Ondarock memorabilia - il cassetto dei ricordi
#151
Inviato 20 giugno 2012 - 18:45
che moriamo in un respiro
di cicale ammaestrate
in questo pianeta delle scimmie
senza più effetti speciali.
E sento il freddo gelo salirmi dal basso
mentre in una foto scolorita
la vita e la sua cugina, la morte
(che cazzo di famiglia)
mi urlano contro.
Poesia
il faut se radicaliser.
#152
Inviato 20 giugno 2012 - 19:23
ottimo anche siberia che lo ha provocato nel modo giusto
#153
Inviato 21 giugno 2012 - 03:15
Ale, mi manchi tantissimo, torna!!!! :°°°°
da quando se ne andato ogni volta che guarda la scena dello tsunami demmerda mi scende un lacrima :*
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#154
Inviato 21 giugno 2012 - 14:15
verbrennt euch die haende
kaempft um die sonne.
#155
Inviato 21 giugno 2012 - 14:36
#157
Inviato 23 giugno 2012 - 04:19
Notare il bellissimo inglese maccheronico del forum "made the ultimo messaggio" e "made the primo post".
non ci avevo fatto caso
spero che user prima o poi legga questo thread, sarebbe bello vedere comparire le suddette due perle nei suoi status
verbrennt euch die haende
kaempft um die sonne.
#158
Inviato 23 giugno 2012 - 10:25
the music that forced the world into future
#159
Inviato 23 giugno 2012 - 16:06
Carla. Diciassette anni. Un sogno. Perdere la verginità con un artista. Bologna. Ventitré giugno duemiladodici. L'afa è soffocante. Nel cielo si stagliano minacciose nuvole pesanti e nere e cariche. E' un segno.
Dani è artista. E' fotografo. Stupisce le ragazze del DAMS. Le porta in Altri Mondi col suo dotto eloquio. Con la sua fantasia. Con la sua cultura. Con la sua ironia.
Carla e Dani si conoscono su Okcupid. Un sito per amanti. Per sognatori. Per ragazzi. Carla gioca a golf. Il babbo vuole un uomo vero per Carla. Carla sa, nel profondo del suo Io, che Dani è l'uomo giusto. L'ultimo periodo è troppo lungo. Perché è importante. E come le cose importanti, dura.
Dani non ha paura. Dani sa. Dani esperisce. Dani è. Seduti su una panchina, avvolta nell'oscurità. Silenzio tutt'intorno. Carla gli abbassa i jeans, dolcemente. Sente qualcosa di duro. Dani non ha la goldonaia con sé. Dani colpisce.
Carla è Donna.
Quei due faranno molta strada. Ve lo garantisco.
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#160
Inviato 26 giugno 2012 - 17:35
Sto pensando a Man Erg che entra in banca a Dueville e je chiede un mutuo con le all star rosse e i calzini bianchi con quella sua faccia meraviglia a là Semola:
La libertà, però, esige maturità. Non sono sicuro che, da sola, possa determinarla in chi proprio non ne ha neanche un barlume.
faccio però una domanda: supponiamo che alcuni utenti vogliano continuare a scambiarsi materiale erotico, è possibile farlo via pm?
#161
Inviato 26 giugno 2012 - 17:37
La struggente storia d'amore tra la giovane e sognatrice Carla e il romantico artista di fotografia e/o cinema Dani.Per non dimenticare.
Carla. Diciassette anni. Un sogno. Perdere la verginità con un artista. Bologna. Ventitré giugno duemiladodici. L'afa è soffocante. Nel cielo si stagliano minacciose nuvole pesanti e nere e cariche. E' un segno.
Dani è artista. E' fotografo. Stupisce le ragazze del DAMS. Le porta in Altri Mondi col suo dotto eloquio. Con la sua fantasia. Con la sua cultura. Con la sua ironia.
Carla e Dani si conoscono su Okcupid. Un sito per amanti. Per sognatori. Per ragazzi. Carla gioca a golf. Il babbo vuole un uomo vero per Carla. Carla sa, nel profondo del suo Io, che Dani è l'uomo giusto. L'ultimo periodo è troppo lungo. Perché è importante. E come le cose importanti, dura.
