On
#1 Guest_Mattia_*
Inviato 16 giugno 2006 - 15:37
On: s/t (Celebrate Psi Phenomenon, 2006) - mi prenderete per stronzo (ancora una volta: ma chi diavolo sono, 'sti "On"!?), ma i veri stronzi sono loro: le mie orecchie non saranno più le stesse (purtroppo), dopo aver ascoltato questo lavoro misterioso, realizzato per un'etichetta misteriosa (in realtà si tratta dell'etichetta personale di Campbell Kneale, deus ex machina di Birchville Cat Motel).
L'album si presenta con una copertina di cartoncino "à la Tortoise", come direbbe il mio - ormai - grande amico Steve Albini, corredata da un foglietto piegato in due (che - mmmpf... - ha tutta l'aria di essere fotocopiato) riportante i nomi dei componenti il gruppo (tutti sconosciuti: Tym Krasevac: voce e batteria; Marney Macleod: voce e chitarra; Elise Bishop: basso; Toni Kendall: basso; Justin Fuller: chitarra su qualche traccia).
On è una sorta di "garage/punk dronico", corroborante, al cui cospetto anche i Melvins parrebbero i Rondò Veneziano.
I pezzi convincono e, seppure con un filo di dolore al labirinto, si lasciano ascoltare dal primo all'ultimo.
Altro dirvi non so, se non che le registrazioni risalgono ad un periodo di tempo compreso tra dicembre '04 e maggio '05. Ma chi se ne frega?
Su Aquarius (notevole negozio di dischi di San Francisco che effettua vendite anche on line) se ne parla così "Some ungodly hybrid of vintage Dead C, the Butthole Surfers, The Germs, Flipper, recent AQ faves the Violent Students, and recent Siltbreeze noisemakers Times New Viking. This is definitely punk as fuck, but wrapped in layer after layer of guitar grit and broken amp splatter, classic punk rock swallowed whole, chewed up and spit out in huge sludgy gobs of grrrrr and rrrroooaaar. Epic sludgescapes of pound and churn, showered with wild lightning bolts of squealing feedback. There seem to be pop songs in there somewhere, but don't even try to dig that deep, you'll just end up bruised and bloodied, or you'll lose a hand or an arm. Best to just lay back, close your eyes real tight, clamp your hands tight over your ears, let these noise rockers just back their ten ton punksludge steamroller right over you and pray you survive.".
Ve lo raccomando. Mi raccomando.
#2
Inviato 16 giugno 2006 - 18:02
Certo che un po' stronzo lo sei considerato che sarà piuttosto difficile trovarlo con l'aiuto dell'uccellino blu.
EDIT: lo stronzo sono io che non sono capace di aspettare una ricerca, grazie ancora per la segnalazione
From Their Minds To Yours
Domanda: È vero che in una delle vostre prime performances ingoiaste dei microfoni?
Ilpo: Sì, quando io e Mika ci chiamavamo "Sine", dopo gli Ultra 3. Uno di noi ingoiò i microfoni e l'altro suonò il suo corpo battendogli il torso.
warning: there is nothing wrong. all distorsions are fully intentional.
#3 Guest_absolutelyRUBEN_*
Inviato 16 giugno 2006 - 22:06
#4
Inviato 16 giugno 2006 - 23:46
...mi prenderete per stronzo... ma i veri stronzi sono loro...
il mio - ormai - grande amico Steve Albini...
Dio li fa e... e poi...
#5
Inviato 17 giugno 2006 - 00:25
the music that forced the world into future
#6
Inviato 17 giugno 2006 - 10:38
Splendido il sound, splendide le chitarre, splendido tutto. Non so dove li hai pescati ma mi hai fatto contento come una pasqua!!!
Un gruppo assimilabile a questi l'ho sentito qualche mese fa, gli Aural Fit, vi copio incollo la descrizione di Forced Exposure che descrive ottimamente il gruppo:
Self-released, debut CD by this heavy duty, Japanese power trio -- if you dig Comets On Fire, Fushitsusha, Dead C, Les Rallizes Denudes, Vermonster, Skullflower, etc.. this one may very well 'do it' for you... 'free improvised rock music by stable members. Pursue tough sound with simple equipment as few as possible.
L'album Livestock consta di cinque pezzi veramente pesissimi, in larga parte strumentali, veloci, pestati, registrati a volumi indecenti, una cannonata insomma.
