Vai al contenuto


Foto
- - - - -

Keith Jarrett


  • Please log in to reply
73 replies to this topic

#51 dick laurent

    ...

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 13337 Messaggi:

Inviato 10 ottobre 2014 - 16:15

 

anche se il motivo per cui sia così celebrato mentre decine di altri pianisti altrettanto se non più bravi abbiano quando va molto bene un decimo della sua fama mi sfugge

 

Dick, è "così celebrato" perché fa una cosa  che non fa (e non sa fare) nessun altro: esce sul palco e comincia a suonare (senza temi di riferimento), spesso in maniera meravigliosa, qualcosa che nasce e muore lì per n minuti. E da quarant'anni.

 

Poi, naturalmente, uno può dire  " 'sticazzi, e a me che me ne frega? A me interessa altro", ma non ne esistono altri che siano in grado di fare questo. Mehldau non lo fa, Corea non lo fa, Hancock non lo fa, Bill Evans non lo faceva, Pieranunzi non lo fa, Jamal non lo fa (e potremmo continuare all'infinito): tutti "mostri" assoluti che io amo incondizionatamente, peraltro. L'unico che gli si avvicina un po' è Cecil Taylor.

 

Miles Davis, lo racconta lui nella sua autobiografia (non Jarrett), e parliamo di Miles Davis, cioè uno "antipatico" quanto e come Jarrett - sia detto en passant -, uno che a chiedergli un parere su altri musicisti di solito sputava per terra dicendo "è merda", uno che si credeva dio in terra, uno senza il quale la musica del '900 sarebbe diversa, be', quello lì andava da Jarrett e gli chiedeva: "Ma come fai?".

E tu ti chiedi il motivo per cui sia così celebrato? :)

 

 

non so se improvvisare senza un tema sia per forza più difficile (che poi non credo che sia l'unico a farlo, mi pare che Umberto Cesàri lo facesse molto prima di lui, senza andare all'estero) comunque come ho scritto penso sia un musicista molto bravo (mi dicessero che da domani potrei avere un decimo della sua bravura festeggerei), solo che si potrebbero fare elenchi di pianisti  mostruosi e anche molto più innovativi e influenti che nessuno si caga. La sproporzione assoluta è quello che mi colpisce.


  • 0

dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine


#52 Guest_Franzy_*

  • Guests

Inviato 10 ottobre 2014 - 16:17

avevi scritto che fa una cosa che non fa ( e non sa fare ) nessun altro , per questo chiedevo ( candidamente )


  • 0

#53 ravel

    mon cœur est rouge

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 2423 Messaggi:

Inviato 10 ottobre 2014 - 16:19

 

non so se improvvisare senza un tema sia per forza più difficile (che poi non credo che sia l'unico a farlo, mi pare che Umberto Cesàri lo facesse molto prima di lui, senza andare all'estero) comunque come ho scritto penso sia un musicista molto bravo (mi dicessero che da domani potrei avere un decimo della sua bravura festeggerei), solo che si potrebbero fare elenchi di pianisti  mostruosi e anche molto più innovativi e influenti che nessuno si caga. La sproporzione assoluta è quello che mi colpisce.

 

 

Non è solo (o tanto) "Improvvisare senza un tema". E' come lo fai! E i risultati che ottieni. Se no possiamo farlo anche io e te... Andiamo sul palco e pestiamo le mani sul piano come le famose scimmie sulle macchine da scrivere. :D

 

D'accordo sul resto.


  • 0

«Ciò che l'uomo può essere per l'uomo non si esaurisce in forme comprensibili».
(k. jaspers)

 

Moriremotuttista


#54 ravel

    mon cœur est rouge

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 2423 Messaggi:

Inviato 10 ottobre 2014 - 16:23

avevi scritto che fa una cosa che non fa ( e non sa fare ) nessun altro , per questo chiedevo ( candidamente )

 

Osservazione sottile e logicamente pertinente, infatti.

