54 replies to this topic

[Jules]

Filmografia completa (1970-2007)

Balsamus l'uomo di Satana
La mazurka del barone, della santa e del fico...
Bordella
La casa dalle finestre che ridono
Tutti defunti...tranne i morti
Le strelle nel fosso
Aiutami a sognare
Zeder
Una gita scolastica
Impiegati
Noi tre
Festa di laurea
Regalo di Natale
Ultimo minuto
Storia di ragazzi e di ragazze
Bix - Un'ipotesi leggendaria
Fratelli e sorelle
Magnificat
L'amico d'infanzia
Dichiarazioni d'amore
Festival
L'arcano incantatore
Il testimone dello sposo
La via degli angeli
I cavalieri che fecero l'impresa
Il cuore altrove
La rivincita di Natale
Ma quando arrivano le ragazze?
La seconda notte di nozze
La cena per farli conoscere


Vi piace?

[dick laurent]

ne ho visto pochissimi, ma mi piace molto. tra poco vedo impiegati, di cui ho sentito un gran bene. Quel poco:

la casa delle finestre che ridono: 8
(ma anche 8,5, insomma un caposaldo dell'horror MONDIALE)

zeder:6,5
bello, ma non fondamentale, affascinante, originale come il precedente. rimane un horror assai valido nel panorama italiano

regalo di natale: 7,5
un cast da urlo, per una delle migliori commedie (anche se chiamare commedia un film così amaro non so se ci sta, pur godibilissimo) italiane degli anni 80.

la rivincita di natale: 5,5
ok, questo non mi ha entusiasmato, anche se leggo molti apprezzamenti. Molto più fiacco dell'originale

[fatbob]

Ottimo "la casa dalle finestre...". Vi sono alcune scene/situazioni davvero inquietanti. Inoltre geniale l'ambientazione: anche un tranquillo paesino del Nord Italia, può divenire teatro di orrori ed omicidi efferati. 8

Buono "regalo di natale". Film cinico e buon cast. La pellicola che consentì ad Abatantuono di fare "il salto di qualità". 7

"Impiegati": buona l'idea di descrivere la vita "normale" di persone qualsiasi. Il limite? La recitazione. 6+

[Tom]

Balsamus l'uomo di Satana 6
La mazurka del barone, della santa e del fico... 6
Bordella 6
La casa dalle finestre che ridono 9
Tutti defunti...tranne i morti 7
Le strelle nel fosso 7
Zeder 9

Fin qui mi paciucchia, pur non essendo un genio.
Forse l'ultimo vero regista uscito dalla commedia all'italiana (Verdone, Troisi ecc. saranno un'altra cosa), che in lui trovava un'incarnazione un po' sinistra e folle, non solo nei thriller. Ho sempre pensato che "La casa dalle finestre che ridono" prima ancora che un thriller può essere considerata una versione perversa della commedia all'italiana.

Poi la svolta intimista e piccolo borghese di cui (fortunatamente) ho visto poco.
E quel poco era tutto uguale: protagonista sfigato fa il servo della gleba di gran figa ma stronza che tromba con il bello ma stronzo della situazione, segue finale amaro/tragico/rassegnato. Morale: il mondo è posto di merda perché le donne preferiscono i bei fusti a Carlo delle Piane...
Scherzi a parte i film che ho visto sono impregnati di una cultura da sagrestia e di un moralismo spicciolo (oltre che di una strisciante misoginia, che salva solo le mamme e le vergini) che alla fine banalizzano e appiattiscono tutte le storie. Come per Muccino poi è particolarmente irritante il fatto che fin dal principio si capisca SEMPRE come si evolveranno le storie e che fine faranno i vari personaggi, mai una sorpresa, uno scarto, un ribaltamento delle aspettative.

L'ho già scritto e lo riscrivo: per me Avati è un ottimo regista che ha commesso il gravissimo errore di credersi un autore.

PS Ah, ho visto anche "I cavalieri che fecero l'impresa"... uno dei più inutili che abbia mai visto.

PPS vorrei rivedere "Dove comincia la notte" thriller di ambientazione americana da lui solo prodotto ma realizzato dalla sua troupe, che all'epoca (1990 mi sembra) mi provocò più di un sano brivido...

[scirocco]

La casa dalle finestre che ridono

Il suo capolavoro.

Tutti defunti...tranne i morti
Zeder

Ancora buon horror gotico, ma siamo lontani dalla vetta. 

Impiegati
Festa di laurea
Regalo di Natale

I suoi racconti più splendidamente malinconici e cinici. 

Magnificat
L'arcano incantatore

Ottime incursioni medievali. Due opere sorprendenti e sottovalutate.

Il cuore altrove
Ma quando arrivano le ragazze?

