72 replies to this topic

[reallytongues]

Ma sicuramente il loro stile era meno personale rispetto ai gruppi citati (soprattutto Genesis,Yes , VGG ,EL&P dove le timbriche di tutti gli strumentisti, compreso le voci, erano un marchio di fabbrica).
Insomma era un gruppo più da ascoltatore che da fan.

[Thælly]

Ma sicuramente il loro stile era meno personale rispetto ai gruppi citati

stai scherzando vero? trovami un gruppo anche vagamente simile (dell'epoca) e vinci un pupazzino

[Reinessenz]

Ma sicuramente il loro stile era meno personale rispetto ai gruppi citati

stai scherzando vero? trovami un gruppo anche vagamente simile (dell'epoca) e vinci un pupazzino

Direi che i GG sono un caso unico nel prog, per altro anche poco imitati (e imitabili)

[reallytongues]

Non che non abbiano stile, ma non hanno una voce caratteristica (Gabriel, Hammill , Anderson),, un suono di chitarra unico (Howe, Fripp, Hackett), una tastiera con "quel suono" ( Emerson , Banks) , quel batterista (Giles, Bruford), quel bassista (Squire, Wetton), quel sax (VDGG)....
ecco trovo una tipicità loro quando si lanciano in quei vocalizzi....

Ripeto che sono con i K.C il mio gruppo preferito prog. E poi il loro eclettismo non è un limite anzi. Invece lo stile "Unico" è stato per gli altri un limite (certo non agli incassi)

[Slowburn]

Per rispondere a wago: per me e' forse la mancanza di una figura carismatica dominante.

Un denominatore comune ( se cosi posso dire) di tutti questi gruppi e' che l'ascoltatore deve prestare una certa attenzione, fare un piccolo "sforzo" non solo riguardo la parte musicale ma anche ai testi, per potersi addentrare ed assaporare al meglio le meraviglie di queste musiche.
Possiamo anche tranquillamente dire che la bravura e le genialita' della fantasia musicale e' ascrivibile a tutti , pur con le dovute differenze di stile.

Un Peter Hammil, Keith Emerson, Fripp, Jon Anderson e un Peter Gabriel sono con la loro personalita' , chi eccentrica, chi dominante , chi cupa e misteriosa, riusciti ad esercitare quel fascino, quella particolare influenza che coinvolgeva molto il pubblico, e anche e soprattutto davano alla suite il carisma necessario affinche' acquistasse una certa "anima" .
Nei Gentle questo forse manca un pochetto, pur nella bravura che nulla ha da invidiare agli altri, mancava forse quella personalita' di spicco.

[Thælly]

Non che non abbiano stile, ma non hanno una voce caratteristica (Gabriel, Hammill , Anderson),, un suono di chitarra unico (Howe, Fripp, Hackett), una tastiera con "quel suono" ( Emerson , Banks) , quel batterista (Giles, Bruford), quel bassista (Squire, Wetton), quel sax (VDGG)....
ecco trovo una tipicità loro quando si lanciano in quei vocalizzi....

Sì ok, il personaggio/strumentista carismatico non c'è, ma il suono globale è veramente unico eh, come loro non c'è nessuno

[Slowburn]

Molto vero, infatti pure io li adoro!

. . .si cercava solo di dare una specie di risposta - se esiste - al quesito di "gruppo collaterale".
Chiaro che per me, e non solo , sono assolutamente da mettere nell'olimpo dei grupponi che han fatto la storia, ue' non si scherza!

[paloz]

Io da quando anni fa ho esplorato meglio i loro album - e in particolare il clamoroso "Octopus", non smetterò mai di ripeterlo - li ho sempre considerati alla stregua dei "più grandi" (Yes, ELP ecc.). Tra l'altro la maggior nota di merito che secondo me va attribuita ai Gentle Giant è proprio quella di aver sempre mantenuto un proprio stile, forse non ancora del tutto definito nell'esordio omonimo, ma di lì in poi inconfondibile. Niente suite fastose e tastiere magniloquenti, solo una manciata di canzoni costruite ad arte, in certi casi dei veri capolavori (penso a "Knots", "The Boys in the Band", anche l'ingenua "Isn't it quiet and cold?"). Inoltre, molto semplicemente, una delle rare formazioni prog dove si trova ancora qualcosa (anzi parecchio) di sfizioso oltre il '77, e non è poco.

