71 replies to this topic

[sheikyerbouti]

"è bene confessare i propri errori. ci si ritrova più forti"
(gandhi)

aloha.

[marz]

Karl Kraus è forse stato il miglior autore di aforismi di sempre.
Alcuni a caso:

La bellezza innata è troppo ambiziosa per considerarsi perfetta; mentre l'orgoglio della bruttezza innata è inarrivabile.

Come cominciano le guerre? I diplomatici raccontano bugie ai giornalisti, poi credono a quello che leggono.

Il superuomo è un ideale prematuro che presuppone l'uomo.

Le donne per lo meno hanno le "toilettes". Ma gli uomini, con che cosa possono coprire il loro vuoto?

[ms88]

Scritto sulla tesi di laurea, ed esistenzialmente meraviglioso:
"Dal sublime al ridicolo non vi e' che un passo" (Napoleone Bonaparte)

Poi anche se un po' banalotto (e' di Che Guevara) questo che adoro per spirito di ribellione e di passione:
"Siamo realisti, esigiamo l'impossibile"

E infine un anonimo qui cono molto legato (specie per delle questioni di "cuore")
"L'amore e' come il morbillo, piu' tardi arriva e piu' e' grave" (una volta risposi alla psicologa del consultorio dell'asl cui vado ogni tanto che, un certo punto, si insinua il timore di essere vaccinati, ma non vi mortifico con i miei problemi)

[stipsy]

Poi anche se un po' banalotto (e' di Che Guevara) questo che adoro per spirito di ribellione e di passione:
"Siamo realisti, esigiamo l'impossibile"

Questo qui non era di don Giussani, il fondatore di CL?

[ArchieFisher]

Il mio aforisma preferito è una frase che diceva sempre mio nonno: "Fatti un nome e piscia a letto e diranno che tu hai sudato"

[beignet]

Support bacteria. They're the only culture some people have (visto sulla porta di un laboratorio a Cornell)

To refuse awards is another way of accepting them with more noise than is normal (Peter Ustinov)

I will not eat oysters. I want my food dead - not sick, not wounded. Dead. (Woody Allen)

An preive per pianta. E pianté 'd piante. (Il mio bisnonno)

[Guybrush Threepwood]

Vivi come se dovessi morire domani.
Mohandas Karamchand Gandhi (Mahatma).

http://www.youtube.c...h?v=FR8kOu2ngfo

[Guybrush Threepwood]

Credere al progresso non significa credere che un progresso ci sia già stato.
Franz Kafka


E' curioso a vedere che quasi tutti gli uomini che valgono molto hanno le maniere semplici; e che quasi sempre le maniere semplici sono prese per indizio di poco valore.
Giacomo Leopardi

Un uomo che teme di soffrire soffre già quello che teme.
Michel Eyquem de Montaigne

molto belle queste

[neuro]

la vita e' un gioco la cui prima regola e':
la vita non e' un gioco, e' una questione molto seria

[fra Roberto]

"Se noi continueremo a commettere ingiustizia, Dio ci lascerà senza musica" (Marco Aurelio Cassiodoro)

[il mistico]

dalla conchiglia si puo' capire il mollusco, dalla casa l'inquilino. (victor hugo)

[tabache]

« Il problema dell'umanità è che gli sciocchi e i fanatici sono estremamente sicuri di loro stessi, mentre le persone più sagge sono piene di dubbi. » [Bertrand Russel]

« Se uno uccide un uomo è un assassino; ne uccide un milione, è un conquistatore; li uccide tutti, è un dio. » [Jean Rostand]

« Vengono definiti onorevoli esseri perfettamente disonorevoli. » [Silvano Agosti]

[Slowburn]

Non e' proprio un aforisma, ma una frase estratta da un trattato molto bello di Amoz Oz intitolato "Contro il fanatismo" che personalmente condivido, e che solo un pensatore come lui riesce in poche parole a descrivere.

"Ritengo che l'essenza del fanatismo stia nel desiderio di costringere gli altri a cambiare".

[Guybrush Threepwood]

« Il problema dell'umanità è che gli sciocchi e i fanatici sono estremamente sicuri di loro stessi, mentre le persone più sagge sono piene di dubbi. » [Bertrand Russel]

[tabache]

...siamo sempre noi

[il mistico]

a scodelle piene ognuno si vuol bene (proverbio popolare)

[ms88]

"Siamo realisti, esigiamo l'impossibile" (Ernesto Che Guevara)
"E' piu' facile disintegrare un atomo che un pregiudizio" (Albert Einstein)
"Bisogna avere un caos dentro per generare una stella danzante" (Friedrich Nietsche)
"Non ho nulla da dichiarare, tranne il mio genio" (Oscar Wilde)
"L'amore e' come il morbillo, piu' tardi arriva e piu' e' grave" (Anonimo) Questo e' veramente autobiografico, triste e meraviglioso allo stesso tempo
"Giace qui, da qualche parte" (epigrafe sulla tomba di Werner Heisenberg)
"Tutta l'arte e' completamente inutile" (ovviamente ne ho messi due di Oscar Wilde)
"Chi segue gli altri non arriva mai primo" (la bottiglia del chinotto Sanpellegrino)
P.S.: leggere la mia firma, please

[Stephen]

Ludwig Wittgenstein, nel Tractatus Logico-Philosophicus.

6.5 D'una risposta che non si può formulare non può formularsi neppure la domanda.
L'enigma non v'è. Se una domanda può porsi, può pure aver risposta.

6.52 Noi sentiamo che, anche una volta che tutte le possibili domande scientifiche avessero avuto risposta, i nostri problemi vitali non sarebbero ancora neppur stati toccati. Certo allora non resta più domanda alcuna; e appunto questa è la risposta.

6.521 La risoluzione del problema della vita si scorge allo sparir di esso.
(Non è forse per questo che uomini, cui il senso della vita divenne, dopo lunghi dubbî, chiaro, non seppero poi dire in che consistesse questo senso?)

6.53 Il metodo corretto della filosofia sarebbe propriamente questo: nulla dire se non ciò che può dirsi; dunque, proposizioni di scienza naturale - dunque, qualcosa che con la filosofia nulla ha da fare -, e poi, ogni volta che altri voglia dire qualcosa di metafisico, mostrargli che, a certi segni nelle sue proposizioni, egli non ha dato significato alcuno. Questo sarebbe insoddisfacente per l'altro - egli non avrebbe il senso che gli insegniamo filosofia -, eppure esso sarebbe l'unico rigorosamente corretto.

7 Di ciò di cui non si può parlare, si deve tacere.

Ciao

[botty]

il tractatus messo negli aforismi mi fa venire i brividi ma vabbè, cosa posso pretendere.

[nino#]

Non nasce in forma di aforisma, ma, in effetti, lo è:

Un’immoralità predicata è più punibile di un’azione immorale. Si arriva all’assassinio per amore o per odio; alla propaganda dell’assassinio solo per malvagità.

(Italo Svevo)