa, che è una conquista prima Americana e poi della civiltà occidentale tutta, non è discutibile.
#13 Guest_Terzo_*
Inviato 22 marzo 2009 - 09:53
scusa ma con quale criterio si decide che il sentimento religioso sia da tutelare maggiormente rispetto ad altri sentimenti? a me per esempio certe dichiarazioni del papa suonano fortemente offensive, e sono potenzialmente offensive per tanta altra gente... perché non viene censurato anche lui(non che mi auspichi una cosa simile, sono per la libertà d'espressione sempre e comunque)?
io difendo il diritto di espressione tout court non ciò che mi fa comodo.
il sentimento religioso altrui, di fronte alla libertà di espressione, vale zero.
l'autore del crocefisso ingoldonato si è espresso in modo primitivo e rozzo ma non per questo meritevole di censura.
ciao.
chissà cosa farà adesso l'artista con il crocifisso inguainato, purtroppo non più esposto al pubblico.
sì lo so che il rispetto del sentimento religioso altrui vale zero per taluni, non sono per nulla sorpreso.
#14
Inviato 22 marzo 2009 - 09:54
sono secoli che si dibatte di questa questione e non saremo certo tu e io a risolvere il problema.a me risulta che nel talmud la responsabilità dell'esecuzione del rebbe gesù venga attribuita proprio alla leadership religioso/politica ebraica, i romani non vengono nemmeno nominati (fonte: israel shahak).per secoli la religione cristiana (le tue radici, non quelle di tutti) ha infangato gli ebrei riguardo al presunto deicidio, con tutte le "spiacevoli" conseguenze del caso.
ora, atteggiarsi a vittime sacrificali mi sembra di pessimo gusto quanto infilare un crocefisso in un profilattico.
ciao.
a questo aggiungerei che usura, suprematismo/isolazionismo e magia cabbalistica non hanno mai aiutato la convivenza tra ebrei e gentili, e che il problema è tuttora irrisolto (vedi banche, sionismo e ipnosi di massa).
secondo altri punti di vista, gesù si sarebbe consegnato al sinedrio proprio per farsi uccidere e poi risorgere. quindi gli ebrei, nella figura del sinedrio e degli abitanti di gerusalemme, non potrebbero essere più considerati gli assassini ma solo il mezzo utilizzato da gesù stesso per salvare l'umanità.
ma i ghetti, le persecuzioni e gli stermini, aldilà della filosofia, rimangono.
ciao.
#15
Inviato 22 marzo 2009 - 09:59
chi?A seguito della riforma protestante, che è una colonna dell' identità Americana, il rapporto con la religiosità ebraica è sempre stato idilliaco.
Ciò di cui parli sono i vecchi e superati rapporti tra il cattolicesimo Romano e l' ebraismo. Ci sono delle differenze ma rimaniamo cristiani.
dicevano così anche del tenore di vita degli statunitensi e abbiamo sotto gli occhi com'è andata a finire...Quindi va bene la libertà d' espressione ma il rispetto della libertà religiosa, che è una conquista prima Americana e poi della civiltà occidentale tutta, non è discutibile.
ciao.
#16 Guest_runciter_*
Inviato 22 marzo 2009 - 10:01
scusa ma con quale criterio si decide che il sentimento religioso sia da tutelare maggiormente rispetto ad altri sentimenti? a me per esempio certe dichiarazioni del papa suonano fortemente offensive, e sono potenzialmente offensive per tanta altra gente... perché non viene censurato anche lui(non che mi auspichi una cosa simile, sono per la libertà d'espressione sempre e comunque)?
se il papa dice o fa cazzate, e non capita di rado, glielo si rinfacci senza pietà.
non mi risulta però che faccia giochetti strani, in pubblico, con la menorah o con simboli dell'islam.
