[Monografia] Gentle Giant
#1
Inviato 12 settembre 2008 - 15:35
l'ha solamente citato sullo speciale del prog
a me piacciono moltissimo penso che fino a free hand compreso playing the fool
ogno loro disco sia meritevole
il disco che mi piace di più è in a glass house
anche se con acquiring the taste se la batte
ho visto il concerto live (DVD)e fanno paura
se qualcuno vuole esprimere una opinione
prego
#2 Guest_Terzo_*
Inviato 12 settembre 2008 - 15:38
#3
Inviato 12 settembre 2008 - 15:50
ti ripeto che sei troppo presuntuoso e il tuo modo di porti è veramente odioso
me ne sbatto del tuo giudizio visto che sei uno coi paraocchi
il solito musicolfilo sapientone"quello che dico è giusto chi mi contraddice non capisce un cazzo"
#4 Guest_Terzo_*
Inviato 12 settembre 2008 - 15:54
cerchi i topic in cui scrivo per contraddirmi
ti ripeto che sei troppo presuntuoso e il tuo modo di porti è veramente odioso
me ne sbatto del tuo giudizio visto che sei uno coi paraocchi
il solito musicolfilo sapientone"quello che dico è giusto chi mi contraddice non capisce un cazzo"
#5
Inviato 12 settembre 2008 - 15:58
#6
Inviato 12 settembre 2008 - 16:01
#7
Inviato 12 settembre 2008 - 16:07
Non concordo con Shulman. Il loro capolavoro assoluto è e resta Octopus, semplicemente perfetto in ogni millesima sfumatura.
Terzo, non fare il bastardo dai. E poi musica sciatta a chi??
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#8
Inviato 12 settembre 2008 - 16:39
#9
Inviato 12 settembre 2008 - 16:51
La definizione di "sciatta" è la meno appropriata che fosse possibile utilizzare, anche per meri fini denigratori. Semmai la musica dei Gentle Giant è talvolta inutilmente complessa, di una complessità fine a se stessa. Comunque io li trovo notevoli. In generale mi pare che gli album di esordio, di qualsiasi epoca, vengano sopravvalutati, ma questo è uno dei casi (come per i King Crimson) in cui il capolavoro assoluto del gruppo dovrebbe essere proprio il loro primo disco. Per me è una pietra miliare.
Pietra miliare sì, ma non è sinonimo di apice raggiunto. Il primo Gigante è eccezionale (ricordiamo, perfavore, "Alucard" e "Isn't it quiet and cold?"), ma nessun loro disco sarà comparabile a Octopus, un gioiello di rara perfezione.
Ha un solo difetto: ha bisogno di tantissimi ascolti per essere metabolizzato completamente: una volta raggiunta la mèta sarete già innamorati persi.
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#10 Guest_Terzo_*
Inviato 12 settembre 2008 - 16:54
mah, per me il primo è una porcheria ma se mi dici che secondo te è un capolavoro gli do' una riascoltata, comunque, per adesso, secondo me, molto meglio Three Friends, sia per quanto riguarda il contenuto che la forma.La definizione di "sciatta" è la meno appropriata che fosse possibile utilizzare, anche per meri fini denigratori. Semmai la musica dei Gentle Giant è talvolta inutilmente complessa, di una complessità fine a se stessa. Comunque io li trovo notevoli. In generale mi pare che gli album di esordio, di qualsiasi epoca, vengano sopravvalutati, ma questo è uno dei casi (come per i King Crimson) in cui il capolavoro assoluto del gruppo dovrebbe essere proprio il loro primo disco. Per me è una pietra miliare.
#11
Inviato 12 settembre 2008 - 17:00
comunque bel gruppo, sì
#12
Inviato 12 settembre 2008 - 17:08
Dei loro dischi, i miei preferiti sono "Acquiring The Taste" e "Octopus". Ricordo la loro fusione di pop sinfonico, folk e musica classica/antica come personale e comunque piacevole, anche se ammetto che è un po' che non li riascolto con attenzione.