Dani non ha paura. Dani sa. Dani esperisce. Dani è. Seduti su una panchina, avvolta nell'oscurità. Silenzio tutt'intorno. Carla gli abbassa i jeans, dolcemente. Sente qualcosa di duro. Dani non ha la goldonaia con sé. Dani colpisce.
Carla è Donna.
Quei due faranno molta strada. Ve lo garantisco.
Sì ma con tanto rispetto per man-erg, diamo a cesare quel che è di cesare
#162
Inviato 26 giugno 2012 - 17:41
#163
Inviato 26 giugno 2012 - 17:41
#164
Inviato 26 giugno 2012 - 17:43
ahahah ma l'avevo capito. è che non era giusto che si perdessero l'originale, il che nulla toglie al tuo rifacimento
ma immagino che tutti quelli che mi hanno dato il più avessero capito la citazione e avessero già letto il capolavoro di Davide Paolo Marco Gianni Bezzi Antonio Maria Volontè :-)
#165
Inviato 26 giugno 2012 - 23:46
Delusionissima (non che il pezzo mi avesse steso, però era bello).
Anche se mò effettivamente mi spiego come mai i tanti PIU.
#166
Inviato 27 giugno 2012 - 08:19
Io non sapevo nulla di quel cazzo di racconto.
Delusionissima (non che il pezzo mi avesse steso, però era bello).
Anche se mò effettivamente mi spiego come mai i tanti PIU.
è che tu ormai sei un berliner e ti perdi i succulenti prodotti di mamma Italia. Sto Guidobaldo Arcangelo Gabriele Gian Maria Derniére Volontè è uno da seguire, mò gli chiedo l'amicizia su fb e poi gli chiedo dove abita.
ah dimenticavo https://www.facebook...lomaria.volonte
You’ll be there. You’re the type. Who else would defend my right to be lonely?
#167
Inviato 27 giugno 2012 - 09:05
Sto pensando a Man Erg che entra in banca a Dueville e je chiede un mutuo con le all star rosse e i calzini bianchi con quella sua faccia meraviglia a là Semola:
HAHAHAHAHAHA questa me l'ero persa. Enorme, enorme.
#168
Inviato 27 giugno 2012 - 10:04
Delusionissima (non che il pezzo mi avesse steso, però era bello).
ma come bello? era apposta una cagata
#169
Inviato 27 giugno 2012 - 11:02
Delusionissima (non che il pezzo mi avesse steso, però era bello).
ma come bello? era apposta una cagata
Quaaaaaaaaaanto la meni cazzz.
#170
Inviato 27 giugno 2012 - 11:20
#171
Inviato 27 giugno 2012 - 11:24
#172
Inviato 27 giugno 2012 - 12:14
You’ll be there. You’re the type. Who else would defend my right to be lonely?
#173
Inviato 09 luglio 2012 - 08:37
#174
Inviato 11 luglio 2012 - 20:27
La verità è che non mi aspettavo di ritrovare così tanta volgarità intellettuale anche su questi lidi. Scusate lo sfogo, ma vedere persone intelligenti che cercano di difendere la pornografia dandole una patina "culturale", bè mi amareggia.
E non sopporto che mi facciano le pernacchie.
ENORME
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#175
Inviato 11 luglio 2012 - 20:30
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#176
Inviato 13 luglio 2012 - 21:25
Non sono io ad aver bisogno di un bagno di umiltà, bensì sono gli alfieri del "postmodernismo", del relativismo radicalizzato, dello scetticismo apocalittico, ad aver bisogno di immergersi completamente nel fiume dell'umanità, per ricordarsi che l'uomo non è il centro di ogni cosa, e che non è misura di tutte le cose.
Rispetto la tua sensibilità - e lo ripeto - ma ci sono cose che non dipendono affatto dalla tua sensibilità, che hanno una esistenza "in sè": Vertigo è una di queste.
._____.
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#178
Inviato 14 luglio 2012 - 23:21
Il cinema è morto.
Il cinema come narrazione è morto. Come narrazione generazionale, nazionale.