#17 Guest_runciter_*
Inviato 22 marzo 2009 - 10:06
secondo altri punti di vista, gesù si sarebbe consegnato al sinedrio proprio per farsi uccidere e poi risorgere. quindi gli ebrei, nella figura del sinedrio e degli abitanti di gerusalemme, non potrebbero essere più considerati gli assassini ma solo il mezzo utilizzato da gesù stesso per salvare l'umanità.
ma i ghetti, le persecuzioni e gli stermini, aldilà della filosofia, rimangono.
ciao.
un po' come gli abitanti di gaza che usano l'esercito israeliano per autopunirsi, dal momento che hanno votato hamas.
per le persecuzioni gli ebrei devono ringraziare innanzitutto la loro elite, da sempre corrotta e dedita a pratiche abiette.
#18
Inviato 22 marzo 2009 - 10:10
punto di vista personale quanto opinabile...per le persecuzioni gli ebrei devono ringraziare innanzitutto la loro elite, da sempre corrotta e dedita a pratiche abiette.
ciao
#19 Guest_runciter_*
Inviato 22 marzo 2009 - 10:19
punto di vista personale quanto opinabile...
ciao
certo, ma non infondato.
per esempio, vale la pena di indagare sul ruolo svolto dal sionismo durante le persecuzioni naziste.
secondo me i sabbatiani trasformarono l'europa in un inferno per popolare la palestina di profughi ashkenaziti.
gli ashkenaziti forse non vengono considerati "veri ebrei", essendo con tutta probabilità i discendenti dei kazari, popolazione caucasica che si converì all'ebraismo poco più di un migliaio di anni fa (fonte: arthur koestler e altri).
in ogni caso i sabbatiani non hanno rispetto per niente e per nessuno, sono pazzi scatenati.
#20 Guest_Orpheus_*
Inviato 22 marzo 2009 - 11:40
#21
Inviato 22 marzo 2009 - 11:57
se ti è partito l'embolo neo-teo-con non è colpa di nessuno e nessuno ne deve pagare il prezzo.Sono questioni delicate e vi invito a maturare (compresi i bamboccioni over 40) e a usare toni meno sarcastici.
ciao.
#22 Guest_Julian_*
Inviato 22 marzo 2009 - 11:58
per secoli la religione cristiana (le tue radici, non quelle di tutti) ha infangato gli ebrei riguardo al presunto deicidio, con tutte le "spiacevoli" conseguenze del caso.Io credo nella più assoluta libertà d' espressione fino a quando non è offensiva nei riguardi di terzi.
Come ho detto in un altro topic: non è possibile che si tiri giù un polverone ogni qualvolta l' Islam venga offeso e quando le nostre radici vengono infangate si prendano le difese di chi le ha infangate.
Sono un liberal io credo che in qualunque campo della vita privata ognuno debba essere libero di scegliere e fare nel limite, che deve essere fatto inflessibilmente rispettare, del rispetto e dell' educazione nei confronti di tutta la comunità con cui coesiste.
ora, atteggiarsi a vittime sacrificali mi sembra di pessimo gusto quanto infilare un crocefisso in un profilattico.
ciao.
Ma poi questa storia dell'Islam è veramente stupefacente, quasi come se l'esistenza di un'organizzazione religiosa cui non è stato ancora imposto con la forza il superamento di customi medioevali (perchè in occidente questo è accaduto, il superamento delle varie Inquisizione è dipeso dall'imposizione seguita allo sviluppo del capitalismo) legittimasse un regresso della Chiesa a quei costumi, quelli che realmente le appartengono mi verrebbe da dire.
Ma non c'è nulla da fare, è insito nell'approccio della religione, qualunque essa sia: la verità è stata rivelata, devi attenerti a quanto è stato rivelato, se provi a mettere in discussione ed interrogarti sei sbagliato ed intollerante.
Di fronte a questi estremismi, ho deciso di rispondere in questo modo: quando mi si chiede "Perchè non credi?", io rispondo "Perchè tu non credi in Manitù, nel dio sole o in Odino?"...risposta scontata "Eh ma quelle sono storie, leggende, invenzioni, non si può crederci". Ed io rispondo "Hai ragione, io ho fatto semplicemente un passo in più".
#23 Guest_Orpheus_*
Inviato 22 marzo 2009 - 12:31
se ti è partito l'embolo neo-teo-con non è colpa di nessuno e nessuno ne deve pagare il prezzo.Sono questioni delicate e vi invito a maturare (compresi i bamboccioni over 40) e a usare toni meno sarcastici.
ciao.
