Onda Trop
#1
Inviato 28 agosto 2006 - 04:22
Ciononostante, rispetto agli utenti di questo forum, io conosco 4 gruppi in croce. E di questi 4 gruppi in croce, non ho tutti i dischi pubblicati, ma di solito mi limito a quelli davvero rilevanti.
Ebbene. Mi chiedo come facciate a conoscere così tante band, a possedere/ascoltare così tanti dischi, e a continuare a [avere la consapevolezza di] godervi la musica.
Ditemi, esiste un segreto? Si tratta forse di un'iniziazione a ondarocker che mi è stata occultata? Dove trovate il tempo, soprattutto? L'iscrizione al forum contempla la clonazione multipla dell'utente e io ero ignaro della cosa?
#2
Inviato 28 agosto 2006 - 05:24
#3
Inviato 28 agosto 2006 - 05:50
#4
Inviato 28 agosto 2006 - 06:10
Bravo. Ciò che maggiormente mi preoccupa è quanto segue.è altrettanto vero che col mordi e fuggi (due ascolti e via) che un'elevata mole di nuovi ascolti implica, si rischia di perdersi qualcosa
Nella mia "carriera" di ascoltatore, parlo di una storia relativamente recente, ho imparato a dare sempre un'opportunità in più ad un disco che dapprima non mi piace; vuoi perché quel disco mi è stato vivamente consigliato da un amico, vuoi perché la critica ne parla con toni entusiastici. Difatti, molti di questi album, sono diventati fra i miei preferiti in assoluto [un Boys Don't Cry, oppure un Dummy, fanno parte di tale "categoria"].
Oggi, rispetto a qualche anno fa, ascolto molta roba in più. Affannandomi a rincorrere in continuazione nuove proposte musicali - band di cui leggo sul forum, sul sito o sulle riviste -, il mio timore è quello di non riuscire a concedere più ai dischi il tempo necessario a "capirli" veramente e di perdermi così qualcosa di [potenzialmente] molto importante e prezioso.
#5
Inviato 28 agosto 2006 - 06:14
Pure io ascolto poca roba contemporanea. Il problema è che il passato rappresenta anche esso, e soprattutto esso, un panorama sconfinato da esplorare, in cui è facile perdersi.Io ascolto sempre la stessa roba, non compro un cd di un gruppo "contemporaneo" almeno dall'anno scorso.
#6
Inviato 28 agosto 2006 - 06:54
Tutto quel che è di moda sarà presto fuori moda. [...] Occupa meglio il tuo tempo.
Robert Schuhmann – Musikalische Haus- und Lebensregeln
Youtube : musica = pornografia in rete : amore
(quindi gentilmente niente musica su YouTube o attraverso FB: li ho bloccati. Contatto personale e scambio di dati non massificato)
In culo al commerciale, in culo ai fighetti. State fuori, state contro.
Lemmy è morto, Dio è morto, e nemmeno io mi sento troppo bene...
#7
Inviato 28 agosto 2006 - 07:14
Ebbene. Mi chiedo come facciate a conoscere così tante band, a possedere/ascoltare così tanti dischi, e a continuare a [avere la consapevolezza di] godervi la musica.
Ditemi, esiste un segreto? Si tratta forse di un'iniziazione a ondarocker che mi è stata occultata? Dove trovate il tempo, soprattutto? L'iscrizione al forum contempla la clonazione multipla dell'utente e io ero ignaro della cosa?
Prima studiavo e ora lavoro da lunedì al sabato solo la mattina, quindi tempo libero ne continuo ad avere, e visto che dalle mie parti non c'è un cazzo da fare ho sempre coltivato la mia passione in modo assiduo.
Grazie ad amici e a tiraggi di cinta (non ho la connessione a casa) ho avuto la fortuna di ascoltare parecchia roba e la musica me la godo appieno anche perchè quando ascolto un disco lo faccio con attenzione e più volte.
Nella sfortuna (che per me non è tale, intendiamoci) di abitare in un paesino mezzo desolato 10 mesi l'anno, dove non ci sono posti di svago tipo pub, sale giochi, cinema, ecc. ho la fortuna di poter coltivare molto le mie passioni per musica e letteratura.
#8
Inviato 28 agosto 2006 - 07:15
Ascolto musica per gran parte della giornata. Non ho una connessione banda larga, per cui se voglio un disco, debbo comprarlo [se lo trovo]. Tuttavia, ho l'impressione di avere un approccio "consumistico" verso i dischi. Cioè, temo di non ascoltarli a sufficienza e ho paura di passare troppo velocemente a nuovi ascolti prima di aver compiutamente assimilato un album.
