447 replies to this topic

[cerezo]

c'è già cerezo c'è già

in questi giorni sei buono, calmo e costruttivo
ti metto un "+" adesso e un altro se mi linki la discussione giusta (e poi le appiccico)

destouches lo aspettavo al varco, i waterboys me li sponsorizzò lui

[Moreno Saporito]

in questi giorni sei buono, calmo e costruttivo

sì ma gli altri sono sempre stronzi

cmq c'è
http://forum.ondaroc...__fromsearch__1

non so bene se volevi "Post Punk meno malato, magari anche melodico" ma per dire i That petrol emotion sono stati trattati (mi pare)

o se vuoi teniamo questo e baciatemi il culo

[Moreno Saporito]

e cmq ricordati che per potere costruire dobbiamo prima distruggere

[cerezo]

c'hai ragione, ci sono pure passato di lì
li attacco

...e poi mi leggo 20 pagine per trovare risposte alla mia richiesta

[Infinite dest]

Aslan, dublinesi , enormi

[Gozer]

sono stati grandi anche per qualcosa che non sia 'sta ben poco entusiasmante copia carbone di Make Me Smile?

[Infinite dest]

Non è che su Youtube si trovi proprio tutto, eh, ci sono dei video live che fanno abbastanza schifo
vedi se ti piace questo, lui è fighissimo secondo me

[Gozer]

Questa va già un po' meglio, però... per quale caspita di motivo sarebbero post-punk? Io ce ne sento zero...

[Infinite dest]

Perchè non riesco a trovare niente del primo disco, ecco perchè - che è il lavoro più bello (e più famoso, almeno in Irlanda) e che mi sembra corrispondere (pù o meno) a quello che cerca cerezo. credo che comunque ti piacerebbero, anche se potresti faticare a farli rientrare al 100% nella definizione

Edit: anche io nei Waterboys di post punk ce ne sento poco, però Cerezo ha dato le coordinate così e pace

[cerezo]

i bongos di in the congo

due parole su questi, almeno su questo disco qua


il mood è quello un po' nevrotico di certa new wave punk inglese
il nome del gruppo e del disco mettono in chiaro, se ce ne fosse stato bisogno, che le percussioni sono in primo piano e c'è una forte componente "etnica"

date, avendo un po' di tempo, orecchio qua
zebra club è quella più "inglese"

http://www.youtube.com/watch?v=IfP8M4IGoZM

bulrushes è quella più jangle
http://www.youtube.com/watch?v=zcgILoeOXKg

glow in the dark quella più powerpop



questa per l'agenda di lassigue

[BlackiceLORDofSILENCE]

continuiamo con la scoperta dell'acqua calda:


Mary Goes Round - Sunset.
melodie bellissime, chitarre che si stagliano nell'aria e tanti richiami ai maestri:


Altra scopertina della settimana:

interessanti linee vocali in stile Chameleons però con quelle scìe psichedeliche avvolgenti.

[BlackiceLORDofSILENCE]

Altre chicche della settimana
http://3.bp.blogspot...ven cannons.jpg
Felt - ignite the seven cannons
Quel post-punk un po' trasognato e dilatato in stile Chameleons e The Wake. Bellissimi.

Poi i Gene Loves Jezebel.
Gothic rock agli inizi che sfuma sempre più verso un immaginario alla Duran Duran.

[cerezo]

ohio '79
devo+powerpop=screaming urge

[Pinktrain]

Room, leggendaria cult post punk band from Liverpool (giro Wild Swans per intenderci). Avevo i loro vinili finiti chissà dove, ora però sono felice di poterli riascoltare grazie all'arrivo dei loro cd:

• Indoor Fireworks (1982) Red Flame
• Clear! (1983) Red Flame
• In Evil Hour (1984) Red Flame

Verlaine dei Television se ne innamorò, e dopo averli portati in tour con loro, gli produsse parte del piccolo capo" In Evil hour "

Il suono, cambia spesso causa dei continui cambi di formazione durante gli album, ma sostanzialmente partendo da una classica formula post punk debitore ai joy division/Echo & Bunnymen ( questi ultimi loro paesani) si fa via via romantico e personale con la forma canzone a dominare su melodie rigogliose, ricche di arpeggi e trame chitarristiche davvero ben congegnate.Vicini tanto alle cartoline di Atzec Camera, quanto a certo post punk melodioso di Pale Fountains/Care sempre from Liverpool, fino a lambire il sogno Televisioniano caro ai Felt.
E soprattutto grandi sophisti nell'ultimo pezzo.

