destinato a scomparire l'anonimato in internet?
#1
Inviato 16 settembre 2008 - 17:29
la cina comunista ( ) e liberticida cerca di esportare la mordacchia...
saluti.
#2
Inviato 21 febbraio 2009 - 07:51
Lotta all??anonimato nella pubblicazione di contenuti on-line
L??Onorevole Gabriella Carlucci, responsabile del Dipartimento cultura e spettacolo di Forza Italia, Vicepresidente della Commissione per l??Infanzia e membro della Commissione Cultura, ha presentato una proposta di legge sulla legalità nell??ambito della Rete, nel mirino, oltre alla pedopornografia, la violazione del copyright. Raggiunta da E-duesse.it, l??On. Carlucci ha illustrato gli aspetti salienti del provvedimento intitolato ??Internet territorio della libertà, dei diritti e dei doveri??. ??La legge non intende assolutamente imbrigliare la libertà di espressione, o andare a colpire chi ne fa un uso corretto e civile. Ma essa tiene conto del fatto che Internet è una tecnologia in espansione galoppante, per cui sono necessarie delle regole, perché venga rispettato il diritto di ciascuno di tutelare il proprio nome e la propria immagine?, ha dichiarato. ??Il principio cardine è la lotta alla pubblicazione in forma anonima e clandestina, infatti attraverso l??uso dei nomignoli, i cosiddetti nickname, spesso si pongono in essere, senza alcun rischio, gravi reati quali la diffamazione, l??ingiuria, il ricatto, la calunnia. Le pubblicazioni anonime, quindi prive di assunzione di responsabilità, comportano gravissimi reati contro la persona. Penso alla circolazione di materiale pedopornografico, ma, nello stesso tempo, come dicevo prima, anche all??esposizione al pubblico ludibrio. Secondo la mia proposta, occorre dunque garantire la tracciabilità di chi pubblica e quindi la possibilità di risalire ai responsabili; questo permetterebbe di punire la diffamazione on-line come quella a mezzo stampa. Non va dimenticato che l??identificazione certa di chi naviga in Internet, pensiamo ad esempio alle chat, renderebbe più difficile l??adescamento on-line da parte dei pedofili, che è oggi motivo di grave allarme sociale?. La proposta di legge Carlucci prevede anche la lotta alla violazione del diritto d??autore attraverso l??istituzione del Comitato per la tutela della legalità in Internet, con compiti funzionali e ispettivi, che si propone di fare indagini approfondite sul Web, per una valutazione tecnica e la creazione di un repertorio casistico. Infine, l??on. Carlucci rivolge un pensiero alle videoteche. ??Bisogna dare una risposta a un comparto assolutamente in ginocchio, nonostante i grandi sforzi attuati dal trade per adeguarsi ai tempi, in grado di evolvere il proprio negozio con sempre nuove categorie merceologiche; ma è ovvio che il core business dell??attività restano noleggio e vendita dei film. ? un settore che invece potrebbe continuare ad andare per la sua strada. Non dimentichiamo che l??intrattenimento domestico, proprio nei momenti di crisi, è quello che funziona di più. Se non si può spendere per uscire, si può almeno comprare o affittare un film da vedere tra le pareti di casa. Bisogna quindi trovare delle modalità per supportare il comparto?.
(fonte trade home entertainment)
saluti.
#3
Inviato 21 febbraio 2009 - 10:26
#4
Inviato 21 febbraio 2009 - 10:38
ma non ti sembra un caso che proprio l'italia, paese che detiene un ranking assolutamente poco invidiabile nella classifica della libertà di stampa, sia il primo paese dopo la cina a interessarsi della cosa?Con l'aumentare della popolarità di Internet è "naturale" che i potenti sentano i bisogno di assumerne il controllo.
ciao.