Ciononostante, rispetto agli utenti di questo forum, io conosco 4 gruppi in croce. E di questi 4 gruppi in croce, non ho tutti i dischi pubblicati, ma di solito mi limito a quelli davvero rilevanti.
Ebbene. Mi chiedo come facciate a conoscere così tante band, a possedere/ascoltare così tanti dischi, e a continuare a [avere la consapevolezza di] godervi la musica.
Ditemi, esiste un segreto? Si tratta forse di un'iniziazione a ondarocker che mi è stata occultata? Dove trovate il tempo, soprattutto? L'iscrizione al forum contempla la clonazione multipla dell'utente e io ero ignaro della cosa?
per quanto riguarda l'ultima domanda personalmente posso dirti che bastano una buona conessione a internet, sfiga, curiosità intellettuale, qualche rivista specializzata e tempo libero a sufficienza
io ho abbandonato da tempo questo approccio perchè ormai ho ricavato tutto quello che mi poteva dare in termini di arricchimento personale
ormai ascolto solo dischi che davvero fanno parte di me e lascio che le nuove scoperte (poche) vengano da sole e entrino spontaneamente nella mia vita
#9
Inviato 28 agosto 2006 - 07:20
Mi piace il tuo approccio al "provincialismo" del posto in cui vivi. Dovrei prendere esempio da te, visto che anche io abito in un buco dimmer... ehm, in un paesino mezzo desolato .Nella sfortuna (che per me non è tale, intendiamoci) di abitare in un paesino mezzo desolato 10 mesi l'anno, dove non ci sono posti di svago tipo pub, sale giochi, cinema, ecc. ho la fortuna di poter coltivare molto le mie passioni per musica e letteratura.
#10
Inviato 28 agosto 2006 - 07:23
Ebbene. Mi chiedo come facciate a conoscere così tante band, a possedere/ascoltare così tanti dischi, e a continuare a [avere la consapevolezza di] godervi la musica.
Non so se rientro in questa classe, ma io questi problemi (che mi pare siano simili a quelli trattati nel thread sulla bulimia musicale) non me li sono mai posti. Ad esempio io vado a periodi, se ho voglia scarico e ascolto molta roba nuova altre volte mi fisso su qualcosa (qualche tempo fa mi incastrai di brutto sui Trumans Water).
La musica me la godo perchè ascolto un qualcosa quante volte voglio, non ho termini editoriali da rispettare, non mi interessa granchè fare il pieno di roba del 2006, vado al ritmo che mi sento (solitamente si brocca un po' appena si entra in possesso dell'adsl ma poi un equilibrio lo si trova).
E onestamente non ho mai ben capito la storia che per apprezzare un disco devi sentirlo trenta volte, se una roba non mi piace non vedo perchè devo riascoltarla fino farmela piacere, magari può capitare che mi passi per la testa il volerci riprovare (e magari avviene la riabilitazione) ma non cerco l'autoconvinzione in maniera sistematica, passo ad altro. In ogni caso si perde qualcosa e non ci si può fare niente.
Sì, una volta mi fissavo di più sul singolo disco, magari ne conoscevo a memoria i testi, ma se penso a certa roba che ascoltavo al tempo mi vengono un po' i brividi...
#11
Inviato 28 agosto 2006 - 07:25
Anche questo aspetto è interessante. Esiste pertanto un limite alla ricerca e all'arricchimento personale costituito da nuove scoperte? L'affannosa ricerca del sempre nuovo è forse un peccato di gioventù, mentre col tempo sorge in noi il bisogno di "vecchie" certezze?ormai ascolto solo dischi che davvero fanno parte di me e lascio che le nuove scoperte (poche) vengano da sole e entrino spontaneamente nella mia vita
#12
Inviato 28 agosto 2006 - 07:28
Un disco non deve piacerti per forza, è chiaro.non cerco l'autoconvinzione in maniera sistematica, passo ad altro.
Però, per quanto mi riguarda, un tempo davo maggiori possibilità ad un disco, e spesso il disco stesso le ripagava [mi cresceva dentro divenendo uno dei miei dischi preferiti]. Ma credo che in fondo la situazione sia come dici tu: perdiamo qualcosa, ma non possiamo farci nulla.
