Non sono un grande appassionato di polizieschi, ma questo "Maigret e il barbone" mi intriga. Qualcuno di voi l'ha letto e sa dirmi com'è? Sembra più profondo e introspettivo del solito giallo. Ecco la trama.
«Un barbone era stato aggredito sotto il pont Marie e gettato nella Senna in piena, ma per miracolo se lâ??era cavata e il professor Magnin non riusciva a capacitarsi della sua rapida ripresa. «Era un delitto senza vittima, insomma, si sarebbe quasi potuto dire senza assassino, e nessuno si preoccupava del Dottore, tranne Léa la cicciona e, forse, due o tre barboni. «Eppure Maigret dedicava a quel caso lo stesso tempo che avrebbe dedicato a un dramma da prima pagina. Sembrava ne facesse una questione personale, e dal modo in cui aveva appena annunciato il suo colloquio con Keller si sarebbe potuto credere che si trattava di qualcuno che lui e sua moglie desideravano incontrare da tempo».
Ciao
[romanzo] "Maigret e il barbone" di Gorges Simenon
Iniziato da
Stephen
, feb 24 2009 18:34
No replies to this topic
#1
Inviato 24 febbraio 2009 - 18:34
E un passo di quella danza era costituito dal tocco più leggero che si potesse immaginare sull'interruttore, quel tanto che bastava a cambiare...
... adesso
e la sua voce il grido di un uccello
sconosciuto,
3Jane che rispondeva con una canzone, tre
note, alte e pure.
Un vero nome.
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