#5
Inviato 21 febbraio 2009 - 10:41
Donna di merda...Internet: nuovo disegno di legge proposto da Gabriella Carlucci
Lotta all??anonimato nella pubblicazione di contenuti on-line
L??Onorevole Gabriella Carlucci, responsabile del Dipartimento cultura e spettacolo di Forza Italia, Vicepresidente della Commissione per l??Infanzia e membro della Commissione Cultura, ha presentato una proposta di legge sulla legalità nell??ambito della Rete, nel mirino, oltre alla pedopornografia, la violazione del copyright. Raggiunta da E-duesse.it, l??On. Carlucci ha illustrato gli aspetti salienti del provvedimento intitolato ??Internet territorio della libertà, dei diritti e dei doveri??. ??La legge non intende assolutamente imbrigliare la libertà di espressione, o andare a colpire chi ne fa un uso corretto e civile. Ma essa tiene conto del fatto che Internet è una tecnologia in espansione galoppante, per cui sono necessarie delle regole, perché venga rispettato il diritto di ciascuno di tutelare il proprio nome e la propria immagine?, ha dichiarato. ??Il principio cardine è la lotta alla pubblicazione in forma anonima e clandestina, infatti attraverso l??uso dei nomignoli, i cosiddetti nickname, spesso si pongono in essere, senza alcun rischio, gravi reati quali la diffamazione, l??ingiuria, il ricatto, la calunnia. Le pubblicazioni anonime, quindi prive di assunzione di responsabilità, comportano gravissimi reati contro la persona. Penso alla circolazione di materiale pedopornografico, ma, nello stesso tempo, come dicevo prima, anche all??esposizione al pubblico ludibrio. Secondo la mia proposta, occorre dunque garantire la tracciabilità di chi pubblica e quindi la possibilità di risalire ai responsabili; questo permetterebbe di punire la diffamazione on-line come quella a mezzo stampa. Non va dimenticato che l??identificazione certa di chi naviga in Internet, pensiamo ad esempio alle chat, renderebbe più difficile l??adescamento on-line da parte dei pedofili, che è oggi motivo di grave allarme sociale?. La proposta di legge Carlucci prevede anche la lotta alla violazione del diritto d??autore attraverso l??istituzione del Comitato per la tutela della legalità in Internet, con compiti funzionali e ispettivi, che si propone di fare indagini approfondite sul Web, per una valutazione tecnica e la creazione di un repertorio casistico. Infine, l??on. Carlucci rivolge un pensiero alle videoteche. ??Bisogna dare una risposta a un comparto assolutamente in ginocchio, nonostante i grandi sforzi attuati dal trade per adeguarsi ai tempi, in grado di evolvere il proprio negozio con sempre nuove categorie merceologiche; ma è ovvio che il core business dell??attività restano noleggio e vendita dei film. ? un settore che invece potrebbe continuare ad andare per la sua strada. Non dimentichiamo che l??intrattenimento domestico, proprio nei momenti di crisi, è quello che funziona di più. Se non si può spendere per uscire, si può almeno comprare o affittare un film da vedere tra le pareti di casa. Bisogna quindi trovare delle modalità per supportare il comparto?.
(fonte trade home entertainment)
saluti.
#6
Inviato 21 febbraio 2009 - 11:00
Nessun caso: probabilmente il padrone ha deciso che non gli basta l'anestesia praticata tramite l'impero televisivo, i vecchi (che hanno scarso accesso ad internet) prima o poi moriranno ed è ora di muoversi per stare al passo con i tempi.
ma non ti sembra un caso che proprio l'italia, paese che detiene un ranking assolutamente poco invidiabile nella classifica della libertà di stampa, sia il primo paese dopo la cina a interessarsi della cosa?Con l'aumentare della popolarità di Internet è "naturale" che i potenti sentano i bisogno di assumerne il controllo.
ciao.
Io sono estremamente pessimista a riguardo.
#7
Inviato 21 febbraio 2009 - 11:08
a chi lo dici!!!Io sono estremamente pessimista a riguardo.
l'idea di non poter più insultare gli utenti che mi stanno sul cazzo senza la certezza dell'anonimato mi terrorizza...
ciao.
#8
Inviato 21 febbraio 2009 - 11:19
Non dimentichiamo che l??intrattenimento domestico, proprio nei momenti di crisi, è quello che funziona di più. Se non si può spendere per uscire, si può almeno comprare o affittare un film da vedere tra le pareti di casa. Bisogna quindi trovare delle modalità per supportare il comparto?.
Sì insomma, la solita logica delle menti che devono essere occupate a far tutto tranne che a pensare e a riflettere,la logica prima di una dittatura. Un film già visto...mi aspetto a breve un decreto per impedire agli italiani di uscire a gruppi superiori di due o di tre...Orwell non ha nsegnato proprio un cazzo, o forse ha insegnato troppo.