Non dico che IL cinema è morto. Dico che il cinema è morto.
Quindi non venite a portarmi come esempi di vitalità i vostri film africani, asiatici o francesi che vedete in 4 gatti randagi.
Il cinema non è più l'arma più forte. Non è neppure più la narrazione per eccellenza.
O è ridotto a volgarissimo ludibrio per masse distratte. O è appannaggio per "felici pochi". Per infelici pochi, direi.
E non venite a dirmi che è sempre stato così. Il cinefilo non si sentiva così solo un tempo, e lo spettatore casuale non era così stupido.
Il cinema nel '900 è stato un sogno collettivo. Oggi è una opzione tra le tante che ha a disposizione il consumatore.
La televisione prima, il videoregistratore poi. Simulacri del cinema.
E siamo tutti colpevoli. Noi che non sappiamo cosa sia stato entrare in una sala negli anni '50 e '60, o anche '70, o ancora prima.
Noi abbiamo conosciuto il simulacro del cinema. Chi siamo noi oggi per definirci "critici", "cinefili"?
Noi siamo - nel migliore dei casi - necrofili, quando estraiamo dalle sabbie del tempo istantanee del passato. E siamo lavavetri quando ci confrontiamo con il presente.
Si, quella del lavavetri è la condizione del critico e del cinefilo che non ha mai vissuto il cinema, ma solo il suo simulacro. Come il lavavetri che è costretto a venire a contatto solo con l'esterno e la superficie delle cose, così il critico e il cinefilo di oggi non riuscirà mai a toccare con mano il cinema.
Solo il suo simulacro, che è anche quello che si proietta nelle squallide multisale e nei piccoli cinema deserti.
Il cinema è morto e voi siete dei folli a pensare che non lo sia.
Guardatevi attorno! ma soprattutto guardatevi indietro!
Il cinema di oggi è un cinema di nani. Nel migliore dei casi.
Tra autori che non hanno più nulla da dire e spettatori ottusi che non vogliono capire.
Il giocattolo è rotto da tempo, ma voi bambini vi accontentate di poco.
Bene, io no.
Preferisco la compagnia dei morti che quella di vivi che si illudono di vivere. Ho deciso di vivere come i morti.
In orizzontale.
INIBITELO!
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#179
Inviato 14 luglio 2012 - 23:26
#180
Inviato 15 luglio 2012 - 02:40
Il cinema è morto.
Il cinema come narrazione è morto. Come narrazione generazionale, nazionale.
Non dico che IL cinema è morto. Dico che il cinema è morto.
Quindi non venite a portarmi come esempi di vitalità i vostri film africani, asiatici o francesi che vedete in 4 gatti randagi.
Il cinema non è più l'arma più forte. Non è neppure più la narrazione per eccellenza.
O è ridotto a volgarissimo ludibrio per masse distratte. O è appannaggio per "felici pochi". Per infelici pochi, direi.
E non venite a dirmi che è sempre stato così. Il cinefilo non si sentiva così solo un tempo, e lo spettatore casuale non era così stupido.
Il cinema nel '900 è stato un sogno collettivo. Oggi è una opzione tra le tante che ha a disposizione il consumatore.
La televisione prima, il videoregistratore poi. Simulacri del cinema.
E siamo tutti colpevoli. Noi che non sappiamo cosa sia stato entrare in una sala negli anni '50 e '60, o anche '70, o ancora prima.
Noi abbiamo conosciuto il simulacro del cinema. Chi siamo noi oggi per definirci "critici", "cinefili"?
Noi siamo - nel migliore dei casi - necrofili, quando estraiamo dalle sabbie del tempo istantanee del passato. E siamo lavavetri quando ci confrontiamo con il presente.
Si, quella del lavavetri è la condizione del critico e del cinefilo che non ha mai vissuto il cinema, ma solo il suo simulacro. Come il lavavetri che è costretto a venire a contatto solo con l'esterno e la superficie delle cose, così il critico e il cinefilo di oggi non riuscirà mai a toccare con mano il cinema.
Solo il suo simulacro, che è anche quello che si proietta nelle squallide multisale e nei piccoli cinema deserti.