Scioltisi i Room nacquero i Benny Profane bellissimi ( insieme a membri dei Passage e con lo zampino di Broudie e Willy Sergeant degli Echo) e i Dead Cowboys, ma questa è un'altra storia, vi lascio con i Room:

http://www.youtube.c...feature=related


http://www.youtube.c...feature=related


http://www.youtube.c...h?v=UB2A_VVGeqQ


http://www.youtube.c...feature=related


http://www.youtube.c...&feature=fvwrel

[Nijinsky]

Scioltisi i Room nacquero i Benny Profane bellissimi ( insieme a membri dei Passage e con lo zampino di Broudie e Willy Sergeant degli Echo)

parto da qua e vado indietro allora(e arriverò al primo nel 2040).

[Pinktrain]

Scioltisi i Room nacquero i Benny Profane bellissimi ( insieme a membri dei Passage e con lo zampino di Broudie e Willy Sergeant degli Echo)

parto da qua e vado indietro allora(e arriverò al primo nel 2040).

Per te i Room calzano meglio, credo.

[Eldar]

Non li conoscevo ma da tutti i nomi che hai citato mi sto già bagnando gli slippini, vedo di recuperare!

[Pinktrain]

Non li conoscevo ma da tutti i nomi che hai citato mi sto già bagnando gli slippini, vedo di recuperare!

Spero ti piacciano e non sia solo suggestione romantica evocata dalla nostalgia per la mia gioventù

[Eldar]

Ritorna, dopo anni di silenzio, un nuovo capitolo per Wild Swans, leggendaria band di Liverpool appartenente alla cricca Teardrop/Echo/Icicle works/Care.


" The coldest winter for a hundred years" il titolo.

Giancarlo Costamagna da rockerilla, ottima penna rock UK , lo descrive come l'approdo ad un nuovo capolavoro di psichedelia epica dal taglio romantico malinconico, radicato dalle parti di Ocean Rain, ma avvolto in preziosi velluti moderni. Lirismo e tensione visionaria pare non abbiano perso lo smalto dei tempi.

Gli spara un 9/10 senza troppi indugi (disco del mese).

sarà verità o una dirompente ed esagerata botta nostalgica?

Staremo a vedere, io intanto ne ho ordinata una copia...

Peccato che qua non se lo sia filato nessuno, nella top 10 dell'anno per me!

[Pinktrain]

Ritorna, dopo anni di silenzio, un nuovo capitolo per Wild Swans, leggendaria band di Liverpool appartenente alla cricca Teardrop/Echo/Icicle works/Care.


" The coldest winter for a hundred years" il titolo.

Giancarlo Costamagna da rockerilla, ottima penna rock UK , lo descrive come l'approdo ad un nuovo capolavoro di psichedelia epica dal taglio romantico malinconico, radicato dalle parti di Ocean Rain, ma avvolto in preziosi velluti moderni. Lirismo e tensione visionaria pare non abbiano perso lo smalto dei tempi.

Gli spara un 9/10 senza troppi indugi (disco del mese).

sarà verità o una dirompente ed esagerata botta nostalgica?

Staremo a vedere, io intanto ne ho ordinata una copia...

Peccato che qua non se lo sia filato nessuno, nella top 10 dell'anno per me!

...Ovviamente poi è piaciuto molto anche a me

[Nijinsky]

dovete aprire i thread però sennò tutti sti dischi andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia

[Pinktrain]

Meglio, le cose preziose non basta cercarle, bisogna scovarle.

