*** LUIGI DI MAIO: UN "POLITICO CONTROVERSO, CON POCA ESPERIENZA, CHE HA MANDATO IN ROVINA LE RELAZIONI CON I DUE PAESI PRINCIPALI DEL GOLFO PERSICO, A CUI TROVARE UN LAVORO DOPO LA MANCATA RIELEZIONE IN PARLAMENTO"; "UN CANDIDATO COMICO" ***
Così IL PRINCIPALE QUOTIDIANO DEGLI EMIRATI ARABI UNITI DEFINISCE LA CANDIDATURA DI LUIGI DI MAIO come INVIATO SPECIALE DELL'UNIONE EUROPEA NEL GOLFO PERSICO
CONVERSAZIONE CON ANDREA COSTANTINO DA ABU DHABI
Partecipa ATTILIO FONTANA, PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE DELLA LOMBARDIA
VENERDÌ 25 NOVEMBRE 2022
ORE 8.30
Partiremo da una notizia clamorosa, appena pubblicata dal quotidiano principale degli Emirati Arabi Uniti, contro l'eventuale nomina di Luigi Di Maio come Inviato speciale per l'UE nel Golfo Persico:
https://www.thenatio...rst-gulf-envoy/
Di Maio viene definito "un politico controverso", "con poca esperienza nei Paesi arabi"; un ex ministro "attualmente senza lavoro, perché non è riuscito a fari rieleggere alle ultime elezioni in Italia"; si afferma ancora che "la scelta di Di Maio ha provocato indignazione e sdegno nel Golfo Persico"
Il quotidiano online cita il tweet di Mohammed Baharoon, Direttore del Dubai Public Policy Research Center: "La nomina di Di Maio deve esprimere un profondo senso dell'umorismo europeo, che mi sfugge"; Baharoon aggiunge che Di Maio è il ministro italiano "che da solo ha mandato in rovina la relazione del suo Paese con i due principali Paesi del Consiglio di cooperazione del Golfo Persico"; viene poi citato il giudizio negativo sulla candidatura di Di Maio da parte di Dania Thafer, Direttrice esecutiva del Gulf International Forum di Washington, che stigmatizza l'azione di Di Maio specialmente contro l'Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti, in relazione al blocco della vendita di materiale relativo alla DIfesa per cui c'era un precedente accordo risalente al 2016, bloccato da DI Maio nel 2021: è ciò che ha sempre messo in luce Andrea Costantino, indicando questo atto governativo italiano come causa politica della propria detenzione
Il quotidiano emiratino cita poi Cinzia Bianco, ricercatrice dell'European Council on Foreign Relations research fellow , che dice che la scelta di Di Maio, una candidatura debole e controproducente per l'Europa, “dà l'impressione che la sua nomina serva più a trovargli un posto che a consolidare le relazioni tra Europa e Paesi del Golfo”.
https://www.thenatio...rst-gulf-envoy/