185 replies to this topic

[Pierrot le fou]

si, ma "Blair Witch", al contrario di "Suspiria" o "Rosemary's Baby" che sono film di fiction, è stato realizzato con l'intento di sembrare un prodotto "documentaristico", e reale. La vera cronaca di 3 ragazzi dispersi.

Scusa Vegeta, ma qualsiasi cosa tu veda sullo schermo è una 'fiction', una cosa fasulla, una fabulazione, un "a me gli occhi please", a meno che non ci sia scritto prima 'documentario'.
Sta poi all'abilità di chi realizza il film fartelo dimenticare e farti cacare sotto dalla paura! 

si, ma quando il film è uscito è stato spacciato per un "documento" reale. In molti credevano che quello che vedevano sullo schermo fosse accaduto davvero.

E' per questo che una volta che lo spettatore è al corrente della "verità" non può che sentirsi preso in giro, e chiedersi che senso ha un'operazione del genere.

quindi uno prima si mette paura e dopo che scopre la magagna, cancella la paura retroattivamente (ammesso e non concesso che importi)

[Jules]

Ok, allora per tornare in tema, il film che più mi ha angosciato è stato "The blair wich project".
Però devo comunque andare fuori tema, perchè il secondo era un stupidaggine impietosa. Si doveva dire.

sono entrambi due film orrendi, ma perlomeno il secondo è un VERO film horror, consapevole di essere una porcata

per me il primo blair witch è un grande horror, geniale e sottile assolutamente al di sopra della media e di tanti conclamati capolavori della paura.
Soprattutto è un horror dove hanno capito che i meccanismi della paura sono basati sul quello che non si vede, e non sugli ettolitri di sangue.
Mi ha sempre stupito il dare addosso a questo film per poi magari esaltare qualsiasi vaccata underground ("ma l'hai visto quel motel vicino alla palude? geniale!"). Mah.

Bravo Dick, anzi bravissimo! Non entravo nel forum da due giorni e mi ero perso il tentivo di delegittimare The Blair Witch Project...meno male che c'è qualcosa ancora di diverso nel panorama horror..

[dick laurent]

Ok, allora per tornare in tema, il film che più mi ha angosciato è stato "The blair wich project".
Però devo comunque andare fuori tema, perchè il secondo era un stupidaggine impietosa. Si doveva dire.

sono entrambi due film orrendi, ma perlomeno il secondo è un VERO film horror, consapevole di essere una porcata

per me il primo blair witch è un grande horror, geniale e sottile assolutamente al di sopra della media e di tanti conclamati capolavori della paura.
Soprattutto è un horror dove hanno capito che i meccanismi della paura sono basati sul quello che non si vede, e non sugli ettolitri di sangue.
Mi ha sempre stupito il dare addosso a questo film per poi magari esaltare qualsiasi vaccata underground ("ma l'hai visto quel motel vicino alla palude? geniale!"). Mah.

Bravo Dick, anzi bravissimo! Non entravo nel forum da due giorni e mi ero perso il tentivo di delegittimare The Blair Witch Project...meno male che c'è qualcosa ancora di diverso nel panorama horror..

e dove contano più le idee dei grandi mezzi, aggiungerei 

[dick laurent]

Non hai capito...io intendevo se uno lo vedo già sapendo che è una bufala è molto difficile che si spaventi (e io davvero non capisco che cosa ci sia di pauroso in tale film).

si torna al fatto che la paura sia soggettiva.
Adesso mi viene la curiosità: i film che hanno fatto cagare sotto TE quali sono?

[Pierrot le fou]

Non hai capito...io intendevo se uno lo vedo già sapendo che è una bufala è molto difficile che si spaventi (e io davvero non capisco che cosa ci sia di pauroso in tale film).

io invece non capisco come possa far + o - paura, a prescindere dalla predisposizione soggettiva di ciò che si sta guardando, la + o - consapevolezza della finzione. E' un ragionamento che sradica proprio uno dei principi fondamentali del cinema, è come razionalizzare e pilotare il sentimento che di per se è e deve rimanere, in grazia di dio, irrazionale. Mi sembra abbastanza normale che non ci si sganasci dalle riste durante le sequenze finali di Apocalypse Now, e altrettanto normale mi sembra l'atteggiamento di quelli che un centinaio di anni fa scapparono davanti alle immagini di un treno in corsa. 