Anzi, sparo subito la cartuccia in canna, Benny Profane appunto. La C86 indiepop che non fu, l'ennesima prova dell'esistenza di D io.

http://www.youtube.c...&feature=relmfu


http://www.youtube.c...&feature=relmfu


http://www.youtube.c...feature=related

[BlackiceLORDofSILENCE]

rispolverare assolutamente

http://www.youtube.c...h?v=f1wUV0AJ078

[BlackiceLORDofSILENCE]

compilation fighissima del 1982 chiamata Gathered

http://avicusuk.blog...ed-lp-1982.html

Compaiono anche i DeathSS con una vecchia versione di Terror.
Bellissimo il fatto di vederli immersi nel panorama post-punk e darkwave italiano. Terror fa perdere qualsiasi connotato ai Death SS di band "heavy". Le chitarre sono piene di fuzz e la batteria con le sue rullate ossessive li accomuna molto più ad altri progetti come Not Moving o Litfiba dell'epoca.
Tutti pezzi fighissimi nella compilation ma emergono come migliori quelli dei Not Moving, Dirty Actions (stupendo brano a metà strada fra la no-wave e la disco così come quello degli State of Art). Poi ci tiriamo tutti un colpo in testa col pezzo dei Pankow.

[Pinktrain]

Ne parlai anni fa insieme alla gemella body section

[BlackiceLORDofSILENCE]

Ne parlai anni fa insieme alla gemella body section

bellissima anche la Body Section.. scoperta giusto qualche giorni fa assieme alla compila sopra-postata...
hai sentito le compilation di Danza Meccanica ?
La Mannequin sta facendo un ottimo lavoro ripubblicando queste piccole gemme..

[Ganzfeld]

Riascoltavo ieri questa piccola gemma dei Mekons. Non me la ricordavo così bella:

[signora di una certa età]

stamattina un amico ha riesumato questa <3

[Garp Buzzy Power]

Napster, alla voce R.E.M., mi consiglia tra gli artisti simili queste bellezze

 

[New Gold Dream]

50:50  classy:classy

 

https://www.youtube....h?v=CigATrFLfeQ

voice

 

mine

https://www.youtube....h?v=fdUWR6AiWJE

 

 

 

 

 

 

 

[wild horse]

 

 

The Stroke Band - Green And Yellow     1978

 

 

Scoperti oggi per caso mi sto ascoltando il loro primo e unico album "Green And Yellow" per la terza volta di fila. Il gruppo nasce a Valdosta in Georgia e i due loro esponenti più in vista sono Bruce Joyner e Don Fleming. Il primo é il classico ragazzo nato con la camicia: a pochi anni di vita si beve un po' di liquido per sviluppare le foto che mette a serio rischio la salute delle sue corde vocali, a sei anni perde un occhio e a quattordici rimane parzialmente paralizzato in seguito ad un incidente. Don Fleming invece é più conosciuto per essersi poi riciclato con successo come produttore (Sonic Youth e Teenage Fanclub tra gli altri).

Come descriverli? La definizione che ho trovato più spesso googlando é art-punk e ci potrebbe stare esattamente come ci sta post punk tipo Fire Engines quando si cimentano in altri pezzi di pop un po' sbilenco. Sul forum non ne ho trovato traccia se non un paio di post di Federico Guglielmi

 

Metto qualche pezzo per rendere meglio l'idea: in Fiction/Non Fiction il mio preferito ci sento l'eco dei Rolling Stones di Sticky Fingers che si fondono con la voce particolare e un po' monocorde di Bruce Joyner e con un riff di chitarra dissonante che divide il pezzo in due parti

 

 

 

[reallytongues]

Don Fleming ha suonato pure con Dinosaur Jr in Green Mind

[Moreno Saporito]

Don Fleming come musicista e non come produttore ->

 

Velvet Monkeys

https://www.youtube....eature=youtu.be

(Future l'album da avere)

 

B.A.L.L.

https://www.youtube....h?v=FDIk5AkNe7Q

(Period l'album da avere)

 

Gumball

https://www.youtube....h?v=Yr-jQFfhkbY

(Super Tasty l'album da avere)

 

in queste band circolarono molti personaggi noti della scena alternativa americana e non, 80&90

 

[Moreno Saporito]

ho guardato e la pagina di wiki raccoglie un po' tutto

https://en.wikipedia...ming_(musician)

 

ma soprattutto è nato in uno di quei bellissimi posti americani con quei nomi che mi piacciono tanto perché ricordano l'Italia

 

Donald Gene "Don" Fleming (born September 25, 1957 in Valdosta, Georgia) is an American musician and producer. Besides fronting a number of his own bands, (Velvet Monkeys, B.A.L.L., and Gumball) Fleming has produced Sonic Youth, Teenage Fanclub and Hole.

