21 replies to this topic

[Sesu]

Ecco arrivato l'ultimo capitolo dei maestri del thrash...l'ho appena sentito...e lasciatemelo dire....wow!!!!
cavolo finalmente una band che riesce a spaccare nel vero senso della parola anche dopo 23 anni di gloriosa carriera!!!

buonissimo cd
molto bello il singolo "CULT"

grande araja come sempre

mitico lombardo che pian piano sta diventando il mio batterista preferito

affilate, assassine e apocalittiche le chitarre di King e Hannemann

Grazie mitici slayer per avermi fatto provare solo per un attimo cosa sia il vero Thrash....e grazie di esistere!!!

[Malato_del_vinile]

oh...ma te un post decente mai eh?

[Sesu]

abbiamo idee molto diverse riguardo la decenza di un post...
e comunque cosa c'è in sto post che non và?
si parla di una band famosa e di un disco appena uscito
dov'è l'errore???
mah...

[mr.paradise]

non ho ancora sentito christ illusion, ma volgendo lo sguardo alle loro ultime produzioni ho delle riserve a riguardo: non si tratterà dei soliti quaranta minuti scarsi di veloce confusione e rabbia e potenza e inno alla morte fine a se stesso?

[Val]

Da qualche parte ho letto che con Christ Illusion gli Slayer sono tornati ai livelli stratosferici di Season in the Abyss. A me sembra un pò esagerato, ecco, visto che - pur essendo un disco suonato da dio, e pure migliore degli ultimi dischi in studio - Christ Illusion non mi convince fino in fondo. Forse è un mio problema, ormai gli Slayer non mi sorprendono più, forse è giusto che continuino a fare quello che hanno sempre fatto, tanto ormai un altro Reign in Blood non ci sarà. Il disco si ascolta con molto piacere, in qualche pezzo si gode tanto (il riff di Jihad è sfiziosissimo) ma alla fine dell'ultima traccia l'idea è quella di "un pò troppo fumo e un pò poco arrosto". Avercene comunque, di dischi del genere. 

[King Of Woolworths]

Oddio, se hanno fatto un disco tipo SEASONS..... peggio per loro - spero almeno in una roba tipo DIVINE INTERVENTION. Oggi pomeriggio lo compro e poi recenzio.

[Val]

Oddio, se hanno fatto un disco tipo SEASONS..... peggio per loro - spero almeno in una roba tipo DIVINE INTERVENTION. Oggi pomeriggio lo compro e poi recenzio.

Immagino che Seasons in the Abyss non sia il tuo disco degli Slayer preferito 

[mr.paradise]

season in the abyss sta agli slayer come and justice for all sta ai metallica come seventh son of a seventh son sta agli iron maiden come for those about to rock sta agli ac/dc.
una proporzione che non smette mai di essere vera.

[Sesu]

non ho ancora sentito christ illusion, ma volgendo lo sguardo alle loro ultime produzioni ho delle riserve a riguardo: non si tratterà dei soliti quaranta minuti scarsi di veloce confusione e rabbia e potenza e inno alla morte fine a se stesso?

guarda ne ero convinto anche io...eppure con il ritorno di lombardo si sente la differenza e sembra di essere tornati all'inizio degli anni 90...
gli slayer hanno ancora qualcosa da dire...e lasceranno terrà bruciata...ancora una volta...muahahahaha!!!!!

[Haggard]

season in the abyss sta agli slayer come and justice for all sta ai metallica come seventh son of a seventh son sta agli iron maiden come for those about to rock sta agli ac/dc.
una proporzione che non smette mai di essere vera.

Potresti essere meno criptico?

