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Domanda su musica indie


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44 replies to this topic

#1 Grulletta

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Inviato 20 agosto 2006 - 11:08

Ciao a tutti...mi piacerebbe parlare con voi di musica "indie" perchè non so se a livello musicale gli artisti e gruppi indie possono rientrare in un genere più preciso.
Nel senso, sono indie solo perchè firmano con le etichette indipendenti o possono essere simili anche musicalmente. Modest Mouse, Interpol, Killers, Bright Eyes, Radiohead possono essere considerati alternative rock o qualcos'altro???o sono indie e basta?ciao e spero non odiate l'argomento 
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#2 Guest_pAggIoni_*

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Inviato 20 agosto 2006 - 11:40

La musica indie non esiste.
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#3 Guest_pAggIoni_*

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Inviato 20 agosto 2006 - 11:58

Trovo molto divertente che parecchia gente che frequenta i posti che frequento abbia una concezione totalmente sbagliata di questa stronza parola ovvero INDIE.
A quanto pare molti credono che l' INDIE sia un genere musicale vero e proprio , con degli standard sonori ben delineati . La chitarra rockettara acidella , la batteria che fa così , il basso che fa cosi . Insomma il rock chitarroso un pò casinaro ecc ecc sarebbe indie . Credo che questi equivoci siano venuti fuori dalla storia della Sub Pop che era un' etichetta (pseudo)indipendente che distribuiva la musica dei primi Nirvana e tutta quella roba li . Ora non ho tempo per dilungarmi , sicuramente qualcuno saprà spiegare meglio di me l' iter di questa sfortunata definizione .
Comunque pure io avevo un gruppo qualche anno addietro , facevamo indie . anzi,alternative .
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#4 Grulletta

    Utente non ancora abituata al nuovo forum

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Inviato 20 agosto 2006 - 12:06

Il topic che ho aperto era appunto per capire se i gruppi che firmano per le etichette indipendenti hanno qualche caratteristica musicale in comune oltre al fatto di essere definiti "indie"...a parte la parola (che non ti piace molto) che ne pensi dei gruppi che ho citato ;)
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#5 Guest_gneo_*

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Inviato 20 agosto 2006 - 12:21

Indie è la definizione più odiosa mai coniata, che ha creato una sfilza di estimatori di questo genere inesistente. "questo gruppo fa indie rock", bravo, ne so quanto prima però...

e i modest mouse non sono indie rock, da un po' lavorano per la Epic.
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#6 Grulletta

    Utente non ancora abituata al nuovo forum

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Inviato 20 agosto 2006 - 12:26

Mi dite qual'è il loro genere??sto cercando di andare oltre la definizione indie appunto perchè non mi sembra essere un genere.... 
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#7 Veteran of Disorder

    Baron Samedi

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Inviato 20 agosto 2006 - 12:34

Mi dite qual'è il loro genere??sto cercando di andare oltre la definizione indie appunto perchè non mi sembra essere un genere....


pub-core con litanie emo...
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#8 La Fata

    mainstream Star

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Inviato 20 agosto 2006 - 12:38

dov'è piccy?
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Io non ho sentimenti... solo situazioni...

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#9 Grulletta

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Inviato 20 agosto 2006 - 12:45

Mi sento un ignorante :-[ ;D ma cos'è il pub-core??e le litanie emo....Oh my God
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#10 Guest_gneo_*

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Inviato 20 agosto 2006 - 12:52

penso proprio scherzasse :D

per me i Modest Mouse (specie gli ultimi) sono pop, non troverei parola più azzeccataa per una musica tuttosommato facile (anche se i primi pezzi erano più aspri) con pezzi brevi.
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#11 RandolphCarter

    life is cool

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Inviato 20 agosto 2006 - 13:00

Indie Rock non qualifica nulla di strettamente musicale, quanto in realtà un porsi al di fuori dei circuiti di larga diffusione discografica. Il che poi può molto probabilmente andare a braccetto con una maggiore libertà, o minore convenzionalità espressiva. Ma dire che un gruppo fa indie-rock non vuol dire nulla in termini musicali, se non che magari non suona come gli U2.

Se dico stronzate qualcuno me lo farà notare, vero?
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The sound of something important disappearing.

