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Il libro che vi ha segnato


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130 replies to this topic

#101 nino#

    Slackware addict

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  • LocationῬήγιον - Μεγάλη Ἑλλάς

Inviato 13 marzo 2009 - 10:21

...
Come mai la sua lettura ha suscitato in te più rispetto per le donne ?
Sai che in onore di Tolstoj, Dostoevskij e Cechov sto cercando di imparare qualche nozione di russo?


In particolare, è servito a mitigare un po' il concetto tutto maschile di
"sesso a prescindere". Da questo punto di vista, voi donne siete diverse
(o forse non ho capito niente io): a parte il fatto che il sesso è il
"completamento" di una relazione, ci sono momenti in cui l'idea non vi
passa neanche per la testa e bisogna assolutamente rispettare quei momenti...

Ma forse entriamo in un campo troppo complicato e soggettivo...

Anch'io amo tantissimo la letteratura russa: soprattutto Dostoevskij!
A proposito, sto leggendo finalmente I Demoni (mooolto a rilento).  :)
  • 0
VINDICA TE TIBI

#102 dazed and confused

    festina lente

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Inviato 13 marzo 2009 - 11:19


...
Come mai la sua lettura ha suscitato in te più rispetto per le donne ?
Sai che in onore di Tolstoj, Dostoevskij e Cechov sto cercando di imparare qualche nozione di russo?


In particolare, è servito a mitigare un po' il concetto tutto maschile di
"sesso a prescindere". Da questo punto di vista, voi donne siete diverse
(o forse non ho capito niente io): a parte il fatto che il sesso è il
"completamento" di una relazione, ci sono momenti in cui l'idea non vi
passa neanche per la testa e bisogna assolutamente rispettare quei momenti...

Ma forse entriamo in un campo troppo complicato e soggettivo...

Anch'io amo tantissimo la letteratura russa: soprattutto Dostoevskij!
A proposito, sto leggendo finalmente I Demoni (mooolto a rilento).  :)


Anche gli uomini  non fanno sesso a prescindere.Mi piace pensare che sia così, nei momenti in cui sono serena, in altri, beh, lasciamo perdere...
A cosa può servire l'animalità allo stato puro, se non per lasciarti un senso di prostazione e di solitudine lancinante?Forse chi lo fa non si rende nemmeno conto di questo.
I Demoni, ah, che libro meraviglioso.


  • 0

#103 kida1984

    Classic Rocker

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Inviato 13 marzo 2009 - 12:06



...
Come mai la sua lettura ha suscitato in te più rispetto per le donne ?
Sai che in onore di Tolstoj, Dostoevskij e Cechov sto cercando di imparare qualche nozione di russo?


In particolare, è servito a mitigare un po' il concetto tutto maschile di
"sesso a prescindere". Da questo punto di vista, voi donne siete diverse
(o forse non ho capito niente io): a parte il fatto che il sesso è il
"completamento" di una relazione, ci sono momenti in cui l'idea non vi
passa neanche per la testa e bisogna assolutamente rispettare quei momenti...

Ma forse entriamo in un campo troppo complicato e soggettivo...

Anch'io amo tantissimo la letteratura russa: soprattutto Dostoevskij!
A proposito, sto leggendo finalmente I Demoni (mooolto a rilento).  :)


Anche gli uomini  non fanno sesso a prescindere.Mi piace pensare che sia così, nei momenti in cui sono serena, in altri, beh, lasciamo perdere...
A cosa può servire l'animalità allo stato puro, se non per lasciarti un senso di prostazione e di solitudine lancinante?Forse chi lo fa non si rende nemmeno conto di questo.
I Demoni, ah, che libro meraviglioso.


Verssimo il discorso su animalità e solitudine, secondo me... Straquoto... Ed è un po' lo stesso discorso del voler essere e stare sempre in mezzo agli altri, stesso senso di solitudine, ritengo...
  • 0

#104 Guest_Pequod_*

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Inviato 13 marzo 2009 - 13:56

A proposito, sto leggendo finalmente I Demoni (mooolto a rilento).  :)


Ti cambierà la vita.

