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White Lies - To Lose My Life


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388 replies to this topic

#151 Guest_telegram_*

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Inviato 21 aprile 2009 - 17:31

più che scarsa sincerità, io li trovo poco credibili dal punto di vista cantautorale e troppo pesanti da quello strettamente pop.

In realtà io di matrice cantautorale non ne rintraccio nella loro musica, ti riferisci a qualche brano in particolare?
Riguardo al pop: pesanti è un po' vago, è difficile capire cosa intendi se non circoscrivi. Il post-punk per un buon terzo ha avuto testi del tutto assimilabili ai loro, lo getteresti tutto al macero? Sto cercando di capire se è proprio l'estetica di base a non piacerti, e se quindi vale per tutti, o se è un problema specifico con questa band, e nel caso magari illustra un po' meglio il perché (sempre se ti va).
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#152 Bandit

    Lorenzo Righetto

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Inviato 21 aprile 2009 - 17:34


più che scarsa sincerità, io li trovo poco credibili dal punto di vista cantautorale e troppo pesanti da quello strettamente pop.

In realtà io di matrice cantautorale non ne rintraccio nella loro musica, ti riferisci a qualche brano in particolare?
Riguardo al pop: pesanti è un po' vago, è difficile capire cosa intendi se non circoscrivi. Il post-punk per un buon terzo ha avuto testi del tutto assimilabili ai loro, lo getteresti tutto al macero? Sto cercando di capire se è proprio l'estetica di base a non piacerti, e se quindi vale per tutti, o se è un problema specifico con questa band, e nel caso magari illustra un po' meglio il perché (sempre se ti va).


mah, diciamo che ce l'ho in particolare con questa band, che di quella attitudine è un'evidente caricatura pop.

detto questo, non è nelle mie corde neanche l'estetica come dici tu di base, per cui in sostanza il peggio si aggiunge al meno peggio.

questo è il mio punto di vista su questa band, riassunto dopo queste pagine.
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#153 Guest_telegram_*

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Inviato 21 aprile 2009 - 17:38

Se fosse come dici tu sarebbe grave,cioè sti qui scrivono determinati testi per seguire un filone,non perchè sentono quello che scrivono. Non c'è niente di piu falso e innaturale,ripeto se fosse così sarebbe giusta la mia tesi ("gruppo artefatto")

Ma il pop-rock è finzione, cioè tu davvero ricerchi "sincerità" nella musica che ascolti? Rilassati e rispondimi con calma, è una cosa che mi interessa, perché trovo davvero insolito che nel 2009 si ricerchi ancora una cosa (la "sincerità" appunto) che nel rock è stata dileggiata e derisa in tutti i modi possibili, a partire da David Bowie, Rolling Stones, Led Zeppelin e tanti altri artisti, grandissimi proprio perché più finti della pirite.
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#154 Bandit

    Lorenzo Righetto

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Inviato 21 aprile 2009 - 17:41


Se fosse come dici tu sarebbe grave,cioè sti qui scrivono determinati testi per seguire un filone,non perchè sentono quello che scrivono. Non c'è niente di piu falso e innaturale,ripeto se fosse così sarebbe giusta la mia tesi ("gruppo artefatto")

Ma il pop-rock è finzione, cioè tu davvero ricerchi "sincerità" nella musica che ascolti? Rilassati e rispondimi con calma, è una cosa che mi interessa, perché trovo davvero insolito che nel 2009 si ricerchi ancora una cosa (la "sincerità" appunto) che nel rock è stata dileggiata e derisa in tutti i modi possibili, a partire da David Bowie, Rolling Stones, Led Zeppelin e tanti altri artisti, grandissimi proprio perché più finti della pirite.


devo dire che è il mio criterio-guida, nell'ascolto. tendo a dare molta considerazione ad album "onesti", aldilà della qualità musicale.

che il pop sia finzione, posso anche essere d'accordo. semplicemente trovo poco interessante la finzione applicata ad argomenti un po' grevi come il suicidio, etc.
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#155 Guest_telegram_*

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Inviato 21 aprile 2009 - 17:54

devo dire che è il mio criterio-guida, nell'ascolto. tendo a dare molta considerazione ad album "onesti", aldilà della qualità musicale.