#13
Inviato 12 settembre 2008 - 17:25
La loro musica è complessa, anche troppo, ma sono uno dei miei gruppi progressive preferiti.
Il video live si "Knots" che ho postato è veramente incredibile, sia da un punto di vista strumentale che vocale.
http://www.youtube.c...h?v=huZ8qB05tAE
Obiettivamente è gente con due palle che non finiscono più.
Poi, per carità, de gustibus..
in nineteen sixty-three
Ogni vita ha peso e dimenticanza calcolabili
"What kind of music do you usually have here?"
"Oh, we got both kinds. We got Country, and Western."
#14
Inviato 12 settembre 2008 - 18:18
Uno dei gruppi che riuscirono a fare meno cloni (questo perchè la loro personalità era spiccatissima e perchè, come dice fisher, questi avevano le palle così grandi che ci voleva un gruppo di 20 persone per cercare di avvicinarsi a loro).
Il mio preferito è Octopus (credo il più complicato), ma anche i tre che lo hanno preceduto erano di grande livello.
Sciatti? musica fine a se stessa?
Sono le solite frasi che vanno di moda da un lustro, quando si parla di Prog.
La musica dei Gentle Giant faceva parte del filone "trendy" in quel periodo, ma riusciva anche a cogliere sfumature folk e medievali che magistralmente si accorpavano ai momenti più hard-rock/ blues.
Quando la complessità riesce a partorire pezzi così evocativi l'ultima cosa da dire è la parola "sciatta".
Il problema più grande dei Gentle Giant è che in giro negli stessi anni c'erano pure King Crimson, Van Der Graaf e Genesis...se no avrebbero spaccato culi a tutti.
E poi erano brutti da morire e questo fa si che gli Indiemaniaci siano solo invidiosi.
#15
Inviato 12 settembre 2008 - 18:28
Uno dei gruppi più originali dell'epoca.
Uno dei gruppi che riuscirono a fare meno cloni (questo perchè la loro personalità era spiccatissima e perchè, come dice fisher, questi avevano le palle così grandi che ci voleva un gruppo di 20 persone per cercare di avvicinarsi a loro).
Il mio preferito è Octopus (credo il più complicato), ma anche i tre che li hanno preceduti erano di grande livello.
Sciatti? musica fine a se stessa?
Sono le solite frasi che vanno di moda da un lustro, quando si parla di Prog.
La musica dei Gentle Giant faceva parte del filone "trendy" in quel periodo, ma riusciva anche a cogliere sfumature folk e medievali che magistralmente si accorpavano ai momenti più hard-rock/ blues.
Quando la complessità riesce a partorire pezzi così evocativi l'ultima cosa da dire è la parola "sciatta".
Il problema più grande dei Gentle Giant è che in giro negli stessi anni c'erano pure King Crimson, Van Der Graaf e Genesis...se no avrebbero spaccato culi a tutti.
E poi erano brutti da morire e questo fa si che gli Indiemaniaci siano solo invidiosi.
Mi hai fatto venir voglia di tirar giù i vinili (non li ho mai ripresi in CD), ho di sicuro i primi quattro album. Avevo anche "In A Glass House" in edizione originale, ma mi pare di ricordare che lo scambiai con qualcos'altro una quindicina di anni fa.
Sul fatto che erano "brutti da morire" hai ragionissima, questo li ha senz'altro penalizzati.
#16
Inviato 12 settembre 2008 - 18:42
Three Friends invece non l'ho mai ascoltato.
#17
Inviato 12 settembre 2008 - 18:47
Mi hai fatto venir voglia di tirar giù i vinili (non li ho mai ripresi in CD), ho di sicuro i primi quattro album. Avevo anche "In A Glass House" in edizione originale, ma mi pare di ricordare che lo scambiai con qualcos'altro una quindicina di anni fa.