#7
Inviato 11 luglio 2006 - 19:47
#8
Inviato 11 luglio 2006 - 21:08
#9
Inviato 11 luglio 2006 - 21:20
Anche a me il disco è piaciuto molto, è un genere di musica che mi piace particolarmente. Ma questo sound mi ha dato l'impressione del già ascoltato, non so perchè ma ho avuto a tratti questa sensazione. Secondo voi sono veramente originali, o si ispirano ad altri artisti in modo particolare? Io ancora non mi sono fatto un'idea precisa, mi sa che devo ascoltarli nuovamente...
Non sono originali, ma hanno fatto un disco spettacolare. Flipper, Dead C, King Snake Roost, qualcosa dei Feedtime più noisy, qualcosina dei Sonic Youth, Killdozer... insomma, ci siamo capiti... Per il resto, l'originalità oggi è quasi un miraggio.
P.s.: ho ascoltato anche gli Aural Fit di "Livestock"... e, sinceramente, mi sono parsi poca roba. Sufficienti, nulla più...
TYPE O NEGATIVE. SLOW, DEEP AND HARD. Parole, musica e gesta di PETER STEELE
C A P T A I N M A S K R E P L I C A. Vita e arte di Don Van Vliet, CAPTAIN BEEFHEART
MEET AROUND THE ROCK - BEST OF ROCK (con Claudio Dosa & Federico Frusciante)
三生石
#10
Inviato 11 luglio 2006 - 21:29
Non sono originali, ma hanno fatto un disco spettacolare. Flipper, Dead C, King Snake Roost, qualcosa dei Feedtime più noisy, qualcosina dei Sonic Youth, Killdozer... insomma, ci siamo capiti... Per il resto, l'originalità oggi è quasi un miraggio.
Infatti queste influenze ci possono stare. In ogni caso il disco lo riascolterò, è sicuramente molto trascinante
#11
Inviato 11 luglio 2006 - 21:44
#12 Guest_soul crew_*
Inviato 11 luglio 2006 - 21:45
#13
Inviato 11 luglio 2006 - 23:07
C'è qualcuno che sa indicarmi un negozio on-line in cui acquistare questo omonimo degli On ?
Io l'ho ordinato da Acquarius.
Sul sito (www.acquariusrecords.org) si possono ascoltare alcuni spezzoni dei brani.
Riguardo agli Aural Fit non so, hanno quel che di marcio che a me piace.
#14
Inviato 12 luglio 2006 - 14:50
#15 Guest_lassigue_bendthaus_*
Inviato 12 luglio 2006 - 14:52
con questo nome non riesco a cercarli su internet, mi esce fuori di tutto e di piu'! Mannaggia...
aggiungi qualcosa nel search
#16
Inviato 12 luglio 2006 - 15:00
ho messo i titoli delle canzoni intanto, ma niente
#17
Inviato 12 luglio 2006 - 17:46
ok!
Fai come me: cerca on manawaroa...e dovresti trovarlo subito. Almeno cosi' è successo a me.
#18
Inviato 12 luglio 2006 - 18:16
Un wago assieme incuriosito e smarrito.
#19
Inviato 12 luglio 2006 - 18:53
A me sembra oltre che completamente privo di struttura
Guarda, la testa non ce l'ho ancora persa nemmeno io anche se mi piace abbastanza. Però mi sembri un ascoltatore piuttosto scafato e fatico a credere che non trovi "struttura" in questo disco. La struttura c'è, è molto semplice e diretta (da cui magari la mancanza di spunti) ma c'è.
Il punto forte è comunque certamente il suono fracassone e corposissimo, a me ricordano un pò i dimenticato Karp o magari una versione più hard che garage degli americani Hospitals.
#20
Inviato 12 luglio 2006 - 19:35
Comunque, hai presente quando parlavi delle emozioni negli Isis dicendo che
ecco a me capita la stessa cosa con gli On, mi coinvolgono, mi prendono. Le chitarre che sommergono la batteria e la voce, la registrazione lo-fi, il sound nudo crudo e distorto delle chitarre, sono tutti elementi che emozionano me, neanch'io ci leggo granchè (se ho ben capito cosa intendi), ma mi viene voglia di alzare il volume sempre più, di fare finta di suonare la batteria ecc. Elementi non esclusivi di questi On, ma comuni a molti gruppi che amo.il punto e' che con gli Isis il coinvolgimento emotivo tocca livelli incredibili. E' che come spesso in questi casi, o li "senti" e ti emozionano di maledetto, o ti lasciano veramente pochissimo. E' quello che li fa adorare a chi li ama, e apparire del tutto vuoti a chi non li "percepisce".
