Illustratori
#1
Inviato 26 ottobre 2007 - 17:17
Ho cambiato il titolo, che oltre ai fumetti ci sono un bel po' di altre cose fighe
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#2
Inviato 27 ottobre 2007 - 13:20
#3
Inviato 27 ottobre 2007 - 16:05
#4 Guest_carmelo bene_*
Inviato 27 ottobre 2007 - 16:09
ANDREA PAZIENZA POMPEO
il punto artistico piu'alto ed esistenziale toccato dal genio italiano.massima monodia tragica di una generazione post 77 senza piu'identita'che finisce per riconoscersi soltanto nell'atto estremo del suicidio.
#5
Inviato 29 ottobre 2007 - 17:22
#6
Inviato 30 ottobre 2007 - 16:18
Non sono esperto in materia, però come mi piacciono i disegni de "L'ultima caccia di Kraven" dell'uomo ragno! Grandissimo fumetto! Non ricordo il nome del disegnatore, e adesso mi scoccio di cercare l'albo tra i mei libri....ti farò sapere comunque.
Mike Zeck coadiuvato alle chine da Bob McLeod. Zeck è un ottimo artista, spesso però ha il difetto di "tirare via" per cui raramente è riuscito a ripetersi ai livelli di Kraven Last Hunt. Zeck fece un ottimo lavoro anche sulla prima miniserie dedicata a The Punisher: "Circle of Blood", un capitolo e mezzo disegnato da semi-dio poi al solito la deriva frettolosa.
Per quanto riguarda la domanda del topic è difficile rispondere, ci sono tanti fattori da considerare ad esempio, ci sono autori più "illustratori" altri con uno stile più "fumetto" in misura più o meno personale. Poi bisogna distinguere fra le "illustrazioni" e le "tavole di un fumetto". Quando ad esempio si produce una copertina serve impatto visivo: Villa per Tex o Bradstreet per Hellbalzer o Punisher
(http://timbradstreet...sher/index.html) Fabry per Preacher o lo stesso Alex Ross.
Lo stesso stile può non funzionare quando lo si applica ad una tavola disegnata, in cui lo story-telling e la dinamicità sono essenziali.
Fra gli "illustratori" il citato Bradstreet è uno di quelli che amo di più, fra i disegnatori trovo eccezionale Carlos Gomez (Dago), quest'uomo produce una quantità impressionante di tavole con una qualità e una dinamicità che fanno spavento.
#7
Inviato 30 ottobre 2007 - 16:37
Fra gli stranieri direi Moebius e Miyazaki.
"Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace"
#8
Inviato 30 ottobre 2007 - 19:27
Per quanto riguarda la domanda del topic è difficile rispondere, ci sono tanti fattori da considerare ad esempio, ci sono autori più "illustratori" altri con uno stile più "fumetto" in misura più o meno personale. Poi bisogna distinguere fra le "illustrazioni" e le "tavole di un fumetto". Quando ad esempio si produce una copertina serve impatto visivo: Villa per Tex o Bradstreet per Hellbalzer o Punisher
(http://timbradstreet...sher/index.html) Fabry per Preacher o lo stesso Alex Ross.
Lo stesso stile può non funzionare quando lo si applica ad una tavola disegnata, in cui lo story-telling e la dinamicità sono essenziali.
Fra gli "illustratori" il citato Bradstreet è uno di quelli che amo di più, fra i disegnatori trovo eccezionale Carlos Gomez (Dago), quest'uomo produce una quantità impressionante di tavole con una qualità e una dinamicità che fanno spavento.
dunque, diciamo che non mi sono granchè posto il problema, mi interessano molto gli illustratori di tavole, ma anche le copertine. Non conoscevo sto Bradstreet ma tecnicamente sembra davvero incredibile, come del resto Alex ross. Anche se quel tipo di disegno iperrealistico non è quello che preferisco.
Del resto anche se non sono un grande esperto il mondo dei supereroi mi fa istintivamente cagare (e qui aggiungo la bestemmia, ma quel poco che ho visto di Kirby...MAH)
Adoro ad esempio gli espressionisti (chiamiamoli così): Breccia padre da mascella in terra, praticamente Dio (e tra l'altro appello disperato a chiunque sapesse: ma esiste una remota possibilità di trovare Perramus da qualsiasi parte?), ma anche Dino Battaglia, Sergio Toppi, Lorenzo Mattotti, Gipi, eccetera.