Ma esistono album "onesti"? Perché parlando di musica con ambizioni commerciali, io fatico davvero a trovarne... magari i dischi registrati da depressi in fase terminale, tipo "Pink Moon" o "Closer", visto che la loro sincerità è stata dimostrata dai terribili avvenimenti che ben sappiamo...
ma si tratta di vere eccezioni, per lo più questo tipo di rock è finzione... basti pensare che i Led Zeppelin crearono il proprio mito su furti ai danni dei maestri del blues, ma non per questo li si accusa di chissà cosa: sono i Led Zeppelin, guai a chi li tocca (giustamente)...
sarà per questo che più percepisco un disco come artefatto, falso e subdolo, e più mi piace. E in effetti l'unica cosa cosa che mi manca per ritenere questo disco degli White Lies un capolavoro è che lo ritengo troppo sincero: si sente che sono ragazzi, che sono giovani e che ci credono, anche un po' ingenuamente; avrei gradito più finzione. E' proprio vero che il mondo è bello perché è vario. :D
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#156 frankie teardrop

    The scars on my wrists may seem like a crime

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Inviato 21 aprile 2009 - 18:35

Scannarsi per i White Lies non ha prezzo  asd


Per tutto il resto, c'è il thread sul nuovo dei Depeche Mode!  asd
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#157 Guest_b3rlin_*

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Inviato 21 aprile 2009 - 18:56


Scannarsi per i White Lies non ha prezzo  asd


Per tutto il resto, c'è il thread sul nuovo dei Depeche Mode!  asd

:-\
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#158 frankie teardrop

    The scars on my wrists may seem like a crime

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Inviato 21 aprile 2009 - 19:00

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#159 Ocean Rain

    Roadie

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Inviato 21 aprile 2009 - 19:25






il discorso sulle "palle" significa che, a mio parere, bisogna avere una certa credibilità per parlare di certi argomenti.


Questa è meravigliosa: secondo il tuo assioma il disco d'esordio di qualsiasi band deve parlare necessariamente di cuore & amore... poi, se per caso il gruppo acquista credibilità, con i dischi successivi si può anche vestire di nero...  :D




no, non c'entra che sia il disco d'esordio. è una questione di approccio alla musica e al cantautorato.


"Approccio alla musica e al cantautorato"? E cosa dovrebbe significare? 'Sti ragazzi si riconoscono in un suono e in un'estetica post-punk e coerentemente scrivono canzoni con testi cupi e si vestono di nero... dove sarebbe lo scandalo per cui indignarsi?


Se fosse come dici tu sarebbe grave,cioè sti qui scrivono determinati testi per seguire un filone,non perchè sentono quello che scrivono. Non c'è niente di piu falso e innaturale,ripeto se fosse così sarebbe giusta la mia tesi ("gruppo artefatto")


Si, si, guarda, GRAVISSIMO... MI TREMANO I POLSI DALL'INDIGNAZIONE...  :D

TUTTI i gruppi, TUTTI i musicisti, a meno che non siano degli eremiti o degli alieni del pianeta Pincopallino, sono influenzati da qualcosa, da un punto di vista musicale o estetico. Seguendo il tuo ragionamento (a dir poco capzioso, o quantomeno ingenuo) dovremmo bollare come "artefatto" il 99% dei dischi che escono.

Per pura curiosità: ma quanti anni hai?
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#160 Ocean Rain

    Roadie

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Inviato 21 aprile 2009 - 19:33


devo dire che è il mio criterio-guida, nell'ascolto. tendo a dare molta considerazione ad album "onesti", aldilà della qualità musicale.

Ma esistono album "onesti"?


E ancora: esiste un "onestometro" che misuri in maniera esatta questo parametro così sfuggente?

E soprattutto, alla fine, chissenefrega! Se un disco mi piace devo pormi il problema se sia "onesto" o meno? Lo ascolto, me lo godo e tanto mi basta.
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#161 juL fu Sig.M.

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Inviato 21 aprile 2009 - 20:14

si però in toto è più sbrodolato degli sbrodolatissimi editors....e non era facile.

tolto il singolone riempipista e farewell bla bla bla che è carina è un disco a sforzo, come livello di tedio personale mi ricorda esattamente l'esordio dei Franz Ferdinand che fuori da due canzoni mi faceva venire l'orticaria.

Rimanendo nello stesso filone gli Interpol e i the National sono di un'altra categoria.


PS
i the killers mi son sembrati fin dall'inizio un gruppo dance commerciale prestato al post punk per esigenze di nicchie di mercato...
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#162 Insurgentes

    mainstream Star

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Inviato 21 aprile 2009 - 20:26

Rimanendo nello stesso filone gli Interpol e i the National sono di un'altra categoria.

se proprio vuoi rimanere nello stesso filone i the national non c'entrano niente,fanno proprio roba diversa
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#163 Guest_b3rlin_*

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Inviato 21 aprile 2009 - 20:32

un pò di clan of xymox pure?
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#164 Insurgentes

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Inviato 21 aprile 2009 - 20:35

Ed ora la mia sul disco:è overprodotto
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#165 Guest_telegram_*

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Inviato 21 aprile 2009 - 22:10