E purtroppo non viviamo più in un'epoca in cui tutte queste cose non sarebbero state permesse...ogni riferimento...
#9
Inviato 21 febbraio 2009 - 11:39
#10
Inviato 21 febbraio 2009 - 11:40
è dal comunismo che nasce ogni turpitudine, fascismo compreso...E comunque è tutta colpa dei comunisti (cinesi).
ciao.
#11
Inviato 21 febbraio 2009 - 12:14
è dal comunismo che nasce ogni turpitudine, fascismo compreso...E comunque è tutta colpa dei comunisti (cinesi).
ciao.
#12
Inviato 21 febbraio 2009 - 12:19
- lo stato può far chiudere/sospendere i blog? benissimo, ci sposteremo su postazioni estere su cui non possono avere accesso;
- si fa in modo di assegnare un indirizzo ip unico a ogni utente per individuarlo? benissimo, useremo dei proxy;
- si può perseguire chi pubblica notizie solo per il fatto di averle pubblicate? benissimo, ricorreremo a Wikileaks;
etc.
#13
Inviato 21 febbraio 2009 - 12:26
ma su questo non ci sono dubbi!Queste sono le tipiche esternazioni serviliste, ma sono fatte da gente che non capisce minimamente la rete e di conseguenza sono poco efficaci; nel senso che imporre la registrazione degli utenti verrebbe vietato dall'Unione Europea probabilmente, per innumerevoli violazioni dei diritti fondamentali, e che se anche imponessero qualcosa di meno restrittivo ci sarebbe sempre il modo di difendersi, perchè internet per sua natura fornisce innumerevoli soluzioni. Per esempio:
- lo stato può far chiudere/sospendere i blog? benissimo, ci sposteremo su postazioni estere su cui non possono avere accesso;
- si fa in modo di assegnare un indirizzo ip unico a ogni utente per individuarlo? benissimo, useremo dei proxy;
- si può perseguire chi pubblica notizie solo per il fatto di averle pubblicate? benissimo, ricorreremo a Wikileaks;
etc.
per potermi esprimere liberamente sono disposto a studiare da hacker...
la cosa buffa, tanto per usare un pallidissimo eufemismo, è sentire fare questi discorsi da chi continua a millantare di volere liberare il paese da lacci e lacciuoli...
ciao.
#14
Inviato 21 febbraio 2009 - 13:08
Si, quello è veramente irritante, e purtroppo non ci sono più giornalisti in Italia, altrimenti ribatterebbero o farebbero domande.la cosa buffa, tanto per usare un pallidissimo eufemismo, è sentire fare questi discorsi da chi continua a millantare di volere liberare il paese da lacci e lacciuoli...
ciao.
#15
Inviato 21 febbraio 2009 - 13:19
Ma sarebbe giusto non doverlo fare.per potermi esprimere liberamente sono disposto a studiare da hacker...
Per convincere il popolo bue della bontà dell'operazione, al momento giusto, quando magari non si avrà la necessità di parlare dei rumeni stupratori, basterà una martellante campagna telegiornalistica sui tanti reati compiuti grazie all'anonimato di internet (parleranno di pedofilia con una spruzzata di truffe fiscali condendo il tutto con una dose di terrorismo che non guasta mai).
#16
Inviato 21 febbraio 2009 - 13:46
Ma sarebbe giusto non doverlo fare.per potermi esprimere liberamente sono disposto a studiare da hacker...
Per convincere il popolo bue della bontà dell'operazione, al momento giusto, quando magari non si avrà la necessità di parlare dei rumeni stupratori, basterà una martellante campagna telegiornalistica sui tanti reati compiuti grazie all'anonimato di internet (parleranno di pedofilia con una spruzzata di truffe fiscali condendo il tutto con una dose di terrorismo che non guasta mai).
beh la campagna mediatica contro internet su mediaset(e non solo) è bella che avviata eh! il bullismo su youtube è ormai un settore dei tg, dopo cronaca nera-papa-quanto è una merda il pd c'è subito quello.