#12 Veteran of Disorder

    Baron Samedi

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Inviato 20 agosto 2006 - 13:03

Mi sento un ignorante :-[ ;D ma cos'è il pub-core??e le litanie emo....Oh my God


penso proprio scherzasse :D


Scherzavo infatti... ;)


Indie Rock non qualifica nulla di strettamente musicale, quanto in realtà un porsi al di fuori dei circuiti di larga diffusione discografica. Il che poi può molto probabilmente andare a braccetto con una maggiore libertà, o minore convenzionalità espressiva. Ma dire che un gruppo fa indie-rock non vuol dire nulla in termini musicali, se non che magari non suona come gli U2.

Se dico stronzate qualcuno me lo farà notare, vero?


Non le dici, sostanzialmente significa appunto appartenenza ad una realtà (label, canali di distribuzione, etc...) "indipendente".
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#13 Guest_Sonic Stone_*

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Inviato 20 agosto 2006 - 13:18

Indie è appunto nient'altro che un'attitudine "mentale", a mio avviso. Il genere di appartenenza di ciascun gruppo è poi abbastanza soggettivo e assolutamente non univoco.
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#14 starmelt

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Inviato 20 agosto 2006 - 13:26

Due cose:

1- mettersi d'accordo su che significato dare alla parola, se strettamente letterale, cioè indipendente da una major, o se in senso più lato usando il termine (magari cambiandolo in indie-rock) per accomunare diverse band (Dinosaur Jr, Pixies, Beat Happening ad esempio) che pur con differenze musicali appartenevano allo stesso giro, SST, K, Homestead, Touch & Go, avevano lo stesso pubblico, condividevano gli stessi palchi ecc.

2- la parola indie oggi come oggi mi sembra sputtanata, le cose indipendenti dalle major sono ben altre che Bright Eyes o Interpol e quel giro di gruppi/etichette sopracitati non ci sono più e non sono stati rimpiazzati da alternative credibili, ma una volta, anni '80 o giù di lì sì che poteva avere un senso o almeno c'era chi ci credeva davvero (vedi il pezzo Gimme Indie Rock dei Sebadoh dove vengono elencati alcuni esponenti) e io non me la sento di far finta che non sia successo niente, magari catalogando i vari esponenti in sottogeneri più o meno fantasiosi o peggio inventare etichette ad hoc.

3- sì, spesso rispondere "questi fanno indie-rock" vuol dire poco/niente, ma questo capita con più o meno ogni genere abbastanza largo, pensa se ti rispondono "questi fanno kraut-rock", o "questi fanno post-rock" o addirittura "quest fanno pop".

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#15 Guest_lassigue_bendthaus_*

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Inviato 20 agosto 2006 - 13:31

Due cose:

1- mettersi d'accordo su che significato dare alla parola, se strettamente letterale, cioè indipendente da una major, o se in senso più lato usando il termine (magari cambiandolo in indie-rock) per accomunare diverse band (Dinosaur Jr, Pixies, Beat Happening ad esempio) che pur con differenze musicali appartenevano allo stesso giro, SST, K, Homestead, Touch & Go, avevano lo stesso pubblico, condividevano gli stessi palchi ecc.

2- la parola indie oggi come oggi mi sembra sputtanata, le cose indipendenti dalle major sono ben altre che Bright Eyes o Interpol e quel giro di gruppi/etichette sopracitati non ci sono più e non sono stati rimpiazzati da alternative credibili, ma una volta, anni '80 o giù di lì sì che poteva avere un senso o almeno c'era chi ci credeva davvero (vedi il pezzo Gimme Indie Rock dei Sebadoh dove vengono elencati alcuni esponenti) e io non me la sento di far finta che non sia successo niente, magari catalogando i vari esponenti in sottogeneri più o meno fantasiosi o peggio inventare etichette ad hoc.

3- sì, spesso rispondere "questi fanno indie-rock" vuol dire poco/niente, ma questo capita con più o meno ogni genere abbastanza largo, pensa se ti rispondono "questi fanno kraut-rock", o "questi fanno post-rock" o addirittura "quest fanno pop".


due cose e sono 3 :-)
starmelt mi riferisco al punto 2: secondo te ora non c'è musica che ricalca lo spirito di  Sebadoh  e co.?
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#16 starmelt

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Inviato 20 agosto 2006 - 13:49

No, o almeno non ne conosco, e mi riferisco a roba nuova non a residuati bellici, secondo me oggi il passo verso l'ultrasettorialità (le cinque copie di un cd-r dei Yellow Swans) è breve, come lo è finire in prima pagina di qualche mensile pronto a pompare il nuovo fenomeno, quella via di mezzo propria di gente tipo i Pavement si è ristretta moltissimo e onestamente non conosco chi oggi ne ha preso il posto (sempre restando in territori musicali abbastanza vicini comunque).

