257 replies to this topic

[vegeta851]

Saw è un pò una saga mediocre anzi che no.

i primi due mi sono piaciuti abbastanza. harry potter manco quelli

[Jules]

Visto che vegeta mi ha dato l'idea, metto anche io le merde dell'anno (ma proprio solo le super merde eh, quelle degli inguardabili):

L'allenatore nel pallone 2
Parlami d'amore
Questa notte è ancora nostra
Riprendimi
Sex and the City
Once
Un amore di testimone
Go Go Tales
Sfida senza regole
La mummia 3 - La tomba dell'imperatore dragone
Zohan
L'uomo che ama

Ozpetek e Haneke, per motivi diversi, fuori classifica.

[Ian Smith]

Il podio mio al momento sarebbe:

Feed
Scusa ma ti chiamo amore
Nero bifamiliare

ma conto di recuperare a breve un titolo papabilissimo di primo posto: "ALBAKIARA"

[Homer]

a proposito...qualcuno sa se i seguenti titoli hanno già una data di uscita in Italia?
-Gran Torino

Mi sa che questo esce nel 2009...

Comunque, tra i peggiori: l'ultimo Indiana Jones, Io sono leggenda ed il penultimo Allen.

Avete già un'idea sulla classifica o i primi posti dei migliori del 2008?

[ergen]

pollice verso per la Banda Baader.
Ho letto la recensione sul sito, non mi trovo sull'accosatmento con "Romanzo Criminale" e soprattutto sullo smerdamento di quest'ultimo rispetto alla pellicola crucca, davvero una palla, sconnesso, rigido nel suo sviluppo lineare.

[strangelove]

a proposito...qualcuno sa se i seguenti titoli hanno già una data di uscita in Italia?
-Gran Torino

Mi sa che questo esce nel 2009...

Comunque, tra i peggiori: l'ultimo Indiana Jones, Io sono leggenda ed il penultimo Allen.

Avete già un'idea sulla classifica o i primi posti dei migliori del 2008?

Ennò, quelli della redazione non dovrebbero anticipare nulla. Altrimenti che sfizio c'è nel fare la classifica di fine anno?

[Ian Smith]

pollice verso per la Banda Baader.
Ho letto la recensione sul sito, non mi trovo sull'accosatmento con "Romanzo Criminale" e soprattutto sullo smerdamento di quest'ultimo rispetto alla pellicola crucca, davvero una palla, sconnesso, rigido nel suo sviluppo lineare.

L'accostamento col film di Placido sta soprattutto nell'aver voluto prendere un pezzo della storia nera del Paese di riferimento (la Banda della Magliana in Italia, quella Baader Meinhof in Germania) e averlo inserito in una cornice narrativa volutamente "romanzata", lontana cioè da quella che poteva essere una ricostruzione storica tout court: se ci fai caso in entrambi film l'accento è posto sulle gesta dei protagonisti, sulla loro personalità, e la loro caratterizzazione è volutamente eccessiva, oltre le righe (per dire, non credo che nè il Dandi nè Baader fossero davvero così bohemiennes come nel film).
Poi va beh, a me "RC" è rimasto indigesto perchè si era proposto sin dall'inizio (a detta proprio del regista) come un chiaro esempio di "cinema d'autore con i soldi": questa presunzione così ostentata lo ha reso invece un gingillone patinato, confuso e tirato via.
"La Banda" se non altro ha il merito di non eccedere troppo su questo andazzo e di salvarsi grazie a buone intepretazioni (davvero non c'è storia, per dire, tra i poliziotti Bruno Ganz e Stefano Accorsi).

[ergen]

Personalmente avevo preferito la caratterizzazione dei personaggi in RC, se non altro perchè meglio amalagmati/protagonisti con/dello sviluppo narrativo, cosa che invece mi sembra correre su due distinti e mai intersecanti binari ne La Banda Baader-Meinhof.
Accorsi a me non era dispiaciuto, certo qui il suo omologo è di ben altro spessore, hai ragione davvero grandissima interpretazione.
Insomma, RC era riuscitoa raccontare una "storia", con tutte le deformazioni che questo comporta, mentre questo è fin troppo meccanico, scisso irrimediabilmente fra forma documentario-fiction.