Ho una predilezione in questo periodo e mi piacerebbe scoprire quelli che si occupano di storie gotiche (tipo da poco oltre Breccia e Battaglia ho scoperto sto Luis Bermejo che mi piace molto...non posto immagini ma si trova facilmente qualcosa).
Però sto riscoprendo anche il manga, in cui a parte le serie commerciali che leggevo parecchio tempo fa non conoscevo nulla, e ad esempio Jiro Taniguchi mi sembra veramente notevole.
Insomma mi incuriosisce un po' tutto, sia da una parte vedere chi sono i più bravi nel disegno realistico, sia i più bravi nella ricerca degli effetti, delle atmosfere, della composizione e tutto il resto. Tutto è davvero ben accetto.
Ehm, se per caso avessi dato l'impressione di saperne qualcosa e quindi ti venisse l'idea di "saltare i consigli che ti sembrano scontati", in realtà non è così, è che internet aiuta molto, ma sono muy gnorantell
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#9
Inviato 31 ottobre 2007 - 18:37
Ehm, se per caso avessi dato l'impressione di saperne qualcosa e quindi ti venisse l'idea di "saltare i consigli che ti sembrano scontati", in realtà non è così, è che internet aiuta molto, ma sono muy gnorantell
... beh Internet ci sta apposta
Comunque intendevo dire che, di solito, essere "bravi" se non addirittura "eccellenti" illustratori non significa essere altrettanto bravi a muoversi sulle tavole di un fumetto.
Uno che secondo me si muove bene sia quando illustra sia quando disegna è Bill Sienkiewicz, ma è un po' che non ne sento più parlare
http://www.cse.unr.e...forman/shc.html
Un altro che mi piace nei due ruoli è il copertinista di Sandman, Dave McKean
http://www.mckean-art.co.uk/
Uno che mi letteralmente impazzire, ma purtroppo produce praticamente solo cover è Brian Bolland
http://brianbollandgallery.com/
Per quello che riguarda i disegnatori per ambientazioni horror/gotiche ... oltre il grande Battaglia suggerirei di dare uno sguardo a uno completamente diverso ma secondo me davvero suggestivo e cioè Bernie Wrightson (Swamp Thing)
http://www.wrightson....com/Images.htm
ancora uno stile differente ma di grande personalità e quello di Mike Mignola (Hellboy)
http://www.hellboy.c...enu-comics.html
Negli States oggi va di moda Templesmith, però devo dire che a me non fa impazzire, pure se è bravo
http://www.templesmi...gallery/images/
... e poi ce ne sono tanti altri, ma dovrei fare mente locale un attimo
#10
Inviato 01 novembre 2007 - 15:44
Per quello che riguarda i disegnatori per ambientazioni horror/gotiche ... oltre il grande Battaglia suggerirei di dare uno sguardo a uno completamente diverso ma secondo me davvero suggestivo e cioè Bernie Wrightson (Swamp Thing)
http://www.wrightson....com/Images.htm
lo stavo leggendo pochissimi giorni fa!
Negli States oggi va di moda Templesmith, però devo dire che a me non fa impazzire, pure se è bravo
http://www.templesmi...gallery/images/
questo non lo conoscevo proprio (anche se devo aver già visto qualcosa di suo, bè, tecnicamente è ineccepibile, però da quel poco mi trovo d'accordo con te
... e poi ce ne sono tanti altri, ma dovrei fare mente locale un attimo
quando ti ricordi scatenati
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#11
Inviato 06 novembre 2007 - 16:02
non è un disegnatore.Tiziano Sclavi(creatore di Dylan Dog)
comunque, oltre ai già citati, a me sono sempre piaciuti molto, tra gli statunitenZi, Marc Silvestri, Jim Lee e tutti i componenti delle benemerite famiglie Romita e Kubert.
per il ruolo che occupa nella storia dei comics, inoltre, sono costretto a citare anche Jack Kirby.
tra gli italiani, aggiungo alcuni nomi a quelli già citati: Gabriele Dell'Otto, Angelo Stano, Claudio Castellini e Nicola Mari.