I Demoni, ah, che libro meraviglioso.


E' un libro atroce
  • 0

#105 Greed

    round control to major troll

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Inviato 13 marzo 2009 - 20:49


A proposito, sto leggendo finalmente I Demoni (mooolto a rilento).  :)


Ti cambierà la vita.


A me non me l'ha cambiata!  asd

Dio, mi sento un escluso, sono l'unica persona del forum che ha letto quel libro e non ne è rimasta profondamente choccata (come si scrive?).
  • 0

#106 debaser

    utente stocazzo

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Inviato 13 marzo 2009 - 21:02

Dio, mi sento un escluso, sono l'unica persona del forum che ha letto quel libro e non ne è rimasta profondamente choccata (come si scrive?).


ci credo che ti prendono per una donna  :D

  • 0

Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
 
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia


#107 Greed

    round control to major troll

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Inviato 13 marzo 2009 - 21:12


Dio, mi sento un escluso, sono l'unica persona del forum che ha letto quel libro e non ne è rimasta profondamente choccata (come si scrive?).


ci credo che ti prendono per una donna  :D


ehm.. persona non è forse femminile?
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#108 paloz

    Poo-tee-weet?

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Inviato 13 marzo 2009 - 21:35



Dio, mi sento un escluso, sono l'unica persona del forum che ha letto quel libro e non ne è rimasta profondamente choccata (come si scrive?).


ci credo che ti prendono per una donna  :D


ehm.. persona non è forse femminile?


Tranquillo Dark. E' la norma. Ogni tanto la gente, per la foga nell'approfittare di queste occasioni, non legge nemmeno la frase per bene.
  • 0

esoteros

 

I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.

 

(Samuel Beckett, Malone Dies)


#109 Greed

    round control to major troll

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Inviato 13 marzo 2009 - 21:37

Tranquillo Dark. E' la norma. Ogni tanto la gente, per la foga nell'approfittare di queste occasioni, non legge nemmeno la frase per bene.


Spero solamente che non accada nella vita reale...cioè della serie, uno non si accorge di avere a che fare con un maschio, e prova ad approfittarne. O_O
  • 0

#110 debaser

    utente stocazzo

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Inviato 13 marzo 2009 - 22:49

paloz ma dici sul serio?  :D
Era una battuta innocua, ovvio che la concordanza fosse corretta.
  • 0

Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
 
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia


#111 radiohead

    pivello

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Inviato 19 marzo 2009 - 12:29

Goffredo Parise (Meridiani Mondadori)

è stata la primissima volta (agosto 1990: pomeriggi di sole e mare e sogni che non finivano mai) che ho capito quanto sia importante conservare intatte le proprie risorse spirituali come "filtro" per aderire ai sentimenti puri della Vita.

i racconti di Parise nei Meridiani sono tanti amplessi mancati con l'ideale di perfezione anche morale... intatte proiezioni di quel "male oscuro" di Berto che non vogliono affondare come un Titanic nonostante tutto... ha segnato il viatico della mia adolescenza di studente modello e un po'goffo del ginnasio K di Pescara.
  • 0

#112 libertà

    aspirante indie

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Inviato 23 marzo 2009 - 00:39

male oscuro" di Berto



se ci fosse il secondo posto sarebbe suo
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#113 brachilone

    Classic Rocker

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Inviato 23 marzo 2009 - 13:16


A proposito, sto leggendo finalmente I Demoni (mooolto a rilento).  :)


Ti cambierà la vita.

I Demoni, ah, che libro meraviglioso.


E' un libro atroce


Ho appena finito di leggerlo. E' spaventoso, la profondità raggiunta da Dostoevskij in quelle pagine è davvero notevole. Cosa non ti è piaciuto Dark?
  • 0

#114 Greed

    round control to major troll

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Inviato 23 marzo 2009 - 16:21

Non so...non ho capito alcune cose, alcuni atteggiamenti e paranoie dei personaggi (che a quanto pare sono tutti un po' indemoniati!).
Poi alcune cose mi sono piaciute, tipo il personaggio di Nikolaj, la sua fine, i suoi comportamenti, i suoi dialoghi con Pjotr.
Ora che ci ripenso però devo dire che mi è piaciuto tutto sommato, però non è assolutamente un "libro che mi ha segnato", non mi ha sconvolto come ha sconvolto molti di voi.
Quando dici profondità di cosa parli? Fammi l'esempio con qualche episodio..