#13 Guest_Stipe_*
Inviato 28 agosto 2006 - 07:34
Una sola parola: Metal 8)
Non avrei mai detto..ah le sorprese della vita
#14 Guest_DiamondSeaII_*
Inviato 28 agosto 2006 - 07:43
Ascolto musica per gran parte della giornata. Non ho una connessione banda larga, per cui se voglio un disco, debbo comprarlo [se lo trovo]. Tuttavia, ho l'impressione di avere un approccio "consumistico" verso i dischi. Cioè, temo di non ascoltarli a sufficienza e ho paura di passare troppo velocemente a nuovi ascolti prima di aver compiutamente assimilato un album.
Ciononostante, rispetto agli utenti di questo forum, io conosco 4 gruppi in croce. E di questi 4 gruppi in croce, non ho tutti i dischi pubblicati, ma di solito mi limito a quelli davvero rilevanti.
Ebbene. Mi chiedo come facciate a conoscere così tante band, a possedere/ascoltare così tanti dischi, e a continuare a [avere la consapevolezza di] godervi la musica.
Ditemi, esiste un segreto? Si tratta forse di un'iniziazione a ondarocker che mi è stata occultata? Dove trovate il tempo, soprattutto? L'iscrizione al forum contempla la clonazione multipla dell'utente e io ero ignaro della cosa?
Ecco qua ci risiamo.
Per l'ennesima volta vedo quella che dovrebbere essere una semplice passione tramutarsi in una folle competizione con se stessi e gli altri,un'ansia da prestazione di DOVER conoscere come gli altri e di più.
Non voglio tornare sui soliti discorsi sulla bulimia musicale e il sovraeccesso di informazioni a cui siamo sottoposti,poichè ormai sono argomenti triti e ritriti.Dico solo che tutto questo è triste,immensamente triste e non ha niente a che vedere con la musica.
#15
Inviato 28 agosto 2006 - 08:06
Ehm. Forse non mi sono spiegato chiaramente. Il mio discorso è diverso. Io conosco 4 gruppi in croce, e sono felice di conoscere soltanto 4 gruppi in croce. Nessun ansia da prestazione o particolare patologia psicologica.Ecco qua ci risiamo.
Il punto è in quanto segue. Rispetto a molti utenti del forum che dimostrano di conoscere in maniera approfondita decine e decine di band, io, nonostante sia [auto]limitato nella quantità degli ascolti, sento di essere limitato nella qualità , a causa dell'aumento della quantità ora permessami, e, al contempo, del diminuire del tempo a disposizione per l'ascolto. E' per questo motivo che mi chiedo come facciano gli altri a coltivare in maniera gratificante la propria passione.
#16
Inviato 28 agosto 2006 - 08:17
E' per questo motivo che mi chiedo come facciano gli altri a coltivare in maniera gratificante la propria passione.
Anch'io...che detto per inciso ne ascolto sicuramente + di te (ho la flat...).
Proprio in questi giorni, dopo un periodo di nuova esaltazione (luglio era stata calma piatta) mi sono reso conto di dover tirare il freno a mano e dedicarmi un po' all'ascolto serio&attento di quanto racimolato in queste settimane...Il fatto che preferisca nettamente l'originale un po' mi salva (essendo uno studente non ho un credito illimitato...) ma solo un po', visto che in camera mia si naviga a vista tra i cd ed il mio lettore da 20 GB fa bella mostra di sé...
La mia + grande preoccupazione sono però le nuove generazioni che, ma è un discorso che non riguarda soltanto la musica, hanno tutto&subito con un semplice click...Ma ribadisco il trend riguarda tanti altri campi (ditemi voi il senso di possedere un cell ad 10/11/12 anni e futizzare almeno 20 euro al mese di ricarica...), ma sto divagando...as usual...
#17
Inviato 28 agosto 2006 - 09:42
La mia + grande preoccupazione sono però le nuove generazioni che, ma è un discorso che non riguarda soltanto la musica, hanno tutto&subito con un semplice click...
Concordo, è un po' l'altra faccia della medaglia del progresso tecnologico, o meglio di come se ne usufruisce: un problema che riguarda ovviamente principalmente le nuove generazioni, ma anche qualcuno più "attempato".
La differenza è che tra i secondi c'è una maggiore probabilità di trovare anche chi ogni tanto si ferma e ascolta effettivamente tutta la mole di musica che possiede, mentre tra i primi è già più difficile trovare chi va al di là del semplice collezionismo e della classificazione fine a se stessa. Tutto questo per una normale questione di "maturità ".
C'è da chiedersi appunto se le nuove generazioni in futuro riusciranno ad avere un approccio alla musica differente da quello a cui sono abituati fin da adolescenti, problema che per gli altri non si pone.