Le emozioni che mi suscitano? Rabbia repressa, angoscia, malessere.
Alla fin fine anche mi rendo conto di essere partito in quarta col mio primo post e neanch'io griderei al miracolo, ciononostante per il momento è uno dei pochi dischi di questo 2006 che mi sono piaciuti realmente (tanto da ordinarlo).
#21
Inviato 12 luglio 2006 - 19:55
Quando scrivevo che non ci vedevo struttura intendevo piu' che altro dire che piu' che di pezzi veri e propri si tratti di "cazzeggiamenti" piu' in stile jam session che improvvisativo (non so se riesco a far capire quello che intendo). Non e' certo un male, ma gia' per le jam ordinarie faccio fatica a capire dove stia l'elemento che ne fa preferire una piuttosto che un altra, qua poi che il concetto di "frase musicale" diventa veramente labile non so proprio come orientarmi, visto poi che non mi sembra sia musica molto "paesaggistica" o immaginifica, come invece nel caso di altre cose piuttosto informali che tuttavia amo. Piu' che il disco in se' mi spaesa il pensiero di altri 10 o 100 dischi simili, credo che mi sembrerebbero tutti uguali... Temo che mi tocchera' ascoltarne un altro paio solo per vedere se e' davvero cosi'
edit: tra una balla e l'altra stanno iniziando a piacermi. pero' e' strano, e' come se tutto si reggesse sulla melodia reiterata del basso con la batteria a dinamizzarla, e tutto il resto fosse li' solo per "darle colore" e non farla apparire ripetitiva. Questa cosa mi ricorda molto i Neu! Magari staro' dicendo ovvieta' o pure inesattezze, ma capitemi, e' il primo approccio con "roba" del genere.
#22
Inviato 14 luglio 2006 - 15:38
Anzi, in questi giorni sto accostando questo album, i Comets on Fire e "Pink" dei Boris, ingiustamente (secondo me) stroncato su queste pagine ma validissimo.
Evviva il Fuzz.
Whatever you do, don't
#23 Guest_Mattia_*
Inviato 14 luglio 2006 - 16:42
..."Pink" dei Boris, ingiustamente (secondo me) stroncato su queste pagine...
Chi ha stroncato il (secondo) capolavoro dei Boris?
#24
Inviato 14 luglio 2006 - 16:56
Mr. Roma 5
Mr. Saran 5
#25 Guest_Mattia_*
Inviato 14 luglio 2006 - 17:34
Mr. Frattini 4,5 (recensione)
Mr. Roma 5
Mr. Saran 5
Ah!
#26
Inviato 14 luglio 2006 - 17:44
gran disco, maledetti Neo Zelandesi.
#27
Inviato 15 luglio 2006 - 08:38
questi On sono un caso dispendioso (d'udito), più rumorosi dei Dead C, abrasivi a tratti dronici, solo i Wolf Eyes son più sadici.
Sarò monotono, ma a questo punto ti consiglio i primi due dischi dei Comets On Fire - stessa violenza da cavernicoli, stessa noncuranza per la tranquillità dell'ascoltatore, più in salsa Blue Cheer che noise, ma quanto a rumore-di-macigno-mobile il livello è lo stesso.
Whatever you do, don't
#28
Inviato 18 luglio 2006 - 08:48
Non mi ha colpito più di tanto questo debutto degli On. L'ho trovato interessante in fase compositiva, ma fortemente penalizzato da un suono ormai datato.
Oltre al richiamo Dead C, ci sento anche qualcosina dei Gravitar.
A me continua a piacere parecchio, ma confermo le prime impressioni che ho avuto, e cioè che si tratta di un disco che presenta una moltitudine di influenze, ed in effetti suona un pochino datato.
#29
Inviato 18 luglio 2006 - 11:34
TYPE O NEGATIVE. SLOW, DEEP AND HARD. Parole, musica e gesta di PETER STEELE
C A P T A I N M A S K R E P L I C A. Vita e arte di Don Van Vliet, CAPTAIN BEEFHEART
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三生石
#30
Inviato 18 luglio 2006 - 13:28
"datato" è un aggettivo datato
[/OT]
Whatever you do, don't
#31
Inviato 18 luglio 2006 - 14:35
Mah, "datato" mi sembra un aggettivo leggermente fuori luogo, non trovate?
Allora diciamo che suona poco originale, visto che richiama alla mente parecchie cose del passato.
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