Ma quindi si parlano ancora?
Tears for fears: Quando il "Pop" diventa arte...
#251
Inviato 07 ottobre 2021 - 18:29
"Dovete vedere noi, perché la televisione non vi fo' far crescere quando fa le sue trasmissioni, ve vo' tene boni; la televisione non ve vo' fa capire, ve vo' addormentà. Questa trasmissione discute e vi fa discutere dei vostri problemi, perché vedete - guardate che bell'abito che c'ho, ho una casa al mare - HO mi guardate o io me ne vado, ma me dovete guardà in tanti e vi dovete sentire il dovere IL DOVERE, perchè io a causa VOSTRA c'ho rimesso MILIARDI per divve aaverità."
#253
Inviato 25 febbraio 2022 - 15:38
Ho letto che avevano iniziato a lavorare sul nuovo album assieme a vari hit-maker per ricreare e aggiornare il sound che li aveva resi famosi e che negli ultimi anni è stato saccheggiato a suon di samples ma che poi non si sono sentiti a loro agio, non si riconoscevano e quindi hanno fatto le cose a modo loro, più consone alla loro età/esperienza. Boomer con orgoglio insomma.
Ne è venuto fuori un un album impeccabile dal punto di vista melodico (Master Plan e Break The Man sono due grandi canzoni) ma obiettivamente un po' vetusto quanto a sonorità e produzione, in cui la fanno da padrone i momenti più morbidi/riflessivi e che in quelli un po' più robusti si avvicina pericolosamente agli stomper pop dei Take That di Progress.
Insomma non sono certo i TFF di The Hurting e nemmeno quelli che scimmiottavano The Seeds Of Love della precedente reunion, direi che questo The Tipping Point è più un nuovo album dei TFF anni '90.
#254
Inviato 25 febbraio 2022 - 16:46
Una raccolta di convenzionali pop song, indecise persino nella loro anzianità. Manca una storia, un filo logico, un richiamo, anche solo uno, alla vicenda ideata dai due partner 40 anni fa, forse perché quella storia si era interrotta nel 1990. E allora tutto appare posticcio, mediocre, dimenticabile.
... sei solo chiacchiere e Baraghini
#255
Inviato 25 febbraio 2022 - 17:19
direi che questo The Tipping Point è più un nuovo album dei TFF anni '90.
Non a caso mi ha sempre dato l'idea di essere Roland quello più coinvolto nella reunion.
Seguo Curt Smith su Twitter e sembra sempre che non gliene freghi un cazzo della musica o che sia il suo ultimo pensiero.
#256
Inviato 25 febbraio 2022 - 18:55
Fa molta tristezza e molta vecchiaia sto disco, che richiama anche a me quelli dei '90.
Trovo più tollerabili i momenti più rilassati (The Tipping Point e Long, long, long time su tutti), forse perchè sono quelli in cui non si capisce che sono loro , perchè il resto (e direi prima di tutto come suona, che sa veramente di vecchio e polveroso!) non riesco a salvarlo manco partendo da aspettative bassissime
«Mister, possiamo lavorare sulle diagonali?», la richiesta di qualche giocatore. No, la risposta del tecnico.
consigli per il futuro: leggere i fantaconsigli dell'UU e fare l'esatto opposto
Duck tu mi consigliasti di molto bello Delitto e Castigo, che nonostante la lunghezza (per me quello è gia parecchio lunghino) mi piacque parecchio e mi permise anche di fare un figurone con mia cognata in una discussione in cui credeva di tagliarmi fuori.
#257
Inviato 26 febbraio 2022 - 18:31
La produzione è fantastica!
Stavolta hanno finalmente capito che non è The Seeds Of Love che dovevano rifare.
drammatica la somiglianza Roland Orzabal con Umberto Tozzi
#258
Inviato 26 febbraio 2022 - 19:18
Quante volte lo riascolterò ancora per il resto della mia vita? Probabilmente zero.