Invece qualcosa che mi ha veramente colpito è stato il racconto "I Morti" di Joyce, l'ultimo racconto dei Dubliners. Ho letto la seconda parte del racconto quasi in maniera febbricitante, e la scena nella stanza dell'hotel è stata di una miseria indescrivibile. Quel racconto ti porta per un attimo in paradiso per assaggiare un secondo di gioia, e poi ti scaraventa giù fino all'inferno burlandosi di te e del povero protagonista.
  • 0

#115 ArchieFisher

    pacato come il vecchio che ho in avatar da 50 anni

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Inviato 23 marzo 2009 - 19:42

Invece qualcosa che mi ha veramente colpito è stato il racconto "I Morti" di Joyce


Agghiacciante (nel senso buono del termine, ovviamente)

  • 0
Life was never better than
in nineteen sixty-three

Ogni vita ha peso e dimenticanza calcolabili

"What kind of music do you usually have here?"
"Oh, we got both kinds. We got Country, and Western."

#116 Greed

    round control to major troll

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Inviato 23 marzo 2009 - 20:42

Direi che è un racconto "mortificante".
  • 0

#117 Stephen

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Inviato 23 marzo 2009 - 21:35

I Morti è con ogni probabilità la cosa più inquietante che abbia mai letto. Ho paura solo di avvicinarmi alla copia di Dubliners ricordandomi delle emozioni che ho provai quando lo lessi. asd
Comunque io di Dostoevskij devo ancora finire Delitto e Castigo. :'(

Ciao ;)
  • 0

E un passo di quella danza era costituito dal tocco più leggero che si potesse immaginare sull'interruttore, quel tanto che bastava a cambiare...

... adesso

e la sua voce il grido di un uccello

sconosciuto,

3Jane che rispondeva con una canzone, tre

note, alte e pure.

Un vero nome.


#118 Greed

    round control to major troll

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Inviato 23 marzo 2009 - 21:54

Delitto e Castigo. :'(


L'ho comprato in autogrill  O_O
  • 0

#119 Ocean Rain

    Roadie

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Inviato 24 marzo 2009 - 00:12


Delitto e Castigo. :'(


L'ho comprato in autogrill  O_O


Avevano finito il panino Camogli?
  • 0

#120 brachilone

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Inviato 24 marzo 2009 - 10:05

Non so...non ho capito alcune cose, alcuni atteggiamenti e paranoie dei personaggi (che a quanto pare sono tutti un po' indemoniati!).
Poi alcune cose mi sono piaciute, tipo il personaggio di Nikolaj, la sua fine, i suoi comportamenti, i suoi dialoghi con Pjotr.
Ora che ci ripenso però devo dire che mi è piaciuto tutto sommato, però non è assolutamente un "libro che mi ha segnato", non mi ha sconvolto come ha sconvolto molti di voi.
Quando dici profondità di cosa parli? Fammi l'esempio con qualche episodio..


Ad esempio l'incontro tra nikolas e tichon, con la lettera-confessione del primo... quel passo mi ha davvero segnato. Oppure i dialoghi di kirillov, prima col protagonista (l'io narrante di cui non ricordo il nome), poi con nikolas e ancora con petr verchovenskij sul suicidio e sul bene e male. O ancora tutti i rimandi al nichilismo nietzschiano e alla morte di Dio, visti nell'ottica religiosa e socialista-anarchica nelle persone di kirillov e di petr verchovenskij.
Di spunti su cui riflettere ne ho trovati molti, e più ci penso più mi si aprono nuove porte.
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#121 kida1984

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Inviato 24 marzo 2009 - 12:07

Per chi è del settore o anche per i curiosi: Pragmatica della comunicazione umana, interazioni, paradossi... :-*
  • 0

#122 Greed

    round control to major troll

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Inviato 24 marzo 2009 - 19:45

Ad esempio l'incontro tra nikolas e tichon, con la lettera-confessione del primo... quel passo mi ha davvero segnato. Oppure i dialoghi di kirillov, prima col protagonista (l'io narrante di cui non ricordo il nome), poi con nikolas e ancora con petr verchovenskij sul suicidio e sul bene e male.