(sicuramente anche io dimentico qualcuno)
#12
Inviato 06 novembre 2007 - 17:48
oltre al fumetto V for vendetta (diventato famoso per il film omonimo,che secondo me banalizza il capolavoro di moore)
ci sono altre chicche come from hell o Miracleman
#13
Inviato 06 novembre 2007 - 18:14
Bè Alan Moore si merita di certo uno spazio in questo post
oltre al fumetto V for vendetta (diventato famoso per il film omonimo,che secondo me banalizza il capolavoro di moore)
ci sono altre chicche come from hell o Miracleman
credo si intendesse chi disegna
infatti io avevo citato eddie campbell
#14
Inviato 06 novembre 2007 - 19:25
Capiamoci, stiamo parlando dei nostri disegnatori preferiti, o dei più grandi e importanti artisti del fumetto?
Nel secondo caso la lista non potrebbe escludere i seguenti imprescendibili maestri: Winsor McCay (Little Nemo), Alex Raymond (Flash Gordon), Floyd Gottfredson (il vero papà di Topolino & company) Milton Caniff (Terry e i pirati), Hergé (Tin Tin), Osamu Tezuka (Atomboy), Robert Crumb (Fritz il gatto) e Charles Schultz (Peanuts), tutti inventori di stili che hanno fatto scuola e influenzato tutti quelli che sono venuti dopo.
come ha detto stalker il riferimento è ai disegnatori (quindi niente Alan Moore)....sia gli importanti sia i preferiti. I primi possono essere interessanti per capire l'evoluzione, ma a volte risultano superati o semplicemente non piacere (kirby per quanto importante sia, non mi dice nulla...di quel che ho visto finora, e potrei fare anche altri esempi...o Schultz, mi piacciono molto i Peanuts, importanza innegabile ma come disegnatore non mi dice nulla uguale). I preferiti possono essere anche più interessanti perchè possono fare scoprire grandi disegnatori che magari non hanno apportato grandi innovazioni (o hanno apportato grandi innovazioni ma non se li è cagati nessuno), ma sono ugualmente bravissimi. Insomma chiaro?
Tra l'altro mi piacerebbe molto che ci si riferisse anche a opere in particolare (poniamo che uno mi dica proprio Kirby, senza specificare: la scelta tra le sue opere risulterebbe ampiuccia, ecco), e se venissero messe delle immagini "dimostrative" sarebbe veramente la ciliegina sulla torta che potrebbe rendere davvero il topic interessante, e magari non solo per me...
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#15
Inviato 06 novembre 2007 - 20:35
Bè Alan Moore si merita di certo uno spazio in questo post
oltre al fumetto V for vendetta (diventato famoso per il film omonimo,che secondo me banalizza il capolavoro di moore)
ci sono altre chicche come from hell o Miracleman
credo si intendesse chi disegna
infatti io avevo citato eddie campbell
pardon avevo letto male
#16
Inviato 07 novembre 2007 - 09:50
Capiamoci, stiamo parlando dei nostri disegnatori preferiti, o dei più grandi e importanti artisti del fumetto?
Nel secondo caso la lista non potrebbe escludere i seguenti imprescendibili maestri: Winsor McCay (Little Nemo), Alex Raymond (Flash Gordon), Floyd Gottfredson (il vero papà di Topolino & company) Milton Caniff (Terry e i pirati), Hergé (Tin Tin), Osamu Tezuka (Atomboy), Robert Crumb (Fritz il gatto) e Charles Schultz (Peanuts), tutti inventori di stili che hanno fatto scuola e influenzato tutti quelli che sono venuti dopo.
come ha detto stalker il riferimento è ai disegnatori (quindi niente Alan Moore)....sia gli importanti sia i preferiti. I primi possono essere interessanti per capire l'evoluzione, ma a volte risultano superati o semplicemente non piacere (kirby per quanto importante sia, non mi dice nulla...di quel che ho visto finora, e potrei fare anche altri esempi...o Schultz, mi piacciono molto i Peanuts, importanza innegabile ma come disegnatore non mi dice nulla uguale). I preferiti possono essere anche più interessanti perchè possono fare scoprire grandi disegnatori che magari non hanno apportato grandi innovazioni (o hanno apportato grandi innovazioni ma non se li è cagati nessuno), ma sono ugualmente bravissimi. Insomma chiaro?
