Ah, guardate che per 12 centimetri di circonferenza, poiché si fa Diametro X 3.14 = 12, bisogna fare 12/3.14 e si trova il diametro, che non è di neanche quattro centimetri stando a questo conto.
Bruca, il punto è che sui libri di biologia e su molti siti, si trovano 'ste notizie. Però io ho imparato a non fidarmi dell'assoluto nel campo dell'anatomia. Le pareti vaginali, è vero, sono attaccate, ma i ricettori del piacere non funzionano allo stesso modo per tutte.
Permettimi un parallelismo ingegneristico:
Quando si costruisce un qualunque strumento, se ne definisce la
sensibilità, ovvero il minimo valore in ingresso affinché lo strumento "se ne accorga". Per esempio: se su una bilancia per pesare le persone, ci metti una penna, non se ne accorge. Il peso della penna è inferiore alla sensibilità, chè è una soglia.
Se quello che dici fosse vero, le donne dovrebbero sentire tutte le stesse sensazioni a parità di dilatazione. Allora come si spiega che una sente dolore e l'altra piacere? Non si tratta di non avere argomenti, ma di contrapporre dati empirici a quelli teorici da te citati.
Galileo propose il metodo sperimentale. Io son d'accordo.
Donne, fatevi avanti, è per il bene della scienza e dell'umanità.