#18
Inviato 28 agosto 2006 - 10:09
Nessuna ansia da prestazione, la mia ricerca musicale procede per percorsi, per richiami ed è subordinata al tempo libero che ho. Magari leggo di un disco, sento parlare di un altro, me ne consigliano un altro ancora e parto alla ricerca; generalmente riesco ad ascoltarlo direttamente in negozio così evito di acquistare ciofeche (non sempre!). So di non conoscere la maggior parte dei gruppi "moderni" che vengono nominati su questo forum ma, onestamente non me ne frega nulla, non per spocchia, ma perché seguo la mia strada, magari contorta ma sicuramente del tutto personale. Preferisco concentrarmi su poche cose anche se mantengo aperte tutte le possibilità . Non dico che questa sorta di autarchia sia giusta, ma va bene a me ed è quella che mi ha consentito di conoscere migliaia di dischi. Magari mi ha precluso la conoscenza di altrettante migliaia, ma non ci posso fare nulla...
non sono asociale...sono socialmente selettivo
#19 Guest_Number 5_*
Inviato 28 agosto 2006 - 10:33
#20
Inviato 28 agosto 2006 - 11:17
Per quanto riguarda il numero degli ascolti, sono sempre rimasto convinto che si ottiene molto di più con un ascolto attento e privo di pregiudizi piuttosto che con 20 ascolti distratti. Il problema è chiaramente che per un ascolto senza pregiudizi bisognerebbe: 1. essere psicologicamente rilassati; 2. avere un certo lasso di tempo libero da obblighi quotidiani; 3. essere comunque mentalmente attivi per carpire la musica e potersi far trascinare da essa. Queste tre condizioni sono difficili da trovare, quindi è facile capire perché la maggior parte della gente si metta a riascoltare dischi ad agosto che è periodo di solito piuttosto calmo.
Ad esempio da quando sono all'università ho ridotto ad un decimo l'ascolto di dischi, li sento solo durante le 3-4 ore disponibili per il viaggio in treno e in periodo d'esami nemmeno parlarne.. quindi lo spazio per gli ascolti e gli approfondimenti si riduce a questi mesi. E nonostante io abbia tirato fuori molti dischi su un paio di essi mi sono soffermato parecchio perché mi piacevano molto. E' probabile che più avanti ritorni sui dischi che ho ascoltato precedentemente in modo distratto e che allora me li possa godere appieno proprio perché ho sentito il bisogno di ascoltarli.
La fruizione di webzine, forum e siti come allmusic in ogni caso aiuta molto la ricerca e ti aiuta a capire cosa in un determinato momento ti potrebbe piacere.
#21
Inviato 28 agosto 2006 - 11:30
io ne so qualcosa....purtroppo non appena mi sono stabilizzato ho perso tutti i dati!!!!!! :'(
(solitamente si brocca un po' appena si entra in possesso dell'adsl ma poi un equilibrio lo si trova).
Ebbene. Mi chiedo come facciate a conoscere così tante band, a possedere/ascoltare così tanti dischi, e a continuare a [avere la consapevolezza di] godervi la musica.
#22
Inviato 28 agosto 2006 - 11:33
Riguardo al tempo di ascolto... io ho parzialmente risolto collegando l'IPOD all'autoradio e facendo lunghi viaggi!!
#23
Inviato 28 agosto 2006 - 11:35
Scusa se sono indiscreto,quanti anni hai?
#24
Inviato 28 agosto 2006 - 11:47
Io credo che in fondo i pregiudizi hanno la loro utilità : servono ad orientare i nostri ascolti [così come le nostre letture, e le nostre "visioni", etc.]. Se ci piacesse ogni genere, ci sarebbe da impazzire. La mia ricerca personale, nonostante gusti particolari [e quindi, pregiudizi ad essi connessi], come ho detto, la sento già dispersiva e un po' superficiale così com'è...Personalmente, ascolto un numero (relativamente) limitato di generi, avendo ormai appurato la mia idiosincrasia per alcuni altri generi musicali. Per cui vado abbastanza sul sicuro nella scelta, senza farmi condizionare più di tanto dal pensiero imperante.
Lasciami indovinare: i tuoi lunghi viaggi sono accompagnati dai Pink Floyd? O da i Doors?Riguardo al tempo di ascolto... io ho parzialmente risolto collegando l'IPOD all'autoradio e facendo lunghi viaggi!!