Il fatto che nessuno lo faccia non significa che nessuno sappia farlo...

 

Certo, mi verrebbe da celiare e dire che anch'io, se solo lo volessi, potrei scrivere dozzine di poesie più belle di quelle di Luzi o di Leopardi, ma non voglio. :)


  • 0

«Ciò che l'uomo può essere per l'uomo non si esaurisce in forme comprensibili».
(k. jaspers)

 

Moriremotuttista


#55 Guest_Franzy_*

  • Guests

Inviato 10 ottobre 2014 - 17:37

avevi scritto che fa una cosa che non fa ( e non sa fare ) nessun altro , per questo chiedevo ( candidamente )

 
Osservazione sottile e logicamente pertinente, infatti.
Il fatto che nessuno lo faccia non significa che nessuno sappia farlo...
 
Certo, mi verrebbe da celiare e dire che anch'io, se solo lo volessi, potrei scrivere dozzine di poesie più belle di quelle di Luzi o di Leopardi, ma non voglio. :)
Siccome sono ignorante e non leggo riviste o interviste o dichiarazioni pensavo che lo dicessi perche' era stato detto dai diretti interessati. Per farti capire , parliamo di Pierannunzi e dei suoi "5 minuti alla Jarrett " ( io non li chiamerei nemmeno così )a me pare che aspettarsi piu' di 5 minuti così da parte di Pierannunzi voglia dire snaturare proprio la sua essenz di musicista , cioe' Jarrett e' trasversale e famosissimo perche' e' unico e solo lui ha quella peculiarita' di cui dicevi giustamente sopra, ma e' una cosa molto legata alla sua personalita' piu' che al suo superiore talento musicale . Gli altri sono diversi e perche' mai dovrebbero essere interessati a fare cio' che fa lui? Invece leggendo la tua risposta sembra che siano lì a mangiar polvere perche' non riescono . Ho capito giusto?
  • 0

#56 ravel

    mon cœur est rouge

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 2423 Messaggi:

Inviato 10 ottobre 2014 - 17:56

 

Siccome sono ignorante e non leggo riviste o interviste o dichiarazioni pensavo che lo dicessi perche' era stato detto dai diretti interessati. Per farti capire , parliamo di Pierannunzi e dei suoi "5 minuti alla Jarrett " ( io non li chiamerei nemmeno così )a me pare che aspettarsi piu' di 5 minuti così da parte di Pierannunzi voglia dire snaturare proprio la sua essenz di musicista , cioe' Jarrett e' trasversale e famosissimo perche' e' unico e solo lui ha quella peculiarita' di cui dicevi giustamente sopra, ma e' una cosa molto legata alla sua personalita' piu' che al suo superiore talento musicale . Gli altri sono diversi e perche' mai dovrebbero essere interessati a fare cio' che fa lui? Invece leggendo la tua risposta sembra che siano lì a mangiar polvere perche' non riescono . Ho capito giusto?

 

 

No.

Si parlava di Jarrett. E' stato detto: non si capisce perché sia così celebrato. Ho risposto: lo è perché fa, unico e in modo unico, una "cosa" molto particolare.
Stop.

 

Poi il discorso è stato fatto deviare sul confronto con altri, prendendo spunto da una considerazione accessoria (che ritiro senza problemi visto che ha causato solo fraintendimenti) sugli altri musicisti, ma non da me. Che confronti non ne faccio, di solito, tanto meno fra giganti.