Sono un liberal ma l' old right americana (quella antecedente agli anni '50) mi piace...
#24
Inviato 22 marzo 2009 - 12:33
non si era capito...Sono un liberal ma l' old right americana (quella antecedente agli anni '50) mi piace...se ti è partito l'embolo neo-teo-con non è colpa di nessuno e nessuno ne deve pagare il prezzo.Sono questioni delicate e vi invito a maturare (compresi i bamboccioni over 40) e a usare toni meno sarcastici.
ciao.
ciao.
#25 Guest_runciter_*
Inviato 22 marzo 2009 - 13:10
Ma poi questa storia dell'Islam è veramente stupefacente, quasi come se l'esistenza di un'organizzazione religiosa cui non è stato ancora imposto con la forza il superamento di customi medioevali (perchè in occidente questo è accaduto, il superamento delle varie Inquisizione è dipeso dall'imposizione seguita allo sviluppo del capitalismo) legittimasse un regresso della Chiesa a quei costumi, quelli che realmente le appartengono mi verrebbe da dire.
Ma non c'è nulla da fare, è insito nell'approccio della religione, qualunque essa sia: la verità è stata rivelata, devi attenerti a quanto è stato rivelato, se provi a mettere in discussione ed interrogarti sei sbagliato ed intollerante.
Di fronte a questi estremismi, ho deciso di rispondere in questo modo: quando mi si chiede "Perchè non credi?", io rispondo "Perchè tu non credi in Manitù, nel dio sole o in Odino?"...risposta scontata "Eh ma quelle sono storie, leggende, invenzioni, non si può crederci". Ed io rispondo "Hai ragione, io ho fatto semplicemente un passo in più".
sì julian è tutto molto bello, ma a me piace ricordare che la gente che voleva sbarazzarsi della religione ha fatto danni calcolabili in decine di milioni di morti, e guardacaso si tratta proprio dei tuoi amici bolscevichi (e dei loro emuli sparsi qui e là).
il fatto che poi, sotto sotto, fossero al servizio dei sionistacci, non cambia granché.
carlo marss era uno scribacchino al soldo dei rothschild, il comunismo, o socialismo, o come diavolo volete chiamarlo, è un modo come un altro per appropriarsi di tutto, schiavizzare l'intera razza umana e vivere felici: il sogno bagnato dei banchieri.
#26 Guest_Orpheus_*
Inviato 22 marzo 2009 - 13:22
#27
Inviato 22 marzo 2009 - 13:30
F. W. Nietzsche, Al di là del bene e del male
Però, domenica prossima cerchiamo semplicemente di divertirci. Cioè, per una volta, se possibile, vediamo di non analizzare tutto fino alla pazzia.
J. D. Salinger, Franny e Zooey
#28 Guest_Orpheus_*
Inviato 22 marzo 2009 - 13:37
#29 Guest_runciter_*
Inviato 22 marzo 2009 - 13:39
L' Unione Sovietica era oltremodo antisemita.
non credo, sono mezzo russo e per un quarto ebreo e non mi risulta.
#30 Guest_runciter_*
Inviato 22 marzo 2009 - 13:40
Puntare il proprio dito contro una categoria di persone per dicerie paragonabili a quelle antecedenti il nazismo è offensivo nei loro riguardi.
qual è la categoria?
#31 Guest_Orpheus_*
Inviato 22 marzo 2009 - 14:04
O_O
L' Unione Sovietica era oltremodo antisemita.
non credo, sono mezzo russo e per un quarto ebreo e non mi risulta.
#32
Inviato 22 marzo 2009 - 14:18
Il ruolo fisiologico dell'arte al'interno di una società è proprio questo.
La capacità di prendere la distanza da una cultura dominante, di non assolutizzare i propri valori è una qualità indispensabile per la democrazia.
Credete che senza rivoluzioni culturali oggi potremmo vivere la sessualità nel modo in cui facciamo oggi? E che non abbia suscitato scalpore all'epoca?
Se fosse stato un politico ad esprimersi in termini "sprezzanti" verso una religione (ma davvero questa cosa offende la vostra religiosità?) la reazione contraria sarebbe stata legittima. In quanto i politici devono attenersi alle leggi della comunicazione politica. Ma non credo che questo sia un dovere dell'arte.