Il cinema è morto e voi siete dei folli a pensare che non lo sia.
Guardatevi attorno! ma soprattutto guardatevi indietro!
Il cinema di oggi è un cinema di nani. Nel migliore dei casi.
Tra autori che non hanno più nulla da dire e spettatori ottusi che non vogliono capire.
Il giocattolo è rotto da tempo, ma voi bambini vi accontentate di poco.
Bene, io no.
Preferisco la compagnia dei morti che quella di vivi che si illudono di vivere. Ho deciso di vivere come i morti.
In orizzontale.
INIBITELO!
del post ci vorrebbe la versione "Carmelo bene legge Il
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#181
Inviato 20 luglio 2012 - 18:37
Si sono addirittura cercati/contattati per fiondarsi qui? oi oi! Frequentavo un forum di snowboard che dopo pochi anni divenne una cosa del genere... dove si parlava di tutto e la gente si avvertiva su thread da offendere... ma di neve NIENTE! Alchè ho aperto un forum tutto mio, e quando qualcuno esagera, viene avvertito dai mod per poi esser buttato fuori dal thread! Ora aprire un altro forum per la musica non mi sembra il caso dato che ce ne sono migliaia!
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#182
Inviato 21 luglio 2012 - 20:03
Questo me l'ero perso.
#184
Inviato 31 luglio 2012 - 21:44
Direi che ci sta un bell'editorialino:
Sabato scorso avevamo celebrato la rinascita dello sport azzurro, confluita nella straripante vittoria di un terzetto di donne in una specialità femminile di un singolo sport, sport che si distingue in tre specialità, che a loro volta si ramificano in "individuale" o "a squadre", ognuna delle quali si suddivide, come i cessi, in "maschile e femminile". Le olimpiadi a loro volta si suddividono in trenta sport principlai, il che significa che la nostra nazione può contare su un podio tutto azzurro in 1/360 di olimpiade. Niente male. La parola "rinascita" era stata azzardata anche in virtù del fatto che tre panzoni usciti dall'OktoberFest e messi lì per sbaglio dalla FITArco, avevano vinto un oro del tutto inaspettato sconfiggendo, nel loro cammino, persino i responsabili numero uno dei principali disastri naturali, dei terremoti economici, delle instabilità degli equilibri mondiali, del buco dell'ozono, della scabbia, della forfora e dei dischi di MIno Reitano: i cinesi.
Grande giubilo alla fine della giornata nel regale sgabuzzino di ristorante usato da Greenaway per un suo film dell'89 e liberato in fretta e furia per dare un senso all'esistenza di entità ancora in fase di studio come Jacopo Volpi, Simona Rolandi, Vittorio Zucconi e Carlo Paris: l'Itaglia era terza nel medagliere globale, dietro solo alla suddetta Cinarovinadelluniverso e agli yankee che, si sa, da sempre stanno all'attività sportiva come Raffaella Fico ultimamente sta alla spirale di plutonio. Tra le atre cose Margherita Granbassi, una che nel suo passato di "ogni cosa", dalla barista alla top model, dalla schermidrice all'idraulico, dalla velina di Santoro alla massaggiatrice, era stata anche atleta, lasciandosi andare all'entusiasmo, aveva predetto un podio tutto azzurro anche per il fioretto maschile. A Margherì, continua ad intervistare i precari ad "Annozero", con simpatia.