Sul fatto che erano "brutti da morire" hai ragionissima, questo li ha senz'altro penalizzati.
In A Glass House non è mai riuscito a prendermi. Forse per l'ennesima defezione di uno dei fratelli, ma qualcosa dopo Octopus, forse proprio la magia che stava dietro quelle idee strambe, è andato perso.
#18
Inviato 12 settembre 2008 - 19:07
per quanto riguarda il primo album secondo me come disco d'esordio è notevole anche se reputo i dischi postumi superiori
per terzo
i gentle giant sono sciatti,ma sciatti non vuol dire trasandati o giù di lì ,se il significato è questo mi spieghi cosa significa la tua affermazione
#19
Inviato 12 settembre 2008 - 19:10
#20 Guest_Terzo_*
Inviato 12 settembre 2008 - 19:12
la risposta alla tua domanda è nella prima riga del terzo messaggio di questo topicper terzo
i gentle giant sono sciatti,ma sciatti non vuol dire trasandati o giù di lì ,se il significato è questo mi spieghi cosa significa la tua affermazione
#21
Inviato 12 settembre 2008 - 19:21
intendi il tuo terzo messaggio
nel quale dici che il primo disco dei gentle giant è una porcheria
se è così non è quello il significato di sciatto
#22
Inviato 12 settembre 2008 - 19:24
il terzo messaggio è una faccina
intendi il tuo terzo messaggio
nel quale dici che il primo disco dei gentle giant è una porcheria
se è così non è quello il significato di sciatto
Io credo che ti stia prendendo per il culo.
Anche perché, vocabolario alla mano e avendo ascoltato la band, non è proprio possibile definire i GG "sciatti".
Recita il De Mauro.
sciàt|to
agg.
CO
1 di qcn., disordinato, trasandato, spec. nel vestire
2 estens., fatto senza impegno, senza cura: un lavoro s.
#23 Guest_Terzo_*
Inviato 12 settembre 2008 - 19:30
Finalmente qualcuno che ha capito. Ma, ray shulman, possibile che non sai contare nemmeno sino a tre? Cazzo, è semplice, la prima riga del terzo messaggio del topic, tutto.
il terzo messaggio è una faccina
intendi il tuo terzo messaggio
nel quale dici che il primo disco dei gentle giant è una porcheria
se è così non è quello il significato di sciatto
Io credo che ti stia prendendo per il culo.
Anche perché, vocabolario alla mano e avendo ascoltato la band, non è proprio possibile definire i GG "sciatti".
Recita il De Mauro.
sciàt|to
agg.
CO
1 di qcn., disordinato, trasandato, spec. nel vestire
2 estens., fatto senza impegno, senza cura: un lavoro s.
Mi scuso per l'off topic ma non era mia intenzione prolungare così tanto la questione, mi sembrava abbastanza esplicita la cosa.
#24
Inviato 12 settembre 2008 - 19:35
E poi erano brutti da morire e questo fa si che gli Indiemaniaci siano solo invidiosi.
Sul fatto che erano "brutti da morire" hai ragionissima, questo li ha senz'altro penalizzati.
porco zio, sì
giuro che volevo scriverlo anch'io... erano veramente brutti cazzo
#25
Inviato 12 settembre 2008 - 19:49
sei un deficiente praticamente
se vuoi cazzeggiare e divertiti non penso sia questo il posto
in giro non hai preso nessuno, per quel che ne penso hai scritta una minchiata e ti sei voluto riprendere
visto il modo in cui ti proponi non me ne sorprenderei
#26
Inviato 12 settembre 2008 - 19:51
#27
Inviato 12 settembre 2008 - 20:26
Trovo che un disco come "Octopus" possa tranquillamente competere (se non superare) altri dischi contemporanei dello stesso genere!
