fever ray - fever ray
#1
Inviato 04 marzo 2009 - 05:50
sublime e oscuro synth-pop reinterpretato nell'ottica di questo decennio che sta per finire .
:-* :-*
http://www.ondarock....09_feverray.htm
#2
Inviato 04 marzo 2009 - 09:40
Quello che dovevo dire l'ho scritto nella recensione. A me è parso davvero sublime la capacità della bionda svedese di amalgamare ambiti diversi [dal synth al dark, dall'ambient all'elettronica al pop] con palpabile naturalezza.
#3
Inviato 04 marzo 2009 - 09:50
inoltre nello stesso ambito telepathe mi ha preso di più..
#4
Inviato 04 marzo 2009 - 09:53
a me il disco è piaciuto abbastanza ma non c'è paragone con i dischi degli knife, proprio stiamo su un altro livello. la voce rimane molto seducente, i suoni calibrati ma a livello di scrittura forse è un po' stanco.
inoltre nello stesso ambito telepathe mi ha preso di più..
Io Telepathe lo sento un pelo diverso, qui c'è tutto un mondo dietro, un insieme di suoni ed immaginari che il disco da te citato non ha. A me piace da morire proprio perchè mi proietta in quella dimensione, me la fa attaccare alla pelle, la fa mia.
#5
Inviato 04 marzo 2009 - 09:56
a me il disco è piaciuto abbastanza ma non c'è paragone con i dischi degli knife, proprio stiamo su un altro livello. la voce rimane molto seducente, i suoni calibrati ma a livello di scrittura forse è un po' stanco.
inoltre nello stesso ambito telepathe mi ha preso di più..
Io Telepathe lo sento un pelo diverso, qui c'è tutto un mondo dietro, un insieme di suoni ed immaginari che il disco da te citato non ha. A me piace da morire proprio perchè mi proietta in quella dimensione, me la fa attaccare alla pelle, la fa mia.
come sei ermetico, un vero esteta.
comunque sono particolari soggettivi, rimangono in ogni caso due prove sopra la media.
#6
Inviato 04 marzo 2009 - 09:59
a me il disco è piaciuto abbastanza ma non c'è paragone con i dischi degli knife, proprio stiamo su un altro livello. la voce rimane molto seducente, i suoni calibrati ma a livello di scrittura forse è un po' stanco.
inoltre nello stesso ambito telepathe mi ha preso di più..
Io Telepathe lo sento un pelo diverso, qui c'è tutto un mondo dietro, un insieme di suoni ed immaginari che il disco da te citato non ha. A me piace da morire proprio perchè mi proietta in quella dimensione, me la fa attaccare alla pelle, la fa mia.
come sei ermetico, un vero esteta.
comunque sono particolari soggettivi, rimangono in ogni caso due prove sopra la media.
Ti meriti il nuovo disco dei Grizzly Bear [ :'(]
#7
Inviato 04 marzo 2009 - 10:01
a me il disco è piaciuto abbastanza ma non c'è paragone con i dischi degli knife, proprio stiamo su un altro livello. la voce rimane molto seducente, i suoni calibrati ma a livello di scrittura forse è un po' stanco.
inoltre nello stesso ambito telepathe mi ha preso di più..
Io Telepathe lo sento un pelo diverso, qui c'è tutto un mondo dietro, un insieme di suoni ed immaginari che il disco da te citato non ha. A me piace da morire proprio perchè mi proietta in quella dimensione, me la fa attaccare alla pelle, la fa mia.
come sei ermetico, un vero esteta.
comunque sono particolari soggettivi, rimangono in ogni caso due prove sopra la media.
Ti meriti il nuovo disco dei Grizzly Bear [ :'(]
mai.
vedi di punzecchiare gli amici di fosfeni che io di pagare 15 euro per il crucco indietronico non ho voglia.
#8
Inviato 04 marzo 2009 - 10:02
a me il disco è piaciuto abbastanza ma non c'è paragone con i dischi degli knife, proprio stiamo su un altro livello. la voce rimane molto seducente, i suoni calibrati ma a livello di scrittura forse è un po' stanco.
inoltre nello stesso ambito telepathe mi ha preso di più..