Dopo che i festeggiamenti notturni e i trenini da capodanno si erano felicemente consumati, il giorno successivo presentava già le prime piccole magagne: nessun oro, e la Francia che lentamente si avvicinava come lo squalo di Spielberg con tanto di musichetta inquietante. Lo spread cominciava a risalire, Monti tornava a sudare freddo, ma la Merkel aveva poco da gioire in ogni caso perchè si stava avverando qualcosa che l'umanità intera aspettava di festeggiare da secoli, un evento raro come la cometa di Halley, il nuovo film di Malick, il prossimo disco dotato di una certa originalità dei Primal Fear o la venuta del Messia per gli ebrei (no vabbè, dai, non esageriamo con i paragoni. Il nuovo disco originale dei Primal Fear è assai più impronosticabile): le prime due giornate di olimpiade senza medaglie per la Germania, fatto che farà diventare il 28 e il 29 luglio festività universalmente riconosciute dal prossimo anno solare (si mormora che i musulmani anticiperanno il ramadan in quei giorni e i cinesi festeggeranno il capodanno tre mesi più tardi). Purtroppo a questa nuova, grandissima notizia, non faceva eco un'altra grande aspettativa, minore nell'entità, ma ugualmente auspicata: nuovi ori per la nostra squadra. la judoka Forciniti (in realtà la sorella minore di Emma Marrone sotto mentite spoglie) conquistava solo un bronzo, dopo averle prese a destra e a manca da coreane del sud, del ord, dell'ovest, del sopra e del sotto , nel più rissoso e complicato sport che la storia ricordi, lo sciabolatore Occhiuzzi pigliava un grande argento facendo il massimo dopo che "La Fattoria" Montano, la nostra più concreta speranza di podio, si era fatto eliminare dallo stesso giovane carabiniere. In finale, pur tagliato da un ungherese in mille pezzi come gli avversari dei guerrieri della scuola Nanto, l'orecchio destro di Occhiuzzi si diceva soddisfatto. Nel frattempo, però, cominciavano le delusioni: cosa faceva Federica Pellegrini quando non si allenava? La risposta alla voce da pirla dei Pavesini la sfoderava proprio lei, con una gara dei 400 degna del campionato interregionale del Molise: quando Federica Pellegrini non si allena fa figure di merda.Ma le figuracce per la nostra spedizione non erano finite qui: in ordine alfabetico, i due pastasciuttari dell'arco con la testa all'oro appena vinto, si facevano battere ancor prima di scendere giù dal letto e mettersi le ciabatte, nella canoa slalom, la trasposizione sportiva del massaggio in una Jacuzzi, tre italiani a caso lì per sbaglio si facevano eliminare, nel ciclismo strada, dopo che gli uomini la giornata precedente avevano compiuto la loro debacle con una tattica a dir poco insoddisfacente, le donne, evidentemente invidiose, decidevano di attuare la stessa tattica con gli stessi risultati, nei tuffi le nostre Cagnotto e Dallapè, con il bronzo in tasca fino all'ultimo tuffo pensavano bene di aiutare, sbagliando il triploemezzocarpiatoritornatorovesciatoconquattroavvitamentiemezzo, due paesi in evidenti difficoltà economiche e sportive: Canada e Stati uniti. Nell'equitazione, vabbè, è l'equitazione, nella ginnastica artistica, per la solita mania dei dirigenti federali italiani di programmare il futuro e investire sempre su 'sti giovani, si proponeva la solita squadra delle olimpiadi di Melbourne '56, chiaramente in condizione di freschezza assoluta e di vigore fisico inaudito, tanto che alla fine solo Morandi, solamente nonno del celebre cantante di Monghidoro, raggiungeva una finale. La trionfale marcia azzurra proseguiva con le 267 eliminazioni nel judo, ad opera, tra l'altro, di 267 cinesi diversi, con le eliminazioni eccellenti nel canottaggio (anche qui con un giovane di prospetiva che sicuramente scriverà la storia di questo sport in chiave italiana; Rossano Galtarossa, classe '72), con i nostri velisti molto attardati dopo una sola giornata e soprattutto con i nostri opinionisti a domandarsi il senso di uno sport come la vela, con il tiro a segno, dove Maccio Capatonda, curiosamente presente a queste olimpaidi col nickname di Niccolò Campriani, mancava l'oro dopo essersi cagato addosso in dimensioni inaudite, con il tiro a volo, che nello