Ce l'hanno fatta!
A spiazzarmi di nuovo!
Questa volta i canadesi non sfornano un doppio LP colossale, ma un altro singolo 12'' contenente la suite Year of the Pig (18 minuti) e una più concisa The Black Hats (5 minuti).
Che ha di speciale? bhè, intanto la suite è una suite hardcore, con piano, chitarre pulite, controcanti femminili al ruggito di Pink Eyes, che poi esplode in un finale assurdo.
Il secondo brano è ordinaria amministrazione ma è talmente teso che non fa rimpiangere Hidden World e le sue tirate di 5-6 minuti.
Bravi ancora una volta.
Qui la recensione di frankie, che ha giustamente ripescato questa uscita 2007 che rischiava di passare inosservata, mentre ha fatto scalpore nel resto del mondo.
