(Thanks to Joey)
Di Steinbeck conoscevo solo Uomini e Topi, per averlo letto intorno ai 15/17 anni. Pertanto, ne ho un ricordo alquanto vago, di romanzo malinconico, che mostra uno spaccato di un'epoca, lontana nel tempo ma attuale nelle problematiche.
Non avevo mai approfondito la conoscenza dello scrittore, sicchè ringrazio chi, inconsapevolmente, mi ha suggerito di leggere "La corriera stravagante", libro di cui ignoravo l'esistenza, che mi ha reso un'immagine di Steinbeck diversa da come mi era nota finora o, piuttosto, come finora io pensavo che fosse.
Per cominciare, ne ho apprezzato lo stile, d'autore di un altro tempo, che mi cattura e affascina. E' un romanzo atipico, per uno scrittore solitamente dedito alla drammaticità e al risvolto sociale dei suoi scritti, che sbalordì la critica dell'epoca allorchè presentò questo romanzo, bizzarro e che qualcuno ritenne leggero e divertente. Scaturisce spontanea l'analisi dei personaggi che lo popolano, così da individuarne, per ognuno, precisi tratti caratteriali e recondite aspirazioni, malcelati istinti e desideri sopiti, che rendono i protagonisti un piccolo campionario della varietà umana.
Steinbeck + La Corriera Stravagante
Started by
Lois
, Oct 01 2008 18:22 PM
5 replies to this topic
#1
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Posted 01 October 2008 - 18:22 PM
ॐ मणि पद्मे हूँ
... perchè il voler bene non si compra, non si vende, non si impone con il coltello alla gola, nè si può evitare: il voler bene succede
(J. Amado - "Teresa Batista stanca di guerra")
#2
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utente stocazzo
Posted 01 October 2008 - 20:57 PM
leggiti The Grapes of Wrath! (Furore)
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#3
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pivello
Posted 02 October 2008 - 08:37 AM
Si ma Steinbeck non è solo Furore! Del quale tralaltro è bellissima la trasposizione cinematografica.
Credo che un libro come "La Battaglia" (traduzione di Eugenio Montale) sia imperdibile quasi quanto Furore. Lo farei leggere al personale delle risorse umane delle aziende.
Io sinceramente La corriera Stravagante per quanto piacevole l'ho trovato decisamente inferiore al resto della sua produzione.
In quel contesto trovo più interessante "I pascoli del cielo", commovente da star male in alcuni frangenti.
E poi l'
Credo che un libro come "La Battaglia" (traduzione di Eugenio Montale) sia imperdibile quasi quanto Furore. Lo farei leggere al personale delle risorse umane delle aziende.
Io sinceramente La corriera Stravagante per quanto piacevole l'ho trovato decisamente inferiore al resto della sua produzione.
In quel contesto trovo più interessante "I pascoli del cielo", commovente da star male in alcuni frangenti.
E poi l'
#4
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Posted 03 October 2008 - 10:49 AM
...
E poi l'
Andrea "E poi l'" cosa? M'hai lasciato così, nel dubbio...
Comunque grazie per i consigli, anche se quello di Debaser più che un invito sembra un ordine
ॐ मणि पद्मे हूँ
... perchè il voler bene non si compra, non si vende, non si impone con il coltello alla gola, nè si può evitare: il voler bene succede
(J. Amado - "Teresa Batista stanca di guerra")
#5
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utente stocazzo
Posted 04 October 2008 - 12:16 PM
ma sì dai, non si può non leggerlo! 
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#6
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Slackware addict
- LocationῬήγιον - Μεγάλη Ἑλλάς
Posted 03 February 2009 - 08:06 AM
Riporto su questo topic, perché è uno dei miei scrittori preferiti.
Io ho letto:
- Furore;
- Pian Della Tortilla;
- La Corriera Stravagante;
- Vicolo Cannery;
- Quel Fantastico Giovedì;
- Uomini e Topi;
- La Perla.
Sono tutti stupendi! Non so dire quale mi sia piaciuto di più. Forse La Corriera,
effettivamente, mi è piaciuto un po' meno.
Occhio a Pian Della Tortilla e al duo Vicolo Cannery/Quel Fantastico Giovedì
(il secondo è una sorta di sequel), dove la componente "picaresca" si fa
sentire maggiormente.
Occhio anche a La Perla, una piccola sinfonia in parole! :-*
Io ho letto:
- Furore;
- Pian Della Tortilla;
- La Corriera Stravagante;
- Vicolo Cannery;
- Quel Fantastico Giovedì;
- Uomini e Topi;
- La Perla.
Sono tutti stupendi! Non so dire quale mi sia piaciuto di più. Forse La Corriera,
effettivamente, mi è piaciuto un po' meno.
Occhio a Pian Della Tortilla e al duo Vicolo Cannery/Quel Fantastico Giovedì
(il secondo è una sorta di sequel), dove la componente "picaresca" si fa
sentire maggiormente.
Occhio anche a La Perla, una piccola sinfonia in parole! :-*
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