stesso CIO ancora non hanno capito perchè si chiama così e non "cacciatori di cinghiali che si danno a uno sport", dove una robusta americana, con un culo che fa provincia, batteva la nostra favorita Cainero, peraltro con pieno merito. Le disfatte proseguivano nel tennistavolo, altro sport del tutto inutile e messo lì nel palinsesto solo per far vincere un altro po' di medaglie ai cinesi, nel tennis, dove Fognini aveva il culo di beccare l'unica giornata storta su 365 del buon Djokovic, ma sicoome, vabbè, era Fognini, non ne aprofittava, e si faceva uccellare come un tordo; nel sollevamento pesi, lo sport più brutto e inguardabile del mondo, dove per la verità manco ci siamo; nella pallavolo, presi a pallate dalla Polonia, nella pallanuoto femminile, presi a pallate dall'Australia, in generale in qualsiasi sport che preveda una palla e un tot di uomini a inseguirla, e soprattutto nel nuoto, secondo sport universale per importanza e numero di praticanti nel mondo, tranne che in Italia, dove il secondo è mangiare ( il primo, vabbè, a che serve dirlo..dormire no?). In questo suddetto sport, raccoglievamo e continuiamo a raccogliere delusioni da tutti i tipi: Magnini, uno che ha vinto due mondiali nella specialità "nuoto singolare" (nel senso che gareggiava da solo in acqua con figurine di cartapesta a dare il brivido degli avversari), trovava pure il coraggio di dare la colpa della sua controprestazione agli allenatori, ai preparatori atletici, ai dirigenti federali, alla Caporale, a Gasparri, a Zuzzurro, alla fame nel mondo e alle mozzarelle blu. E questa sera, dopo le mirabolanti performance dei fiorettisti, che avrebbero anche vinto ma che hanno perso unicamente per non darla vinta a una come la Granbassi, dopo le eliminazioni in sport di cui fuori dalle olimpiadi manco gli atleti si ricordano che esistono, come il badminton e la boxe dilettanti, dopo i culi del beach volley e il culo
dopo il mezzo passo falso degli uomini della pallanuoto con la Grecia, una nazione messa così male economicamente da avere metà scritta "Grecia" sulle calottine (GRE), dopo il settimo posto delle ginnaste, il quinto posto di Lodde, il quinto della Pellegrini, un quarto di Zico e tre quarti di Edinho, la più terribile realtà è sotto gli occhi di tutti, una notizia sconvolgente che paralizzerà il mondo intero, e proclamerà di default lutto nazionale in 244 paesi: i primi due ori della Germania, e il fiato sul collo dei tedeschi che nei prossimi giorni vinceranno 67 medaglie sorpassandoci e doppiandoci col gesto dell'ombrello. God save Italy....
#185
Inviato 05 agosto 2012 - 20:07
#186
Inviato 06 agosto 2012 - 11:25
E ho detto tutto.
#187
Inviato 06 agosto 2012 - 11:28
"Che cazzo interessante!"
E ho detto tutto.
No ma devi metterla tutta la frase: "Che cazzo interessante, nè troppo piccolo nè troppo grande, che ci si diverte e non ci si fa male"
#188
Inviato 06 agosto 2012 - 15:56
"Che cazzo interessante!"
E ho detto tutto.
No ma devi metterla tutta la frase: "Che cazzo interessante, nè troppo piccolo nè troppo grande, che ci si diverte e non ci si fa male"
Ci stava bene anche un
se vuoi si attacca, non rompe niente e poi non macchia
ci puoi far cose divertenti, gioca un po' con Crystal Ball!
Zingonia di una certa età
Syd ili 4.5 te l0'ho deto perché il dosco è effettivamente un capovlavoro no perché ti conosco (che poi non ci siamo ancora visti per ora
On dovresti però osservare l'andamtnto dei voti del disco, non è queleo che un artista farebbe. Viaeto che ildisco ha cendo all'estero puoi pensare finalmnetn di espatriare e portare la tua museca ove ha più+ brobabilità di avere cuccesso
#189
Inviato 06 agosto 2012 - 21:46
devo confessarvi che.....mi sono fatto una sega mentre leggevo il racconto di inci (ma sono l'unico?), vabbè sono una vergogna lo so, comunque credevo che non fosse possibile senza video e immagini, incy sei il mio tetteculo scrittore preferito.
La libertà, però, esige maturità. Non sono sicuro che, da sola, possa determinarla in chi proprio non ne ha neanche un barlume.
faccio però una domanda: supponiamo che alcuni utenti vogliano continuare a scambiarsi materiale erotico, è possibile farlo via pm?