Quello che si avvicina di più potrebbe essere la New York di oggi, un certo numero di gruppi dalle caratteristiche musicali diverse eppure accomunati sotto molti altri aspetti (Black Dice, Lightning Bolt, Animal Collective i più noti), ma è comunque roba per pochi nonostante tutta l'amplificazione mediatica di cui godono grazie a internet.
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#17 Guest_lassigue_bendthaus_*

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Inviato 20 agosto 2006 - 13:53

No, o almeno non ne conosco, e mi riferisco a roba nuova non a residuati bellici, secondo me oggi il passo verso l'ultrasettorialità (le cinque copie di un cd-r dei Yellow Swans) è breve, come lo è finire in prima pagina di qualche mensile pronto a pompare il nuovo fenomeno, quella via di mezzo propria di gente tipo i Pavement si è ristretta moltissimo e onestamente non conosco chi oggi ne ha preso il posto (sempre restando in territori musicali abbastanza vicini comunque).

Quello che si avvicina di più potrebbe essere la New York di oggi, un certo numero di gruppi dalle caratteristiche musicali diverse eppure accomunati sotto molti altri aspetti (Black Dice, Lightning Bolt, Animal Collective i più noti), ma è comunque roba per pochi nonostante tutta l'amplificazione mediatica di cui godono grazie a internet.


beh cose tipo gli Oneida o i Liars?
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#18 Guest_Quel bastardo giallo_*

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Inviato 20 agosto 2006 - 13:58

il fatto è che adesso si etichetta come indie questa nuova ondata di gruppi che riprendono aspetti e sonorità tipici degli anni 80. i primi sono stati gli strokes con (il divertentissimo) is this it e a seguire i vari interpol,franz ferdinand ecc ecc.
questo ha portato alla nascità di un vero e proprio genere inesistente,tendendo quindi ad etichettare come musica indie un semplicissimo rock pop,per giunta anche abbastanza commerciale,e assolutamente non di nicchia,perdendo poi quello che era il significato originario del termine: ovvero,molto semplicemente, non-major.
è uno dei termini più insulsi mai creati (se la combatte con intelligent dance music) perchè,in primis non si riferisce più necessariamente a gruppi sorretti da etichette indipententi (vedi radiohead,strokes e moltissimi altri)
ma anche perchè è un termine così vago che può voler dire tutto e può non voler dir niente.
senza contare che da movimento indipendente si è trasformato completamente in un movimento estremamente popolare,seguito da un numero imbarazzante di adolescenti pieni di spocchia e subito pronti a bocciare,a prescindere dalla qualità,un certo tipo di pop,hip hop,rock,dance e così via seguito dalla parte più grande della massa,senza accorgersi che loro stessi di alternativo (alternativo a cosa poi me lo devono ancora spiegare) hanno poco o nulla.
quindi concludendo. l'indie rock non esiste ed è semplicemente un modo presuntuoso di chiamare un certo tipo di pop-rock.


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#19 Veteran of Disorder

    Baron Samedi

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Inviato 20 agosto 2006 - 13:58

No, o almeno non ne conosco, e mi riferisco a roba nuova non a residuati bellici, secondo me oggi il passo verso l'ultrasettorialità (le cinque copie di un cd-r dei Yellow Swans) è breve, come lo è finire in prima pagina di qualche mensile pronto a pompare il nuovo fenomeno, quella via di mezzo propria di gente tipo i Pavement si è ristretta moltissimo e onestamente non conosco chi oggi ne ha preso il posto (sempre restando in territori musicali abbastanza vicini comunque).


Phil Elv(e)rum a.k.a. Mount Eerie...
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#20 vrummel

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Inviato 20 agosto 2006 - 14:07

Una domanda ingenua: se un gruppo suona - oggi - post rock o progressive metal o punk o hip hop o melodica napoletana, e lo fa incidendo per un'etichetta indipendente, lo si può definire un gruppo che fa musica indie?
Lo chiedo perché, se la risposta è "no", significa che il genere "indie", dopotutto, ha sviluppato peculiarità che vanno al di là della semplice appartenenza di etichetta.
Ormai il termine "indie" ha assunto, nell'immaginario comune, connotati che indicano un certo approccio alla musica, e paradossalmente anche un gruppo che incide per la Sony potrebbe "fare indie".
  • 0

#21 Guest_Enrico_*

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Inviato 20 agosto 2006 - 14:09