[mr.paradise]

eliminiamo la cripticità:
dal 1999 i grandi gruppi che un tempo rappresentavano i portabandiera del genere metal non possono non sottrarsi ai soliti meccanismi del comporre musica a scopo di sopravvivenza, forse solo perché non potrebbero mai inventarsi da un giorno all'altro un'altra attività in grado di mantenerli. nessuno di loro riuscirebbe a farsi assumere come meccanico o tassista o panettiere o commesso di un supermercato.
questo mi porta a provare un discreto scetticismo nei confronti delle opere più recenti di bands come gli slayer (appunto) o le altre che ho citato qualche posts fa.
le scena oramai si nutre di nuovi nomi, gente fresca e motivata a cui non mancano le idee tipo gli isis o i tanto discussi agalloch, ad esempio.
che in christ illusion compaiano riffs potenti e cavalcate selvagge certo non lo metto in dubbio, chi sarebbero gli slayer senza i loro tanti marchi di fabbrica?, ma il riascolto di diabulus in musica o god hates us all mi fa davvero capire che (purtroppo) la gente invecchia ed invecchiano pure le idee.

[eXitplanEtdUst]

Diabolus In Musica non è un disco da buttare.
Non a pieni voti, però lo salverei.

[mr.paradise]

sì ma non aggiunge nulla.

[Haggard]

eliminiamo la cripticità:
dal 1999 i grandi gruppi che un tempo rappresentavano i portabandiera del genere metal non possono non sottrarsi ai soliti meccanismi del comporre musica a scopo di sopravvivenza, forse solo perché non potrebbero mai inventarsi da un giorno all'altro un'altra attività in grado di mantenerli. nessuno di loro riuscirebbe a farsi assumere come meccanico o tassista o panettiere o commesso di un supermercato.
questo mi porta a provare un discreto scetticismo nei confronti delle opere più recenti di bands come gli slayer (appunto) o le altre che ho citato qualche posts fa.
le scena oramai si nutre di nuovi nomi, gente fresca e motivata a cui non mancano le idee tipo gli isis o i tanto discussi agalloch, ad esempio.
che in christ illusion compaiano riffs potenti e cavalcate selvagge certo non lo metto in dubbio, chi sarebbero gli slayer senza i loro tanti marchi di fabbrica?, ma il riascolto di diabulus in musica o god hates us all mi fa davvero capire che (purtroppo) la gente invecchia ed invecchiano pure le idee.

Allora hai scelto male i dischi...perchè sono quasi tutti dischi straordinari, e alcuni non sono affatto la prosecuzione di un marchio di fabbrica ma un forte segnale di rinnovamento.

Seventh son of a Seventh Son e And Justice for All sono due pezzi unici nelle carriere degli Iron e dei Metallica;

For those About to Rock ha proseguito la tradizione, ma con grande classe;

[ayler]

E' un disco stracommerciale (da al suo pubblico quello che vuole, mette cristo mutilato in copertina -e basta!- e indica la sesta canzone con 666 -E BASTA!-), ma piuttosto divertente o comunque meglio delle pippets e di quelle cose che gli indie-rockers ritengono divertenti.

Volendo fare i critichini è un 6, molto volume per nulla, piuttosto spento in realtà.

[mr.paradise]

eliminiamo la cripticità:
dal 1999 i grandi gruppi che un tempo rappresentavano i portabandiera del genere metal non possono non sottrarsi ai soliti meccanismi del comporre musica a scopo di sopravvivenza, forse solo perché non potrebbero mai inventarsi da un giorno all'altro un'altra attività in grado di mantenerli. nessuno di loro riuscirebbe a farsi assumere come meccanico o tassista o panettiere o commesso di un supermercato.
questo mi porta a provare un discreto scetticismo nei confronti delle opere più recenti di bands come gli slayer (appunto) o le altre che ho citato qualche posts fa.
le scena oramai si nutre di nuovi nomi, gente fresca e motivata a cui non mancano le idee tipo gli isis o i tanto discussi agalloch, ad esempio.
che in christ illusion compaiano riffs potenti e cavalcate selvagge certo non lo metto in dubbio, chi sarebbero gli slayer senza i loro tanti marchi di fabbrica?, ma il riascolto di diabulus in musica o god hates us all mi fa davvero capire che (purtroppo) la gente invecchia ed invecchiano pure le idee.