#190
Inviato 06 agosto 2012 - 22:17
devo confessarvi che.....mi sono fatto una sega mentre leggevo il racconto di inci (ma sono l'unico?), vabbè sono una vergogna lo so, comunque credevo che non fosse possibile senza video e immagini, incy sei il mio tetteculo scrittore preferito.
grande self,meglio di mario vergone l'eroe dei camionisti!
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#191
Inviato 07 agosto 2012 - 11:51
non meno della sua musica, le liriche di Vliet hanno segnato un momento importante nello sviluppo della letteratura recente.
Gagà ma che cazzo dici? Capisco l'amore, ma insomma
te l'ho detto, des... sarà così fino al 17 dic... e dopo potrebbe essere pure "peggio" (dipende dai punti di vista, ovviamente)
oddio notker, hai deciso di non lavarti più l'uccello per fargli assumere quell'inconfondibile odore di pesce? Sarebbe l'operazione sinestetica definitiva eh
La libertà, però, esige maturità. Non sono sicuro che, da sola, possa determinarla in chi proprio non ne ha neanche un barlume.
faccio però una domanda: supponiamo che alcuni utenti vogliano continuare a scambiarsi materiale erotico, è possibile farlo via pm?
#192
Inviato 09 agosto 2012 - 05:45
slowdive&slowdive/DAF
andiamo a prenderci la coppa rachel :*
Che faccia da porcella in calore che c'ha
#193
Inviato 22 agosto 2012 - 12:18
Lo scorso fine settimana sono stato ad Amsterdam e, per la prima volta, ho fatto sesso con una prostituta.
Dopo aver girato un po' per il Red Light District, con i miei amici che prendevano in giro le ragazze, fingendo di voler contrattare sul prezzo, ci sediamo in un pub a bere qualche pinta di Heineken. Ad un certo punto, senza averci pensato tanto su, dico: "Io ci vado. Aspettatemi qui."
So già da chi andare. L'avevo vista qualche ora prima, mentre passeggiavamo.
Bella. Capelli neri fino all'altezza del collo. Occhi azzurri. Seni piccoli e rotondi. Gambe lunghe e toniche. Un tatuaggio bruttino sul ventre.
Doveva avere grossomodo la mia età, poco più di vent'anni. Probabilmente era rumena, al massimo ungherese.
Mi era piaciuta. Piaciuta come una statua in un museo. Non mi aveva eccitato, come d'altronde non mi aveva eccitato nessuna ragazza in vetrina, ma mi era piaciuta. Quando ero passato davanti la sua vetrina, mi aveva sorriso. Non aveva fatto alcuna moina, nessuna mossa sexy. Solo un sorriso. Forse un occhiolino.
Cammino a passo svelto. La tenda è raccolta, ma lei non è dietro il vetro.
Poi la vedo. E' di spalle, vicino ad un tavolino. Si sta accendendo una sigaretta.
Busso. Non mi sente. Busso più forte.
Finalmente si gira, mi sorride, mi fa entrare.
Le do i soldi. Lei tira la tenda, mentre continua a fumare.
Saliamo insieme per una ripida scala. Mi segue, rivolgendomi qualche domanda, a cui rispondo a monosillabi.
Entriamo in una camera da letto. Le luci sono soffuse e rossastre.
Mi dice di spogliarmi. Resto in boxer e canottiera, iniziando, per la prima volta, ad eccitarmi, forse immaginando di trovarmi sul set di un qualche film porno ungherese.
Ci stendiamo su un letto enorme. Mi sfila i boxer. Io tengo su la canottiera.
Iniziamo a farlo. Lentamente, dolcemente. Non penso di essere mai stato così delicato con una ragazza. Non ci guardiamo mai, e, quando, raramente, i nostri occhi si incontrano, ci sorridiamo e distogliamo rapidamente lo sguardo.
Inizio a pensare che potrei innamorarmi di lei. Forse ogni uomo sogna di amare una puttana. Portarla via da quella vita. Strapparla al suo magnaccia. Farla proprio. Diventare il suo nuovo magnaccia.
