(Infine, non concordo per niente sul fatto che hanno posto le basi per la vaporwave, mi sembra una evidente forzatura, ma non voglio aprire anche quel cassetto).
discovery (2001) è il libretto delle istruzioni del future funk (2012): musica dance, estetica anime, campioni di pezzi funk.
mancava solamente il citypop, che poi era sostanzialmente una rielaborazione del funk americano, ma una volta stabilito il nesso tra cultura/estetica giapponese e musica dance (e questo l'hanno fatto i daft punk per primi), con l'aiuto anche di pharrell coi n.e.r.d. e kanye (vedasi il loro rapporto con bape, ad esempio) era solamente questione di tempo prima che una nuova generazione costruisse su quelle basi.
tutto il future funk suona come high life dei daft punk: micro-sampling, pitched voices, estetica anime, ritmo funk/dance. è un masterclass su come campionare e rendere praticamente irriconoscibile il pezzo originale, pensare che l'hanno fatto con hardware/software dei primi 2000!
ripeto: mica male, per un semplice pezzo di contorno.