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Ti amerò sempre


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2 replies to this topic

#1 Guest_Honky Tonk Man_*

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Inviato 20 febbraio 2009 - 10:45

Visto ieri, dopo lunga attesa suscitata da trailer e manifesti (patibolari) che infestavano lo spazioCinema.

Devastante: un'altra conferma della superiorità del cinema indipendente. Mentre Hollywood propina i soliti divetti arrapati, Claudel crea una storia solida e raffinata, potendo contare su un duo d'attrici - Scott Thomas e Zylberstein - con cui permettersi lunghe inquadrature strette.

Poteva essere solo una gran prova di recitazione ma è un film completo, in cui anche i caratteri - il collega di Léa, il capitano di polizia - sono finemente definiti. Non s'incappa mai nello stereotipo, le conversazioni non sono mai prevedibili (la cena nella villa in campagna).
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#2 {`tmtd`}

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Inviato 20 febbraio 2009 - 10:49

l'ho visto anche io ieri sera: folgorante. mi ha lacerato.
oltretutto è costruito in maniera molto sagace, visto che fino all'ultimo istante non si capisce la genesi di tutta la vicenda.
la thomas è un'attrice mirabile, al cinema con due film in due parti diametralmente opposte. silente e dolorosa in questo, velenosa e incalzante nel lodevole 'un matrimonio all'inglese'.
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#3 Guest_Honky Tonk Man_*

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Inviato 20 febbraio 2009 - 10:53

Il contrasto tra i personaggi rende bene la capacità della Scott Thomas, che potrebbe essere l'attrice dell'anno (ma di quale? 2008, anno di produzione dei due splendidi film, o 2009, quando sono usciti da noi?).

Il film è molto più che una sua (e della Zylberstein) grande prova attoriale, ma forse Claudel avrebbe potuto permetterselo.
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