Aggiungo che la personalità di spicco nei GG non serviva, visto che erano tutti polistrumentisti della madonna.

[satyajit]

Santi subito!

[Iras]

I primi album sono squisiti. Poi si sono dati a un iperbarocco sterilissimo per i miei gusti, come fatto da molta gente nel panorama proggo, ELP in primis. Che peraltro sentir definire gli ELP "i più grandi" quando secondo me solo il primo album si salva e neanche tanto di striscio mi fa un po' storcere il naso ma vabbè.

Aggiungo che la personalità di spicco nei GG non serviva, visto che erano tutti polistrumentisti della madonna.

Non scherziamo, la tecnica non si sostituisce all'identità, e neppure l'identità alla tecnica. Di che stiamo parlando, di cambi monetari o di musica?

[Giovanni Drogo]

Octopus è un capolavoro, in particolare la seconda parte dell'album.

Su Ondarock manca una loro monografia, ogni riferimento a Gozer è puramente casuale.

[paloz]

Però almeno ora c'è la pietra.

[Gozer]

Su Ondarock manca una loro monografia, ogni riferimento a Gozer è puramente casuale.

Però se hai letto il thread avrai constatato che io ne preferisco altri a Octopus.

[Giovanni Drogo]

Però almeno ora c'è la pietra.

Sì l'ho vista, bravissimo.

Però se hai letto il thread avrai constatato che io ne preferisco altri a Octopus.

Cercavo stamattina disperatamente il tuo voto a Octopus su Rym ma non l'ho trovato, mi è corso un brivido lungo la schiena. Vabbé, a te non piace manco Foxtrot, sei il solito anarchico dei gusti.

[Gozer]

Cercavo stamattina disperatamente il tuo voto a Octopus su Rym ma non l'ho trovato, mi è corso un brivido lungo la schiena. Vabbé, a te non piace manco Foxtrot, sei il solito anarchico dei gusti.

Non ho votato niente dei Gentle Giant mi sa... comunque i miei preferiti sono il primo e "In a Glass House".

[tonysuper]

Non ho votato niente dei Gentle Giant mi sa... comunque i miei preferiti sono il primo e "In a Glass House".

Bravo guaglione.

[reallytongues]

[wago]

Up perché la premessa del thread ("Ondarock non ha tenuto in considerazione...") è finalmente smentita!
Voici la monografia dei Gentle Giant, che è anche l'occasione per inquadrarne esperienza e riverberi nel quadro articolato del progressive del Vecchio e del Nuovo Mondo:

https://www.ondarock...gentlegiant.htm

[The Careless Whisper]

Scopro con la monografia che Philip Shulman ha 85 anni (un classe 1937 come mio padre)....praticamente all'esordio aveva già 33 anni (un'età in cui la maggioranza dei musicisti prog aveva già fatto il meglio del percorso artistico).

[bungle]

grandissima monografia per uno dei miei gruppi preferiti di sempri, capaci come pochi di capacità di sintesi compositiva.

Consiglio il seguente libro fatto molto bene per chi è interessato alla storia della band e ad una analisi approfondita dei loro brani

https://www.amazon.i...o/dp/8862221207

[The Careless Whisper]

Pezzo del 1977 (da "The Missing Piece") ma che a me sembra clamorosamente costruito come una hit anni '80

 

[The Careless Whisper]

Il nuovo album di Travis Scott uscito tre giorni fa inizia con....

 

https://www.youtube....h?v=N20q-391r48

[Gozer]

Ahahah. Proprio di peso, manco un minimo di manipolazione...