Uff, però sinceramente io continuo a non capire: siete qui da 9 pagine a dire che questo disco fa schifo... ma non vi basta? Per quante ancora avete intenzione di scriverlo? Abbiamo recepito il messaggio; serve davvero continuare imperterriti con 'sta cantilena? A questo punto sorge il dubbio che dobbiate convincere qualcuno: nel caso, lasciate perdere, l'unico effetto che avete ottenuto su di me è che l'ho ascoltato meglio e mi è saputo ancora più bello. :D
Gran disco, ora più che mai sono convinto di quanto sia stratificato e difficile da comprendere se non se ne hanno i mezzi.
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#166 Insurgentes

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Inviato 22 aprile 2009 - 05:30

Gran disco, ora più che mai sono convinto di quanto sia stratificato e difficile da comprendere se non se ne hanno i mezzi.


:D :D :D :D :D
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#167 Bandit

    Lorenzo Righetto

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Inviato 22 aprile 2009 - 07:31



devo dire che è il mio criterio-guida, nell'ascolto. tendo a dare molta considerazione ad album "onesti", aldilà della qualità musicale.

Ma esistono album "onesti"?


E ancora: esiste un "onestometro" che misuri in maniera esatta questo parametro così sfuggente?

E soprattutto, alla fine, chissenefrega! Se un disco mi piace devo pormi il problema se sia "onesto" o meno? Lo ascolto, me lo godo e tanto mi basta.


bene.
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#168 Insurgentes

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Inviato 22 aprile 2009 - 07:33

bandit tu hai i mezzi per comprendere questo disco ?
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#169 Claudio

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Inviato 22 aprile 2009 - 07:46

bandit tu hai i mezzi per comprendere questo disco ?


Possiamo finire una volta per tutte questa polemicuccia da pollaio?
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#170 Insurgentes

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Inviato 22 aprile 2009 - 07:50


bandit tu hai i mezzi per comprendere questo disco ?


Possiamo finire una volta per tutte questa polemicuccia da pollaio?

guarda si fa anche per sdrammatizzare,io vorrei sapere seriamente cosa significa avere i mezzi per comprendere un disco.

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#171 Insurgentes

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Inviato 22 aprile 2009 - 08:00

Mi interessa sapere da telegram in cosa ritiene superiori i white lies agli interpol e editors.
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#172 Claudio

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Inviato 22 aprile 2009 - 09:47

Do anch'io il mio inutile parere: roba sentita milioni di volte, ma impacchettata con una certa abilità e una buona dose di pathos. Un 6,5 abbondante, insomma.
Ho cercato con tutte le mie forze di non sentirci i Joy Division, ma non ce l'ho fatta! A un certo punto (almeno in un alcune sfumature del cantato) ho sentito persino gli Ultravox di Ure e ho immaginato che se "Lament" fosse uscito oggi, qualcuno avrebbe gridato al capolavoro (quale quasi è, del resto).
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#173 Guest_b3rlin_*

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Inviato 22 aprile 2009 - 10:21

Do anch'io il mio inutile parere: roba sentita milioni di volte, ma impacchettata con una certa abilità e una buona dose di pathos. Un 6,5 abbondante, insomma.
Ho cercato con tutte le mie forze di non sentirci i Joy Division, ma non ce l'ho fatta! A un certo punto (almeno in un alcune sfumature del cantato) ho sentito persino gli Ultravox di Ure e ho immaginato che se "Lament" fosse uscito oggi, qualcuno avrebbe gridato al capolavoro (quale quasi è, del resto).

sono d'accordo con te il che è inquietante  asd
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#174 Insurgentes

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Inviato 22 aprile 2009 - 10:24

Il primo disco degli Editors (che ritengo inferiore al secondo) è piu vario rispetto a questo,per non parlare poi di quello degli Interpol.
Gli Interpol poi ho detto che non li vedo durare molto solo perchè secondo me stanno esaurendo le idee,ma ad esempio anche nell'ultimo disco,sebbene inferiore ai precedenti,ci sono dei pezzi che i white lies non riuscibbero ad ideare nemmeno in 10 anni.

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#175 Guest_telegram_*

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Inviato 22 aprile 2009 - 10:29

Mi interessa sapere da telegram in cosa ritiene superiori i white lies agli interpol e editors.