Vorrei sapere se vi è qualcuno che si è sentito offeso dall'opera o l'ha percepito come un attacco alla cristianità e per quali ragione.
[webnicola]: io [mi aspettavo] che si dimettesse subito o che non si dimettesse. tipo "resisto è stata solo un colpo di testa dei miei uomini" e l'assalto alla camera sfasciata e qualche cranio rotto, gente che caga dentro la testa di cicchitto morto, cose così
oggi ho combattuto come un toro. ho il cuore sfiancato. sento che stanno crollando le mura DI QUESTA BABILONIA PRECRISTIANA! vinceremo! Cit. Ale
webnicola: non sto leggendo. mi state facendo venire la colite
gli butto lì un "rizoma" così mi si bagna
#33 Guest_Julian_*
Inviato 22 marzo 2009 - 14:47
Ma poi questa storia dell'Islam è veramente stupefacente, quasi come se l'esistenza di un'organizzazione religiosa cui non è stato ancora imposto con la forza il superamento di customi medioevali (perchè in occidente questo è accaduto, il superamento delle varie Inquisizione è dipeso dall'imposizione seguita allo sviluppo del capitalismo) legittimasse un regresso della Chiesa a quei costumi, quelli che realmente le appartengono mi verrebbe da dire.
Ma non c'è nulla da fare, è insito nell'approccio della religione, qualunque essa sia: la verità è stata rivelata, devi attenerti a quanto è stato rivelato, se provi a mettere in discussione ed interrogarti sei sbagliato ed intollerante.
Di fronte a questi estremismi, ho deciso di rispondere in questo modo: quando mi si chiede "Perchè non credi?", io rispondo "Perchè tu non credi in Manitù, nel dio sole o in Odino?"...risposta scontata "Eh ma quelle sono storie, leggende, invenzioni, non si può crederci". Ed io rispondo "Hai ragione, io ho fatto semplicemente un passo in più".
sì julian è tutto molto bello, ma a me piace ricordare che la gente che voleva sbarazzarsi della religione ha fatto danni calcolabili in decine di milioni di morti, e guardacaso si tratta proprio dei tuoi amici bolscevichi (e dei loro emuli sparsi qui e là).
il fatto che poi, sotto sotto, fossero al servizio dei sionistacci, non cambia granché.
carlo marss era uno scribacchino al soldo dei rothschild, il comunismo, o socialismo, o come diavolo volete chiamarlo, è un modo come un altro per appropriarsi di tutto, schiavizzare l'intera razza umana e vivere felici: il sogno bagnato dei banchieri.
Meno male che Orpheus vuole maturità ed auspica serietà. A me interventi del genere fanno solo piacere: dimostrano qual'è il livello medio di intelligenza, apertura e cultura dell'uomo di Chiesa (di una certa parte almeno). Come se tirare in ballo i bolscevichi cambiasse la storia, come se io avessi detto "evviva i bolscevichi, sterminiamo i preti! Urrah!!"!. No, io non sono come te, io ragiono.
Ma non ce n'è, voi siete davvero così, non potendo smentire il merito vi attaccate ad altro.
Il commento su Carlo Marss, che non sono io, nè è il mio dio nè mi ha rivelato la verità divina (sai com'è, non tutti siamo illuminati), indica quanto poco lo si conosca, quanto davvero tu sia ignorante in modo imbarazzante sul punto, quanto la gente della vostra risma parli senza conoscere davvero nulla, per sentito dire, su tutto, religione compresa.
Ma non ti vergogni neanche, è questo il bello, tu e gli altri siete davvero così, e ne andate pure fieri.
All'epoca degli antichi Romani io sarei stato colui che sosteneva l'ingiustizia della schiavitù, tu colui che difendeva la schiavitù come qualcosa di giusto parlando del fatto che quella volta anche il liberto aveva ammazzato uno schiavo.