Tra l'altro mi piacerebbe molto che ci si riferisse anche a opere in particolare (poniamo che uno mi dica proprio Kirby, senza specificare: la scelta tra le sue opere risulterebbe ampiuccia, ecco), e se venissero messe delle immagini "dimostrative" sarebbe veramente la ciliegina sulla torta che potrebbe rendere davvero il topic interessante, e magari non solo per me...
visto che avevo solo citato il nome. di eddie campbell mi riferivo al magnifico from hell e soprattutto a sacco amniotico anche se qui va considerata più che altro l'opera nella sua totalità: il monologo di moore, l'illustrazione di cambpell e lo spettacolo/sperimentazione di david j e tim perkins
#17
Inviato 08 novembre 2007 - 12:07
http://www.fumetti-o...TED BEST [di 5]
Alcune di quelle storie sono molto belle, altre sono un po' più tirate per i capelli, ma dal punto di vista dei disegni sono quasi sempre interessantissime visto che ci sono passati veramente i maggiori nomi dell'illustrazione da John Bolton a Ted McKeever, da Scott Hampton a Bernie Wrightson ... in qualche caso purtroppo le traduzioni fanno pena.
#18
Inviato 20 dicembre 2007 - 15:49
Leggete Sandman
#19
Inviato 10 gennaio 2008 - 11:48
Ora come ora mi vengono in mente, tra i miei preferiti:
Mike Mignola
Anche perche' tutto questo immaginario esoterico/nazista, quando trattato con ironia, mi piace molto. Non sono per nulla affascinato da Death in June, Current 93 e amici, pero'. Strano.
François Schuiten
L'immagine del mio avatar e' sua. Consiglio a tutti quelli che sanno il francese di leggere "La Tour" (purtroppo non ancora tradotto in italiano), uno dei fumetti piu' belli e commoventi che abbia mai letto.
Frank Miller
Non c'e' paragone.
Milo Manara
Moebius
E morte a chi ha ricolorato le nuove ristampe.
Poi, in ambito Disney (restando sui "contemporanei"):
Alessandro Barbucci
Stefano Turconi
http://stefanoturconi.blogspot.com
Andrea Freccero
Pazzesco, non c'e' piu' online nulla dei tempi di Pk!
Anche di Claudio Sciarrone e Fabio Celoni non si trova nulla, uff...
Invece lui e' un altro grande: Giovanni Rigano
http://riganogiovanni.blogspot.com/
Tra gli italiani, mi piace molto anche Matteo Piana:
#20
Inviato 11 gennaio 2008 - 14:59
Tanino Liberatore
che fra le altre cose ha anche disegnato la copertina di questo pessimo album di zappa.
#21
Inviato 11 gennaio 2008 - 22:08
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#22
Inviato 13 gennaio 2008 - 22:06
#23
Inviato 13 gennaio 2008 - 22:16
A me il film è piaciuto molto, gli amici che lo hanno visto con me e non avevano letto il fumetto lo hanno trovato però un po' troppo criptico.Bilal piace molto anche a me.. a proposito, il film tratto dalla trilogia è bello? (parlo di Immortal ad Vitam)
Ovviamente la trilogia è 100 volte meglio.
#24
Inviato 14 gennaio 2008 - 00:18
Corrado Roi in Italia, Todd McFarlane per quanto riguarda i comics statunitensi (piaccia o no, il suo stile è il più influente dell'ultimo decennio ).
Dipende dai contesti di riferimento. Non mi pare che l'attuale generazione dominante in casa Marvel, per dire, sia particolarmente McFarlaniana.
#25
Inviato 14 gennaio 2008 - 20:00
Corrado Roi in Italia, Todd McFarlane per quanto riguarda i comics statunitensi (piaccia o no, il suo stile è il più influente dell'ultimo decennio ).
Dipende dai contesti di riferimento. Non mi pare che l'attuale generazione dominante in casa Marvel, per dire, sia particolarmente McFarlaniana.