#17
Inviato 21 febbraio 2009 - 14:32
- lo stato può far chiudere/sospendere i blog? benissimo, ci sposteremo su postazioni estere su cui non possono avere accesso;
- si fa in modo di assegnare un indirizzo ip unico a ogni utente per individuarlo? benissimo, useremo dei proxy;
- si può perseguire chi pubblica notizie solo per il fatto di averle pubblicate? benissimo, ricorreremo a Wikileaks;
etc.
anche io ho i miei dubbi sulla totale censura (tecnicamente infattibile), ma già una difficoltà maggiore nel raggiungere le notizie potrebbe essere un colpo non da poco.
Se i server DNS italiani (quelli che ci restituiscono l'ip del sito che cerchiamo.. traducono in formato numerico il nome che noi digitiamo), se si mettono ad oscurare i siti (se non sbaglio in Cina accade) non vedo molte vie di uscita... o no?
Avere sotto controllo i siti più autorevoli forse è fattibile. Ne studieranno delle belle quando internet avrà la sua potenza sull'informazione. E come prova concreta la Cina non lo è già?
#18
Inviato 21 febbraio 2009 - 15:31
#19
Inviato 21 febbraio 2009 - 17:28
Ho smesso di seguire l'"informazione" in tv.
Ma sarebbe giusto non doverlo fare.per potermi esprimere liberamente sono disposto a studiare da hacker...
Per convincere il popolo bue della bontà dell'operazione, al momento giusto, quando magari non si avrà la necessità di parlare dei rumeni stupratori, basterà una martellante campagna telegiornalistica sui tanti reati compiuti grazie all'anonimato di internet (parleranno di pedofilia con una spruzzata di truffe fiscali condendo il tutto con una dose di terrorismo che non guasta mai).
beh la campagna mediatica contro internet su mediaset(e non solo) è bella che avviata eh! il bullismo su youtube è ormai un settore dei tg, dopo cronaca nera-papa-quanto è una merda il pd c'è subito quello.
#20
Inviato 22 febbraio 2009 - 12:48
ma non ti sembra un caso che proprio l'italia, paese che detiene un ranking assolutamente poco invidiabile nella classifica della libertà di stampa, sia il primo paese dopo la cina a interessarsi della cosa?Con l'aumentare della popolarità di Internet è "naturale" che i potenti sentano i bisogno di assumerne il controllo.
ciao.
bisogna dire che è anche uno dei pochi paesi, oltre la Cina, ad avere problemi del genere:
http://www.repubblic...boss-skype.html
e poi fanno tanto chiasso sulla faccenda intercettazioni, che tra pochi anni sarà una roba paleolitica...
#21
Inviato 22 febbraio 2009 - 13:09
ah tu conosci metodo di comunicazione delle varie associazioni di malavita dei vari paesi? e ovviamente il fine è così nobile da parte dei nostri politici giusto?
ma non ti sembra un caso che proprio l'italia, paese che detiene un ranking assolutamente poco invidiabile nella classifica della libertà di stampa, sia il primo paese dopo la cina a interessarsi della cosa?Con l'aumentare della popolarità di Internet è "naturale" che i potenti sentano i bisogno di assumerne il controllo.
ciao.
bisogna dire che è anche uno dei pochi paesi, oltre la Cina, ad avere problemi del genere:
http://www.repubblic...boss-skype.html
e poi fanno tanto chiasso sulla faccenda intercettazioni, che tra pochi anni sarà una roba paleolitica...
#22
Inviato 22 febbraio 2009 - 13:12
ah tu conosci metodo di comunicazione delle varie associazioni di malavita dei vari paesi? e ovviamente il fine è così nobile da parte dei nostri politici giusto?
ma non ti sembra un caso che proprio l'italia, paese che detiene un ranking assolutamente poco invidiabile nella classifica della libertà di stampa, sia il primo paese dopo la cina a interessarsi della cosa?Con l'aumentare della popolarità di Internet è "naturale" che i potenti sentano i bisogno di assumerne il controllo.
ciao.
bisogna dire che è anche uno dei pochi paesi, oltre la Cina, ad avere problemi del genere:
http://www.repubblic...boss-skype.html
e poi fanno tanto chiasso sulla faccenda intercettazioni, che tra pochi anni sarà una roba paleolitica...