Gli Interpol non li ho nominati a dire il vero, il loro primo album lo ritengo un capolavoro assoluto, praticamente al livello di "Closer". Gli Editors, semplicemente, li trovo terribilmente monotoni, mentre negli disco degli White Lies ci sono una marea di sfumature, e le ho accuratamente illustrate in un mio post precedente: http://www.ondarock....91010#msg491010

Certo per coglierle bisogna conoscere i riferimenti: questo intendo per avere i mezzi. Io nell'esplosione finale di "Death" ho riconosciuto al volo "Pretty In Pink" dei Furs, non so a quanti altri fra quelli che si sono scandalizzati in questo thread sia successo. Se non si conoscono i Comsat Angels, i Chameleons o i Teardrop Explodes, tutti molto più vicini alla band dei Joy Division, si finirà per l'appunto col tirare in ballo i Joy Division, ma solo di riflesso, e solo perché, come accade alla maggioranza degli indie-kids, sono l'unica band post-punk che si conosce bene. La mia opinione è che, come spesso accade coi dischi particolarmente complessi, quale questo, l'ascoltatore finisca col ritenere i propri limiti come limiti dell'opera.

Cioddetto continuo a ribadire un punto a cui nessuno ha ancora risposto: trovate davvero così costruttivo sputare veleno per 9 pagine ininterrotte? Una volta espressa l'opinione negativa un paio di volte, non basta? A questo punto: dovete convincere qualcuno? Ci ritenete talmente tonti da dover ripetere che il disco fa schifo per 9 pagine, per essere sicuri che afferriamo il concetto? Parlare della musica che vi piace proprio non vi riesce?
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#176 DOGdaddyDIE

    Roadie

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Inviato 22 aprile 2009 - 10:31

Il primo disco degli Editors (che ritengo inferiore al secondo) è piu vario rispetto a questo,per non parlare poi di quello degli Interpol.
Gli Interpol poi ho detto che non li vedo durare molto solo perchè secondo me stanno esaurendo le idee,ma ad esempio anche nell'ultimo disco,sebbene inferiore ai precedenti,ci sono dei pezzi che i white lies non riuscibbero ad ideare nemmeno in 10 anni.

L'ultimo disco degli Interpol ha solo un difetto, è il loro terzo album. E si sa che quando una band che al debutto fa il botto e già al secondo album accusa un calo di ispirazione inevitabilmente con il terzo verrà massacrata a prescindere. Se poi ci aggiungiamo che l'unica traccia debole del disco è anche il singolo che avrebbe dovuto invogliare all'ascolto il quadro è completo. Our Love to Admire è un bellissimo disco, certamente più vario e coraggioso di Antics e secondo me con il tempo verrà recuperato e rivalutato.
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#177 Insurgentes

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Inviato 22 aprile 2009 - 10:36

La mia opinione è che, come spesso accade coi dischi particolarmente complessi, quale questo, l'ascoltatore finisca col ritenere i propri limiti come limiti dell'opera.

Partiamo dal presupposto che in qualsiasi disco ognuno ci può sentire dentro quello che vuole,quindi partendo da questo si può definire ogni disco complesso.Io ad esempio di complesso ci ho trovato ben poco pur sapendo che la complessità nella musica non è solo saper suonare come omar dei mars volta,ma anche realizzare brani semplici e diretti che ti entrano in testa e non ti escono più.
Il limite di questo gruppo è uno solo secondo me:non avere un suono proprio,personale.
Si può riprendere un genere,personalizzarlo un minimo però non guasterebbe.

p.s. nessuno li ODIA,non preoccuparti,non continuare però a ribadire che sono nove pagine di insulti perchè magari poi qualcuno lo fa apposta...
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#178 Insurgentes

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Inviato 22 aprile 2009 - 10:40


Il primo disco degli Editors (che ritengo inferiore al secondo) è piu vario rispetto a questo,per non parlare poi di quello degli Interpol.
Gli Interpol poi ho detto che non li vedo durare molto solo perchè secondo me stanno esaurendo le idee,ma ad esempio anche nell'ultimo disco,sebbene inferiore ai precedenti,ci sono dei pezzi che i white lies non riuscibbero ad ideare nemmeno in 10 anni.

L'ultimo disco degli Interpol ha solo un difetto, è il loro terzo album. E si sa che quando una band che al debutto fa il botto e già al secondo album accusa un calo di ispirazione inevitabilmente con il terzo verrà massacrata a prescindere. Se poi ci aggiungiamo che l'unica traccia debole del disco è anche il singolo che avrebbe dovuto invogliare all'ascolto il quadro è completo. Our Love to Admire è un bellissimo disco, certamente più vario e coraggioso di Antics e secondo me con il tempo verrà recuperato e rivalutato.