#260
Inviato 27 febbraio 2022 - 09:32
"A quasi quarant'anni da The Hurting, e a diciotto dall'ultimo album Everybody Loves a Happy Ending, la premiata ditta Orzabal-Smith torna con un lavoro inaspettatamente fresco. Un pop di classe che mette in mostra un'expertise invidiabile e un equilibrio inedito tra le due anime storiche dei Tears For Fears"
Sentire e ascoltare (questi si fanno di brutto)
... sei solo chiacchiere e Baraghini
#261
Inviato 27 febbraio 2022 - 13:43
"A quasi quarant'anni da The Hurting, e a diciotto dall'ultimo album Everybody Loves a Happy Ending, la premiata ditta Orzabal-Smith torna con un lavoro inaspettatamente fresco. Un pop di classe che mette in mostra un'expertise invidiabile e un equilibrio inedito tra le due anime storiche dei Tears For Fears"
Sentire e ascoltare (questi si fanno di brutto)
Dai dai, faida tra i due siti!
#262
Inviato 27 febbraio 2022 - 14:52
Su 'sti due bolliti? Direi che non ne vale la pena. Già non capisco voi che state qui a lamentarvi del disco onestamente.
"SOVIET SAM" un blog billizzimo
7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:
Tra due anni torniamo per vincere.
#263
Inviato 27 febbraio 2022 - 20:51
#264
Inviato 04 marzo 2022 - 10:44
The Tipping Point (il pezzo) è davvero bello.
#265
Inviato 04 marzo 2022 - 18:41
Oh saranno anche bolliti ma ho letto che potrebbero esordire in prima posizione in UK, in USA stanno facendo ospitate televisive a go go e le recensioni al momento sono incredibilmente positive: https://www.metacrit...tears-for-fears
Insomma questa reunion sta funzionando mille volte meglio di quella di 18 anni fa passata quasi in sordina... sul disco rimango comunque scettico, per me non va oltre la piacevolezza.
#266
Inviato 09 marzo 2022 - 11:45
Spinto dalla curiosità mi sono sparato The Hurting e sono rimasto stupefatto.
Una cura del suono maniacale, percussioni ossessive (penso al pezzo che chiude LP), basso arrembante, tastiere malinconiche. Ci sono tutti gli elementi per un grande, grandissimo disco d'esordio. La cosa più interessante è che sono brani che ti chiedono letteralmente di essere riascoltati, c'è una profondità, una cura per il dettaglio che non possono essere ignorate.
Disco veramente stupefacente per me. Mi fustigo per non averli conosciuti prima, ma le reunion servono anche a questo. Prossimi giorni The Hurting a palla, poi passo all'altro disco.
#267
Inviato 09 marzo 2022 - 12:44
Prossimi giorni The Hurting a palla, poi passo all'altro disco.
Di bene in meglio!
#268
Inviato 09 marzo 2022 - 20:15
Oh saranno anche bolliti ma ho letto che potrebbero esordire in prima posizione in UK, in USA stanno facendo ospitate televisive a go go e le recensioni al momento sono incredibilmente positive: https://www.metacrit...tears-for-fears
Insomma questa reunion sta funzionando mille volte meglio di quella di 18 anni fa passata quasi in sordina... sul disco rimango comunque scettico, per me non va oltre la piacevolezza.
Canzone ispirata come poche. (e cade anche a proposito con tutto quello che sta succedendo.)
#269
Inviato 10 aprile 2022 - 10:32
Il secondo disco dei Tears For Fears è sicuramente più sfaccettato, più complesso rispetto al precedente. The Hurting ti spingeva a rimettere il disco sul piatto ma i pezzi arrivavano (quasi) subito. Nel secondo disco invece c'è una cura ancora più maniacale del suono, si viene spinti a riascoltare il disco per entrarci meglio dentro. Il lato B è qualcosa di clamoroso, una serie di pezzi legati tra loro, uno migliore dell'altro. Sembrano due band diverse comunque, poeticamente disperate nel primo disco, più "alla moda" nel secondo disco, ma questo non è un difetto, anzi.
#270
Inviato 29 luglio 2022 - 09:52
Un artista del loro periodo, forse ancora non del tutto bollito!