Tichon non ricordo chi sia. Quello che voleva sfidare Nikolas a duello?
Poi sì Kirillov è piaciuto molto anche a me:le sue teorie e il suo atteggiamento febbricitante li ricordo bene!

Comunque ribadisco che Verchovenskij è uno dei personaggi migliori: quando è presente lui gli altri personaggi, urtati da lui, portano il loro carattere al limite...le situazioni più interessanti si svolgono sempre con Verchovenskij presente.

O ancora tutti i rimandi al nichilismo nietzschiano e alla morte di Dio, visti nell'ottica religiosa e socialista-anarchica nelle persone di kirillov e di petr verchovenskij.
Di spunti su cui riflettere ne ho trovati molti, e più ci penso più mi si aprono nuove porte.

Ecco, io sono in quinta liceo, al novecento ci sono appena arrivato...forse mi mancano un po' di elementi..
E quando l'ho letto non avevo neanche studiato la Russia nell'800 e conoscevo appena Marx.
  • 0

#123 falconemaltese

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Inviato 25 marzo 2009 - 08:29

Tanti, troppi.... Uno su tutti: Il Partigiano Johnny di Beppe Fenoglio....
L'evoluzione umana del personaggio non può lasciare indifferenti.
  • 0

#124 geeno

    Pussy Malanga

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Inviato 25 marzo 2009 - 08:36

Per chi è del settore o anche per i curiosi: Pragmatica della comunicazione umana, interazioni, paradossi... :-*


ma dai...

questo?

[img]http://images.google.it/url?source=imgres&ct=tbn&q=http://www.renatabaruffi.it/images/libri/big/Watz_C.jpg&usg=AFQjCNFbLi6R5iukO2moQTp8CaZjWazgJg[/img]

:o
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#125 brachilone

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Inviato 25 marzo 2009 - 09:25


Ad esempio l'incontro tra nikolas e tichon, con la lettera-confessione del primo... quel passo mi ha davvero segnato. Oppure i dialoghi di kirillov, prima col protagonista (l'io narrante di cui non ricordo il nome), poi con nikolas e ancora con petr verchovenskij sul suicidio e sul bene e male.


Tichon non ricordo chi sia. Quello che voleva sfidare Nikolas a duello?
Poi sì Kirillov è piaciuto molto anche a me:le sue teorie e il suo atteggiamento febbricitante li ricordo bene!

Comunque ribadisco che Verchovenskij è uno dei personaggi migliori: quando è presente lui gli altri personaggi, urtati da lui, portano il loro carattere al limite...le situazioni più interessanti si svolgono sempre con Verchovenskij presente.

O ancora tutti i rimandi al nichilismo nietzschiano e alla morte di Dio, visti nell'ottica religiosa e socialista-anarchica nelle persone di kirillov e di petr verchovenskij.
Di spunti su cui riflettere ne ho trovati molti, e più ci penso più mi si aprono nuove porte.

Ecco, io sono in quinta liceo, al novecento ci sono appena arrivato...forse mi mancano un po' di elementi..
E quando l'ho letto non avevo neanche studiato la Russia nell'800 e conoscevo appena Marx.


tichon è il vescovo (o prete, non ricordo) con cui nikolas in pratica si "confessa", rivelando l'episodio della bambina e altre sue malefatte. Appare circa a metà del libro.
Cmq sia, ti faccio tanto di cappello per esserti lanciato in una lettura del calibro dei demoni in 5a liceo, può solo farti bene. Sulla quantità di nozioni necessarie per capirlo non dico nulla, sia perchè io non ho grosse nozioni sia perchè penso sia uno di quei libri che va riletto una volta ogni 3-4 anni, e ogni volta potrebbe mostrarsi in maniera diversa.
  • 0

#126 kida1984

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Inviato 25 marzo 2009 - 13:29


Per chi è del settore o anche per i curiosi: Pragmatica della comunicazione umana, interazioni, paradossi... :-*


ma dai...

questo?