Ma i Minutemen all'inizio avevano un tipo di pubblico molto diverso, tutto il primo indie lo aveva.
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#22 Guest_Quel bastardo giallo_*

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Inviato 20 agosto 2006 - 14:12

Una domanda ingenua: se un gruppo suona - oggi - post rock o progressive metal o punk o hip hop o melodica napoletana, e lo fa incidendo per un'etichetta indipendente, lo si può definire un gruppo che fa musica indie?

musica indie non esiste. però si può benissimo dire che è un gruppo indipendente o che è un disco indipendente.
solo che ora ha completamente perso questo significato acquisendone un altro completamente sbagliato
  • 0

#23 starmelt

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Inviato 20 agosto 2006 - 14:16

beh cose tipo gli Oneida o i Liars?


Ecco sì hai ragione, ma per nessuno di questi userei la dicitura indie-rock o comunque mi sembrano piuttosto lontani dai suoni stile Sebadoh e co.

L'unico che mi è venuto in mente come successore è Microphones/Mount Eerie, ce ne saranno anche altri eh, non dico di no, infatti ho detto che la "via di mezzo" (bruttissima espressione) si è ristretta non che sia scomparsa totalmente, qualcuno ci sarà di sicuro, solo non penso ci sia la stessa consapevolezza o volontà di appartenenza che immagino ci sia stata un tempo.

Phil(Elv(e)rum a.k.a. Mount Eerie...


Ci sono arrivato con un po' di ritardo...
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#24 kingink

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Inviato 20 agosto 2006 - 14:20

musica indie non esiste. però si può benissimo dire che è un gruppo indipendente o che è un disco indipendente.
solo che ora ha completamente perso questo significato acquisendone un altro completamente sbagliato


Quoto in pieno, una delle tante catalogazione della musica rock, utili a non si sa chi
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#25 Veteran of Disorder

    Baron Samedi

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Inviato 20 agosto 2006 - 14:21

Una domanda ingenua: se un gruppo suona - oggi - post rock o progressive metal o punk o hip hop o melodica napoletana, e lo fa incidendo per un'etichetta indipendente, lo si può definire un gruppo che fa musica indie?
Lo chiedo perché, se la risposta è "no", significa che il genere "indie", dopotutto, ha sviluppato peculiarità che vanno al di là della semplice appartenenza di etichetta.


Ovviamente "no"...in realtà ritengo che sarebbe corretto dire che si tratti di un gruppo indipendente (ma poi chi sarebbe realmente indipendente?e da cosa poi?) che fa post rock/progressive metal/pub-core...

Il concetto è che ormai il termine ha perso il suo reale significato e viene usato in modo non corretto...
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#26 Grulletta

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Inviato 20 agosto 2006 - 14:26

Ormai il termine "indie" ha assunto, nell'immaginario comune, connotati che indicano un certo approccio alla musica, e paradossalmente anche un gruppo che incide per la Sony potrebbe "fare indie".

E' questo il punto secondo me...questa parola da semplice modo per definire gruppi che non firmano per le major si sta trasformando. Non è possibile che i gruppi che mi piacciono scopro essere tutti cosiddetti Indie...avranno una somiglianza più musicale....
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#27 Guest_Quel bastardo giallo_*

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Inviato 20 agosto 2006 - 14:34

Non è possibile che i gruppi che mi piacciono scopro essere tutti cosiddetti Indie...avranno una somiglianza più musicale....

ha finito per avercela,perchè molti di questi gruppi definiti ora indie si assomigliano terribilmente tra loro.
ma quello che è importante capire è che è stato preso un termine con un signicato ben chiaro ed è stato stravolto togliendo tutto il senso logico che aveva (il perchè l'ho spiegato nella pagina scorsa). non so te,ma sentir definire un gruppo come i killers indipendente e alternativo,quando puzza di major da tutti i pori,mi sembra un po' na presa per il culo.
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#28 {`tmtd`}

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Inviato 20 agosto 2006 - 14:37

vedendo l'ennesimo thread riguardante una "categorizzazione" mi vengono in mente tante cose.
perchè c'è una voglia così forte di sapere cosa significa questo o quel genere? c'è davvero bisogno di saperlo?
sarà che abbiamo perso la voglia di ascoltare i dischi senza pregiudizi di ogni tipo?
non potrei mai concepire l'amore per la musica se il tutto si riducesse a una conversazione di questo tipo:

: "Scusa, vorrei conoscere la band X, puoi darmi qualche indicazione?"
: "La band X fa glitch-fuzz-frizz-indie-rock, ciao"


sono consapevole che un minimo di razionalità stilistica ci vuole, altrimenti si finirebbe per mettere tutto nel solito calderone, ma siamo sicuri che ad oggi questa situazione sia benevole per la musica?
questo discorso lo si può specificare per il termine indie.. o per quell'abominio di intelligent techno.
io dico, perchè dobbiamo stare dietro a queste paroline magiche?
per me non significano niente anche, se, senza volerlo, qualche volta le uso anche io e me ne rattristo, perchè ho paura di finire nel vortice del "questo è più indie dell'altro".

  • 0

#29 Guest_bebo_*

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Inviato 20 agosto 2006 - 14:45

Mi chiedo quale sia la difficoltà nel ricooscere:
a) l'indie come movimento culturale al pari delle varie dfeinizioni tipo "truzzi", "metallari" etc.. E questo si, definibile con caratteristiche di costume.
b) che le band sotto l'etichetta indie non hanno un denominatore comune, ed è come dire "elettronica", "metal", "avant", etc.. E questo si, non riconoscibile con tratti identificativi universali.

Prese e considerate queste due banalità io non vedo problemi
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#30 gigirictus

    ï͂͑̉͆ͧͮͩ̓ͧ̒͒̉̎̂̊͆͑͐̊̓̊̅ͭ͗̐̄̏̾̄͊

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Inviato 20 agosto 2006 - 14:52

Ecco, io per esempio faccio fatica a riconoscere un "movimento culturale indie". Cos'è? Da cosa si riconosce?
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rym |


#31 {`tmtd`}

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Inviato 20 agosto 2006 - 14:55

Ecco, io per esempio faccio fatica a riconoscere un "movimento culturale indie". Cos'è? Da cosa si riconosce?


no, beh, quello sì.
è un fenomeno di costume, perchè ci stanno dietro anche mode di qualsiasi tipo.
per esempio il modo di vestirsi, il tipo di musica ascoltata (ovviamente), un certo modo di approcciarsi alle persone, un modo di salutarle, un vero e proprio linguaggio. ma ci si può aggiungere anche qualsiasi altro tipo di espressione artistica, come le rappresentazioni visive o la letteratura.
io non ci sto dentro perchè vivo in una zona molto isolata dal fermento, ma per quello che ho potuto vedere, riconosco il movimento indie come un fenomeno di costume, al pari di un qualcosa di più consolidato come l'estetica dark. al contrario del termine indie, però, il dark caratterizza anche un genere musicale ben definito, anche se ci sono varie considerazioni da fare pure in questo caso.
in poche parole il termine indie è sì un qualcosa di significativo ed esistente, e poteva anche essere legittimo legarlo a una frangia musicale come diceva starmelt/andrea.
come succede sempre, però, sia la stampa, sia i forzamenti fatti da falsi giornalisti, portano le nuove generazioni ad approcciarsi alla musica e a prendere abitudini sbagliate, cioè quella di etichettare eccessivamente la musica, limitandosi a parlarne per frasi fatte e/o paroline magiche.
il condizionamento delle riviste ovviamente non è limitato a questo caso particolare ma prende in sè tutto il mondo musicale trattato. ma di questo abbiamo già parlato tempo fa in un altro thread e non mi sembra il caso di ripetere cose già dette.
  • 0

#32 Grulletta

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Inviato 20 agosto 2006 - 15:01

ma quello che è importante capire è che è stato preso un termine con un signicato ben chiaro ed è stato stravolto togliendo tutto il senso logico che aveva (il perchè l'ho spiegato nella pagina scorsa). non so te,ma sentir definire un gruppo come i killers indipendente e alternativo,quando puzza di major da tutti i pori,mi sembra un po' na presa per il culo.

Esatto...la storia del gruppo indipendente è un pò una stronzata il senso della parola è stato stravolto come hai detto tu, è per questo che comincio a pensare che stia nascendo un vero genere che appassiona tanti giovani al di là del fatttore etichetta indipendente (i modest mouse mi pare abbiano già firmato per una major e hanno anche un bel successo)...
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#33 Guest_Quel bastardo giallo_*

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Inviato 20 agosto 2006 - 15:14


ma quello che è importante capire è che è stato preso un termine con un signicato ben chiaro ed è stato stravolto togliendo tutto il senso logico che aveva (il perchè l'ho spiegato nella pagina scorsa). non so te,ma sentir definire un gruppo come i killers indipendente e alternativo,quando puzza di major da tutti i pori,mi sembra un po' na presa per il culo.