#28
Inviato 12 settembre 2008 - 22:23
reputo i dischi postumi superiori
[OT]Non so farmi i cazzi miei, lo ammetto, ma suppongo che volessi dire "posteriori" o "successivi"[/OT]
#29
Inviato 12 settembre 2008 - 22:27
#30
Inviato 12 settembre 2008 - 22:28
#31
Inviato 12 settembre 2008 - 22:31
#32
Inviato 12 settembre 2008 - 22:34
#33
Inviato 12 settembre 2008 - 22:36
visto che ancora i gentle giant sono tutti vivi
Non avevo ancora letto il tuo nick. Questo thread è spam!!
Bene l'ho detta ora procuratemi molto dolore.
Me lo merito.
#34
Inviato 12 settembre 2008 - 22:43
si chiama giant on the box è uscito nel 2004 ci sono 2 concerti e qualche extra come un'intervista rilasciata alla rai
molto del materiale del dvd lo trovi facilmente su you tube
#35
Inviato 12 settembre 2008 - 23:08
uno ha l'artrite
si chiama giant on the box è uscito nel 2004 ci sono 2 concerti e qualche extra come un'intervista rilasciata alla rai
molto del materiale del dvd lo trovi facilmente su you tube
Vero. Credo ci sia del buon materiale su questo dvd, lo volevo prendere.
In ogni caso Knots dal vivo è un'esperienza che non potete perdervi. Divertente e geniale.
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#36
Inviato 13 settembre 2008 - 09:24
Credo di avere ascoltato tutti i loro dischi fino a "Free Hand", ma l'unico che conosco bene e' "Octopus", che in ogni caso non ascolto da anni.
Non c'è un vero motivo. Semplicemente li ho scoperti in piena fase prog (mia, intendo) ed ero troppo preso con Yes, Genesis, Caravan, VDGG.
Anche dopo essermi appassionato al folk anglosassone, non li ho più ripresi. Forse è il caso.
ps. Randolph dove sei!
#37
Inviato 13 settembre 2008 - 10:47
Per me non hanno nulla da invidiare a band piu' rinomate in ambito Prog.
Soprattutto "Octopus", se io dovessi fare una lista dei migliori 10 album Prog della storia....ce lo infilerei subito!
#38
Inviato 13 settembre 2008 - 12:25
In parole povere mi fanno schifo! O_O
#39
Inviato 13 settembre 2008 - 15:50
Soprattutto "Octopus", se io dovessi fare una lista dei migliori 10 album Prog della storia....ce lo infilerei subito!
Quoto col sangue. "Octopus" non ha da invidiare nulla ai migliori Genesis, e si affianca con dignità ai King Crimson dei bei tempi. Un vero "cult" per il prog anni 70.
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#40
Inviato 15 settembre 2008 - 09:07
Ecco infatti e' per questo che Octopus non mi convince piu' di tanto, e' eccessivamente autoreferenziale. E poi il suono e' fin troppo perfettino, una sorta di Dark Side of the Moon del Progressive.Decisamente non sono un progster, ma da quello che ho sentito (Octopus) i Gentle Giant sono un campionario di tutto il peggio del genere!
Procurati Acquiring the Taste che e' tutta un'altra cosa.
#41
Inviato 01 settembre 2011 - 15:34
Ho sempre pensato che fossero il top del progressive che piace a me insieme ai Crimson.
Non mi ricordavo male.
Ho solo una raccolta, ma parecchio esaustiva.
Eclettici come pochi sembrano gli Steely Dan del prog inglese (un esempio: sentite la melodia di "Nothing at All" ). Ma anche in altri brani riescono a combinare il barocchismo o il folk medioevale con passaggi da jazz rock americano.
Quando restano sul romantico e l'epico fanno le scarpe a tutti come nella fantastica "Pantagruel's Navity" in cui delicatezza, gusto e arrangiamenti arditi ne fanno un brano capolavoro (ricorda molto le atmosfere di "Lizard")) con una progressione che soddisfa sia il gusto prog che quello blues-rock (come nella voodoo "Plain Truth" e nella violenza di "Giant") ..