Questa è la tua conclusione, non la mia. Anche perchè non mi sembra che la proposta di legge accenni alla Mafia, ma ad altri tipi di reati. Ho soltanto fatto notare che in Italia, rispetto ad altri paesi, abbiamo anche una certa "cosa nostra". Sicuramente sono necessari più controlli in certe "zone franche".
#23
Inviato 22 febbraio 2009 - 13:15
ah tu conosci metodo di comunicazione delle varie associazioni di malavita dei vari paesi? e ovviamente il fine è così nobile da parte dei nostri politici giusto?
ma non ti sembra un caso che proprio l'italia, paese che detiene un ranking assolutamente poco invidiabile nella classifica della libertà di stampa, sia il primo paese dopo la cina a interessarsi della cosa?Con l'aumentare della popolarità di Internet è "naturale" che i potenti sentano i bisogno di assumerne il controllo.
ciao.
bisogna dire che è anche uno dei pochi paesi, oltre la Cina, ad avere problemi del genere:
http://www.repubblic...boss-skype.html
e poi fanno tanto chiasso sulla faccenda intercettazioni, che tra pochi anni sarà una roba paleolitica...
Questa è la tua conclusione, non la mia. Ho solo fatto notare che in Italia abbiamo una situazione particolare (quell'articolo mi ha colpito parecchio).
particolare in che senso joey? perchè due boss comunicano via skype?
You’ll be there. You’re the type. Who else would defend my right to be lonely?
#24
Inviato 22 febbraio 2009 - 13:17
ah tu conosci metodo di comunicazione delle varie associazioni di malavita dei vari paesi? e ovviamente il fine è così nobile da parte dei nostri politici giusto?
ma non ti sembra un caso che proprio l'italia, paese che detiene un ranking assolutamente poco invidiabile nella classifica della libertà di stampa, sia il primo paese dopo la cina a interessarsi della cosa?Con l'aumentare della popolarità di Internet è "naturale" che i potenti sentano i bisogno di assumerne il controllo.
ciao.
bisogna dire che è anche uno dei pochi paesi, oltre la Cina, ad avere problemi del genere:
http://www.repubblic...boss-skype.html
e poi fanno tanto chiasso sulla faccenda intercettazioni, che tra pochi anni sarà una roba paleolitica...
Questa è la tua conclusione, non la mia. Ho solo fatto notare che in Italia abbiamo una situazione particolare (quell'articolo mi ha colpito parecchio).
particolare in che senso joey? perchè due boss comunicano via skype?
"due" Boss forse oggi, e domani?
Sinceramente, a me spaventa vedere pubblicato quell'articolo: così come lo leggo io, lo può leggere chiunque. In ogni caso, anche una comunicazione tra due boss basta ad organizzare un omicidio.
#25
Inviato 22 febbraio 2009 - 13:28
ah tu conosci metodo di comunicazione delle varie associazioni di malavita dei vari paesi? e ovviamente il fine è così nobile da parte dei nostri politici giusto?
ma non ti sembra un caso che proprio l'italia, paese che detiene un ranking assolutamente poco invidiabile nella classifica della libertà di stampa, sia il primo paese dopo la cina a interessarsi della cosa?Con l'aumentare della popolarità di Internet è "naturale" che i potenti sentano i bisogno di assumerne il controllo.
ciao.
bisogna dire che è anche uno dei pochi paesi, oltre la Cina, ad avere problemi del genere:
http://www.repubblic...boss-skype.html
e poi fanno tanto chiasso sulla faccenda intercettazioni, che tra pochi anni sarà una roba paleolitica...
Questa è la tua conclusione, non la mia. Ho solo fatto notare che in Italia abbiamo una situazione particolare (quell'articolo mi ha colpito parecchio).
particolare in che senso joey? perchè due boss comunicano via skype?
"due" Boss forse oggi, e domani?
Sinceramente, a me spaventa vedere pubblicato quell'articolo: così come lo leggo io, lo può leggere chiunque. In ogni caso, anche una comunicazione tra due boss basta ad organizzare un omicidio.
A me spaventa vedere pubblicato quell'articolo perchè lo ritengo strumentale, ritengo che si stia conducendo una campagna contro la rete tale che in pochi anni anch'essa verrà imbavagliata come gli altri media.