#34 Guest_runciter_*
Inviato 22 marzo 2009 - 15:31
Meno male che Orpheus vuole maturità ed auspica serietà. A me interventi del genere fanno solo piacere: dimostrano qual'è il livello medio di intelligenza, apertura e cultura dell'uomo di Chiesa (di una certa parte almeno). Come se tirare in ballo i bolscevichi cambiasse la storia, come se io avessi detto "evviva i bolscevichi, sterminiamo i preti! Urrah!!"!. No, io non sono come te, io ragiono.
Ma non ce n'è, voi siete davvero così, non potendo smentire il merito vi attaccate ad altro.
Il commento su Carlo Marss, che non sono io, nè è il mio dio nè mi ha rivelato la verità divina (sai com'è, non tutti siamo illuminati), indica quanto poco lo si conosca, quanto davvero tu sia ignorante in modo imbarazzante sul punto, quanto la gente della vostra risma parli senza conoscere davvero nulla, per sentito dire, su tutto, religione compresa.
Ma non ti vergogni neanche, è questo il bello, tu e gli altri siete davvero così, e ne andate pure fieri.
All'epoca degli antichi Romani io sarei stato colui che sosteneva l'ingiustizia della schiavitù, tu colui che difendeva la schiavitù come qualcosa di giusto parlando del fatto che quella volta anche il liberto aveva ammazzato uno schiavo.
vedo che te la sei presa, riesci persino a chiamarmi uomo di chiesa! O_O
e giù con le fantasticherie, mentre accusi me di fare quello che stai facendo tu.
in un museo britannico (mi pare) ancora conservano un assegno rothschild intestato a marss.
#35
Inviato 22 marzo 2009 - 15:37
fammi sapere cosa ti garba ti sia risposto e cercherò di accontentarti.L' Unione Sovietica era oltremodo antisemita. Ripeto che vorrei parlare tra persone mature e non tra persone che si informano dove più la fantasia trova piacere.
ciao.
#36
Inviato 22 marzo 2009 - 15:46
L' Unione Sovietica era oltremodo antisemita. Ripeto che vorrei parlare tra persone mature e non tra persone che si informano dove più la fantasia trova piacere.
Uno dei più grossi massacratori del '900 risponde ad una domanda sulla questione rivoltagli dalla "Jewish Nes Agency of the U.S.":
"Con ciò rispondo alla vostra domanda.
Lo sciovinismo nazionale e razziale è una sopravvivenza dei costumi disumani del periodo del cannibalismo. L'antisemitismo, forma estrema dello sciovinismo razziale, è la sopravvivenza più pericolosa del cannibalismo.
L'antisemitismo serve agli sfruttatori come parafulmine che deve deviare dal capitalismo i colpi dei lavoratori. L'antisemitismo è un pericolo per i lavoratori, esso è la strada sbagliata che li allontana dalla giusta via e li conduce nella giungla. Perciò i comunisti, in quanto internazionalisti conseguenti, sono nemici implacabili e dichiarati dell'antisemitismo.
Nell'Unione Sovietica l'antisemitismo è diventato un fenomeno estraneo fino in fondo al regime sovietico ed è rigorosamente punito dalle leggi. Gli antisemiti attivi vengono puniti con la morte dalle leggi dell'Unione Sovietica. "
Capisco tu ti voglia costruire un personaggio, ma piantala di spararle eh
You’ll be there. You’re the type. Who else would defend my right to be lonely?
#37 Guest_Orpheus_*
Inviato 23 marzo 2009 - 06:23
#38 Guest_runciter_*
Inviato 23 marzo 2009 - 09:04
E' risaputo e ti trovo su internet quello che vuoi esattamente come hai fatto te senza citarne la fonte tra l' altro.
l'unione sovietica non è mai stata "pesantemente antisemita", nel '34 quasi il 40% dei posti chiave nel partito era occupato da membri di origine ebraica, una percentuale abbastanza significativa direi, e lo stato d'israele è nato grazie all'appoggio di stalin (per fare un paio di esempi).
#39 Guest_Orpheus_*
Inviato 23 marzo 2009 - 12:34
Punto 1. Lo stato di Israele è nato grazie al concreto appoggio di militari Americani, Inglesi e Francesi.