In "Raconteur Troubadour" si accostano al barocchismo umile dei Strawbs rendendolo forse più stravagante con "gag" alla Genesis, insomma mostruosa fiducia nei propri mezzi.
Eccellenti.
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#42
Inviato 01 settembre 2011 - 15:40
L'unica cosa di loro che non mi ha mai convinto e non me li fa amare alla follia è il loro non essersi mai davvero distaccati dall'anima rockettara: ogni tanto partono degli assoli di chitarra che sono un po' alla cazzo per dire, e traboccano di pentatoniche. Sono curati e rifiniti in tutto ma in quel dettaglio mi paiono poco attenti.
Una volta li ascoltavo tanto, ma ero agli inizi dell'esplorazione del rock e del prog e la musica rispetto a oggi la sentivo proprio col culo. Dovrei rimettermici, ora come ora un posto nel mio "olimpo" non ce l'hanno ma forse gli spetterebbe...
#43
Inviato 01 settembre 2011 - 16:19
sarebbe anche ora.Dovrei rimettermici
( )
Una tua action figure che quando la schiacci ti parla degli accordi.
#44
Inviato 01 settembre 2011 - 16:19
Basta guardare 5 minuti di un loro concerto per gridare al miracolo.
Qualità video e audio discutibile, performance da oscar
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#45
Inviato 02 settembre 2011 - 08:31
Il mio consiglio è di recuperare i preziosi live che qualche anima pia ha rimesso in giro per il web, e se ci tenete ve ne posso anche uppare qualcuno di persona.
Basta guardare 5 minuti di un loro concerto per gridare al miracolo.
Qualità video e audio discutibile, performance da oscar
Che tipi fischiet !!
ci sono anche dei live ufficiali comunque, nessuno li ha per sapere la qualità?
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#46
Inviato 02 settembre 2011 - 08:46
I miei divx sono:
- 1974, German TV, ZDF Brussels
- 1974, Long Beach ABC
- Rai '70
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#47
Inviato 02 settembre 2011 - 09:02
. . . ho "Playing the fool" qualita' - e bravura - eccellente! ( ho provato ed e' postato su youtube, puoi ascoltare per avere un'idea) . .. e qualcos'altro che non ricordo, ma non qui con me da un'altra parte, debbo controllare.
#48
Inviato 02 settembre 2011 - 09:11
#49
Inviato 02 settembre 2011 - 09:15
Sono meno orecchiabili, la loro musica è una mutazione continua e memorizzare i pezzi non è semplicissimo (il bello è che dichiaravano di non scrivere semplici canzoni perché non ne erano capaci), poi con gli incastri vocali vanno indietrissimo nel tempo (alcuni passaggi ricordano i maestri dell'ars nova) e questo appesantisce ancora di più l'orecchio dell'ascoltatore casuale.Secondo voi però perché (almeno da quando io mi sono interessato al prog) sono sempre passati per una band "collaterale" rispetto a Genesis/ELP/Crimson/VDGG/Yes? E' una sensazione mia o è effettivamente la percezione che passa di questo gruppo? C'è secondo voi un motivo intrinseco alla loro musica, un qualcosa che la renda meno accattivante simbolica o rappresentativa di quella degli altri grandi del genere?
Però alla fin fine che io sappia sono considerati giganti del prog al pari degli altri, non certo una chicca per appassionati.
"SOVIET SAM" un blog billizzimo
7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:
Tra due anni torniamo per vincere.
#50
Inviato 02 settembre 2011 - 09:31
Le loro piece sono indubbiamente ostiche e labirintiche, ma la lunghezza "pop" le rende comunque ascoltabili.
Per me "Acquiring The Taste" è un grande disco, sia a livello sonoro (sentire le chitarre e le tastiere) che di songwriting.
Altrove negli altri dischi, penso a "think of me with Kindness" o "funny ways" e mi viene in mente che non erano neppure male melodicamente (nel loro ambito "accademico").
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