Per il resto la malavita ha migliaia di modi per comunicare joey, capisco la tua preoccupazione ma subodoro (e nemmeno, ormai è quasi evidente) un "disegno" volto alla restrizioni dei nostri diritti, giustificando tutto questo in maniera sempre più varia in modo da farci apparire tutto normalissimo e quasi comprensibile.
Per me si viaggia a tappe forzate verso un regime autoritario se si continua di questo passo.
You’ll be there. You’re the type. Who else would defend my right to be lonely?
#26
Inviato 22 febbraio 2009 - 13:39
ah tu conosci metodo di comunicazione delle varie associazioni di malavita dei vari paesi? e ovviamente il fine è così nobile da parte dei nostri politici giusto?
ma non ti sembra un caso che proprio l'italia, paese che detiene un ranking assolutamente poco invidiabile nella classifica della libertà di stampa, sia il primo paese dopo la cina a interessarsi della cosa?Con l'aumentare della popolarità di Internet è "naturale" che i potenti sentano i bisogno di assumerne il controllo.
ciao.
bisogna dire che è anche uno dei pochi paesi, oltre la Cina, ad avere problemi del genere:
http://www.repubblic...boss-skype.html
e poi fanno tanto chiasso sulla faccenda intercettazioni, che tra pochi anni sarà una roba paleolitica...
Questa è la tua conclusione, non la mia. Ho solo fatto notare che in Italia abbiamo una situazione particolare (quell'articolo mi ha colpito parecchio).
particolare in che senso joey? perchè due boss comunicano via skype?
"due" Boss forse oggi, e domani?
Sinceramente, a me spaventa vedere pubblicato quell'articolo: così come lo leggo io, lo può leggere chiunque. In ogni caso, anche una comunicazione tra due boss basta ad organizzare un omicidio.
A me spaventa vedere pubblicato quell'articolo perchè lo ritengo strumentale, ritengo che si stia conducendo una campagna contro la rete tale che in pochi anni anch'essa verrà imbavagliata come gli altri media.
Per il resto la malavita ha migliaia di modi per comunicare joey, capisco la tua preoccupazione ma subodoro (e nemmeno, ormai è quasi evidente) un "disegno" volto alla restrizioni dei nostri diritti, giustificando tutto questo in maniera sempre più varia in modo da farci apparire tutto normalissimo e quasi comprensibile.
Per me si viaggia a tappe forzate verso un regime autoritario se si continua di questo passo.
Strumentale da parte di chi? Il giornale è LaRepubblica, non certo filo-governativo. Quell'articolo è di alcuni giorni fa, e il contesto era diverso (ovvero il discorso sulle intercettazioni). Al massimo, puoi dire che è strumentale il fatto che io l'abbia postato qui, ma l'intento era soltanto di mostrare un altro punto di vista altrettanto vero: l'anonimato su internet ha luci ed ombre. Sono d'accordo che in generale non vada intaccato, ma certe situazioni vanno regolamentate meglio. In ogni caso, io non credo che oggi la malavita abbia altri modi di comunicare a distanza altrettanto sicuri quanto Skype.
#27
Inviato 22 febbraio 2009 - 14:15
bisogna dire che è anche uno dei pochi paesi, oltre la Cina, ad avere problemi del genere:
http://www.repubblic...boss-skype.html
e poi fanno tanto chiasso sulla faccenda intercettazioni, che tra pochi anni sarà una roba paleolitica...
bè i problemi con skype credo non siano ristretti all'Italia, ma a livello mondiale...
l'anonimato su internet ha luci ed ombre. Sono d'accordo che in generale non vada intaccato, ma certe situazioni vanno regolamentate meglio. In ogni caso, io non credo che oggi la malavita abbia altri modi di comunicare a distanza altrettanto sicuri quanto Skype.
concordo, anche se ormai gli strumenti di comunicazione su internet sono migliaia... di chat poi...
La questione la vedo molto dura.
Il fatto che facciano tutto sto casino per le intercettazioni quando ci sono le chat e skype la vedo molto semplice... la in parlamento sono tutti vecchietti che usano solo il telefono.. ce lo vedete Silvio su messenger?
Anche il fatto di pubblicare quell'articolo su Repubblica non mi piace molto, può essere anche un invito ai boss/delinquenti che non lo sapevano ad usarlo.
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