Forse ho esagerato un po' (anche perchè non sono più un assiduo lettore di comics americani da qualche anno), però sfogliando i comics che legge mio fratello riscontro una certa omogeneità (per non dire banalità) nello stile di disegno. Il quale, direttamente o meno, è figlio di quello del McFarlane di Spider-Man. E' una mia impressione, magari tu sei un esperto di fumetti e puoi smentirmi ad occhi chiusi!
#26
Inviato 06 febbraio 2008 - 23:33
#27
Inviato 11 febbraio 2008 - 10:52
già fatto.Neil Gaiman.
Leggete Sandman
ma non lo ha DISEGNATO Gaiman.
#28
Inviato 04 aprile 2009 - 19:33
Harold Foster (Principe Valiant) e Alex Raymond (Flash Gordon) sono sicuramente i più grandi disegnatori (in senso classico) mai visti al mondo. La loro tecnica e il loro tratto sono inavvicinabili (ovviamente da vedere nelle stampe originali, e non su molti albi apparsi in Italia e che erano le fotografie di fotocopie degli originali...).
Burne Hogarth, il Michelangelo del fumetto (Tarzan).
Tra i disegnatori di supereroi della silver age: Carmine Infantino, Jack Kirby, Johnny Romita sr, John Buscema e l'optical artist Jim Steranko.
Il più grande disegnatore di western: Arturo del Castillo (Randall).
I grandi disegnatori di Uncle Tibia: Frank Frazetta, Reed Crandall, Gary Morrow, Al Williamson, Wallace Wood.
L'evoluzione che ha influenzato quasi tutti i disegnatori contemporanei: Will Eisner e Alberto Breccia.
Il più grande disegnatore di mondi e creature aliene: Philippe Druillet.
Gli italiani: Hugo Pratt, Walter Molino, Gustavino, Crepax e Manara.
Il fantascientifico Kelley Freas.
Per arrivare ai più recenti Moebius, Frank Miller, Mignola e tutti quelli che conoscete meglio di me (che non sono più giovanissimo...).
Aggiungerei i disegnatori non "realistici", come Carl Barks, Uderzo, Jacovitti, Morris, Carpi, Rota, Cavazzano e tanti altri.
#29
Inviato 05 aprile 2009 - 02:05
EDIT: Comunque il più grande rimane McCay (insidiato solo da Feininger :-*) .
#30
Inviato 05 aprile 2009 - 09:27
EDIT: Comunque il più grande rimane McCay (insidiato solo da Feininger :-*) .
sicuramente due dei più grandi (anche se lo stile di mccay è preso pari pari da un pittore), purtroppo l'edizione di Piccolo nemo che bramo costa una cifra assurda, mi sa che su amazon sta sui 120 euro o giù di lì.
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#31
Inviato 05 aprile 2009 - 09:34
Gli italiani: Hugo Pratt, Walter Molino, Gustavino, Crepax e Manara.
Ma perchè molti considerano Pratt italiano, non è argentino? E poi Dino Battaglia, Sergio Toppi, Lorenzo Mattotti (che valgono un tantinello più di Manara secondo me)?
Di Mattotti tra l'altro da poco ho visto qualche immagine bellissima da un adattamento di hansel e gretel abbastanza diverso dal suo stile classico:
Comunque grazie perchè alcuni di quelli che hai citato non li conosco affatto
Ah, ho il sospetto di averti già letto in altri lidi
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#32
Inviato 05 aprile 2009 - 13:13
#33
Inviato 05 aprile 2009 - 21:43
EDIT: Comunque il più grande rimane McCay
Grazie per aver colmato la mia lacuna (una dimenticanza imperdonabile!). Certamente McCay è l'antesignano di tutti.
#34
Inviato 06 aprile 2009 - 01:21
#35
Inviato 06 aprile 2009 - 01:36
#36
Inviato 06 aprile 2009 - 06:57
#37
Inviato 06 aprile 2009 - 13:11
Non fumettista, ma illustratore in senso stretto: Ertè. Raffinatissimo, se vi piace l'art nouvau.
grazie, non lo conoscevo
Comunque dai, direi che si può tranquillamente allargare il discorso ad illustratori in genere, non solo a quelli di fumetti.