Punto 2. Sin dalla sua nascita l' URSS ha osteggiato Israele tenendo la Palestina nella sua sfera di protezione/ influenza mentre chi appoggiava la causa Israeliana erano gli alleati storici Americani.
p.s. Pinzon se alla tua età fai discorsi del tipo "complotto internazionale dei banchieri" non puoi pretendere di essere preso come un serio e interessante interlocutore.
#40
Inviato 23 marzo 2009 - 12:48
Punto 2. Sin dalla sua nascita l' URSS ha osteggiato Israele tenendo la Palestina nella sua sfera di protezione/ influenza mentre chi appoggiava la causa Israeliana erano gli alleati storici Americani.
Nella nascita dello Stato di Israele il ruolo di Stalin è stato fondamentale. Lo dimostrano i documenti recentemente scoperti negli archivi sovietici, su cui questo testo si basa. Il voto determinante dell??Urss in sede Onu, a favore della nascita di Israele, è Storia. Molto meno noto è che nel 1948 l??Unione Sovietica fornì armi allo Stato ebraico, violando l??embargo sostenuto da Stati Uniti e Gran Bretagna. Ha detto il primo ministro Golda Meir: ??Non sappiamo se avremmo potuto resistere senza le loro armi?.
Dalla nota di Leonid Mlečin:
??Tutti coloro a cui ho sottoposto il manoscritto di questo libro, che ringrazio per le loro preziose osservazioni, mi hanno consigliato di pensare a un titolo diverso, obiettando che furono le Nazioni Unite e non Stalin a creare Israele. Sono tuttavia convinto che se non fosse stato per Stalin, probabilmente uno stato ebraico in Palestina non sarebbe mai sorto. La decisione del dittatore sovietico, oltre a determinare il destino dell??attuale Medio Oriente, ha influenzato la storia politica dell??Unione Sovietica e degli Stati Uniti. Questo punto di vista è sostenuto da centinaia di documenti segreti provenienti dagli archivi sovietici e ora raccolti in due importanti pubblicazioni: Le relazioni sovietico-israeliane. 1941-1953, a cura del Ministero degli affari esteri della federazione Russa, e Il conflitto mediorientale. 1947-1956 pubblicato dalla Fondazione internazionale ??Democratija?. Ora siamo finalmente in grado di mettere a confronto le note del Ministero degli esteri dell??URSS, i telegrammi cifrati degli ambasciatori, i verbali dei colloqui dei Ministri degli esteri e le registrazioni del Comitato Centrale del PCUS con le memorie di politici e diplomatici, protagonisti di quei drammatici avvenimenti.Possiamo così finalmente rispondere al quesito più importante: ??Perché a Stalin serviva Israele??, ??quali piani aveva in serbo per il Medio Oriente? Perché, in seguito, la politica sovietica in Medio Oriente mutò in modo così radicale e repentino? Quali conseguenze ebbe questo cambio di rotta per l??URSS? Questo libro non è dedicato a Israele ma alla politica sovietica in Medio Oriente? .
#41 Guest_runciter_*
Inviato 23 marzo 2009 - 12:54
Questa è magnifica.
Punto 1. Lo stato di Israele è nato grazie al concreto appoggio di militari Americani, Inglesi e Francesi.
Punto 2. Sin dalla sua nascita l' URSS ha osteggiato Israele tenendo la Palestina nella sua sfera di protezione/ influenza mentre chi appoggiava la causa Israeliana erano gli alleati storici Americani.
purtroppo la storia ti smentisce, il voto dell'urss staliniana fu fondamentale.
ah ecco, vedo che ouspen ti ha pure fornito una bella fonte.
p.s. Pinzon se alla tua età fai discorsi del tipo "complotto internazionale dei banchieri" non puoi pretendere di essere preso come un serio e interessante interlocutore.
l'ingiustizia è figlia del sistema bancario (la più grande frode della storia), non del libero mercato.
la dialettica legge della giungla/egualitarismo forzato è fasulla, i marssisti si devono svegliare!