#25 Guest_vegeta_*
Inviato 28 agosto 2006 - 11:48
Ho la flat a casa e in ufficio quindi potrei scaricare l'impossibile... ma non lo faccio. Per me "ascoltare" un disco è equivalente ad "avere" un disco. Lo so, sono malato.
allora sono malato pure io.
Di tutti i dischi che ho, solo il 10% circa è copiato-scaricato.
#26
Inviato 28 agosto 2006 - 11:51
Ho la flat a casa e in ufficio quindi potrei scaricare l'impossibile... ma non lo faccio. Per me "ascoltare" un disco è equivalente ad "avere" un disco. Lo so, sono malato.
allora sono malato pure io.
Di tutti i dischi che ho, solo il 10% circa è copiato-scaricato.
forse molto semplicemente deriva dalle possibilità di ognuno; se io ne avessi le possibilità prenderei molti più cd originali, se non posso mi accontento di sentire il contenuto che poi è quello che conta. per me.
#27
Inviato 28 agosto 2006 - 11:54
Ne ho 25. Ma ascolto musica in maniera "impegnata" da relativamente poco tempo [non più di 5 anni]. Ad ogni modo, anche per 5 anni di ascolti, conosco davvero pochissima roba. Ho sempre preferito l'ascolto intensivo piuttosto che quello estensivo, anche se oggi la trappola della bulimia conoscitivo-musicale ha avuto i suoi - a quanto pare - inevitabili effetti anche sul mio approccio.Scusa se sono indiscreto,quanti anni hai?
#28
Inviato 28 agosto 2006 - 11:55
Vabbè allora ne hai di tempo per approfondire ancora...Ma ascolto musica in maniera "impegnata" da relativamente poco tempo [non più di 5 anni].
#29
Inviato 28 agosto 2006 - 12:02
Ho motivo di credere di vivere in un ambiente peggiore del tuo dal punto di vista della fornitura dei negozi [non esagero del tutto nell'affermare che qui non esistono]. Però mi affido alla vendita per corrispondenza. Quella, perlomeno, col 56k si riesce a farla più o meno comodamente.nella zona dove abito io i negozi di dischi scarseggiano
#30
Inviato 28 agosto 2006 - 12:09
Beh..quella la uso anch'io ogni tanto...ma avendo L'adsl Flat a 4Mb scaricare mi viene abbastanza comodo.Però mi affido alla vendita per corrispondenza. Quella, perlomeno, col 56k si riesce a farla più o meno comodamente.
#31 Guest_vegeta_*
Inviato 28 agosto 2006 - 12:13
Ho la flat a casa e in ufficio quindi potrei scaricare l'impossibile... ma non lo faccio. Per me "ascoltare" un disco è equivalente ad "avere" un disco. Lo so, sono malato.
allora sono malato pure io.
Di tutti i dischi che ho, solo il 10% circa è copiato-scaricato.
forse molto semplicemente deriva dalle possibilità di ognuno; se io ne avessi le possibilità prenderei molti più cd originali, se non posso mi accontento di sentire il contenuto che poi è quello che conta. per me.
guarda, non ho miliardi di dischi...in tutto saranno 1,400 - 1,600...anche per me l'importante è la musica....ma che ci posso fare. Se un album mi piace non POSSO tenermelo copiato.
Per esempio ieri ho trovato il primo degli Interpol a 6 euro su e bay e l'ho preso senza pensarci, perchè lo adoro, e volevo averlo originale. So che non ha senso, ma è come una droga!
#32
Inviato 28 agosto 2006 - 12:35
è verissimo... infatti quando sento elogiare alcuni album da certi utenti, ho la quasi certezza che non mi piaceranno mai...Io credo che in fondo i pregiudizi hanno la loro utilità : servono ad orientare i nostri ascolti [così come le nostre letture, e le nostre "visioni", etc.]. Se ci piacesse ogni genere, ci sarebbe da impazzire. La mia ricerca personale, nonostante gusti particolari [e quindi, pregiudizi ad essi connessi], come ho detto, la sento già dispersiva e un po' superficiale così com'è...
"viaggi" autmobilistici, non mentali! Con 30 GB di mp3 si può fare il giro del mondo...Lasciami indovinare: i tuoi lunghi viaggi sono accompagnati dai Pink Floyd? O da i Doors?