 

Quello che dici è giusto e lo condivido. Ogni artista ha il suo destino e le sue "vie", e una via non è migliore di un'altra. Poi un appassionato sarà più attratto (anche gli ascoltatori hanno il loro destino e le loro "vie") da una forma e uno da un'altra. Io personalmente lo sono da tutte... :)


  • 0

«Ciò che l'uomo può essere per l'uomo non si esaurisce in forme comprensibili».
(k. jaspers)

 

Moriremotuttista


#57 Guest_Franzy_*

  • Guests

Inviato 10 ottobre 2014 - 18:02

Sì infatti pure io sono d'accordo quando dici " unico e in modo unico " e sono contenta di aver capito male :)
  • 0

#58 Infinite dest

    dolente o nolente

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 28168 Messaggi:
  • LocationKagoshima

Inviato 11 ottobre 2014 - 10:06

@franziska
Ovviamente parlavo di trio in entrambi i casi, non mi entusiasmano particolarmente le performance in solitaria nel jazz, nella classica è diverso.
  • 0

 mi ricorda un po' Moro.

 

 

 

 

Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.

 

 

 

Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).

 

 


#59 Guest_Franzy_*

  • Guests

Inviato 13 ottobre 2014 - 09:13

però Ravel , nel messaggio sopra il tuo e che tu mettevi in discussione , parlava di piano solo , quindi non ha senso fare questi confronti .


  • 0

#60 Infinite dest

    dolente o nolente

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 28168 Messaggi:
  • LocationKagoshima

Inviato 13 ottobre 2014 - 09:23

Metttiamoci d'accordo

Io, appunto, paragonavo il trio, mentre Ravel faceva il riferimento alle performance per piano solo confrontandole con il jazz in combo per celebrare la grandezza e la "diversità" di Jarrett. Niente da eccepire, ci mancherebbe, perchè nello specifico ha ragione. Poi a uno può non piacere (come a me) la lunga suite di totale improvvisazione, a qualcun altro si, non vedo dove sia il problema

 

Per me il jazz senza interplay ha poco senso, un po' mi annoia, ma è un problema mio ecco


  • 0

 mi ricorda un po' Moro.

 

 

 

 

Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.

 

 

 

Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).

 

 


#61 lucre007

    pivello

  • Members
  • Stelletta
  • 30 Messaggi:
  • LocationBologna

Inviato 14 novembre 2014 - 12:23

discussione interessantissima!

Questa estate ho avuto l'occasione di ascoltare Jarrett a Roma e posso dire che è stata un'esperienza bellissima!

Non solo perché ho condiviso questo momento con mio padre, ma anche perché Jarrett dal vivo è straordinario, così come l'atmosfera che riesce a creare. Il silenzio, il suono del piano: mi sono sentita immersa in un'atmosfera rarefatta, impalpabile. Un sogno.

Per cui non riesco a condividere molte delle vostre obiezioni...  

 

Quanto all' "improvvisazione" dei suoi live, su cui qui si discute: direi che non mi pare che la difficoltà sia il nodo focale della questione, quanto il fatto che probabilmente uno spettacolo di questo tipo sia molto più vicino (idealmente, intendo) all'origine stessa del jazz, che è - appunto - improvvisazione.  Sbaglio?


  • 0

#62 ravel

    mon cœur est rouge

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 2423 Messaggi:

Inviato 14 novembre 2014 - 15:43

Quanto all' "improvvisazione" dei suoi live, su cui qui si discute: direi che non mi pare che la difficoltà sia il nodo focale della questione, quanto il fatto che probabilmente uno spettacolo di questo tipo sia molto più vicino (idealmente, intendo) all'origine stessa del jazz, che è - appunto - improvvisazione.  Sbaglio?

 

Sì e no...

O meglio: secondo me "sì e no".

Per semplificare con una battuta, se chiedi a un europeo secondo lui cos'è il jazz ti risponde, appunto "improvvisazione".

Se lo chiedi a un americano facilmente ti risponderà "swing" (prima e più che "improvvisazione").

Questo significa che il jazz ha un rapporto assai peculiare colla dimensione del ritmo (inteso e vissuto in una maniera assai diversa da quella della tradizione colta occidentale) cui appunto il termine swing si riferisce.
Questo non significa che l'improvvisazione non sia importantissima, eh... ?!


  • 0

«Ciò che l'uomo può essere per l'uomo non si esaurisce in forme comprensibili».
(k. jaspers)

 

Moriremotuttista


#63 dick laurent

    ...