A proposito di art nouveau, era Alfons Mucha l'ispirazione di Winsor McCay che dicevo, la somiglianza è notevolissima
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#38
Inviato 06 aprile 2009 - 13:56
Illustratore tra i miei preferiti in assoluto, Lorenzo Mattotti, emigrante di lusso a Paris.Sensualissimo.
Non lo conosco, ma dalle immagini che hai postato, sembra che l'auotore si rifaccia all'arte italiana degli anni Venti (Novecento, ultima metafisica, realismo magico), in special modo a pittori tipo Carrà, Sironi, Casorati. Davvero suggestivo. Hai qualche intervista o altro materiale che posso consultare, dazed? Grazie.
#39
Inviato 06 aprile 2009 - 14:28
Illustratore tra i miei preferiti in assoluto, Lorenzo Mattotti, emigrante di lusso a Paris.Sensualissimo.
Non lo conosco, ma dalle immagini che hai postato, sembra che l'auotore si rifaccia all'arte italiana degli anni Venti (Novecento, ultima metafisica, realismo magico), in special modo a pittori tipo Carrà, Sironi, Casorati. Davvero suggestivo. Hai qualche intervista o altro materiale che posso consultare, dazed? Grazie.
mi intrometto un attimo, visto che il discorso dei riferimenti mi ha sempre intrigato. secondo me in lui ci sono riferimenti a cose molto diverse, la metafisica di sicuro (a me vengono in mente più Edward Hopper e Balla, ma forse pure Emilio Tadini) ma anche cose quasi agli antipodi tipo Francis Bacon.
Da leggere un buon inizio potrebbe essere "Fuochi" che da molti viene considerato il suo capolavoro. Era uscito anche con la collana di Repubblica mi pare, ma non vorrei dire una cazzata.
Comunque in questi giorni c'è una mostra con opere sue e di Breccia. E'... in Francia, ma c'è il sito dal quale si possono vedere varie immagini di alcuni suoi lavori(http://www.galeriema...graphie_lm.html), ma di materiale in rete ne trovi parecchio, poi se sei davvero interessato ti potrei passare qualcosa
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#40
Inviato 06 aprile 2009 - 15:55
#41
Inviato 06 aprile 2009 - 17:16
Dick, potrebbe piacerti anche Virginia Frances Sterrett, coeva di Ertè:
queste immagini mi ispirano di meno, comunque non conoscevo neanche lei. Butta dentro altro
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#42
Inviato 07 aprile 2009 - 07:35
Illustratore tra i miei preferiti in assoluto, Lorenzo Mattotti, emigrante di lusso a Paris.Sensualissimo.
Non lo conosco, ma dalle immagini che hai postato, sembra che l'auotore si rifaccia all'arte italiana degli anni Venti (Novecento, ultima metafisica, realismo magico), in special modo a pittori tipo Carrà, Sironi, Casorati. Davvero suggestivo. Hai qualche intervista o altro materiale che posso consultare, dazed? Grazie.
mi intrometto un attimo, visto che il discorso dei riferimenti mi ha sempre intrigato. secondo me in lui ci sono riferimenti a cose molto diverse, la metafisica di sicuro (a me vengono in mente più Edward Hopper e Balla, ma forse pure Emilio Tadini) ma anche cose quasi agli antipodi tipo Francis Bacon.
Da leggere un buon inizio potrebbe essere "Fuochi" che da molti viene considerato il suo capolavoro. Era uscito anche con la collana di Repubblica mi pare, ma non vorrei dire una cazzata.
Comunque in questi giorni c'è una mostra con opere sue e di Breccia. E'... in Francia, ma c'è il sito dal quale si possono vedere varie immagini di alcuni suoi lavori(http://www.galeriema...graphie_lm.html), ma di materiale in rete ne trovi parecchio, poi se sei davvero interessato ti potrei passare qualcosa
Illustratore tra i miei preferiti in assoluto, Lorenzo Mattotti, emigrante di lusso a Paris.Sensualissimo.
Non lo conosco, ma dalle immagini che hai postato, sembra che l'auotore si rifaccia all'arte italiana degli anni Venti (Novecento, ultima metafisica, realismo magico), in special modo a pittori tipo Carrà, Sironi, Casorati. Davvero suggestivo. Hai qualche intervista o altro materiale che posso consultare, dazed? Grazie.