#33
Inviato 28 agosto 2006 - 14:35
#34
Inviato 28 agosto 2006 - 17:56
Ho motivo di credere di vivere in un ambiente peggiore del tuo dal punto di vista della fornitura dei negozi [non esagero del tutto nell'affermare che qui non esistono]. Però mi affido alla vendita per corrispondenza. Quella, perlomeno, col 56k si riesce a farla più o meno comodamente.
nella zona dove abito io i negozi di dischi scarseggiano
www.siflat.it/info/prodotti.asp?Codice_riv=0013&Tipologia=0%22
ed in particolare:
www.siflat.it/info/prodotti_focus.asp?CodProdotto=SI-F-N&Codice_riv=0013&Tipologia=0
Hai mai provato una soluzione flat 56k?
Fino a qualche mese fa vivevo in una zona non raggiunta dalla banda larga, quindi negli anni passati ho cercato diverse soluzioni per ovviare al problema e devo dire che fra quelle che più mi hanno soddisfatto ho trovato Sìflat Notte.
Con soli 7 euro al mese avevo una media di 120 megabytes scaricati a notte, il che basta ed avanza non dico per fare di te un bulimico musicale, ma quantomeno un ingordo!
E' più o meno la media di un album e mezzo a notte.
Che secondo me sono più che sufficienti per conoscere tanta roba pur mantenendo dei ritmi di ascolto non eccessivi.
Comunque non trovo nulla di pazzesco nell'acquistare un disco che già si è ascoltato (ed apprezzato) in mp3, anzi proprio il contrario: lo trovo moralmente giusto verso chi su quel disco si è fatto il mazzo e d'altro canto possedere un album originale è infinitamente più appagante sia sotto il profilo dell'esperienza di ascolto che sotto quello della piacevole sensazione di possedere un qualcosa che si ama.
Ormai i miei acquisti periodici sono per la maggior parte di dischi che ho già avuto modo di testare.
#35
Inviato 28 agosto 2006 - 23:25
Ah, anch'io adoro l'originale...
#36
Inviato 29 agosto 2006 - 01:28
Esatto. Io non lo vedo come "sbarrarsi la strada da solo", quanto piuttosto un proseguire con decisione per una strada e per una direzione, continuare su una strada [che sappiamo essere quella "giusta"] fino in fondo, anziché cambiare in continuazione strada e destinazione, girare in lungo e in largo col rischio di perdersi. Quoto altresì il post di dada, che riassume quello che è sempre [o che sempre vorrebbe essere] il mio approccio all'ascolto.Lo so che in questo modo mi sbarro la strada da solo, ma alla fine a me non interessa ascoltare di tutto, preferisco ascoltare bene ciò che amo.
#37
Inviato 29 agosto 2006 - 01:31
Grazie per le info. Comunque, ho già quella che immagino sia la soluzione flat/dial-up migliore, ossia l'offerta della telecom: 24 ore non stop, meno di 13� al mese.Hai mai provato una soluzione flat 56k?
Se c'è qualcosa di meglio, segnalatemelo ^___^".
Ad ogni modo, non uso la connessione per scaricare degli album. Di solito, non ho neppure il tempo per farlo. Ma più che altro, mi auto-limito per evitare di danneggiare la qualità dei miei ascolti.
#38
Inviato 29 agosto 2006 - 01:34
#39
Inviato 29 agosto 2006 - 06:55
Ho la flat a casa e in ufficio quindi potrei scaricare l'impossibile... ma non lo faccio. Per me "ascoltare" un disco è equivalente ad "avere" un disco. Lo so, sono malato.
allora sono malato pure io.
Di tutti i dischi che ho, solo il 10% circa è copiato-scaricato.
forse molto semplicemente deriva dalle possibilità di ognuno; se io ne avessi le possibilità prenderei molti più cd originali, se non posso mi accontento di sentire il contenuto che poi è quello che conta. per me.
guarda, non ho miliardi di dischi...in tutto saranno 1,400 - 1,600...anche per me l'importante è la musica....ma che ci posso fare. Se un album mi piace non POSSO tenermelo copiato.
Per esempio ieri ho trovato il primo degli Interpol a 6 euro su e bay e l'ho preso senza pensarci, perchè lo adoro, e volevo averlo originale. So che non ha senso, ma è come una droga!
no. ha senso eccome.
anche a me piacerebbe prendermi certi dischi che mi piacciono molto in originale.
semplicemente non posso.
#40 Guest_Number 5_*
Inviato 29 agosto 2006 - 08:06
Fratello!Ad ogni modo, non uso la connessione per scaricare degli album. Di solito, non ho neppure il tempo per farlo. Ma più che altro, mi auto-limito per evitare di danneggiare la qualità dei miei ascolti.
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