#271
Inviato 20 gennaio 2023 - 05:36
sto riascoltando i primi 5 album in questi giorni, insieme alla raccolta di b sides Saturnine Martial & Lunatic. ok i singoli pazzeschissimi, ma questi alla fine di un album quasi perfetto (skippo solo Mothers Talk) erano capaci di piazzare un capolavoro del genere.
battito industriale, tastiere new age, vocalizzi da world music, schitarrate smargiasse. dura 7 minuti ma ne potrebbe durare 30 per me.
I distrust orthodoxies, especially orthodoxies of dissent
「その時僕はミサト さんから逃げる事しかできなかった。 他には何もできない、 他も云えない… 子供なんだと ... 僕はわかった。」
#272
Inviato 20 gennaio 2023 - 09:36
Corry, aiutami nella battaglia per rivalutare i loro (suoi) dischi anni '90!
#273
Inviato 20 gennaio 2023 - 12:12
I primi due dischi sono unici. Li ho scoperti un annetto fa ma ancora oggi mi fustigo quotidianamente per non averli scoperti prima.
#274
Inviato 13 giugno 2023 - 14:36
Sembrano degli Oasis molto più emotivi e oscuri
http://youtu.be/_0ebeVF6UMQ
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#275
Inviato 13 giugno 2023 - 15:02
Succhino, sono l'unico del forum ad apprezzare quella versione dei TFF.
Quel disco è molto "brit", ma visto che lo ha fatto una band di matrice 80s, non viene considerato.
A parte un paio di pezzi, ascolto più questo rispetto a "Elemental" di due anni prima. Che invece mi pare abbia qualche fan in più qui dentro.
#276
Inviato 13 giugno 2023 - 15:21
Comunque che titolo orrendo 'sto thread.
"SOVIET SAM" un blog billizzimo
7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:
Tra due anni torniamo per vincere.
#277
Inviato 13 giugno 2023 - 15:29
Succhino, sono l'unico del forum ad apprezzare quella versione dei TFF.
Quel disco è molto "brit", ma visto che lo ha fatto una band di matrice 80s, non viene considerato.
A parte un paio di pezzi, ascolto più questo rispetto a "Elemental" di due anni prima. Che invece mi pare abbia qualche fan in più qui dentro.
Concordo, anche secondo me Raoul è superiore a Elemental, anche se non ha una Break It Down Again.
I distrust orthodoxies, especially orthodoxies of dissent
「その時僕はミサト さんから逃げる事しかできなかった。 他には何もできない、 他も云えない… 子供なんだと ... 僕はわかった。」
#278
Inviato 13 giugno 2023 - 18:36
Raoul è un disco pieno zeppo di gran belle melodie purtroppo appesantite da arrangiamenti troppo carichi e poco snelli... "pomposo e magniloquente" diceva giustamente una recensione dell'epoca.
Secrets però resta sempre, quel pezzo quasi mi commuove
#279
Inviato 13 giugno 2023 - 19:20
Togli il quasi
#281
Inviato 14 giugno 2023 - 06:44
Raoul è un disco pieno zeppo di gran belle melodie purtroppo appesantite da arrangiamenti troppo carichi e poco snelli...
non qui però dai
stupenda, questa poteva stare su Older di George Michael
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「その時僕はミサト さんから逃げる事しかできなかった。 他には何もできない、 他も云えない… 子供なんだと ... 僕はわかった。」
#282
Inviato 14 giugno 2023 - 13:00
ma sbaglio o invece The Tipping Point è un signor album dritto e pop, senza arzigogoli?
molti ritornelli hanno un che di antemico e magnficente in senso positivo.
#283
Inviato 27 settembre 2023 - 17:07
ma sbaglio o invece The Tipping Point è un signor album dritto e pop, senza arzigogoli?
molti ritornelli hanno un che di antemico e magnficente in senso positivo.
Disco aspettato per una decade buona passata ad ascoltarli e farmi una cultura sul pop albionico anni '80, puntualmente arrivato dopo essersi fatto aspettare troppo e quando oramai non mi interessava più. Pensiero estemporaneo giusto per accompagnare questa cover che invece rilegge gustosamente in maniera distopica uno dei loro cavalli di battaglia
The core principle of freedom
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