Io ad esempio apprezzo di piu Antics nel complesso di Totbl,il pezzo d'apertura (exit) mi emoziona sempre,nonostante l'abbia ascoltato un numero smodato di volte.
Anche secondo me nel terzo disco hanno sbagliato la scelta del singolo iniziale,dovevano rischiare e proporre Pioneer to the falls (brano lungo,si,ma sicuramente piu in linea con il suono del gruppo).
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#179 Guest_telegram_*

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Inviato 22 aprile 2009 - 10:47

Io veramente ho scritto "c'è bisogno di continuare a ripetere che fa schifo per 9 pagine?", gli insulti non li ho nominati, signor Coda di Paglia. :)
Riguardo ai riferimenti: ognuno ci vede quello che ci vuole fino a un certo punto... perché se in un determinato brano c'è un riff quasi uguale a quello di una determinata canzone, non è un'opinione, ma un fatto. Se in un determinato brano la voce è uguale a quella di Julian Cope non è un'opinione, ma un fatto: il punto è che se Julian Cope non lo conosci, non puoi accorgertene, e quindi ti perdi una sfumatura. E visto che il disco è praticamente saturo di questi rimandi, una conoscenza parziale e zoppa del post-punk storico può fiaccarne seriamente la ricezione.
Dopodiché, se pur conoscendo il post-punk storico a menadito il disco ti fa schifo lo stesso, allora non ho nulla da ridire, ma nessuno fra quelli che si sono scandalizzati finora mi è sembrato maneggiare particolarmente bene la materia, tutto qui (e posto che è un'opinione mia, ci mancherebbe).

Però ribadisco: io e Ocean Rain, i due a cui il disco è piaciuto (a me moltissimo, a lui discretamente), ci stiamo sorbendo da 9 pagine i vostri pareri contrari. Benissimo: li accettiamo. Ma dopo che li avete ripetuti per 9 pagine non credete che possa bastare? Per quanto ancora continuerai a ripetere che questo disco è brutto? Così faccio un preventivo e torno nel thread quando avrai finito, perché sinceramente comincio a essere un po' stufo... anche io ho espresso il mio parere estremamente negativo sull'ultimo Antony, per dire, ma un paio di pagine, poi basta, non è che devo convincere chi lo sta amando, né ammorbarlo...
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#180 frankie teardrop

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Inviato 22 aprile 2009 - 11:00


L'ultimo disco degli Interpol ha solo un difetto, è il loro terzo album. E si sa che quando una band che al debutto fa il botto e già al secondo album accusa un calo di ispirazione inevitabilmente con il terzo verrà massacrata a prescindere.


Consentimi di dissentire...
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#181 DOGdaddyDIE

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Inviato 22 aprile 2009 - 11:05

Consentimi di dissentire...

Dissenta pure.
La mia è un'impressione (di cui però sono fermamente convinto), nulla più.
In tempi recenti è toccato lo stesso a Bloc Party, Franz Ferdinand..
Per me è un effetto collaterale dell'eccessivo hype di cui godono molte band.
Cmq sono clamorosamente ot e questo è il thread dei white lies per cui chiudo qua.
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#182 frankie teardrop

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Inviato 22 aprile 2009 - 11:10

Consentimi di dissentire...

Dissenta pure.
La mia è un'impressione (di cui però sono fermamente convinto), nulla più.
In tempi recenti è toccato lo stesso a Bloc Party, Franz Ferdinand..
Per me è un effetto collaterale dell'eccessivo hype di cui godono molte band.
Cmq sono clamorosamente ot e questo è il thread dei white lies per cui chiudo qua.


I Dalek, per dire, continuano a ricevere ottime recensioni... e non sbagliano un disco. Forse è un problema di "qualità".

Chiuso OT.
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#183 vegeta851

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Inviato 22 aprile 2009 - 11:16


Consentimi di dissentire...

Dissenta pure.
La mia è un'impressione (di cui però sono fermamente convinto), nulla più.
In tempi recenti è toccato lo stesso a Bloc Party, Franz Ferdinand..
Per me è un effetto collaterale dell'eccessivo hype di cui godono molte band.
Cmq sono clamorosamente ot e questo è il thread dei white lies per cui chiudo qua.


I Dalek, per dire, continuano a ricevere ottime recensioni.


non mi pare che godano di una grande esposizione mediatica...tuttavia a sostegno della tua tesi potrei citare Arcade Fire, Tv On The Radio o Shins...

Il fatto, molto semplicemente, è che molti dei gruppi citati lì sopra dopo un buon esordio hanno pubblicato quasi solo monnezza.
  • 0

#184 frankie teardrop

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Inviato 22 aprile 2009 - 11:18

Quello che vuoi. Ma di certo non sono sconosciuti... E hanno il loro porco hype! Poi, i nomi che citi non fanno altro che confermare la mia tesi... tranne per gli Shins, forse... :P



Il fatto, molto semplicemente, è che molti dei gruppi citati lì sopra dopo un buon esordio hanno pubblicato quasi solo monnezza.


