King Crimson - Red: Pietra Miliare!!!
#51
Inviato 19 giugno 2006 - 20:46
Il mondo sta cambiando. -dichiara Robert Fripp al Melody Maker- Viviamo in un periodo di transizione tra il vecchio mondo e quello nuovo.
Io di questa transizione non ne sapevo nulla, volevo che le cose andassero avanti per quella strada che amavo tanto. Volevo ancora ascoltare i KING CRIMSON, non poteva finire tutto così presto... Ma lo sapevamo, avevamo preso la curva discendente della parabola, il "prog" con le sue innovazioni nel campo della tecnica e dell'espressività musicale era morto. La lancietta che segnava "rosso" sul retro della copertina del disco, era un segnale preciso di pericolo, qualcosa stava per schiantarsi contro un nuovo tipo di realtà.
Un'altra cosa sapevo.
Robert Fripp, che per la prima volta appariva sulla copertina di un suo disco, mi aveva indicato con la sua musica un sistema di vita ben preciso, esigente, educativo. Mi aveva dato la possibilità di scorgere vie diverse per percorrere il mondo.
#52 Guest_gneo_*
Inviato 19 giugno 2006 - 21:22
Davvero diversissimo dai loro dischi precedenti, si son rinnovati benissimo.
Le mie preferite, nell'ordine, sono "Providence", "Starless" e "Red". Applausi.
Lo preferisco già (e non di poco) a "In the court.."
#53
Inviato 20 giugno 2006 - 08:15
#54 Guest_gneo_*
Inviato 20 giugno 2006 - 08:34
Ti piace Providence? Io non sono mai riuscito a mandarla giù...
mi è piaciuta dal primo ascolto, pareva scritta per me...
in effetti riconosco sia la più ostica delle cinque
#55
Inviato 20 giugno 2006 - 09:23
[EDIT...ops..non avevo letto il post di Claudio]
#56 Guest_DiamondSeaII_*
Inviato 22 giugno 2006 - 16:35
#57
Inviato 22 giugno 2006 - 16:40
#58
Inviato 22 giugno 2006 - 16:55
A me piace molto Red, ma forse preferisco Lark's Tongue in Aspic in cui suonava il percussionista Jamie Muir e che a mio avviso dava un apporto da non sottovalutare al gruppo. Comunque secondo me tre pietre per i King Crimson ci starebbero tutte, due per i 70s e Discipline per gli anni 80.
Anche io credo che "Discipline" rappresenti una svolta importantissima, eppure non sono mai riuscito ad amarlo. Ora, dopo aver ascoltato svariati live oltre al resto della discografia, posso dire che quel che non apprezzo di "Discipline" e' l'eccessiva rifinitura dei suoni, che me lo fa percepire come eccessivamente pulito e perfino stucchevole. Credo che i pezzi di quel disco rendano enormemente di piu' dal vivo, in particolare su "Vrooom Vrooom", probabilmente il miglior live del gruppo.
#59
Inviato 29 giugno 2006 - 08:50
Mi complimento con Claudio per la sua esaustiva recensione!!! In effetti è davvero difficile "pescare" tra la discografia dei KC un'altra pietra miliare, a parte lo storico "In the court...."
RED è un lavoro "duro" che riporta in primo piano le sonorità frippiane e lascia il segno perché getta le basi di quella che sarà la rinascita dei KC!!!
"Providence" è, insieme a Starless, il mio pezzo preferito...
C'è molta "musica contemporanea" nella prima parte e questo crea un clima di attesa Penso non si trovi nulla del genere in quell'annata!!!!!!
Album più "rockettaro" dei precedenti, sicuramente più "ordinato" dei vari Lizard/Islands/Lark's, che si perdono in melodie a volte troppo mielose/faziose...
#60
Inviato 11 agosto 2019 - 16:32
Ti consiglio il libro su Fripp che è davvero bello. È dei primi anni 80. Una biografia dettagliatissima di chi li ha seguiti negli anni più mitici.
https://i.postimg.cc...-L-AC-US218.jpg
King Crimson, Robert Fripp : tutti i testi e gli scritti con traduzione a fronte / a cura di Paolo Bertrando. - Milano : Arcana, [1984]. - 254 p. ; 21 cm. ((Segue: Appendici. - Trad. di Massimo Bracco, Paolo Bertrando.
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#61
Inviato 11 agosto 2019 - 17:35
Comunque (cose ovvie): lato B > lato A
Negli anni purtroppo ho perso "affetto" per Red, anche se è il loro testamento settantiano e ha un'importanza indiscutibile. Raffrontato ai capolavori infilati fino a Larks' Tongues mi appare come un figlio minore, e un po' me ne vergogno. Nel tempo oltre all'esordio il mio prefe è diventato sicuramente Lizard, seguito a ruota da Larks'.