Esatto...la storia del gruppo indipendente è un pò una stronzata il senso della parola è stato stravolto come hai detto tu, è per questo che comincio a pensare che stia nascendo un vero genere che appassiona tanti giovani al di là del fatttore etichetta indipendente (i modest mouse mi pare abbiano già firmato per una major e hanno anche un bel successo)...

un genere (nella testa di molti) lo è già diventato.
la cosa è semplice. se si vuole continuare ad accostare il termine a una sonorità,che si continui pure a farlo, ma ciò non toglie che sia sbagliato sotto ogni punto di vista e il perchè è già stato spiegato.
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#34 astrodomini

    ...

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Inviato 20 agosto 2006 - 17:21

La parola Indie non ha più senso tranne se riferita a una moda. Come non hanno senso il 90% delle demoninazioni di generi e sottogeneri, piuttosto di ragionare su cosa significhi Indie o Ambient House io consiglio di ascoltare.
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the music that forced the world into future


#35 kingink

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Inviato 20 agosto 2006 - 17:36

Da Wikipedia:
"La musica indipendente è una definizione che include un'ampia selezione di artisti, solitamente emergenti o rappresentativi di una cultura underground, il cui lavoro è autoprodotto oppure supportato da etichette discografiche minori, non rapportabili, sia per aspetti economici sia culturali, alle cosiddette major.

Tale genere non va confuso con la definizione di musica indie, che tende a rappresentare (soprattutto in Italia) un genere musicale che tende a recuperare in maniera personalistica gli aspetti sonori degli anni 70 e 80, i cui artisti hanno solitamente provenienza britannica o americana"


Che ne pensate?
  • 0

#36 King Of Woolworths

    Roadie

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Inviato 20 agosto 2006 - 17:37

La parola INDIE è molto utile quando devi mettere il cd nello scaffale giusto.......

Comunque, Britney incide per la Jive quindi E' INDIE.
  • 0

#37 Guest_Julian_*

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Inviato 20 agosto 2006 - 17:40

Beh sicuramente l'espressione "musica indie" ha poco significato.
Diciamo che nell'immaginario collettivo degli appassionati rockers con "musica indie" si intende quello che può latamente e vagamente definirsi un power-pop-noise di derivazione hardcore. Ovviamente in sè la cosa non ha nulla a che vedere con il significato originario della parola "indie", ma d'altra parte la medesima cosa è accaduta con la parola "rock": oggi ci si incazza se qualcuno dice che questa o quella musica non è rock (e si qualifica come rock i cLOUDDEAD o i Sigur Ros), mentre una volta il rock era un genere molto più circoscritto. Nulla di male in queste cose eh..solo che si tratta di dinamiche di socializzazione peculiari.
Se un gruppo metal incide un disco per un'etichetta indipendente, qualcuno si sognerebbe di dire che fa musica "indie", pur essendo tale definizione in sè corretta?
  • 0

#38 beppecozza

    Groupie

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Inviato 20 agosto 2006 - 18:53

Indie è la definizione più odiosa mai coniata, che ha creato una sfilza di estimatori di questo genere inesistente. "questo gruppo fa indie rock", bravo, ne so quanto prima però...


Molti associano il termine "indie" ad una realtà musicale che non pensa al successo, ai proventi, al grosso pubblico. Nulla di più insensato o distorto, perchè il fine ultimo dell'artista è farsi conoscere, e perchè no fare anche un po' di successo ed un po' di soldi...
  • 0

#39 Trespassive-aggressive

    Strawberry Switchblade

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Inviato 20 agosto 2006 - 18:58

Addirittura a volte gli "SMITHS" vengono classifica come Indie..

..bah..!
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#40 Veteran of Disorder

    Baron Samedi

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Inviato 20 agosto 2006 - 19:31


Indie è la definizione più odiosa mai coniata, che ha creato una sfilza di estimatori di questo genere inesistente. "questo gruppo fa indie rock", bravo, ne so quanto prima però...


Molti associano il termine "indie" ad una realtà musicale che non pensa al successo, ai proventi, al grosso pubblico. Nulla di più insensato o distorto, perchè il fine ultimo dell'artista è farsi conoscere, e perchè no fare anche un po' di successo ed un po' di soldi...