Appunto: è una questione di qualità...
  • 0

#185 R. Mutt

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Inviato 22 aprile 2009 - 11:22

Appunto: è una questione di qualità...


O una formalità
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#186 vegeta851

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Inviato 22 aprile 2009 - 11:22

bè si, intendevo dire che gruppi come Tv On The Radio o Arcade Fire mettono d'accordo tutti...finiscono in classifica, ti riempiono una piazza di gente, diventano disco del mese su OR e ottengono il plauso della critica, insomma sono al centro di un hype pauroso.

Ci sarà un motivo se a loro capita ciò, mentre invece l'ultimo dei Bloc Party viene schifato dal 90% degli ascoltatori?
  • 0

#187 frankie teardrop

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Inviato 22 aprile 2009 - 11:25

bè si, intendevo dire che gruppi come Tv On The Radio o Arcade Fire mettono d'accordo tutti...finiscono in classifica, ti riempiono una piazza di gente, diventano disco del mese su OR e ottengono il plauso della critica, insomma sono al centro di un hype pauroso.

Ci sarà un motivo se a loro capita ciò, mentre invece l'ultimo dei Bloc Party viene schifato dal 90% degli ascoltatori?


Forse perchè l'ultimo Bloc Party è un disco insulso?
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#188 Insurgentes

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Inviato 22 aprile 2009 - 11:27


bè si, intendevo dire che gruppi come Tv On The Radio o Arcade Fire mettono d'accordo tutti...finiscono in classifica, ti riempiono una piazza di gente, diventano disco del mese su OR e ottengono il plauso della critica, insomma sono al centro di un hype pauroso.

Ci sarà un motivo se a loro capita ciò, mentre invece l'ultimo dei Bloc Party viene schifato dal 90% degli ascoltatori?


Forse perchè l'ultimo Bloc Party è un disco insulso?

l'ultimo degli arcade fire non sarà insulso quanto quello dei bloc party,ma ci siamo vicino...
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#189 Guest_b3rlin_*

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Inviato 22 aprile 2009 - 11:27

i BP hanno cannato alla grande magari col prox sarà diverso o peggio perchè precludersi le strade ?  asd
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#190 vegeta851

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Inviato 22 aprile 2009 - 11:28

se magari provassimo ad entrare in un ottica più oggettiva...
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#191 frankie teardrop

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Inviato 22 aprile 2009 - 11:34

Ok, prendiamo l'"oggettivometro"!  asd


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#192 Guest_b3rlin_*

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Inviato 22 aprile 2009 - 11:39

oggettivamente? boh la critica internazionale da a questo disco un 6-, se partiamo da questo si può dire che non ha entusiasmato ma neanche scatenato la guerra civile contro di loro. (s)oggettivamente dico che lo stesso effetto lo ha prodotto in me nel senso che ascolti queste tracce e poi tiri fuori i bauhaus o i JD tanto per ricordare i tempi andati 
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#193 frankie teardrop

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Inviato 22 aprile 2009 - 11:43

Si, un 6- è soggettivamente un voto oggettivo...
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#194 Guest_b3rlin_*

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Inviato 22 aprile 2009 - 11:45

però la cover mi piace, non quasi quanto quella dei Queen ma siamo li  asd
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#195 Ian Smith

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Inviato 22 aprile 2009 - 13:11

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#196 Insurgentes

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Inviato 23 aprile 2009 - 16:08


Se fosse come dici tu sarebbe grave,cioè sti qui scrivono determinati testi per seguire un filone,non perchè sentono quello che scrivono. Non c'è niente di piu falso e innaturale,ripeto se fosse così sarebbe giusta la mia tesi ("gruppo artefatto")

Ma il pop-rock è finzione, cioè tu davvero ricerchi "sincerità" nella musica che ascolti? Rilassati e rispondimi con calma, è una cosa che mi interessa, perché trovo davvero insolito che nel 2009 si ricerchi ancora una cosa (la "sincerità" appunto) che nel rock è stata dileggiata e derisa in tutti i modi possibili, a partire da David Bowie, Rolling Stones, Led Zeppelin e tanti altri artisti, grandissimi proprio perché più finti della pirite.

Ti riporto come esempio un intero disco dove ti posso assicurare che chi ha scritto i testi è stato sincero al 200%,perchè ha parlato di cose veramente vissute.
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Twilight Singers Powder Burns
Dulli è sempre stato molto personale nel modo di scrivere e in questo disco piu che mai.
Certo poi ognuno decide di scrivere quello che vuole e in generale i testi possono anche non essere "sinceri",si può decidere di raccontare storie,di inventarsi personaggi,anche perchè si tratta pur sempre di arte e l'arte può essere sia vera che "finta".
Quindi tornando ai white lies,se tu mi dici che volendo seguire un determinato genere decidono di scrivere di determinate tematiche pur magari in modo impersonale,io mi chiedo che senso abbia se non si sta raccontando una storia.

