uhm, resta sintonizzato riguardo le pietre.
non mi piace la forma-pistolotto che trovo ridondante (e lunghissima) in verdoux che dal canto suo spiega fin troppo bene la sua teoria; chaplin e fellini sono due autori che mi piacciono moltissimo ma che trovo umanamente molto ambigui, è per questo che talvolta ho delle riserve su alcuni dei loro film...
Piero, davvero non ti piacciono i finali di Chaplin? Il dittatore son d'accordo, alcuni altri sono deboli, ma Luci della città è di una bellezza abbacinante. E anche Verdoux, ok che è parlato, ma lì le parole sono macigni...
Ma come puoi giudicare umanamente due persone senza averle mai conosciute? Ti basi su storie (o meglio chiacchiere) di altri?
Il nostro (vostro) compito è quello di parlare di questi due miti come cineasti e nulla più...
Comunque chiudo il dibattito proponendo altri due film da pietrificare.
Uno è il celebre 'Brazil', l'altro è 'L'inferno' (1911) di Bertolini, de Liguoro e Padovan. Per info andate qui! http://it.wikipedia....1_Milano_Films)
Le "chiacchiere" sono testimonianze dirette ma io non sono stato ingaggiato per nessun compito, non sono il biografo di Fellini, mi va di avere delle idee sulle persone, è solo questo; è evidente che siamo tutti peccatori e chi è senza peccato eccetera però ci sta che ci sono dei comportamenti verso cui siamo meno tolleranti.