Io Telepathe lo sento un pelo diverso, qui c'è tutto un mondo dietro, un insieme di suoni ed immaginari che il disco da te citato non ha. A me piace da morire proprio perchè mi proietta in quella dimensione, me la fa attaccare alla pelle, la fa mia.
come sei ermetico, un vero esteta.
comunque sono particolari soggettivi, rimangono in ogni caso due prove sopra la media.
Ti meriti il nuovo disco dei Grizzly Bear [ :'(]
mai.
vedi di punzecchiare gli amici di fosfeni che io di pagare 15 euro per il crucco indietronico non ho voglia.
punzecchio punzecchio ma cristo, sembra che in sti giorni non mi voglia nessuno :'(
#9
Inviato 04 marzo 2009 - 10:17
però è bello vedere khonnor che si entusiasma perché nelle recensioni ci mette amore! :-*
#10
Inviato 04 marzo 2009 - 10:19
a me sto disco non è piaciuto per niente, i brani mi sembrano trascinarsi per inerzia, cercando di sorprendere con effetti curiosi (come la voce, che però rompe alla svelta) piuttosto che con solide strutture.
però è bello vedere khonnor che si entusiasma perché nelle recensioni ci mette amore! :-*
Appena ho letto Bosforo nei nuovi commenti mi son detto "ecco che arriva a rompere le palle sul fatto khonnychecchina ascolta musica da checche"
Immaginavo in ogni caso non ti sarebbe piaciuto, ma tant è. Un annata di "compatibilità" fra noi come la scorsa non la troveremo mai, non vivere di rimpianti ma guarda avanti
#11
Inviato 04 marzo 2009 - 10:34
#13
Inviato 04 marzo 2009 - 10:44
allora non lo hai capito, perché è strutturato apposta così per dare un effetto sonoro unitario e omogeneo .a me sto disco non è piaciuto per niente, i brani mi sembrano trascinarsi per inerzia, cercando di sorprendere con effetti curiosi (come la voce, che però rompe alla svelta) piuttosto che con solide strutture.
ci sono pure delle citazioni al folk indiano americano ben nascoste fra i synth che impreziosiscono e cesellano il lavoro.
una piacevole sorpresa , questo 2009 era iniziato in modo alquanto noioso e scontato, invece ora si riscatta :-*
#14
Inviato 23 marzo 2009 - 16:46
Però il progetto Fever Ray è un po' una merda.
Partiamo dell'inizio. L'idea di Karin era buona: "a deep sleep spreading over fields and endless oceans". I rimandi alle atmosfere di Silent Shout erano chiari ancora prima di sentire la musica. Fever Ray però è un progetto molto diverso, e molto chiaro: tempi dilatati (vs i ritmi sincopati e incalzanti dei Knife), liriche à la "stream of consciusness" (vs. gli aforismi shock dei knife), personaggi che sono degli stati mentali che prendono vita e a cui la musica dà voce (vs Knife, in cui è la musica a scolpire e creare i personaggi): e si spiega anche la decisa scelta di modulare il cantato in modo che il sesso sia quaso indistinguibile.
E fin qui, ok.
Poi, nella realtà, le cose sono diverse. Le canzoni sono scheletri mentali, la musica è poco più che una colonna sonora di essi, e siccome si somigliano un po' tutti, anche la musica si somiglia tutta. La melodia vocale è praticamente sempre la stessa cantilena, gli arrangiamenti sono tutti molto simili (vs. Knife, che han sempre fatto dei dischi meravigliosamente vari), il ritmo troppo lento. E per troppo lento non in tendo un tempo metronomico oggettivo, ma troppo lento rispetto al resto degli elementi. Anche "North Marine Shore" di Ben Watt è lento*, ma ogni secondo di musica ti coinvolge. Qui invece l'ascoltatore si anestetizza, si distrae, si mette a leggere il forum e toh eccoci arrivati alla traccia sette. Non è che le canzoni siano brutte, è che sono proprio pallose pallose.