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#197 Ocean Rain

    Roadie

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Inviato 23 aprile 2009 - 21:08

Ti riporto come esempio un intero disco dove ti posso assicurare che chi ha scritto i testi è stato sincero al 200%,perchè ha parlato di cose veramente vissute.
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Twilight Singers Powder Burns
Dulli è sempre stato molto personale nel modo di scrivere e in questo disco piu che mai.
Certo poi ognuno decide di scrivere quello che vuole e in generale i testi possono anche non essere "sinceri",si può decidere di raccontare storie,di inventarsi personaggi,anche perchè si tratta pur sempre di arte e l'arte può essere sia vera che "finta".
Quindi tornando ai white lies,se tu mi dici che volendo seguire un determinato genere decidono di scrivere di determinate tematiche pur magari in modo impersonale,io mi chiedo che senso abbia se non si sta raccontando una storia.


Non ti sei rivolto a me, ma il discorso è interessante e vorrei "intromettermi".

Adoro Greg Dulli, è uno dei miei artisti preferiti in assoluto: gli Afghan Whigs li ho seguiti con devozione totale fin dall'epoca di "Congregation" (avevo poco più di 20 anni, sigh!); "Gentlemen" e "Black Love" sono due dei miei dischi preferiti di tutti i tempi; ho continuato a seguire Dulli con l'avventura Twilight Singers dei quali ho comprato praticamente tutto, anche il poco conosciuto "Amber Headlights" e l'ep "A stitch in time"; di "Powder burns" (che peraltro secondo me non è il più bello dei TS, decisamente meglio "Blackberry Belle") possiedo una copia autografata e numerata che mi sono fatto spedire direttamente dall'America; "Saturnalia", infine, è stato il mio disco preferito del 2008...

... tutto questo per dire che Greg Dulli è uno dei miei idoli assoluti, un'icona vivente per la quale ho una venerazione che rasenta il fanatismo...

... mentre dei White Lies non me ne frega assolutamente nulla...

... però, e non te lo dico per riprendere la polemica o ribatterti a tutti i costi, non credo che abbia molto senso confrontare il dischetto d'esordio di 3 ragazzotti inglesi di vent'anni che, magari, arriveranno a fatica al terzo album, con un disco della maturità di uno dei Grandi del Rock (le maiuscole sono volute), con una storia umana ed artistica estremamente complessa.

Ma quanti Greg Dulli o meglio quanti personaggi dello spessore di Greg Dulli ci sono in giro? Possiamo ridurci solo ad ascoltare quei pochissimi? I White Lies (almeno finché non dovessero dimostrare di essere qualcosa di più) vanno presi per quello che sono e in quanto tali vanno fruiti: tre ragazzi che hanno inciso un dischetto gradevolissimo per chi ama un certo tipo di suono figlio naturale di certo post-punk inglese dei primi anni '80.

Niente di più e niente di meno.
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#198 Guest_telegram_*

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Inviato 23 aprile 2009 - 21:43

Ti riporto come esempio un intero disco dove ti posso assicurare che chi ha scritto i testi è stato sincero al 200%,perchè ha parlato di cose veramente vissute.
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Twilight Singers Powder Burns
Dulli è sempre stato molto personale nel modo di scrivere e in questo disco piu che mai.
Certo poi ognuno decide di scrivere quello che vuole e in generale i testi possono anche non essere "sinceri",si può decidere di raccontare storie,di inventarsi personaggi,anche perchè si tratta pur sempre di arte e l'arte può essere sia vera che "finta".
Quindi tornando ai white lies,se tu mi dici che volendo seguire un determinato genere decidono di scrivere di determinate tematiche pur magari in modo impersonale,io mi chiedo che senso abbia se non si sta raccontando una storia.

Quindi la musica deve per forza raccontare storie? Per me un testo può essere anche del tutto astratto e funzionare solo per associazioni di immagini, o ancora può essere composto da storie del tutto avulse al proprio contesto sociale...
gli White Lies amano un determinato genere di musica, e quindi scrivono seguendone le tematiche. Anche io se fossi un musicista e volessi fare post-punk scriverei testi depressi... per questo sarei speculatore o disonesto?
E ancora: tutta l'ala della new-wave con testi ispirati alla fantascienza, e in seguito il cyber-punk, narrano forse qualcosa di reale?
Il rock ha una sua letteratura, e questa letteratura può anche essere composta esclusivamente da finzione, così come la letteratura vera e propria. Non vi cerco sincerità perché credo sia il formato sbagliato a cui richiederla (ma in generale trovo sia molto difficile trovare sincerità nell'arte)... quasi tutti i miei musicisti preferiti sono l'apoteosi della finzione. Eccoti spiegata la mia venerazione per David Bowie o Mick Jagger.
Poi ogni tanto capita quello disagiato che vive situazioni particolari e decide di condividerle, ma non necessariamente ciò lo rende artisticamente valido... anche perché, testi o no, conta anche la musica... non è detto che una canzone con un testo sincero (qualsiasi cosa voglia dire) sia supportata da una musica altrettanto sincera (in fin dei conti il processo produttivo tende proprio a stratificare il pezzo, e quindi a soffocarne la struttura originaria: cosa c'è di sincero nel pop-rock, a questo punto?).