Ho un amico che lavora nella stamperia Squadro di Via Nazario Sauro, qui a Bologna, che a sua volta è amico intimo di Mattotti e che stampa e distribuisce per lui ufficialmente alcune sue opere.Volevo comprarne qualcuna, ma i prezzi sono proibitivi, almeno per me.C'era un quadro molto grande, credo due metri per due, composto a sua volta da quattro quadri più piccoli, non vi dico la bellezza!
Qualche volta Mattotti ci passa di persona, so che ha comprato casa sull'Appennino, se riesco a beccarlo magari gli chiedo qualcosa al volo.
Il sito della stamperia è questo, tra l'altro non perdetevi gli altri notevoli artisti, come Stefano Ricci e Igort:
http://www.squadro.it/
#43
Inviato 07 aprile 2009 - 08:02
http://pics.livejour...ra/pic/0002kd67
#44
Inviato 07 aprile 2009 - 08:35
Oppure questo:
Questo invece è il suo capolavoro, a mio modesto parere.
La ricerca grafica sui manifesti e i reclame degli anni trenta è incredibile.
#45
Inviato 07 aprile 2009 - 21:01
il tratto di sam kieth ai tempi di the maxx
[img]http://<a href="http://media.photobucket.com/image/julie winters/n2000/MAXX3.jpg?o=1" target="_blank"><img src="http://i90.photobucket.com/albums/k245/n2000/MAXX3.jpg" border="0"></a>[/img]
[img]http://www.dccomics.com/media/desktop_patterns/The_Maxx_6_800x600.jpg[/img]
[img]http://hackvan.org/pub/stig/scripture/the-maxx/maxx-16.jpg[/img]
[img]http://www.geoffklock.com/DI/Maxx002.jpg[/img]
#46
Inviato 18 marzo 2010 - 17:45
http://www.michaelsp...nt/N/searle.jpg
(link perchè non so come si fa a mettere un immagine ridimensionata)
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#47
Inviato 18 marzo 2010 - 18:02
Illustratore tra i miei preferiti in assoluto, Lorenzo Mattotti, emigrante di lusso a Paris.Sensualissimo.
Non lo conosco, ma dalle immagini che hai postato, sembra che l'auotore si rifaccia all'arte italiana degli anni Venti (Novecento, ultima metafisica, realismo magico), in special modo a pittori tipo Carrà, Sironi, Casorati. Davvero suggestivo. Hai qualche intervista o altro materiale che posso consultare, dazed? Grazie.
mi intrometto un attimo, visto che il discorso dei riferimenti mi ha sempre intrigato. secondo me in lui ci sono riferimenti a cose molto diverse, la metafisica di sicuro (a me vengono in mente più Edward Hopper e Balla, ma forse pure Emilio Tadini) ma anche cose quasi agli antipodi tipo Francis Bacon.
Da leggere un buon inizio potrebbe essere "Fuochi" che da molti viene considerato il suo capolavoro. Era uscito anche con la collana di Repubblica mi pare, ma non vorrei dire una cazzata.
Comunque in questi giorni c'è una mostra con opere sue e di Breccia. E'... in Francia, ma c'è il sito dal quale si possono vedere varie immagini di alcuni suoi lavori(http://www.galeriema...graphie_lm.html), ma di materiale in rete ne trovi parecchio, poi se sei davvero interessato ti potrei passare qualcosa
Possiedo un "Inferno" di Dante con illustrazioni di Mattotti, davvero molto bello. (Ho anche il "Paradiso" illustrato da Moebius, che mi piace ma in questo non e' stato ai suoi massimi).
L'avevo preso anni fa ad una mostra di Mattotti in cui erano in mostra delle sue illustrazioni per un libro, purtroppo non ricordo quale, illustrazioni che richiamavano molto la Berlino degli anni della Repubblica di Weimar. Ecco, parlando di paragoni, a me quelle illustrazioni avevano fatto venire in mente Grosz (piu' come atmosfera che come stile). Comunque stupende.
#48
Inviato 29 ottobre 2014 - 11:31
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
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