[Jules]

Ok, allora per tornare in tema, il film che più mi ha angosciato è stato "The blair wich project".
Però devo comunque andare fuori tema, perchè il secondo era un stupidaggine impietosa. Si doveva dire.

sono entrambi due film orrendi, ma perlomeno il secondo è un VERO film horror, consapevole di essere una porcata

per me il primo blair witch è un grande horror, geniale e sottile assolutamente al di sopra della media e di tanti conclamati capolavori della paura.
Soprattutto è un horror dove hanno capito che i meccanismi della paura sono basati sul quello che non si vede, e non sugli ettolitri di sangue.
Mi ha sempre stupito il dare addosso a questo film per poi magari esaltare qualsiasi vaccata underground ("ma l'hai visto quel motel vicino alla palude? geniale!"). Mah.

Bravo Dick, anzi bravissimo! Non entravo nel forum da due giorni e mi ero perso il tentivo di delegittimare The Blair Witch Project...meno male che c'è qualcosa ancora di diverso nel panorama horror..

e dove contano più le idee dei grandi mezzi, aggiungerei 

Ma non è nemmeno questo il punto al limite...il fatto è che il genere horror è ormai perennemente schiavo di certi stereotipi e di alcune standardizzazioni tristissime ma di sicuro rendimento commerciale che però ne hanno ammazzato l'effetto novità (oltrechè l'effetto qualità)...e in un panorama così arido The Blair Witch Project è stato nell'anno in cui è uscito una ventata di freschezza...
Anche a me non mi ha fatto sobbalzare granchè...al limite quindi posso capire che non ci sta bene in questo strano thread che non parla dei migliori horror ma di quelli che la fanno fare sotto di più..

[Pierrotelaluna]

si, ma "Blair Witch", al contrario di "Suspiria" o "Rosemary's Baby" che sono film di fiction, è stato realizzato con l'intento di sembrare un prodotto "documentaristico", e reale. La vera cronaca di 3 ragazzi dispersi.

Lasciando perdere la verosimiglianza che di certo centra poco con l'horror, il principale difetto di "Blair Witch" è che una volta che si è scoperto lo scherzo (ciò che vediamo non è successo davvero) è impossibile inquietarsi davvero.

Questo è ciò che penso io, ma senza dubbio a molti sto film è piaciuto.

Guarda, giusto per dire, io sto film l'ho visto per sbaglio, e non sapevo niente di quello che c'era dietro.
Ricordo che era l'epoca del "mistero di sleepy hollow" con Depp.
Non ricordavo il titolo del mistero, così un mio amico mi ha chiesto se volevamo andare a vedere un horror al cinema. Credevo fosse quello.
Infatti non capivo perchè non compariva Depp. Questo all'inizio. Così ho capito che stavo vedendo un altro horror.
L'ho preso per un horror non per un documento vero ritrovato in una casa abbandonata. A questo potevano credere solo in America.
Anche perchè mi sarei chiesto perchè sta strega non ha fatto fuori anche quelli che hanno ritrovato la cassetta.

Comunque certe scene m'hanno fatto palpitare il cuore.
Chi non l'ha visto è meglio che non prosegue a leggere il resto, sennò si rovina la sorpresa.
La scena dove si sentono i bambini piangere. Cazzooooooooooooo! Ma cose da matti.
Di notte nel bosco, ma come si fa?!! Lì il primo colpo all'aorta. E' anche vero che ho dovuto aspettare un pò e farmi venire il mal di mare.
Però mi rendo conto che tutto ciò che c'era prima era di preparazione. Perchè le storie sulla strtega dette prima nelle interviste dei ragazzi, si combaciano perfettamente con tutto ciò che viene dopo.
Poi anche quando ritrovano nei rametti alcuni pezzi del loro amico.
E poi quando le sue urla li conducono dentro quella capanna.
Certo che pure loro, di notte, una strega drogata, e loro che fanno? Entrano dentro la casa. Bravi.
E la fine.
Forte.