 

 

 

[wild horse]

Velvet Monkeys e B.A.L.L sembrano notevoli. Gumball mi sembrano rientrare già più nel calderone alternative dei primi novanta (su rym sono etichettati anche come power pop ma da quelle tre tracce che sto ascoltando direi che di power pop non c'é nulla)

[reallytongues]

Ah si i Gumball è Vero!
Li avevo puntati, ma poi non li ho comprati
Bello il pezzo linkato

[Moreno Saporito]

Velvet Monkeys e B.A.L.L sembrano notevoli. Gumball mi sembrano rientrare già più nel calderone alternative dei primi novanta (su rym sono etichettati anche come power pop ma da quelle tre tracce che sto ascoltando direi che di power pop non c'é nulla)

 

io direi più un grunge senza le pesantezze che spesso attorcigliavano il grunge, in questo senso forse pop ma insomma le coordinate sono proprio quelle dei generi alty*** di quel periodo (grunge, rock-psychedelia, ecc)

 

***la y conferisce un po' di allegria alla parola "alternativo" che, altrimenti, riporta alla mente Manue Agnelli (tuo!!! toccoferro)

[Ɲ●†]

Sono tornati con un doppio che raccoglie un vinile (Compulsion) uscito lo scorso anno e queste Random Textures che sono 2016, pensate per installazioni etc. Pare anche bello ad un primo ascolto, tra post-punk prevalentemente strumentale e post-rock atmosferico (che già per me era contenuto in Plateau Phase quando ancora il post-rock era ben di là da venire) + ritmiche kraut. Poca maniera anche, a differenza di quanto ci si potrebbe aspettare, e comunque quella che c'è di gran classe.

 

 

Factory Benelux presents Random Textures, a new instrumental album by cult Manchester postpunk group Crispy Ambulance, now issued as a double CD set with 2015 album Compulsion added as a bonus disc.

Random Textures features material written by the band for a series of multi-media events in Manchester during 2015/16 and billed as the Subliminal Impulse Review. The producer is longterm collaborator Graham Massey of 808 State/Biting Tongues. “After a few years of playing our Factory back catalogue it felt like time for a change,” explains frontman Alan Hempsall. “The best way to force a change in our composing methods and move forward was for me to stop singing. We’ve always liked doing material that could be used as soundtrack music - albeit for fairly disturbing films. Random Textures is the sound of us spooking ourselves in our cellar studio.”

Companion disc Compulsion was originally issued in a limited edition of 500 vinyl copies to mark Record Store Day in 2015. In many respects it’s the second album Crispy Ambulance might have recorded in 1982 after the release of seminal debut The Plateau Phase, with seven of the ten tracks written and performed live at that time. To these are added Rain Without Clouds, an outtake newly restored from the original multitrack masters, and remixes of Four Line Whip and WMTP.2 by producer-cum fifth member Graham Massey.

Almost uniquely, Crispy Ambulance has retained the same line-up since the group was originally founded in 1978: Alan Hempsall (vocals, keyboards), Gary Madeley (drums), Robert Davenport (guitars), Keith Darbyshire (bass).

Cover image by Paul Normann.

 

http://news.factorybenelux.com/

[Garp Buzzy Power]

I Beloved prima della sbandata

 

[Trespassive-aggressive]

Belli, ma li preferisco dopo la sbandata

[Ɲ●†]

Edizione definitiva per una compilation definitiva. Novembre 2020.

 

https://www.lesdisqu...ove_twi007.html

 

Spoiler

Compilations \ From Brussels With Love [TWI 007]

Les Disques du Crépuscule is proud to present 40th anniversary editions of iconic compilation From Brussels With Love. Bearing the catalogue number TWI 007, From Brussels With Love was the very first release on Crépuscule back in November 1980, and now returns in 2020 on cassette, gatefold 2xLP (coloured vinyl), and 2xCD hardback 60 page 10-inch square earbook

Originally released as a cassette with a 16 page booklet packaged in a PVC wallet, From Brussels With Love featured 21 exclusive tracks from the international avant-garde and new wave, as well as contributions from the celebrated Factory Records roster. Then, as now, the featured artists include A Certain Ratio, Gavin Bryars, Harold Budd, Thomas Dolby, Dome, The Durutti Column, John Foxx, Martin Hannett, Richard Jobson, The Names, Bill Nelson, Kevin Hewick + New Order, Michael Nyman and Der Plan.

