E vabbè, abbiamo anche praticamente smerdato come inverosimile e ridicolo La controvita, un bellissimo romanzo del più grande scrittore vivente
certo, imbarazzante perché la reazione alla notizia di poter stare per morire è qualcosa di completamente razionale in cui si hanno ben presenti le gerarchie delle cose. per favore su
A me che uno a cui annunciano che potrebbe morire (presto) si preoccupi di come e quanto potrà usare il suo pisello continua implacabilmente ad apparire quello che ho detto: del tutto inverosimile e ridicolo.
La razionalità/irrazionalità non c'entrano niente.
Purtoppo è quindi un "favore" che non posso farti.
Cosa mi tocca leggere
Ti tocca leggere quello che scrivi tu e che, quindi, ti scrivi da solo (il che probabilmente è un contrappasso sufficiente... ).
Io non ho scritto quello che hai affermato qui sopra (né "smerdato" - in italiano nel testo - quello che - bontà tua... - consideri il più grande scrittore vivente).
Non l'ho scritto. Molto semplicemente.
Quindi te la canti e te la suoni da solo.
Esercizio senz'altro molto comodo, se si vuole avere ragione, anche se un po' autistico.
Basterebbe leggere quello che uno scrive e non attribuirgli quello che torna più comodo a noi.
Rispondo - se del caso e se in presenza di interlocutori educati e intellettualmente onesti - di quello che ho scritto non delle opinioni altrui spacciate per mie.
Comunque continuate pure il soliloquio.
Constato che l'unica risposta che mi aspettavo (a un'osservazione chiaramente scherzosa, unica permessa a chi ha letto una pagina!) e cioè: "Sì, la reazione del personaggio è chiaramente assurda e ridicola, ma serve iperbolicamente allo scrittore per mostrarci paradossalmente un personaggio che poi mostrerà nel decorso della narrazione ben altre caratteristiche e complessità che tu ovviamente non puoi conoscere non avendolo letto... ", non è arrivata.
Ma solo che è normalilssimo che alla notizia di un tumore gli individui reagiscano con un incremento dell'energia libidica e si preoccupino di quante scopate possono continuare a farsi...
E che semmai è assurdo chi reagisce diversamente (cioè io).
Bisognerebbe forse avvertire i reparti di oncologia, affinché si attrezzino con qualche joy division...