Coming back, come t'ho già detto, io l'unico difetto che riscontro in "To lose my life" è per l'appunto l'eccessiva sincerità: si sente che a questi ragazzotti piacciono certe tematiche, si sente la gioventù e l'entusiasmo con cui affrontano le pur ombrose questioni... avrei preferito più finzione e distacco.
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#199 Insurgentes

    mainstream Star

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Inviato 24 aprile 2009 - 06:10




Adoro Greg Dulli, è uno dei miei artisti preferiti in assoluto: gli Afghan Whigs li ho seguiti con devozione totale fin dall'epoca di "Congregation" (avevo poco più di 20 anni, sigh!); "Gentlemen" e "Black Love" sono due dei miei dischi preferiti di tutti i tempi; ho continuato a seguire Dulli con l'avventura Twilight Singers dei quali ho comprato praticamente tutto, anche il poco conosciuto "Amber Headlights" e l'ep "A stitch in time"; di "Powder burns" (che peraltro secondo me non è il più bello dei TS, decisamente meglio "Blackberry Belle") possiedo una copia autografata e numerata che mi sono fatto spedire direttamente dall'America; "Saturnalia", infine, è stato il mio disco preferito del 2008...

... tutto questo per dire che Greg Dulli è uno dei miei idoli assoluti, un'icona vivente per la quale ho una venerazione che rasenta il fanatismo...


Lo stesso vale per me,ma sullo stesso piano di Dulli ci metto anche Lanegan. Ecco per quanto mi riguarda sopra loro due non c'è nessuno,sono i miei preferiti in assoluto.

... mentre dei White Lies non me ne frega assolutamente nulla...

... però, e non te lo dico per riprendere la polemica o ribatterti a tutti i costi, non credo che abbia molto senso confrontare il dischetto d'esordio di 3 ragazzotti inglesi di vent'anni che, magari, arriveranno a fatica al terzo album, con un disco della maturità di uno dei Grandi del Rock (le maiuscole sono volute), con una storia umana ed artistica estremamente complessa.

Ma quanti Greg Dulli o meglio quanti personaggi dello spessore di Greg Dulli ci sono in giro? Possiamo ridurci solo ad ascoltare quei pochissimi? I White Lies (almeno finché non dovessero dimostrare di essere qualcosa di più) vanno presi per quello che sono e in quanto tali vanno fruiti: tre ragazzi che hanno inciso un dischetto gradevolissimo per chi ama un certo tipo di suono figlio naturale di certo post-punk inglese dei primi anni '80.

Niente di più e niente di meno.


Ovvio che non si possono paragonare i white lies con quello che fa Dulli (e lo stesso possiamo dirlo per tantissimi altri gruppi/singoli),ho preso come esempio lui perchè appunto è colui che nel mondo della musica seguo di piu (con lanegan) e conoscendo molto bene "il suo mondo" in un certo senso so di cosa parlo.
Pur non essendo paragonabili,dai white lies (come da tanti altri nuovi gruppi)mi aspetto qualcosa di piu di semplici testi scritti appositamente per seguire un certo filone musicale,manca naturalezza secondo me.


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#200 Insurgentes

    mainstream Star

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Inviato 24 aprile 2009 - 06:15

Quindi la musica deve per forza raccontare storie? Per me un testo può essere anche del tutto astratto e funzionare solo per associazioni di immagini, o ancora può essere composto da storie del tutto avulse al proprio contesto sociale...
gli White Lies amano un determinato genere di musica, e quindi scrivono seguendone le tematiche. Anche io se fossi un musicista e volessi fare post-punk scriverei testi depressi... per questo sarei speculatore o disonesto?

Se ti mettessi a scrivere testi depressi saresti uno che scrive storie,cioè capisci che è l'imposizione che non mi piace,il dover scrivere per forza un certo tipo di testi,mi sembra innaturale. Io credo che si possa interpretare un genere senza dover per forza seguire certe tematiche,gli editors e gli interpol ad esempio ci sono riusciti benissimo.
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