#42 Guest_runciter_*
Inviato 23 marzo 2009 - 12:57
E' risaputo e ti trovo su internet quello che vuoi esattamente come hai fatto te senza citarne la fonte tra l' altro.
tie'
http://www.pmli.it/s...tisemitismo.htm
http://www.pmli.it/s...zionekulaki.htm
#43 Guest_Orpheus_*
Inviato 23 marzo 2009 - 18:47
#44
Inviato 23 marzo 2009 - 18:52
Non potevi trovare una fonte più distaccata, obiettiva, credibile di questa.
Se ti interessa, queste sono le idee di Lenin sul tema. E sono più o meno quelle di tutti i comunisti.
http://www.youtube.c...h?v=VSFO3ZSoe2g
http://www.anobii.com/satyajit/books
http://www.goodreads...3893406-claudio
https://twitter.com/EligioAldoVere
#45
Inviato 24 marzo 2009 - 12:12
l'autore del crocefisso ingoldonato si è espresso in modo primitivo e rozzo ma non per questo meritevole di censura.
Questa me la segno - e quasi quasi me la metto in firma ( a fututa memoria )- poi,con calma,seguito a leggermi il thread....
#46 Guest_Julian_*
Inviato 24 marzo 2009 - 17:52
E' risaputo e ti trovo su internet quello che vuoi esattamente come hai fatto te senza citarne la fonte tra l' altro.
l'unione sovietica non è mai stata "pesantemente antisemita", nel '34 quasi il 40% dei posti chiave nel partito era occupato da membri di origine ebraica, una percentuale abbastanza significativa direi, e lo stato d'israele è nato grazie all'appoggio di stalin (per fare un paio di esempi).
E' vero, la questione semita ha assunto sempre connotati particolari in relazione allo stalinismo. C'è però da ricordare che Stalin ed Hitler spesso hanno giocato allo scambio proficuo: il dittatore sovietico consegnava al tedesco un tot numero di ebrei, ed in cambio riceveva all'amico comunissti tedeschi (da sterminare, ovviamente: mai nessuno ha ucciso tanti comunisti quanto Stalin, idolatrato per questo motivo da Indro Montanelli, che sfoggiava sovente la sua foto).
Vorrei anche precisare che le posizioni dello stalinismo poco hanno a che vedere con quelle del socialismo, se non per opportunità. Non sto a ricordare che i membri fondatori della terza internazionale socialista, sorta nel 1919 a Febbraio, furono tutti sterminati dalla contro-rivoluzione stanilista. Loro e quasi tutti i rivoluzionari del '17: fatti determinanti per capire cosa avvenne realmente in Russia all'epoca, e cosa invece è stato sempre propagandato in primo luogo dagli stessi comunisti di altri paesi, che riuscivano a vedere nella dittatura di stato il paradiso. Vergogna più totale. Alcuni studiosi lo scrissero già negli anni '80: ci vollero decenni per liberare il socialismo dalle trasfigurazioni della social-democrazia (che non c'entra nulla), ce ne vorranno molti di più per liberarlo dal fardello dallo stalinismo, del maoismo, del castrismo.
#47 Guest_Orpheus_*
Inviato 25 marzo 2009 - 04:38
#48 Guest_runciter_*
Inviato 25 marzo 2009 - 09:57
E' vero, la questione semita ha assunto sempre connotati particolari in relazione allo stalinismo. C'è però da ricordare che Stalin ed Hitler spesso hanno giocato allo scambio proficuo: il dittatore sovietico consegnava al tedesco un tot numero di ebrei, ed in cambio riceveva all'amico comunissti tedeschi (da sterminare, ovviamente: mai nessuno ha ucciso tanti comunisti quanto Stalin, idolatrato per questo motivo da Indro Montanelli, che sfoggiava sovente la sua foto).