Secondo me, il miglior Pupi Avati recente. Tanto perfetto e sottile il primo film, quanto intenso e sfavillante il secondo.

La seconda notte di nozze
La cena per farli conoscere

Imperfetti tentativi di bissare la sapiente scrittura dei due film appena precedenti.

Storia di ragazzi e di ragazze
La via degli angeli

Non li ho ancora visti, ma mi incuriosiscono molto, soprattutto il secondo.

[militina]

probabilmente il più grande regista italiano vivente e in attività, alla pari giusto con Argento, Bellocchio e Brass (Olmi non lo conto perchè pare si sia definitivamente ritirato dal cinema).

[Jules]

Allora, buongiorno...

Mi pare che sia stato Tom a mettere in evidenza il peccato mortale di Avati. Il punto è che incomprensibilmente si è portati a pensare che il cinema di genere sia una sottocategoria rispetto ai drammi e alle commedie tout court, e se si desidera arrivare alla giusta consacrazione popolare, ciò che serve maturando negli anni è una bella svolta (e questa mentalità negletta spiega come mai in Italia registi come Bava, Argento, Margheriti, DiLeo, Freda non godano del credito che meriterebbero in qualsiasi altra nazione culturalmente progredita).

Passi per la volontà di cambiare ma la cosa che più colpisce nella svolta di Avati sta negli esiti: quando girava horror e thriller era di un'originalità unica, assoluta, un film come La casa dalle finestre che ridono rimane un oggetto di culto (meritatamente) anche perchè da noi non s'era mai vista una storia così...

Il cuore altrove (pessimissimo), La seconda notte di nozze (brutto), Ma quando arrivano le ragazze? (impalpabile) e La cena per farli conoscere (sciatto) sono quattro film che contengono dentro tutto il peggio del finto-cinema intimista che molti autori (??) giovani tentano strenuamente di difendere come una scelta artistica di cui il cinema italiano dovrebbe andare fiero...mi è capitato recentemente di rivedere l'ultimo dei 4.

A parte la bravura sempre più evidente di Diego Abatantuono, il film brilla per l'incredibile sciatteria con cui sono stati scritti i personaggi delle tre figlie: assommano su di loro tutti gli stereotipi della cronaca rosa-nero dei magazine italiani, parlano per luoghi comuni, ma soprattutto, anche le migliori idee che il film ha si perdono in una morale spicciola banalissima e tirata via come viene viene.

[fatbob]

A parte la bravura sempre più evidente di Diego Abatantuono

Ne siete convinti? A me non ha mai entusiasmato...

[Jules]

Entusiasmato è proprio eccessivo...però col regista giusto è un attore in gamba, soprattutto nei ruoli brillanti..

[tony3vis]

La rivincita di Natale
Ma quando arrivano le ragazze?
La seconda notte di nozze
La cena per farli conoscere

In questi ultimi tempi sono stati fra i film più riusciti in italia. Certo non va dimenticata l'opera di Olmi, Bellocchio e via dicendo, ma a Pupi Avati va fatto onore al merito di non aver girato porcherie.

[fatbob]

...se ti riferisci al "terrunciello" concordo...

[fatbob]

...ho visto il trailer de "il nascondiglio" e mi ha icuriosito...esce il 16 se non ricordo male.
Ne avete già sentito parlare?

[darc said]

Non sapevo che avesse girato horror...io conosco solo "Regalo di Natale" (stupendo), "La rivincita di Natale" (deludente), "Il cuore altrove" (bellissimo), "Ma quando arrivano le ragazze?" (d'atmosfera), e l'ultimo "La cena per farli conoscere" (questo bruttissimo)

certo che con l'unico film suo che ho visto degli anni '80 c'è un abisso...

[ergen]

Per me è stata una piacevolissima ed inaspettata recente scoperta!

Sempre piuttosto insofferente dei suoi film da dramma borghese all'italiana,genere di cui mantengo un sevuoidogmatico ma insuperabile pregiudizio, lo conosco per LE perle horror La casa dalle finestre che ridono e Zeder.


Bei tempi in cui lui e argento annichilivano dall' angoscia lo spettatore senza l'utilizzo di sbudellamenti e sciene da "bù!" varie...

[fatbob]

Perdonate l'OT,
ma non posso far altro che complimentarmi per la splendida maglietta indossata da Eleanor o da non so chi...lunga vita alla "cura"

[kodak_ghost]

nessuno qui ha mai visto 'tomas gli indemoniati' ? circola un misterioso telecinema con i colori sparatissimi ( vanno tolti manualmente e va visto in bianco e nero ) - il film è davvero splendido, una sorta di Jodorowsky all'italiana mista a ghost story - i personaggi che incontra la compagnia teatrale sono manifestazioni.
Non ho mai capito l'odio di Avati per questa pellicola ( e per Balsamus ) - l'ha fatta sparire ai tempi e non ne vuole parlare.