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#62
Inviato 11 agosto 2019 - 23:35
Fallen Angel è uno dei miei brani preferiti in assoluto, mi pare di sentire quasi Cobain nei ritornelli, è straziante. Nelle strofe praticamente è la ballata migliore che abbiano fatto, unisce il loro lirismo migliore in un asciutto e dinamico sound. Qui sono ad un livello che annichilisce qualsiasi altro loro brano melodico.
Chissà se lo hanno mai fatto dal vivo.
Ecco un altra che avrei sentito volentieri dal vivo è The Great Deceiver, il loro rock n roll supersonico. In questadsl vivo si sente distintamente quanto alcune cose della seconda fase preannunciano già la terza di Discipline.
https://youtu.be/dv4LWZMaIBE
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#63
Inviato 12 agosto 2019 - 21:33
#64
Inviato 12 agosto 2019 - 21:48
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#65
Inviato 13 agosto 2019 - 07:48
Io non riconosco più il forum. Ci fosse uno che ha voglia di riprendere una vecchia discussione per riparlare di un grande album. E non siamo pochi in linea eh.
Banalmente: pochi o tanti, il forum è in stallo perché siamo sempre gli stessi da anni. Tutti conosciamo i gusti e i pareri degli altri utenti per cui le discussioni musicali ormai non sono (e non possono essere) come cinque-dieci anni fa quando "insieme" scoprivamo musica e scoprivamo le opinioni altrui.
Lo so che è triste, ma temo sia il motivo principale.
#66
Inviato 13 agosto 2019 - 10:05
Non l'ho letto ma sono stato a un paio di incontri in cui l'autore del libro parlava di alcune band e ci faceva sentire dei brani con un impianto serio. Almeno dal vivo mi risultava fruibile ed interessante, non so perchè non l'abbia mai comprato
http://www.mpnews.it...i-king-crimson/
#67
Inviato 13 agosto 2019 - 13:53
Ma va là dai. Cazzo ne so di cosa pensa Twin Px o Dick Laurent di sto disco. Non lo so di nessuno. Poi con gli anni i pareri cambiano.Io non riconosco più il forum. Ci fosse uno che ha voglia di riprendere una vecchia discussione per riparlare di un grande album. E non siamo pochi in linea eh.
Banalmente: pochi o tanti, il forum è in stallo perché siamo sempre gli stessi da anni. Tutti conosciamo i gusti e i pareri degli altri utenti per cui le discussioni musicali ormai non sono (e non possono essere) come cinque-dieci anni fa quando "insieme" scoprivamo musica e scoprivamo le opinioni altrui.
Lo so che è triste, ma temo sia il motivo principale.
Caro sig. Bernardus...
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#68
Inviato 14 agosto 2019 - 10:27
a LFT non piace
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#69
Inviato 15 agosto 2019 - 13:03
Personalmente ritengo Red il disco migliore dei KC in assoluto, quello che più mi fa andare fuori di testa quando lo ascolto. Credo che Starless sia il miglior brano dei King Crimson perché ha tutto, una chitarra che ti arriva al cuore e una song tra le più sognanti possibili nella prima parte, un delirio dark infernale, direttamente dagli abissi del demonio nella seconda, un'esplosione di energia primordiale e devastante ma incanalata in una sorta di lucida follia ad occhi aperti nella terza.
Adoro anche Red, ruvida e spietata e senza compromessi per non parlare del Drumming di One More Red Nightmare che è pazzesco o di Fallen Angel. Providence si può tranquillamente saltare per quel che vale ma alla fine è solo una sperimentazione fine a se stessa.
#70
Inviato 16 agosto 2019 - 14:41
comunque ho comprato quel libro su Red, c'è un track by track minuzioso, riccardonissimo.
qui si trovano alcune pagine https://books.google...nepage&q&f=true
Diritto privato di Fernando Bocchini?
#71
Inviato 17 agosto 2019 - 13:37
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#72
Inviato 17 agosto 2019 - 20:46
Providence è una sperimentazione, dove i King Crimson si tingono di Stravinskij e per quel che vale anticipa di molto il sound dei Tuxedomoon (non la fase new wave anni 80 ma quella successiva, specie dei primi anni 2000), non può di certo essere definito un pezzo non riuscito, in realtà lo è eccome e se a qualcuno interessa un determinato approccio può essere paradossalmente il miglior pezzo del disco.
Personalmente però preferisco ben altro nella discografia King Crimson e nello stesso Red. Mi rendo conto di essere stato ingeneroso e forse un pò stupido nel liquidarla come sperimentazione fine a se stessa. Correggo il tiro e faccio mea culpa.
#73
Inviato 18 agosto 2019 - 21:03
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#74
Inviato 18 agosto 2019 - 21:28
concordo, riascoltata oggi dopo anni mi ha esaltato
solite scudisciate di un Wetton all'apice
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
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