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 13337 Messaggi:

Inviato 15 novembre 2014 - 12:10

l'improvvisazione comunque c'è anche nel classico concerto jazz, che sia basato su standard o brani originali... la differenza è che lì si segue l'armonia dello standard o del brano originale. Ci sono problemi diversi nei due approcci ma si improvvisa comunque, peraltro leggenda vuole che Buddy Bolden improvvisasse su temi noti, per cui non so quanto abbia senso dire che Jarrett sia più vicino allo spirito originale. Certo sarebbe interessante vedere che so, un quartetto che riesce a improvvisare da zero senza finire a fare free, ma sarebbe difficilissimo immagino.


  • 0

dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine


#64 ravel

    mon cœur est rouge

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 2423 Messaggi:

Inviato 15 novembre 2014 - 14:41

l'improvvisazione comunque c'è anche nel classico concerto jazz, che sia basato su standard o brani originali... la differenza è che lì si segue l'armonia dello standard o del brano originale. Ci sono problemi diversi nei due approcci ma si improvvisa comunque, peraltro leggenda vuole che Buddy Bolden improvvisasse su temi noti, per cui non so quanto abbia senso dire che Jarrett sia più vicino allo spirito originale.

 

E ci mancherebbe che non ci fosse l'improvvisazione nel jazz!
E' solo che nella mentalità europea questo aspetto è un po' travisato e finisce per confondere le idee nell'approccio a una tradizione musicale molto diversa da quella europea e che vede nell'improvvsare soltanto uno degli elementi.

D'accordissimo con te, quindi. Jarrett non è più vicino allo spirito originario del jazz, per il semplice motivo che quello che fa lui (in piano solo) non c'entra molto col jazz e col suo "spirito originario".

 

Quando invece suona col trio (o, in precedenza, con altre formazioni più "ortodosse" alla musica afroamericana) Jarrett è un eccellente jazzista, sì, ma inserito in una tradizione nella quale non è certo né l'unico né il migliore.
E chi lo ascolta e apprezza farebbe bene a conoscere anche (se non necessariamente "prima") questa grande, grandissima tradizione.


  • 0

«Ciò che l'uomo può essere per l'uomo non si esaurisce in forme comprensibili».
(k. jaspers)

 

Moriremotuttista


#65 lucre007

    pivello

  • Members
  • Stelletta
  • 30 Messaggi:
  • LocationBologna

Inviato 17 novembre 2014 - 10:36

Occhei, grazie della spiegazione, ora ho un'idea un po' più chiara di Jarret e dei suoi live.

 

Ammetto anche di dover concentrarmi nella conoscenza di questa "tradizione afroamericana"... di cui conosco poco, e solo per ascolto superficiale. Non ho ancora avuto modo di approfondire... e questa potrebbe essere la buona occasione.

 

Suggerimenti di ascolto?

 

:) 


  • 0

#66 MilleLire

    IL MORALIZZATORE

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3978 Messaggi:
  • LocationFirenze

Inviato 22 novembre 2015 - 22:15

Domani sera lo vedo al Teatro dell'Opera di Firenze. Ansiosissimo!
  • 0
Immagine inserita

#67 Guest_Michele Murolo_*

  • Guests

Inviato 22 novembre 2015 - 22:18

E ci credo se ci sei tu tra il pubblico un poco si emoziona anche il buon vecchio Keith.


  • 1

#68 MilleLire

    IL MORALIZZATORE

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3978 Messaggi:
  • LocationFirenze

Inviato 22 novembre 2015 - 22:24

asd
  • 0
Immagine inserita

#69 Guest_Michele Murolo_*

  • Guests

Inviato 22 novembre 2015 - 23:00

Cmq poi scrivici se fa lo stronzo o è in serata buona, insomma facce un report.