Vorrei anche precisare che le posizioni dello stalinismo poco hanno a che vedere con quelle del socialismo, se non per opportunità. Non sto a ricordare che i membri fondatori della terza internazionale socialista, sorta nel 1919 a Febbraio, furono tutti sterminati dalla contro-rivoluzione stanilista. Loro e quasi tutti i rivoluzionari del '17: fatti determinanti per capire cosa avvenne realmente in Russia all'epoca, e cosa invece è stato sempre propagandato in primo luogo dagli stessi comunisti di altri paesi, che riuscivano a vedere nella dittatura di stato il paradiso. Vergogna più totale. Alcuni studiosi lo scrissero già negli anni '80: ci vollero decenni per liberare il socialismo dalle trasfigurazioni della social-democrazia (che non c'entra nulla), ce ne vorranno molti di più per liberarlo dal fardello dallo stalinismo, del maoismo, del castrismo.
julian caro, essendo per metà russo, mi son preso la briga di verificare quello che mia madre e altri mi dicevano su lenin e compagnucci, fase pre-stalin, e ho constatato che il giochetto di affamare i contadini e lasciarli morire a camionate era una prassi standard fin dall'inizio.
a differenza di te, e di quello che hai scritto qualche giorno fa di me, io non ho legami con nessun tipo di dogma o dottrina, quindi non devo tenere a distanza, lontano dagli occhi e dal cuore, certe informazioni che farebbero crollare un mondo immaginario fatto di babbi natali.
lenin era una spia tedesca, la rivoluzione serviva in quel momento per togliere di mezzo la russia zarista durante la prima guerra mondiale, e in un'ottica più ampia era l'ennesimo assassinio di uno stato nazionale operato dai sabbatiani, un affascinante esperimento sociale (il mondo che hanno in serbo per noi non è molto diverso, orwell docet) e un tassello fondamentale nello scenario già pianificato della seconda guerra mondiale (e successiva guerra fredda).
chi sono i sabbatiani? degli ebrei eretici, numero imprecisato ma certo non pochissimi, che pensano che il messia sia già venuto, nel 17° secolo, e li abbia svincolati dall'osservanza di qualsiasi regola, una specie di aleister crowley mistico insomma.
argomenti correlati: famiglia rothschild, jacob frank, illuminati di baviera, donmeh, etc.
#49
Inviato 25 marzo 2009 - 14:55
lenin era una spia tedesca, la rivoluzione serviva in quel momento per togliere di mezzo la russia zarista durante la prima guerra mondiale, e in un'ottica più ampia era l'ennesimo assassinio di uno stato nazionale operato dai sabbatiani, un affascinante esperimento sociale (il mondo che hanno in serbo per noi non è molto diverso, orwell docet) e un tassello fondamentale nello scenario già pianificato della seconda guerra mondiale (e successiva guerra fredda).
sei fissato con questa storia eh. sai che ti dico? Ahmadinajad è chiaramente un agente americano, visto che l'Iran ha sostenuto attivamente le guerre di aggressione statunitensi contro l'Afghanistan e contro l'Iraq, è stato ben felice di liquidare Saddam e baathisti vari, finanziare le milizie settarie genocide sciite in appoggio alle truppe occupanti ammirigane, installare un governo fantoccio pro-teheran dominato dai mullah.
o forse è più logico pensare che in determinate situazioni vi sia una coincidenza di interessi e che questo non significa per forza essere agenti, spie, infiltrati, sabbatiani, domenicani?
#50
Inviato 25 marzo 2009 - 15:35
io difendo il diritto di espressione tout court non ciò che mi fa comodo.
il sentimento religioso altrui, di fronte alla libertà di espressione, vale zero.
l'autore del crocefisso ingoldonato si è espresso in modo primitivo e rozzo ma non per questo meritevole di censura.
ciao.
Sì, ma resta il fatto che una cosa del genere non si può proprio vedere e ti parlo da amante (nonché studente) dell'arte moderna. E' un gesto concettualmente onanistico oltre che artisticamente nullo, fatto solo per farsi pubblicità.
Sia chiaro, eh, io sono il primo a difendere artisti spesso bersagliati da censure da parte di varie associazioni animaliste o pseudo-fasciste (ricordo dei volantini contro Hermann Nitsch e Damien Hirst, ma qui si sta parlando di artisti con determinati intenti estetici, stilistici e poetici oltre che concettuali, e non di provocazioni fine a se stesse che lasciano il tempo che trovano). Insomma, già l'arte moderna, anche laddove vi sia validità artistica, è spesso bersagliata o comunque non amata, figuriamoci mettersi lì a sostenere opere inutilmente provocatorie (come lasciar morire un cane di fame:anche quella era libertà d'espressione?) che danneggiano il mondo dell'arte attuale.
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