Running for 78 minutes, the cosmopolitan ‘cassette journal’ was curated by Michel Duval, Annik Honoré and Wim Mertens, and also includes extended interviews with Brian Eno and legendary French film actress Jeanne Moreau. The cover art is by Jean-François Octave, with additional artwork in the booklet by Benoît Hennebert, Marc Borgers and Claude Stassart.

From Brussels With Love quickly sold 6000 copies around Europe, earning rapturous reviews in the UK music press. "This is a reminder - without really trying, without being obvious - that pop is modern poetry, is the sharpest, shiniest collection of experiences. Is always something new" (Paul Morley, NME). More recently, Dan Fox of art magazine Frieze described TWI 007 as "a masterpiece of distinctly northern European post-punk eclecticism."

To mark this 40th anniversary Crépuscule will issue 3 remastered editions. The most ambitious of these is a deluxe 2xCD earbook edition (TWI 007 CD) presented as a 10-inch square hardback book (60 pages), with two full length audio CDs. The book includes rare images, posters, sleeve designs and period ephemera, plus a detailed history of the Crépuscule label between 1979 and 1984, with contributions from Michel Duval, Annik Honoré, Wim Mertens, Octave, Hennebert and photographer Philippe Carly.

CD1 includes all 21 tracks from the original cassette. CD2 includes tracks omitted from TWI 007 for reasons of space, as well as related Crépuscule tracks by Michael Nyman, Bill Nelson, John Foxx, Richard Jobson, Durutti Column, Repetition and The Names, and also contemporary songs by other Belgian artists including Digital Dance, Polyphonic Size, Aksak Maboul, Karel Goeyvaerts and Marine.

In addition, there is a facsimile cassette package in PVC wallet (TWI 007) limited to 500 copies, as well as a gatefold double vinyl edition (TWI 008) pressed on coloured vinyl (Disc 1 is black, and Disc 2 is white), with the booklet pages printed on the inner gatefold. Both the cassette and vinyl come with a digital copy (MP3)

A multi-format bundle is also available including the cassette (TWI 007), vinyl (TWI 008) and 2xCD earbook (TWI 007 CD) plus a Stassart postcard, a brand new LDDC/FBN sampler CD, an Umbrellas In the Sun DVD, a full size reproduction Plan K 16/10/1979 event poster (folded), and an LDDC spiral slipmat (while stocks of the slipmat last!).

There is also a teeshirt, available either as a separate item or as part of the multi-format bundled version at a reduced price (please email for details).

Cassette + 2xLP tracklist:

1. John Foxx A Jingle *1
2. Thomas Dolby Airwaves
3. Repetition Stranger
4. Harold Budd Children On the Hill
5. The Durutti Column Sleep Will Come
6. Martin Hannett The Music Room
7. The Names Cat
8. Michael Nyman A Walk Through H
9. Brian Eno Interview
9A. Phill Niblock A Third Trombone
10. John Foxx A Jingle *2
11. Jeanne Moreau Interview
12. Richard Jobson Armoury Show
13. Bill Nelson The Shadow Garden
14. The Durutti Column Piece For An Ideal
15. A Certain Ratio Felch (live in NYC)
16. Kevin Hewick and New Order Haystack
17. Radio Romance Etrange Affinité
18. Gavin Bryars White's SS
19. Der Plan Mein Freunde
20. Gilbert and Lewis Twist Up
21. John Foxx A Jingle *3

Earbook 2xCD tracklist:

CD1 tracklist is same as cassette/2xLP

CD2 tracklist below:

1. John Foxx A Jingle *4
2. John Foxx Mr No
3. Bill Nelson Dada Guitare
4. The Durutti Column For Belgian Friends
5. Richard Jobson + Tuxedomoon Orpheé
6. Aksak Maboul DBB (Double Bind Baby)
7. Karel Goyvaerts Ach Golgotha
8. Marguerite Duras Interview
9. Polyphonic Size Nagasaki Mon Amour
10. Marine Life In Reverse
11. Michael Nyman Mozart
12. Gavin Bryars White's SS (unedited)
13. The Names Nightshift
14. Repetition A Still Reflex
15. Digital Dance Treatment
16. Josef K Sorry For Laughing
17. A Certain Ratio And Then Again (live)
18. John Foxx A Jingle *5


Available to pre-order on cassette, 2xLP, 2xCD deluxe earbook and multi-format bundle. And a teeshirt! Cassette and vinyl versions include digital copy (MP3). To order please select correct shipping option and click on Add To Cart button below cover image, or else contact LDDC by email for tracked or signed for delivery, or other payment methods. RETAIL RELEASE DATE IS NOVEMBER 2020

 

 

 

 

 

 

[signora di una certa età]

Se lassi non si palesa lo do per perso

[Dudley]

Sembra interessante, soprattutto per il libro (ehm ... sto cercando una valida scusa per riacquistare un disco che già possiedo ... ehm ... )

Ah, che spettacolo di etichetta, LDDC ... Nostalgia canaglia ...

[Ɲ●†]

Pre-ordinato oggi. Io invece avevo sempre soprasseduto (anche se conosco bene la compilation, fantastica per come riesce a fotografare alla perfezione una sensibilità affine) per cui goduria doppia.

[Dudley]

Ho un bel ricordo anche di "The fruit of the original sin", che si trova facilmente in doppio CD ... dischi dall'atmosfera particolare, leggiadra, provvisti anche di una certa nonchalance o pretenziosità che dir si voglia, ma che hanno marchiato a fuoco una certa epoca (e più di una mente) ...

 

[corrigan]

grande compilation From Brussels with Love: i miei pezzi preferiti sono quelli di Vini Reilly, che spadroneggia con la catatonica vignetta Sleep Will Come e la stupenda Piece for an Ideal, e quello di Harold Budd, un pezzo immacolato che sembra uscito direttamente dall'immenso The Pearl con Eno,  

[Ɲ●†]

Io dico Airwaves di Thomas Dolby, se devo sceglierne solo uno. E senza considerare i Names che sono una delle mie band wave del cuore.

[wild horse]

 

 

Scoperti oggi. Qualche eco di Wire nelle chitarre

 

 

Sinking Ships is an english band formed in the fall of 1979, by ex 'Berlin' members Simon Brighton (guitar) and Terry Welbourn (bass), together with 'Stress' musicians, Colin Hopkirk (vocals) and Nick Green (drummer). In 1980, this line-up went on to record two tracks for a local New Wave compilation, 'Household Shocks'. Soon after this release, vocalist Colin Hopkirk departed the band and Terry Welbourn took up the lead vox along with his bass duties.The now 3 piece band were building a solid reputation live with gigs supporting The Psychedelic Furs, the Modettes, Spizz Energi and other big name indies. In the Spring of 1980, the band recorded a 7" double 'A' side single 'The Cinema Clock' & 'Strangers'. Critics were quick to talk up the band including plays on John Peel's Radio 1 show and many favourable reviews.  The band then chose to increase their numbers from 3 to five then to six, with the addition of keyboards, synths and saxophone. Confusing their growing army of fans, this then turned out to be a 'relatively bad move'. Bar the notable live performance at 'Sleaford Rock 80' plus a well received London debut at the original 'Marquee Club' in Wardour Street, the Ships were sinking. In late 1980 they went back into the studio to record songs for a six-track 12" set for release in January 1981 which never saw the light of day. Tired and embittered, the band shrank back down to the 3-piece line-up and tried once again to rediscover the magic with a 7" vinyl single ('Dream' & 'After the Rain - Live') released on the 'Recession' label in April 1981. Sadly, the 80's had moved on, electronics and New Romantics were taking over the world of music - rock n roll seemed doomed. The Sinking Ships original line-up split, with some of the members moving out of Lincoln to London with just Terry Welbourn left to pick up the flotsam. During the 80's Terry continued to play live under 'The Sinking Ships' name with numerous lineups adding guitars and drums. But there have been no further record releases since 1981.