  • 0

#70 Infinite dest

    dolente o nolente

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 28168 Messaggi:
  • LocationKagoshima

Inviato 23 novembre 2015 - 09:32

Ma tutti di lunedi i concerti a firenze? e che cazzo


  • 0

 mi ricorda un po' Moro.

 

 

 

 

Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.

 

 

 

Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).

 

 


#71 MilleLire

    IL MORALIZZATORE

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3978 Messaggi:
  • LocationFirenze

Inviato 23 novembre 2015 - 10:18

Serve a rendere meno amaro il lunedì, però i Kraftwerk me li sono persi perchè anche stavolta sono finiti in 5 secondi.

Da quel che so Keith Jarrett fa sempre lo stronzo, e la cosa non mi dispiace: certi concerti vanno seguiti in religioso silenzio e mi atterrò alle disposizioni.


  • 0
Immagine inserita

#72 ravel

    mon cœur est rouge

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 2423 Messaggi:

Inviato 23 novembre 2015 - 17:14

Cmq poi scrivici se fa lo stronzo o è in serata buona, insomma facce un report.

 

Ragazzi non siete aggiornati...

Già da qualche anno Jarrett non fa più "lo stronzo". Invecchiato si è molto addolcito, chiacchiera col pubblico, "chiama" gli applausi, ride e scherza, non si irrita più di tanto per i rumori (solo sui flash è rimasto un po' più fumantino, et pour cause, però, direi... ). Ringrazia, persino, qualche volta!
E infatti la qualità della musica è scesa... asd


  • 0

«Ciò che l'uomo può essere per l'uomo non si esaurisce in forme comprensibili».
(k. jaspers)

 

Moriremotuttista


#73 MilleLire

    IL MORALIZZATORE

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3978 Messaggi:
  • LocationFirenze

Inviato 23 novembre 2015 - 23:33

Confermo quanto detto da Ravel: ha interagito almeno 2/3 volte col pubblico che rideva qualsiasi minchiata dicesse, ha chiesto gli applausi e ... ringraziato. Ma quando il malcapitato di turno ha tirato fuori il flash allora si: ha interrotto l'esecuzione sottoponendoci ad una filippica di 10 minuti sull'infausto ruolo delle macchine fotografiche nella società moderna. Filippica che mi sarei risparmiato volentieri ma dopo che l'artista ti ha fatto dire dallo speaker in due lingue all'inizio del concerto di "spengere i cellulari, non fare flash ed evitare di tossire perché l'esecuzione verrà registrata" fossi stato nei panni del "malcapitato" un po' stronzo mi sarei sentito. Sulla qualità non riesco ad esprimermi: essendo la sua prima esibizione dal vivo che ho ascoltato posso solo dire di essere rimasto esterrefatto di fronte alla sua bravura e capacità di tenerti attento per due ore lui da solo col suo pianoforte, improvvisando. Una decina di temi: ha spaziato dal jazz pizzicato ad alcune ballate lente: se nei primi sentivi la bravura, la tecnica, nelle seconde sentivi l'anima. Conosco le basi dell'improvvisazione ma è incredibile come lui riesca a rimanere coerente con l'armonia ed il mood scelti dall'inizio alla fine del brano, dandogli forma e coerenza. Il meglio di sé lo ha dato nei brani più lunghi, durante i quali davvero sembrava che fosse il pianoforte a trasportare lui e non viceversa e via via che passava il tempo si addentrava sempre di più nel brano arrivando alla fine ad una specie di trance durante la quale emetteva i suoi tipici mugolii che durante l'esibizione non paiono affatto fuori posto, anzi. Poi ascoltarsi una fredda registrazione successiva al momento unico, irripetibile del concerto è altra cosa, si sa.


  • 5
Immagine inserita

#74 Sandor

    Enciclopedista

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 6256 Messaggi:
  • LocationVersilia

Inviato 24 novembre 2015 - 08:47

Grande invidia  :ossequi:  :metal:


  • 0




0 utente(i) stanno leggendo questa discussione

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi