Vicky Cristina Barcelona
#1 Guest_Incidente_*
Inviato 18 ottobre 2008 - 11:57
Primo tempo superlativo poi, come accade molto spesso negli ultimi suoi 10 anni, Woody si ammoscia.
Bardem favoloso. Grande personaggio. Semplicemente un Mito. La Cruz per la prima volta oltre che brava è stata arrapante.
Cast ottimo, solo la Johansonn un pò fuori dalla parte.
Si ride anche abbastanza.
#2
Inviato 19 ottobre 2008 - 02:41
#3
Inviato 19 ottobre 2008 - 07:14
E' orrendo già il trailer, figuriamoci il resto...
ah bè allora
#4 Guest_Oyuki_*
Inviato 19 ottobre 2008 - 07:43
E' orrendo già il trailer, figuriamoci il resto...
Non ho visto il film quindi non posso commentare, però, ti dico solo questo: molto spesso i trailer sono ingannevoli e possono far passare una cavolata per un capolavoro e viceversa. Quindi aspetterei di vedere l'intera pellicola invece di basarmi sul trailer per commentare.
#5
Inviato 19 ottobre 2008 - 10:54
E' orrendo già il trailer, figuriamoci il resto...
Il trailer è orrendo, il film invece è molto bello, da vedere.
Storia divertente: due ragazze con la visione opposta dell'amore vengono stregate da un gran figo, poi arriva penelope cruz una storia che sulla carta sembra banale ma scritta come solo allen sa fare, accusa al massimo qualche calo di tono che dura due tre minuti ma fate conto che non mi piacciono per niente i film incentrati sulla visione dell'amore femminile; parla di temi, che pochi altri sceneggiatori riescono solo ad affrontare, con estrema naturalezza ed efficacia. L'unica nota stonata è la voce fuori campo, non c'è più quella del doppiatore storico ma sembra una di super quark...peccato, ormai quella voce nella mia testa è veramente di allen
Io son andato a vederlo con quattro ragazze, cosa strana...questo per dire che ognuna di loro si è ritrovata in un personaggio, chi vicky chi cristina chi la pazza. A me sarebbe piaciuto molto ritrovarmi nel barcellonese ma...
#6
Inviato 19 ottobre 2008 - 11:44
E' orrendo già il trailer, figuriamoci il resto...
Il trailer è orrendo, il film invece è molto bello, da vedere.
Storia divertente: due ragazze con la visione opposta dell'amore vengono stregate da un gran figo, poi arriva penelope cruz una storia che sulla carta sembra banale ma scritta come solo allen sa fare, accusa al massimo qualche calo di tono che dura due tre minuti ma fate conto che non mi piacciono per niente i film incentrati sulla visione dell'amore femminile; parla di temi, che pochi altri sceneggiatori riescono solo ad affrontare, con estrema naturalezza ed efficacia. L'unica nota stonata è la voce fuori campo, non c'è più quella del doppiatore storico ma sembra una di super quark...peccato, ormai quella voce nella mia testa è veramente di allen
Io son andato a vederlo con quattro ragazze, cosa strana...questo per dire che ognuna di loro si è ritrovata in un personaggio, chi vicky chi cristina chi la pazza. A me sarebbe piaciuto molto ritrovarmi nel barcellonese ma...
Grossi sbadigli...i triangoli e quadrilateri non fanno più per me.
#7
Inviato 19 ottobre 2008 - 11:49
E' orrendo già il trailer, figuriamoci il resto...
Il trailer è orrendo, il film invece è molto bello, da vedere.
Storia divertente: due ragazze con la visione opposta dell'amore vengono stregate da un gran figo, poi arriva penelope cruz una storia che sulla carta sembra banale ma scritta come solo allen sa fare, accusa al massimo qualche calo di tono che dura due tre minuti ma fate conto che non mi piacciono per niente i film incentrati sulla visione dell'amore femminile; parla di temi, che pochi altri sceneggiatori riescono solo ad affrontare, con estrema naturalezza ed efficacia. L'unica nota stonata è la voce fuori campo, non c'è più quella del doppiatore storico ma sembra una di super quark...peccato, ormai quella voce nella mia testa è veramente di allen
Io son andato a vederlo con quattro ragazze, cosa strana...questo per dire che ognuna di loro si è ritrovata in un personaggio, chi vicky chi cristina chi la pazza. A me sarebbe piaciuto molto ritrovarmi nel barcellonese ma...
Grossi sbadigli...i triangoli e quadrilateri non fanno più per me.
ah bè allora
#8
Inviato 19 ottobre 2008 - 11:52
#9
Inviato 19 ottobre 2008 - 15:34
E allora? Ah beh...a vegeta s'è incantata la puntina del giradisci..
#10
Inviato 19 ottobre 2008 - 17:09
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#11
Inviato 19 ottobre 2008 - 18:35
Comuqnue lo devo vedere...
Ondarock forever
#12
Inviato 19 ottobre 2008 - 19:27
http://www.anobii.com/satyajit/books
http://www.goodreads...3893406-claudio
https://twitter.com/EligioAldoVere
#13
Inviato 19 ottobre 2008 - 19:28
Vegeta ti è piaciuto? Secondo me è proprio brutto.
vado a vederlo domani o martedì
#14 Guest_Maedhros_*
Inviato 19 ottobre 2008 - 23:16
ma woody è woody, va visto in ogni caso, e per lui si fanno anche questi sacrifici.
#15
Inviato 19 ottobre 2008 - 23:19
#16
Inviato 20 ottobre 2008 - 02:01
Allora il mio fiuto non sbaglia.Per fortuna che non ho speso i miei sette euro per questo...Una delusione totale. Il peggior Woody Allen degli ultimi anni.
Lo affitterò in dvd, il peggior insulto che possa fare a Woody
#17 Guest_spoon81_*
Inviato 20 ottobre 2008 - 13:24
#18
Inviato 20 ottobre 2008 - 13:42
vorrei averlo fatto anche io...
Allora il mio fiuto non sbaglia.Per fortuna che non ho speso i miei sette euro per questo...
Una delusione totale. Il peggior Woody Allen degli ultimi anni.
Lo affitterò in dvd, il peggior insulto che possa fare a Woody
Per come la vedo, in questo film non c'è davvero quasi niente da prendere... banale tanto dal punto di vista registico, quanto da quello narrativo. Non c'è ritmo, non ci sono colpi di scena, non c'è un "dopo film": non suscita quasi nessuna riflessione e non c'è nessuna scena memorabile che resti nella memoria.
Durante il film, l'unica cosa che mantiene sveglio l'interesse dello spettatore è il mero aspetto fisico degli attori: la bellezza della Johansson e della Cruz per i maschi, il presunto fascino di Bardem per le donne. Aggiungo che secondo me Bardem, reduce da un gran ruolo come quello in "Non è un paese per vecchi", è stata una scelta sbagliata per questo ruolo...
#19 Guest_spoon81_*
Inviato 20 ottobre 2008 - 15:09
vorrei averlo fatto anche io...
Allora il mio fiuto non sbaglia.Per fortuna che non ho speso i miei sette euro per questo...
Una delusione totale. Il peggior Woody Allen degli ultimi anni.
Lo affitterò in dvd, il peggior insulto che possa fare a Woody
Per come la vedo, in questo film non c'è davvero quasi niente da prendere... banale tanto dal punto di vista registico, quanto da quello narrativo. Non c'è ritmo, non ci sono colpi di scena, non c'è un "dopo film": non suscita quasi nessuna riflessione e non c'è nessuna scena memorabile che resti nella memoria.
Durante il film, l'unica cosa che mantiene sveglio l'interesse dello spettatore è il mero aspetto fisico degli attori: la bellezza della Johansson e della Cruz per i maschi, il presunto fascino di Bardem per le donne. Aggiungo che secondo me Bardem, reduce da un gran ruolo come quello in "Non è un paese per vecchi", è stata una scelta sbagliata per questo ruolo...
che vuol dire non c'è un "dopo film"? Nel senso cosa intendi per dopo film?
#20
Inviato 20 ottobre 2008 - 15:15
vorrei averlo fatto anche io...
Allora il mio fiuto non sbaglia.Per fortuna che non ho speso i miei sette euro per questo...
Una delusione totale. Il peggior Woody Allen degli ultimi anni.
Lo affitterò in dvd, il peggior insulto che possa fare a Woody
Per come la vedo, in questo film non c'è davvero quasi niente da prendere... banale tanto dal punto di vista registico, quanto da quello narrativo. Non c'è ritmo, non ci sono colpi di scena, non c'è un "dopo film": non suscita quasi nessuna riflessione e non c'è nessuna scena memorabile che resti nella memoria.
Durante il film, l'unica cosa che mantiene sveglio l'interesse dello spettatore è il mero aspetto fisico degli attori: la bellezza della Johansson e della Cruz per i maschi, il presunto fascino di Bardem per le donne. Aggiungo che secondo me Bardem, reduce da un gran ruolo come quello in "Non è un paese per vecchi", è stata una scelta sbagliata per questo ruolo...
che vuol dire non c'è un "dopo film"?
Capita che a volte gli ultimi film di Woody Allen non siano eccelsi dal punto di vista dello spettacolo, ma che lasciano qualcosa su cui riflettere una volta finito il film. Da questo punto di vista, "Sogni e Delitti" a me è piaciuto molto (ma anche "Match Point"). In questo caso, invece, non soltanto la visione è inconsistente, ma dopo non ti resta niente. Sì, certo, forse potremmo analizzare eventuali significati e simbologie a più livelli, ma sarebbe una palese forzatura: non viene affatto la voglia di farlo perchè il film non lascia il segno. Quando compaiono i titoli di coda, non viene nemmeno da pensare "che strano finale", ma soltanto "che vaccata di film".
#21
Inviato 20 ottobre 2008 - 16:53
Una delusione totale. Il peggior Woody Allen degli ultimi anni.
La sufficienza la prende, se non altro perchè il ritmo nel primo tempo è ottimo e poi i dialoghi sono magari non scoppiettanti, non hanno battute memorabili, ma filano lisci e con qualche puntatina di cinismo. E la regia, che è in puro stile Allen, sembra a tratti essersi ammorbidita, con lenti piani sequenza e dissolvenze.
Poi la storia si dilunga troppo.
Di certo, comunque, c'è un ennesimo ritratto amaro dei rapporti umani. Chi crede nell'amore fedele, rimarrà con i suoi dubbi. Chi non sa quel che cerca, continua a vivere all'avventura. Ma nel finale ci sarebbe voluta un pò di cattiveria.
Troppo invadente la voce di commento.
Il peggiore degli ultimi anni per me è quello di Sogni e delitti, di cui salvo solo una bella scena: quella sotto il salice, quando i due fratelli decidono di compiere il delitto.
"Beh, devo essere ottimista. Va bene, dunque, perché vale la pena di vivere? Ecco un’ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me... io direi... per Groucho Marx tanto per dirne una, e Willie Mays e... il secondo movimento della sinfonia Jupiter... Louis Armstrong, l'incisione Potatoehea Vlues... i film svedesi naturalmente... L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili... mele e pere di Cézanne, i granchi di Sam Wo, il viso di Tracey"
"Saigon. Merda. Sono ancora soltanto a Saigon. Ogni volta penso che mi risveglierò di nuovo nella giungla"
#22
Inviato 20 ottobre 2008 - 17:51
Il peggiore degli ultimi anni per me è quello di Sogni e delitti, di cui salvo solo una bella scena: quella sotto il salice, quando i due fratelli decidono di compiere il delitto.
per me invece è proprio il migliore... ha uno spessore "tragico".
#23
Inviato 20 ottobre 2008 - 19:00
Il peggiore degli ultimi anni per me è quello di Sogni e delitti, di cui salvo solo una bella scena: quella sotto il salice, quando i due fratelli decidono di compiere il delitto.
per me invece è proprio il migliore... ha uno spessore "tragico".
a me è parso la brutta copia di "Match Point"
comunque sarà che adoro Allen, ma a me piacciono pure certi suoi film bistrattati come "Hollywood Ending", "Melinda & Melinda" e "Radio Days"...
#24
Inviato 20 ottobre 2008 - 20:29
Il peggiore degli ultimi anni per me è quello di Sogni e delitti, di cui salvo solo una bella scena: quella sotto il salice, quando i due fratelli decidono di compiere il delitto.
per me invece è proprio il migliore... ha uno spessore "tragico".
a me è parso la brutta copia di "Match Point"
A me invece è piaciuta molto l'interpretazione di Colin Farrell... e poi secondo me la storia dei due fratelli è un archetipo che rende il film più interessante di "Match Point"... tanto più che Colin Farrell ricorda molto James Dean (e nel film ci sono echi de "La valle dell'Eden", un'altra storia di due fratelli). Il titolo italiano secondo me non rende molto, il titolo originale è "Cassandra's Dream".
#25
Inviato 21 ottobre 2008 - 19:00
E poi, leggendo i commenti... Come fate a dire che Bardem non ci sta a fare nulla? è perfetto! E le tre protagoniste sono molto belle; non lo dico per altro, ma perché Allen secondo me lo ha fatto apposta a mettere in massima evidenza la loro avvenenza.
#26
Inviato 21 ottobre 2008 - 21:37
Straquoto... Ottimi Bardem e Cruz...A me è piaciuto, devo dire. L'ultimo Allen ha abbandonato la sua comicità, e il suo senso del "dramma urbano", per proseguire un discorso sui rapporti umani che esplora con lucida intelligenza. Io non ho visto tutto questo calo alla fine, sarà che la storia mi è piaciuta, e soprattutto ho apprezzato la maniera con cui una volta di più mette alla berlina dei "tipi" di personaggi estremizzandone gli stereotipi, ben rimarcati dai commenti della voce fuori campo. è un gioco di che funziona, ecco. Lo trovo inferiore a Match Point, di cui recupera l'idea della vita affidata al caso (là era la pallina di tennis finita o meno sul fiume, qui l'incontro sul parco Guell di Bardem e Hall), e un pessimismo amaro che fa molto "terza età". Lo sguardo di Allen è oramai disilluso, e non salva neanche l'idea dell'amore, che viene scandagliato nel suo aspetto fou e romantico...e poi lasciato avvizzire. Triste, ma molto probabilmente reale.
E poi, leggendo i commenti... Come fate a dire che Bardem non ci sta a fare nulla? è perfetto! E le tre protagoniste sono molto belle; non lo dico per altro, ma perché Allen secondo me lo ha fatto apposta a mettere in massima evidenza la loro avvenenza.
#27
Inviato 21 ottobre 2008 - 22:55
E poi, leggendo i commenti... Come fate a dire che Bardem non ci sta a fare nulla? è perfetto!
Mah.
Io per tutto il film non sono riuscito ad evitare di concentrarmi sul suo nasone, elemento che mi ricordava continuamente il cattivo di "non è un paese per vecchi"... un ruolo come quello non si dimentica facilmente, e un regista dovrebbe tenere conto di ciò nella scelta di un attore (in questo caso, per un ruolo completamente diverso).
#28
Inviato 21 ottobre 2008 - 23:21
6--
#29
Inviato 27 ottobre 2008 - 11:41
Ho trovato i personaggi troppo marcati, quasi delle caricature. I dialoghi un pò banali; belle le ambientazioni.
Brutto il doppiaggio, con tono di voce che muta radicalmente, soprattutto in Bardem, nel cambio di lingua tra spagnolo (sottotitolato) e italiano.
Alla fine i tem centrali dell' eterna insoddisfazione, della necessità dell'uomo di cercare la felicità ma non di trovarla, perchè quando questa apparentemente arriva, nello stesso istante, svanisce, sembrano essere argomenti già troppo affrontati in passato.
Voto 6/10
#30
Inviato 27 ottobre 2008 - 11:55
#31
Inviato 17 novembre 2008 - 10:08
#32
Inviato 17 novembre 2008 - 12:29
Ho visto ieri sera mi è parso un film gradevole scorre bene soprattutto nella prima parte ,non conosco bene i film di Woody Allen precedenti per me è un film da 6,5. Come dice Joey quando è finito sono rimasto spiazzato mi aspettavo un finale un pochino diverso. Gli attori spagnoli ottimi specialmente la Cruz ,la voce fuori campo era imbarazzante ,averne di commedie così rispetto a certe porcherie italiane che escono in questo periodo comunque..
Sì, la prima parte scorre via bene, i dialoghi non sono particolarmente memorabili ma hanno un bel ritmo. Nel finale ci voleva un pò di cattiveria, non lasciar correre tutto. Irritante la voce fuori campo, che spiegava qualsiasi situazione, emozione, avvenimento.
Comunque sia, se non conosci molto Allen, recuperati i classici del suo cinema; del nuovo millenio, i migliori sono senza dubbio Anything Else e Match Point.
"Beh, devo essere ottimista. Va bene, dunque, perché vale la pena di vivere? Ecco un’ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me... io direi... per Groucho Marx tanto per dirne una, e Willie Mays e... il secondo movimento della sinfonia Jupiter... Louis Armstrong, l'incisione Potatoehea Vlues... i film svedesi naturalmente... L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili... mele e pere di Cézanne, i granchi di Sam Wo, il viso di Tracey"
"Saigon. Merda. Sono ancora soltanto a Saigon. Ogni volta penso che mi risveglierò di nuovo nella giungla"
#33
Inviato 17 novembre 2008 - 20:58
Inoltre, questo tipo di doppiaggio a cui siamo costretti non consente di giudicare la prova degli attori e rovina tutta la visione, soprattutto perchè il ruolo della lingua è una parte importante del film (un caso simile che ricordo di recente è l'ultimo Cronenberg).
#34
Inviato 18 gennaio 2009 - 22:55
#35
Inviato 28 marzo 2009 - 15:27
Allora il mio fiuto non sbaglia.Per fortuna che non ho speso i miei sette euro per questo...
Una delusione totale. Il peggior Woody Allen degli ultimi anni.
Lo affitterò in dvd, il peggior insulto che possa fare a Woody
Stai ragionando di un film che non hai visto, forse basandoti su presunti tuoi schemi prefissati riguardanti la tematica amore-trasgressione-tradimenti (se proprio vogliamo parlare di triangoli), peccato che tutto ciò in questo caso sia assolutamente accessorio.
Questo film ha il coraggio di dire apertamente che la trasgressione non è fine a se stessa se trova l'equilibrio, lo stesso equilibrio generatore di felicità che si trova nei rapporti "ortodossi"...e di quanto siano inutili e dannose le persone insoddisfatte dedite al "cortigianesimo" che infestano ed avviliscono il pianeta terra. Alla fine la condanna al lassismo ed all'indolenza che purtroppo trionfano come "malattie supreme" che accomunano tutte le categorie sociali indistintamente (altra triste verità).
Il tutto confezionato in una commedia fatta bene e nella forma coerente con la sua stessa natura.
Scusa se è poco... non sarà il capolavoro di Woody Allen, ma sicuramente è un opera che dimostra la scelta matura di farla finita con il solito vecchio innamorato cosciente del/nel suo agrodolce patetismo.
"Di tutte le seccature inventate dall’uomo, l’opera è la più costosa."
#36
Inviato 28 marzo 2009 - 17:53
E' la messa in scena!!!
"Beh, devo essere ottimista. Va bene, dunque, perché vale la pena di vivere? Ecco un’ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me... io direi... per Groucho Marx tanto per dirne una, e Willie Mays e... il secondo movimento della sinfonia Jupiter... Louis Armstrong, l'incisione Potatoehea Vlues... i film svedesi naturalmente... L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili... mele e pere di Cézanne, i granchi di Sam Wo, il viso di Tracey"
"Saigon. Merda. Sono ancora soltanto a Saigon. Ogni volta penso che mi risveglierò di nuovo nella giungla"
#37
Inviato 04 aprile 2009 - 11:15
Non è quello che dice, è come lo dice.
E' la messa in scena!!!
Anche ma...puoi argomentare meglio?
"Di tutte le seccature inventate dall’uomo, l’opera è la più costosa."
#38
Inviato 04 aprile 2009 - 11:48
Non è quello che dice, è come lo dice.
E' la messa in scena!!!
Anche ma...puoi argomentare meglio?
Meglio di così...
http://www.ondacinem...stina_barcelona
"Beh, devo essere ottimista. Va bene, dunque, perché vale la pena di vivere? Ecco un’ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me... io direi... per Groucho Marx tanto per dirne una, e Willie Mays e... il secondo movimento della sinfonia Jupiter... Louis Armstrong, l'incisione Potatoehea Vlues... i film svedesi naturalmente... L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili... mele e pere di Cézanne, i granchi di Sam Wo, il viso di Tracey"
"Saigon. Merda. Sono ancora soltanto a Saigon. Ogni volta penso che mi risveglierò di nuovo nella giungla"
#39
Inviato 24 aprile 2009 - 13:17
Vicky Cristina Barcellona mi è sembrato una gran leccata di culo all'europa... come se Woody ce l'ha suonata molto bene, si occupa di frivolezze e di luoghi comuni che si possono trovare nell'immaginario dell'europeo "alternativo".
Personalmente non mi è mai piaciuto l'immaginario di Barcellona (città caliente, piena di atmosfere, arte-cultura, luogo di mondanità per gli universitari ecc... ecc..); quindi ho trovato alcune scene del film un po' "generiche": la cenetta (tutti quei cazzo di bicchieri di vino, come se non si può stare a Barcellona senza bere il vino), i giri per la città dell'arte, le foto in giro, le scampagnate...
sono tutte cose che si possono vedere in ogni città europea, magari non a Londra dove non c'è quell'intimità che il regista ci vuol far vedere, ma nelle altre città si...
insomma se era ambientata a Firenze, oppure a Praga, oppure a Parigi il succo del film non cambiava.
resta cmq un film carino, un film pomeridiano, da aperitivo quasi (per rientrare nel concetto fancazzista di cui il film parla e di cui molti fruitori del film ne fanno parte (me in parte compreso).
http://rateyourmusic...ceLORDofSILENCE
http://www.anobii.com/people/moro/
http://www.lastfm.it...r/BlackiceLORD/
la mamma dei sottogeneri del metal è sempre incinta
Che poi Hitler è un personaggio così black metal... esteticamente impossibile non restarne colpiti. Stalin è più death-grindcore. Mussolini garage-punk, Mao invece è doom.
#40
Inviato 29 marzo 2011 - 11:59
L'impressione è che uno dei miei personaggi preferiti ormai stia viaggiando spedito verso la fine. Vorrei riavere un Manhattan, un Amore e Guerra, un Harry a Pezzi?, mi va bene anche un Misterioso Omicidio a Manhattan, ma so per certo che film del genere non verranno più fuori. O magari schiatterà a 90 anni come i suoi genitori quindi ci sarà ancora tempo per un film senile totale.
#41
Inviato 27 giugno 2011 - 20:46
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