Il secondo invece sempre i soliti teenager americani. Fighetti!

[Pierrot le fou]

non hai capito assolutamente nulla di quello che sto cercando di dire. Continua pure a credere che se il film non mi è piaciuto è a causa della sua inverosomiglianza, io mi sono un po' annoiato.

ma sai che mi frega a me di credere se il film ti è piaciuto o meno per questo o quel motivo. mi fido a priori.
è una cazzata, invece, e qui intervenivo, questa tua affermazione

Perchè è impossibile spaventarsi una volta che si è a conoscenza che quello che stiamo vedendo è completamente inventato.

affermazione che contrasta alcuni dei principi fondamentali del cinema, uno dei quali spinse quelle persone a scappare dal treno dei Lumiere un centinaio di anni fa, pur essendo consapevoli che si trattasse di finzione.

[ucca]

Bhè si, Creep effettivamente è disturbante, però la cosa lì che mi ha subito abbattuto è stato vedere come recitavano gli attori.
Una pena.

Non l'ho notato sinceramente. Piuttosto la cosa interessante di quel film, è che per la prima volta si entra nel quotidiano di un mostro, svogliato e orrendo.
Questo è disturbante, di solito nei film horror a parte Shining, e l'esorcista forse..
i mostri appaiono e spariscono ma è un pò come uno che ti fa "Buh" dietro la porta..invece la cosa interessante di questo film è la svolta del film dal momento in cui lei al buio, vede la faccia terrificante di lui. A quel punto il film si mette a seguirlo in pratica ci fa vedere come vive ed è estenuante, mi è piaciuta un sacco sta cosa.

[Pierrot le fou]

affermazione che contrasta alcuni dei principi fondamentali del cinema, uno dei quali spinse quelle persone a scappare dal treno dei Lumiere un centinaio di anni fa, pur essendo consapevoli che si trattasse di finzione.

aridaje

ok, se l'intento del regista è di sembrare "documentaristico" senza però essere effettivamente un documentario e tu ne sei già consapevole durante la visione, allora non ti cachi sotto. al contrario si.
non fa una piega.

[Zarathustra]

Ok, allora per tornare in tema, il film che più mi ha angosciato è stato "The blair wich project".
Però devo comunque andare fuori tema, perchè il secondo era un stupidaggine impietosa. Si doveva dire.

sono entrambi due film orrendi, ma perlomeno il secondo è un VERO film horror, consapevole di essere una porcata

per me il primo blair witch è un grande horror, geniale e sottile assolutamente al di sopra della media e di tanti conclamati capolavori della paura.
Soprattutto è un horror dove hanno capito che i meccanismi della paura sono basati sul quello che non si vede, e non sugli ettolitri di sangue.
Mi ha sempre stupito il dare addosso a questo film per poi magari esaltare qualsiasi vaccata underground ("ma l'hai visto quel motel vicino alla palude? geniale!"). Mah.

Bravo Dick, anzi bravissimo! Non entravo nel forum da due giorni e mi ero perso il tentivo di delegittimare The Blair Witch Project...meno male che c'è qualcosa ancora di diverso nel panorama horror..

e dove contano più le idee dei grandi mezzi, aggiungerei 

"Idee" che in questo caso tra l'altro devono molto a Cannibal Holocaust. C'è però da dire che dove un film riesce a darti terrore senza farti vedere nulla, ma basandosi proprio su questo meccanismo, è certamente da apprezzare (e il film di Diodato, pur avendo lo stesso espediente del ritrovamento del filmato, mostrava fin troppo).

[ollivander]

the ring, perchè si chiudeva senza soluzione...