Non tutti beppe, ho citato Phil Elv(e)rum non a caso: ha deciso di modificare la sua ragione sociale (prima Microphones  ora Mount Eerie), era incensato dal pubblico "alternativo" ma ha lasciato la casa discografica per stamparsi i dischi da sé (e naturalmente rendendoli disponibili solo per posta in formato vinilitico con cd in allegato) ed è sostanzialmente sparito nell'ombra...la sua grandezza è rimasta intatta, ma è ormai invisibile ai +...
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#41 vrummel

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Inviato 20 agosto 2006 - 20:26


Una domanda ingenua: se un gruppo suona - oggi - post rock o progressive metal o punk o hip hop o melodica napoletana, e lo fa incidendo per un'etichetta indipendente, lo si può definire un gruppo che fa musica indie?

musica indie non esiste. però si può benissimo dire che è un gruppo indipendente o che è un disco indipendente.
solo che ora ha completamente perso questo significato acquisendone un altro completamente sbagliato


beh, non credo che questo sia in antitesi con quanto ho scritto io, anzi: se si legge quanto segue la mia domanda (che era evidentemente retorica), si capisce chiaramente che, secondo me, indie indica (scusate il gioco di parole) ormai un certo genere, e non più solo l'appartenenza ad etichette indipendenti. E fin qui mi pare che sosteniamo la stessa cosa.
La cosa su cui invece non sono d'accordo è che ciò sia "sbagliato": i significati che le parole acquisiscono evolvendosi non sono né giusti, né sbagliati, in quanto seguono semplicemente un processo deterministico non controllabile, né sottoponibile (a mio avviso) a giudizi di valore.
Insomma, non capisco tutto questo astio verso una semplice definizione, ecco.
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#42 gigirictus

    ï͂͑̉͆ͧͮͩ̓ͧ̒͒̉̎̂̊͆͑͐̊̓̊̅ͭ͗̐̄̏̾̄͊

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Inviato 21 agosto 2006 - 00:49


Tale genere non va confuso con la definizione di musica indie, che tende a rappresentare (soprattutto in Italia) un genere musicale che tende a recuperare in maniera personalistica gli aspetti sonori degli anni 70 e 80, i cui artisti hanno solitamente provenienza britannica o americana"[/i]

Che ne pensate?


Questa definizione può andare bene per qualsiasi cosa (molto hip hop mainstream, per esempio).


La parola INDIE è molto utile quando devi mettere il cd nello scaffale giusto.......

Comunque, Britney incide per la Jive quindi E' INDIE.


[freddura] Se incide per la Juve diventa INBIE. [/freddura]





un certo modo di approcciarsi alle persone, un modo di salutarle


...



vedendo l'ennesimo thread riguardante una "categorizzazione" mi vengono in mente tante cose.
perchè c'è una voglia così forte di sapere cosa significa questo o quel genere? c'è davvero bisogno di saperlo?
sarà che abbiamo perso la voglia di ascoltare i dischi senza pregiudizi di ogni tipo?
non potrei mai concepire l'amore per la musica se il tutto si riducesse a una conversazione di questo tipo:

: "Scusa, vorrei conoscere la band X, puoi darmi qualche indicazione?"
: "La band X fa glitch-fuzz-frizz-indie-rock, ciao"


[...]

paroline

[...]


Ma di definizioni e generi ce n'è bisogno, perché servono per capirsi meglio. Quando però diventano una cosa così vaga o addirittura insignificante come è il caso dell'indie, meglio farne a meno.



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rym |


#43 starmelt

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Inviato 21 agosto 2006 - 08:21

Ma di definizioni e generi ce n'è bisogno, perché servono per capirsi meglio. Quando però diventano una cosa così vaga o addirittura insignificante come è il caso dell'indie, meglio farne a meno.


Ma scusa non ti sembra più assurdo dire "power-pop-noise di derivazione hardcore" (definizione comunque appropriata, io ad esempio avrei detto hardcore-noise-lo-fi-pop-rock sostanzialmente americano), si finisce per divenatare tutti dei polygen. Poi se nell'immaginario collettivo indie-rock ha quel significato, e secondo me lo ha, non vedo dove stia il problema.
Io al tempo non c'ero ma credo che se avessi domandato a J Mascis cosa suonasse non ti avrebbe mai risposto "power-pop-noise di derivazione hardcore". Insomma non è una storia inventata a tavolino.
Ripeto dal post precedente che mi sto riferendo a storia di venti anni fa, dopo il botto dei Nirvana la parola ha progressivamente perso/cambiato significato e al giorno d'oggi penso voglia dire ormai ben poco.