[img]http://images.google.it/url?source=imgres&ct=tbn&q=http://www.renatabaruffi.it/images/libri/big/Watz_C.jpg&usg=AFQjCNFbLi6R5iukO2moQTp8CaZjWazgJg[/img]

:o

Sì, in realtà devo ancora leggerlo, mi deve arrivare... :)
  • 0

#127 lippa

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Inviato 26 marzo 2009 - 16:29

http://giotto.ibs.it...f=9788845249013
Ero piccola e ricordo ancora tutte le sensazioni legate a questo libro.
  • 0
Alla fine tutte le cose devono rimanere così come sono e sono sempre state: quelle grandi riservate ai grandi, gli abissi ai profondi, le finezze e i brividi ai raffinati e tutte le cose rare, agli esseri rari.
F. W. Nietzsche, Al di là del bene e del male



Però, domenica prossima cerchiamo semplicemente di divertirci. Cioè, per una volta, se possibile, vediamo di non analizzare tutto fino alla pazzia.
J. D. Salinger, Franny e Zooey

#128 Stephen

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Inviato 02 aprile 2009 - 14:47



Per chi è del settore o anche per i curiosi: Pragmatica della comunicazione umana, interazioni, paradossi... :-*


ma dai...

questo?

[img]http://images.google.it/url?source=imgres&ct=tbn&q=http://www.renatabaruffi.it/images/libri/big/Watz_C.jpg&usg=AFQjCNFbLi6R5iukO2moQTp8CaZjWazgJg[/img]

:o

Sì, in realtà devo ancora leggerlo, mi deve arrivare... :)

M'interessa. Vale la pena leggerlo?

Ciao ;)
  • 0

E un passo di quella danza era costituito dal tocco più leggero che si potesse immaginare sull'interruttore, quel tanto che bastava a cambiare...

... adesso

e la sua voce il grido di un uccello

sconosciuto,

3Jane che rispondeva con una canzone, tre

note, alte e pure.

Un vero nome.


#129 kida1984

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Inviato 04 aprile 2009 - 14:01




Per chi è del settore o anche per i curiosi: Pragmatica della comunicazione umana, interazioni, paradossi... :-*


ma dai...

questo?

[img]http://images.google.it/url?source=imgres&ct=tbn&q=http://www.renatabaruffi.it/images/libri/big/Watz_C.jpg&usg=AFQjCNFbLi6R5iukO2moQTp8CaZjWazgJg[/img]

:o

Sì, in realtà devo ancora leggerlo, mi deve arrivare... :)

M'interessa. Vale la pena leggerlo?

Ciao ;)

In realtà ho iniziato da poco a leggerlo per una specializzazione che sto facendo... Mi pare interessnte, come i presupposti su cui si fonda, e cioè che le patologie mentali ma anche i disturbi psicologici più lievi, leggi nevrosi, possono essere generati da problemi nel relazionarsi con gli altri, da patologie comunicative appunto... Tenendo presente che la nostra comunicazione effettiva con un altro è costituita per il 93% circa dal non verbale, e solo il restante dal verbale... :) In alcuni punti può risultare pesante per chi non è affascinato dall'ambito psicologico-sistemico, ma tentar non nuoce, anzi... ;)   
  • 0

#130 Guest_b3rlin_*

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Inviato 30 aprile 2009 - 17:22

A Room of own's one & Mrs Dalloway di Virginia Woolf
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#131 sokurov

    Bambino Adattato +

  • Redattore OndaCinema
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Inviato 30 aprile 2009 - 20:58

La Divina Commedia (Dante Alighieri)

gli altri sul podio:

La coscienza di Zeno (Italo Svevo)
I fiori del male (Charles Baudelaire)


:)
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