Non credo che i remix potranno aggiustare molto i difetti di questo album. Peccato.
Io comunque aspetto con trepidazione l'opera composta dai fratelli Drejer, che dovrebbe vedere la luce alla fine del 2009.
*disco della madonna :-*
Lee: "Like a 16 year old girl who's been dating a 40 year old man, but it's all over now"
#15 Guest_lorenzo s._*
Inviato 13 aprile 2009 - 12:36
C'è un armamentario ritmico simile a quello dei primi dischi di Gabriel o a certe colonne sonore dei primi anni 80, e certo il disco riesce meglio nelle parti (di solito le code dei brani dove si alzano i synth a occupare lo spazio sonoro)o nei brani dove si riesce a costruire una precisa atmosfera. Altrimenti il rischio della monotonia è forte. Mi stupisce un po' lei (la cui voce mi piace molto)che mi sembrava una tipa aggressiva, invece qui ha scritto un diario intimista, la colonna sonora di una lunga notte artica.
#16
Inviato 13 aprile 2009 - 20:28
Mi stupisce un po' lei (la cui voce mi piace molto)che mi sembrava una tipa aggressiva, invece qui ha scritto un diario intimista, la colonna sonora di una lunga notte artica.
Karin Drejer è un personaggio molto particolare. Una neofemminista oltranzista, che nelle interviste definiva Silent Shout un disco politico, una che si prende tantissimo sul serio (forse pure troppo). Poi tira fuori questi testi intimisti, sul filo del delirio, a tratti morbosi, una Silvia Plath svedese.
La voce, per quanto mi riguarda, è tra le migliori in circolazione: è quello il vero coltello dei Knife.
Lee: "Like a 16 year old girl who's been dating a 40 year old man, but it's all over now"
#17
Inviato 13 aprile 2009 - 20:34
Ondarock forever
#18
Inviato 13 aprile 2009 - 21:59
devastante!
#19
Inviato 14 aprile 2009 - 08:12
ma evete sentito il remix dei fuck buttons della prima canzone del disco???
devastante!
semplicemente geniale http://www.youtube.c...h?v=WEcYAr2bRTE
#20
Inviato 17 aprile 2009 - 07:39
a me sembrano delle caratteristiche volute .
Però il progetto Fever Ray è un po' una merda.
Partiamo dell'inizio. L'idea di Karin era buona: "a deep sleep spreading over fields and endless oceans". I rimandi alle atmosfere di Silent Shout erano chiari ancora prima di sentire la musica. Fever Ray però è un progetto molto diverso, e molto chiaro: tempi dilatati (vs i ritmi sincopati e incalzanti dei Knife), liriche à la "stream of consciusness" (vs. gli aforismi shock dei knife), personaggi che sono degli stati mentali che prendono vita e a cui la musica dà voce (vs Knife, in cui è la musica a scolpire e creare i personaggi): e si spiega anche la decisa scelta di modulare il cantato in modo che il sesso sia quaso indistinguibile.
E fin qui, ok.
Poi, nella realtà, le cose sono diverse. Le canzoni sono scheletri mentali, la musica è poco più che una colonna sonora di essi, e siccome si somigliano un po' tutti, anche la musica si somiglia tutta. La melodia vocale è praticamente sempre la stessa cantilena, gli arrangiamenti sono tutti molto simili (vs. Knife, che han sempre fatto dei dischi meravigliosamente vari), il ritmo troppo lento. E per troppo lento non in tendo un tempo metronomico oggettivo, ma troppo lento rispetto al resto degli elementi. Anche "North Marine Shore" di Ben Watt è lento*, ma ogni secondo di musica ti coinvolge. Qui invece l'ascoltatore si anestetizza, si distrae, si mette a leggere il forum e toh eccoci arrivati alla traccia sette. Non è che le canzoni siano brutte, è che sono proprio pallose pallose.
il disco ha come una struttura tantrica ciclica : prova a mettere la riproduzione del player in circolo e non riesci a distinguere l'inizio dalla fine.