Poi ovvio che se voi riducete il tutto a indie=non major il discorso casca in quanto l'appartenenza a un'etichetta o ad un'altra non è determinante (ma comunque connota) per descrivere la musica.
Ma, ad esempio, è una mia malformazione, una forma incoscia di bispensiero che mi fa pensare che Siamese Dream (Virgin) possa essere semplicemente indie-rock?

Tiè vi posto il testo dei Sebadoh, anno 1991:

Just give me indie rock!
Started back in ??83
Started seeing things a differently
And hardcore wasn??t doin?? it for me no more
Started smoking pot
Thought things sounded better slow
Much slower, heavier
Black magic melody to sink this poseur??s soul
Renew Stooges undeniably cool
Took a lesson from that drone rock school
Manipulate musicians halfway to school
Getting loose with the Pussy Galore
Cracking jokes like a Thurston Moore
Peddle hopping like a Dinosaur and J
Rock and Roll genius, ride the middle of the road
Milk that sound, blow your load
Shoot it further than you ever said it go
Four stars in the Rolling Stone
Oooh sludge rock,
That??s hard as harsh
Just gimme indie rock!
It??s gone big
Come on indie rock
Just give me indie rock
Take an inspiration from Husker Du
It??s a new generation
Of electric white boy blues

Come on indie rock
It??s gone big
Come on indie rock
Just give me indie rock
Breaking down the barriers
Like Sonic Youth
They got what they wanted
Maybe i can get what i want too
Come on indie rock
It??s gone big
Come on indie rock
Just give me indie rock
Time to knock
The hard rock on it??s side
Time to knock
The shit right up a storm
Turn to amaze
With the indie sludge
Grunge!
Aaah!

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#44 {`tmtd`}

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Inviato 21 agosto 2006 - 09:34



un certo modo di approcciarsi alle persone, un modo di salutarle


...


se non accetti che per fenomeno di costume ed estetica vengono considerate anche questi particolari non è colpa mia..


vedendo l'ennesimo thread riguardante una "categorizzazione" mi vengono in mente tante cose.
perchè c'è una voglia così forte di sapere cosa significa questo o quel genere? c'è davvero bisogno di saperlo?
sarà che abbiamo perso la voglia di ascoltare i dischi senza pregiudizi di ogni tipo?
non potrei mai concepire l'amore per la musica se il tutto si riducesse a una conversazione di questo tipo:

: "Scusa, vorrei conoscere la band X, puoi darmi qualche indicazione?"
: "La band X fa glitch-fuzz-frizz-indie-rock, ciao"


[...]

paroline

[...]


Ma di definizioni e generi ce n'è bisogno, perché servono per capirsi meglio. Quando però diventano una cosa così vaga o addirittura insignificante come è il caso dell'indie, meglio farne a meno.


se ne abusa fortemente delle definizioni, e questo mi sembra evidente.
non è soltanto un discorso della parolina indie.
addirittura vengono inventate certe definizioni esilaranti, ricordo un "glitch-hop" di blow-up-ina a dir poco grottesco.
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#45 slothrop

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Inviato 22 agosto 2006 - 11:28

Da Wikipedia:

Tale genere non va confuso con la definizione di musica indie, che tende a rappresentare (soprattutto in Italia) un genere musicale che tende a recuperare in maniera personalistica gli aspetti sonori degli anni 70 e 80, i cui artisti hanno solitamente provenienza britannica o americana"[/i]


Dunque la moda indie degli ultimi anni è un fenomeno solo o soprattutto italiano? Beh, in quanto a degenerazione modaiola di cose belle importate dall'estero siamo sempre stati all'avanguardia, in Romagna poi siamo speciali ad esempio nel credere che le spiagge americane siano davvero piene di bonazze/i come in Baywatch anzichè di obesi (come nella realtà), e difatti non stupisce come dopo oltre un decennio di saturazione della scena musicale ravennate con il vituperato (e vituperabile) hardcore melodico (quel genere e basta si poteva suonare!) oggi l'unica tendenza musicale capace di scalzare quella precedente (che era tenuta in vita artificialmente da alcuni anni) è stato proprio l'odiosissimo indie attuale come descritto dalla wikipedia.

Ma siamo sicuri che all'estero la moda sia minore?
Magari ad altre latitudini "indie" sono ancora Pixies, Dinosaaur Jr e Pavement (o, in tempi più recenti, Grandaddy e Microphones)?
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