Mi rivesto. Prima di andare via, le do un bacio sulla guancia.
Raggiungo i miei amici. Non ho tanta voglia di parlare. Quasi mi commuovo. Ordino un'altra Heinken.
http://forum.ondaroc..._40#entry977271
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#194
Inviato 23 agosto 2012 - 08:38
Il thread sulla tassazione della prostituzione mi ha fatto tornare in mente un grandissimo post sull'argomento.
Lo scorso fine settimana sono stato ad Amsterdam e, per la prima volta, ho fatto sesso con una prostituta.
Dopo aver girato un po' per il Red Light District, con i miei amici che prendevano in giro le ragazze, fingendo di voler contrattare sul prezzo, ci sediamo in un pub a bere qualche pinta di Heineken. Ad un certo punto, senza averci pensato tanto su, dico: "Io ci vado. Aspettatemi qui."
So già da chi andare. L'avevo vista qualche ora prima, mentre passeggiavamo.
Bella. Capelli neri fino all'altezza del collo. Occhi azzurri. Seni piccoli e rotondi. Gambe lunghe e toniche. Un tatuaggio bruttino sul ventre.
Doveva avere grossomodo la mia età, poco più di vent'anni. Probabilmente era rumena, al massimo ungherese.
Mi era piaciuta. Piaciuta come una statua in un museo. Non mi aveva eccitato, come d'altronde non mi aveva eccitato nessuna ragazza in vetrina, ma mi era piaciuta. Quando ero passato davanti la sua vetrina, mi aveva sorriso. Non aveva fatto alcuna moina, nessuna mossa sexy. Solo un sorriso. Forse un occhiolino.
Cammino a passo svelto. La tenda è raccolta, ma lei non è dietro il vetro.
Poi la vedo. E' di spalle, vicino ad un tavolino. Si sta accendendo una sigaretta.
Busso. Non mi sente. Busso più forte.
Finalmente si gira, mi sorride, mi fa entrare.
Le do i soldi. Lei tira la tenda, mentre continua a fumare.
Saliamo insieme per una ripida scala. Mi segue, rivolgendomi qualche domanda, a cui rispondo a monosillabi.
Entriamo in una camera da letto. Le luci sono soffuse e rossastre.
Mi dice di spogliarmi. Resto in boxer e canottiera, iniziando, per la prima volta, ad eccitarmi, forse immaginando di trovarmi sul set di un qualche film porno ungherese.
Ci stendiamo su un letto enorme. Mi sfila i boxer. Io tengo su la canottiera.
Iniziamo a farlo. Lentamente, dolcemente. Non penso di essere mai stato così delicato con una ragazza. Non ci guardiamo mai, e, quando, raramente, i nostri occhi si incontrano, ci sorridiamo e distogliamo rapidamente lo sguardo.
Inizio a pensare che potrei innamorarmi di lei. Forse ogni uomo sogna di amare una puttana. Portarla via da quella vita. Strapparla al suo magnaccia. Farla proprio. Diventare il suo nuovo magnaccia.
Mi rivesto. Prima di andare via, le do un bacio sulla guancia.
Raggiungo i miei amici. Non ho tanta voglia di parlare. Quasi mi commuovo. Ordino un'altra Heinken.
http://forum.ondaroc..._40#entry977271
dovevi metterci anche la chiosa di non so chi: "insomma, hai fatto il puttantour dreampop"
#195
Inviato 23 agosto 2012 - 09:38
E poi io che faccio con una donna che mentre si faceva scopare da me leccava la fica di una modella troia ex anoressica? Me la sposo? Ci faccio dei figli? E che cazzo di figli escono fuori da una leccatrice di fiche di sconosciute?
mi ricorda un po' Moro.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).
#196
Inviato 28 agosto 2012 - 21:12
POPOLARE
notker sappi che i facepalm me li sbatto nella minchia
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#197
Inviato 29 agosto 2012 - 07:05
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#198
Inviato 29 agosto 2012 - 18:38
#199
Inviato 31 agosto 2012 - 13:44
#200
Inviato 31 agosto 2012 - 21:30
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