è un album scritto apposta per chiudersi su se stesso .
posso capire che suoni strano a chi conosce e ama gli Knife ma mi sembra abbastanza evidente che l'intento di Karin fosse quello di distanziarsi dal progetto madre.
#21
Inviato 17 aprile 2009 - 08:11
Il fatto che non suona come i Knife (anche qui: quali Kinife? Ce n'è più d'uno) non è un problema, anzi, io ci trovo tante somiglianze quante differenze. Certo, Silent Shout era di un'altra pasta.
Lee: "Like a 16 year old girl who's been dating a 40 year old man, but it's all over now"
#22
Inviato 18 febbraio 2016 - 09:00
In sintesi, una non-notizia:
http://www.nme.com/n...mpaign=feverray
Lei fa la vaghissima:
What else are you working on these days, Karin?
KARIN: I have made music for theater play that is touring in Sweden now, called Vahák, which means violence in Sami. And I am working in my studio on something. I'm continuing in other shapes.
So not as Fever Ray?
KARIN: I don't know yet. We will see what it will be.
Ciò nonostante, per un povero stronzo come me, che forse preferì il suo debutto solista alle pur belle cose fatte con il fratello (scoprii lei per prima, su Brand:New -nostalgia canaglia- e solo a traino conobbi i Knife), è comunque un raggio di sole in una giornata plumbea. Non che abbia nulla contro le giornate plumbee, in ogni caso.
<3 <3 <3
"Give me all your money just to cover you
Cover you in honey"
(Don't be afraid
There's no marmalade)
#24
Inviato 22 febbraio 2016 - 08:22
Sono quasi sicuro di aver visto il video di Triangle Walks per la prima volta su Brand:New in un orario blandamente notturno, tipo le 00:27. Va detto però che anche solo in questo weekend ho bevuto abbastanza da danneggiare irreparabilmente la mia memoria, figuriamoci se facciamo un drink count dal 2009 ad oggi
"Give me all your money just to cover you
Cover you in honey"
(Don't be afraid
There's no marmalade)
#25
Inviato 21 ottobre 2017 - 21:57
Era ora che il 2017 ingranasse: torna Fever Ray.
#26
Inviato 27 ottobre 2017 - 13:11
#27
Inviato 27 ottobre 2017 - 13:16
"L'intensità del rumore provoca ostilità, sfinimento, narcisismo, panico e una strana narcosi." (Adam Knieste, cit.)
"Deve rimanere solo l'amore per l'arte, questo aprire le gambe e farsi immergere dal soffio celeste dello Spirito." (Simon, cit.)
La vita è bella solo a Ibiza (quando non c'è nessuno).
#28
Inviato 27 ottobre 2017 - 13:17
L'album com'è?
"Give me all your money just to cover you
Cover you in honey"
(Don't be afraid
There's no marmalade)
#29
Inviato 27 ottobre 2017 - 13:17
#30
Inviato 27 ottobre 2017 - 23:37
Gira già il disco nuovo che uscirà a febbraio. Credo sia un record
ma gira anche in download? perchè se si devo cambiare pusher
#31
Inviato 28 ottobre 2017 - 06:51
Gira già il disco nuovo che uscirà a febbraio. Credo sia un record
ma gira anche in download? perchè se si devo cambiare pusher
Io l'ho visto su exystence.net
#32
Inviato 28 ottobre 2017 - 19:59
Che sòla.
Non ricordo niente del primo ma mi aveva fatto un effetto simile. Questo sembra peggio.
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#33
Inviato 30 ottobre 2017 - 10:03
Che sòla.
Non ricordo niente del primo ma mi aveva fatto un effetto simile. Questo sembra peggio.
Ascoltato distrattamente, anche a me pare 'na sola. Il primo era carino, questo boh...
#34
Inviato 02 novembre 2017 - 10:41
Però ha i testi LGBT! Quindi deve essere bello per forza.
The core principle of freedom
Is the only notion to obey
#35
Inviato 02 novembre 2017 - 11:02
a me sembra molto sulla linea del primo, alcuni brani potevano stare tranquillamente nell'altro album
#37
Inviato 23 aprile 2023 - 21:30
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