[Pierrotelaluna]

Bhè si, Creep effettivamente è disturbante, però la cosa lì che mi ha subito abbattuto è stato vedere come recitavano gli attori.
Una pena.

Non l'ho notato sinceramente. Piuttosto la cosa interessante di quel film, è che per la prima volta si entra nel quotidiano di un mostro, svogliato e orrendo.
Questo è disturbante, di solito nei film horror a parte Shining, e l'esorcista forse..
i mostri appaiono e spariscono ma è un pò come uno che ti fa "Buh" dietro la porta..invece la cosa interessante di questo film è la svolta del film dal momento in cui lei al buio, vede la faccia terrificante di lui. A quel punto il film si mette a seguirlo in pratica ci fa vedere come vive ed è estenuante, mi è piaciuta un sacco sta cosa.

In questo hai ragione.
Effettivamente si entra nella vita del mostro.
E che vita. Il forte è che si credeva anche di essere un chirurgo.
Tutto serio quando faceva le "operazioni".
Ok, si, il personaggio del mostro non era male. Erano altre cose che non mi piacevano.


Comunque vedetevi 436 la profezia.
E' così brutto che ve lo consiglio.

[Hollywood]

sela giocano The Shining di Mr K e anche secondo me Rosemary'baby di Roman Polanski

[mastino84]

Ma per piacere! Ma quale shining , ma quale ombrellaio matto della notte notte in ttreno e maniaci sessuali e nani bestemmiatori ma fatemi il piacere!
1)The blair wicht project è copiato da Cannibal Holocaust del Maestro Deodati, sublime genio che imprime alle sue opere una grottesca forza trtagica( la scena del bagno), l'unico motivo per il quale il film sulla strega del cablos è stato esaltato era il suo essere innovativo tecnicamente, ma anche qui il formidabile maestro aveva anticipato di 20 anni tutto il tecniciume dell'orrido falso documentario.
2)Alcuni film fanno paura, altri lasciano sconcertati per la violenza gratuita, la possibilità di una tremenda realtà alle porte. Del sewcondo tipo citeremo la casa dei mille corpi e funny games. E qui si chiude. addio

[strangelove]

Ma per piacere! Ma quale shining , ma quale ombrellaio matto della notte notte in ttreno e maniaci sessuali e nani bestemmiatori ma fatemi il piacere!
Cannibal Holocaust del Maestro Deodati

Olè!
Che schifo "Shining", buttiamolo nello stesso bidone di Ozu e Wilder.
Rivalutiamo Deodato!

Viva il cinema!

[Jules]

Ma per piacere! Ma quale shining , ma quale ombrellaio matto della notte notte in ttreno e maniaci sessuali e nani bestemmiatori ma fatemi il piacere!
1)The blair wicht project è copiato da Cannibal Holocaust del Maestro Deodati, sublime genio che imprime alle sue opere una grottesca forza trtagica( la scena del bagno), l'unico motivo per il quale il film sulla strega del cablos è stato esaltato era il suo essere innovativo tecnicamente, ma anche qui il formidabile maestro aveva anticipato di 20 anni tutto il tecniciume dell'orrido falso documentario.
2)Alcuni film fanno paura, altri lasciano sconcertati per la violenza gratuita, la possibilità di una tremenda realtà alle porte. Del sewcondo tipo citeremo la casa dei mille corpi e funny games. E qui si chiude. addio

Non è vero che The Blair Witch Project ha copiato Deodato, o meglio bisognerebbe pur dire che il taglio documentaristico per sua stessa ammissione Deodato lo copiò a sua volta dal grande Non aprite quella porta di Tobe Hooper...
In secondo luogo, nonostante il film che hai citato è osannato da più parti, ogni volta che lo vedo confermo sempre due impressioni: la prima è che effettivamente non ho mai visto nulla di più efferato in vita mia e la seconda, però, è che qualitativamente è un film assolutamente nella media, non è niente di grandioso nè per quanto riguarda le scelte stilistiche nè per quanto concerne l'impatto più strettamente emotivo..