Allora hai scelto male i dischi...perchè sono quasi tutti dischi straordinari, e alcuni non sono affatto la prosecuzione di un marchio di fabbrica ma un forte segnale di rinnovamento.

Seventh son of a Seventh Son e And Justice for All sono due pezzi unici nelle carriere degli Iron e dei Metallica;

For those About to Rock ha proseguito la tradizione, ma con grande classe;

non mi sembrava poi tanto difficile:
da quel disco escluso in poi comincia il declino!

[King Of Woolworths]

Oddio, se hanno fatto un disco tipo SEASONS..... peggio per loro - spero almeno in una roba tipo DIVINE INTERVENTION. Oggi pomeriggio lo compro e poi recenzio.

Immagino che Seasons in the Abyss non sia il tuo disco degli Slayer preferito 

Exactamundo. SITA non mi e' mai piaciuto, lo ritengo anzi uno dei peggiori.

Gli preferisco cento volte DIVINE INTERVENTION.

[King Of Woolworths]

Bello.

L'unica cosa che non mi convince e' che alcuni riffs sono troppo intricati e per questo perdono in violenza sonora.

[bonna 7]

io l'ho comprato e devo dire che è molto bello è un pò più metal di god hates us all che a mio avviso è molto bello ma che però è più sul metal core.

[ReineMetal]

season in the abyss sta agli slayer come and justice for all sta ai metallica come seventh son of a seventh son sta agli iron maiden come for those about to rock sta agli ac/dc.
una proporzione che non smette mai di essere vera.

Questa frase è un capolavoro...
Mi spiego:
1 Seventh Son è un album indiscutibilmente perfetto, innovativo nonchè influentissimo, e siamo d'accordo.
2 Justice contiene dei grandissimi pezzi(fra i migliori della band) ma anche dei filler spaventosi, una voragine dalla terza alla settima traccia, il declino è dannatamente evidente. Un campanello d'allarme per la prossima fine della band.
3 Il declino degli AC/Dc per me inizia già da Back In Black escluso, ed è più un tracollo
4 Da Season In The Abyss, per me sopravvalutato dall'ambiente metal e non, per me gli Slayer si assestano su uno standard di mediocrità. Pezzi orecchiabili e oscuri, qualche tirata senza esplodere come in passato e pochissima innovazione, nonchè voce mediocre di Araya. Si fanno ascoltare, ma nulla di trascendentale.
Non male il disco: gli ho dato un'ascoltata, ma non penso che gli dedicherò troppo tempo...

[mr.paradise]

[secondo me reinemetal sottovaluti un pò and justice for all: io personalmente non ci vedo grosse voragini al suo interno, forse eliminerei la terza traccia, ma solo sotto minaccia di stupro. scusa, non si tratta di un thread sui metallica, bensì sugli slayer.]

la proporzione che ho schiaffato qualche post fa voleva semplicemente far notare come ogni grande gruppo appartenente all'ambiente metal sia alla fine sceso a compromessi col mercato, ovvero abbia deciso di cambiar rotta per allargare i propri consensi.
guarda un pò ciò che è successo ai megadeth di R.I.P...

gli slayer secondo me hanno deciso di essere ancora brutali e violenti, ma solo perché altrimenti quel ruolo dentro al music business se lo sarebbe accapparrato qualcun altro, e loro, da bambini viziati del metallo, non lo avrebbero accettato sentendosi in qualche modo portavoci di tale rabbia.

io non credo allo spirito heavy metal degli slayer e nemmeno ai loro sprezzanti atteggiamenti da duri, con tanto di croci capovolte o messaggi razzisti e chissà quanti altri giochetti. durante la decade degli 80 si sono spremuti fin troppo dando vita a veri capolavori, ma oggi no, non ci credo più.
d'altronde nessuno crede ad un vecchietto col bastone che si spaccia per porno divo nonostante la sua ultima pellicola hard core risalga al 1962.