[Juan Pablo Montoya]

Da piccolo mi inquietava IT...

[Ejzenstejn]

Anche io ritorno alla mia giovinezza, per segnalare l'allora "esorcista" quale film che mi tenne alcune notti con gli occhi aperti e con la paura che qualcuno della mia famiglia d'un tratto si alzasse dal letto sputando bile verde, arghignando ed emettendo maleodorenti vapori. Ancor oggi, al ricordo, ne provo turbamento.

[mastino84]

é vero, It inquetava anche me quand'ero piccolo, crto rivedendolo ora in confrointo al libro fa schifo, il libro invece fa ancora il suo bell'effetto. Penso che sarete tutti d'accordo nel dire che devono smetterla di tirare film fuori dai libri di king, perchè a parte qualche rara eccezione ( non horror frall'altro) i film ispirati ai suoi romanzi di solito sono improponibili.
Ma si con Deodato ho esagerato, ma penso non sia assurdo dichiarare che del genere cannibal, è l'unico film guardabileUn'altra cosa che mi sembra evidente(ed anche qua non dico nulla di nuovo perchè saremo nuovamente tutti d'accordo) è che il nostro Argento ci sa fare con le storie ed a volte ti impressiona ed io quando due anni fa vidi Phenomena non chiusi occhio la notte ripensando alla scena iniziale(il mostriciattolo incatenato che si libera), ma ha due punti che a volte rendono le sue opere grottesche, inguardabili: molto spesso la sceneggiatura è orribile e i dialoghi fanno veramente ridere e poi il doppiaggio....... Tante volte lo si dice ma ora bisognererbbe far qualcosa, convinciamolo a non riudoppiare più i film in inglese, perchè già spesso gli attori sono ridicoli( a parte eccezioni come Max von sidow) ma poi se arriva pure l'audio in ritardo con Muccino che muove la bocca a vuoto e mezzora dopo si sente"ciao", io non ci credo e piange il cuore, talento sprecato come dice de niro in bronx.
Un'ultima cosa: Alice nel paese delle meraviglie, la prima volta che ebbi occasione di vederlo, ricordo che stetti malissimo, quando i fiori la inseguono, quando è sola nel bosco e non trova alcuna via per andarsene e lo stregatto... lo stregatto.. Se ci penso rabbrividisco ancora

[dick laurent]

Racconti si, uno. La prima lettura di "Colui che sussurrava nel buio" di HPL.

grande!
Il mio racconto horror preferito in assoluto, non solo di Lovecraft, credo che l'unica volta che mi si è gelato il sangue leggendo è stato quando ho letto quel finale. So che ci sono pure un paio di versioni cinematografiche (una di Yuzna, l'altra in questo momento non mi ricordo di chi fosse), ma non ho mai avuto il coraggio di vederle. Non per paura, Lovecraft è lo scrittore horror cinematograficamente più maltrattato e temo che rimarrei delussissimo

[gigirictus]

It l'hanno fatto in Tv quando ero alle medie, è stato IL* tormentone delle medie (il tormentone delle medie è quella cosa che allo studente delle medie fa ridere in qualsiasi contesto venga messa, quindi viene messa in ogni contesto, adesso credo sia Chuck Norris). Disegnavamo pagliacci ovunque, sulle lavagne c'era sempre la frase "lo vuoi un palloncino?". Però non l'ho mai visto, devo rimediare.




* in realtà ce n'era un altro, il Sulky, però era una cosa caratteristica della nostra scuola e ne ignoro il motivo.

[Jules]

http://www.youtube.c...h?v=fJW5hKvNLTI

[princepsdeus]

tanti anni fa i film di Alien e gli x-files mi sembravano molto terrificanti (per il topos degli alieni cattivi...).

[giampaz]

Racconti si, uno. La prima lettura di "Colui che sussurrava nel buio" di HPL.

come non quotarti. mai più provato sensazioni del genere durante una lettura, capolavoro agghiacciante