[Jules]

Fino a qualche tempo fa Avati non voleva parlare di nulla che fosse parte della sua prima vita registica, me lo ricordo ad un incontro che sbuffo spazientito ad un mio amico che osò chiedergli un qualcosa sulla sceneggiatura di Zeder...rispose una roba tipo "ma che ancora vi interessano questi film? ma è roba vecchia, puerile, preferisco che mi considerate per le storie che faccio ora"...considerando che era il tempo di "ma quando arrivano le ragazze" avrebbe meritato un istantaneo lancio di ortaggi..

[Disposable Hero]

Ho visto che in questi giorni esce "Il Nascondiglio", protagonista Laura Morante.

Il trailer non m'ha fatto impazzire, mi pare una cosa molto simile alla roba(ccia) giapponica di moda in questi anni.

Speriamo bene.

EDIT: Letto questo...  :

... sono molto poco fiducioso.

[ergen]

già, esce il 19. vediamo come riprende il discorso abbandonato 30 anni fa. son curioso..

[Shining]

la storia sembra scontata ma il trailer mi ha fatto cagare in mano. speriamo in bene.

[dick laurent]

appena visto "Il Nascondiglio"

Nonostante qualche debolezza di sceneggiatura è un thriller gotico che tiene incollati alla poltrona, affascina, e in un paio di momenti fa davvero paura. Niente colpi di scena come ne "La Casa dalle finestre che ridono", ma Avati, per fortuna, si tiene alla larga dai vari clichè sulle "case infestate".

Insomma, vedetelo. Se non altro è la dimostrazione che il cinema italiano se vuole può ancora sfornare solidi film di "genere" (altrochè lo spompatissimo Argento).

mi hai riempito il cuore di giuoia

[Disposable Hero]

Infatti, anche io mi sento un po' rincuorato. Però spesso non son d'accordo con Vegeta. Insomma, m'hai riempito solo un ventricolo di gioia, ma sempre meglio di niente. 

[fatbob]

Visto "il nascondiglio",
a mio parere si merita un 7 pieno.

Molto bello e tensione crescente, sino al bel finale (guardandolo ho fatto uno strano parallelismo con "lo squalo", pellicola in cui il protagonista  - cioè il pescione - si rivela solo nella seconda parte del film).

Da vedere!

[mr.paradise]

anch'io l'ho visto e mi è parsa una vera cagata: banale, zero colpi di scena, colonna sonora invadente, storia sciocca. il mio dubbio è: colpa del film veramente pessimo o colpa mia che non digerisco quasi mai i thrillers/horrors?
peccato perché la morante a mio avviso è una delle attrici più sexy del panorama italiano. e pure brava.
voto: 5

[ucca]

visto ieri purtroppo attirato dalle recensioni che richiamavano "la casa delle finestre che ridono" che è uno dei miei film horror preferiti.
Allora, innanzitutto non è un Horror..è sbagliata proprio la definizione.
E' un film sugli intoppi burocratici nel girare un film horror..la trama si svolge infatti tra un contrattempo e l'altro (Laura Morante va in un posto, la rimandano da un'altra parte, va li e non trova nessuno, arisali in macchina, fai la spesa, vai a trovà quell'altro)..il tutto prosegue con un senso del ritmo del tutto arbitrario, fino al finale agghicciante..dove Laura Morante e il mostro si stringono la mano, e si salutano...che altro. la solita fotografia presa in prestito da "distretto di polizia"..una laura morante che è un equivoco vivente. Il fatto che sia una donna bella e intelligente non vuol dire che sia un'attrice..purtroppo lei fa sempre la parte della moglie ansionsa, che fa la spesa sale in macchina e ritorna a casa in ritardo..è come se girasse sempre quella scena. In questo film poi e' un pò agitata sempre, il che toglie ogni pathos..pessima..veramente, meglio Ivon Scion..o come si chiama, molto piu' misurata. Un'ultima menzione per la durata, anche questa..ma che senso ha far durare due ore un film del genere?
voto: 3

[100000]

visto anch'io, ieri sera.
mah, devo dire che all'inizio un po' di tensione la crea...ma solo un po'. poi *** SPOILER ***
tutti quei personaggi mega-ambigui che alla fine non c'entrano una mazza, e il finale scontato dove alla fine le colpevoli sono proprio quelle che ci si aspetta che siano per tutto il film...mah
*** fine SPOILER ***
un po' di tensione all'inizio e alla fine c'è, ma poca...insoddisfatto ecco, anche se di horror (anche se come dice giustamente ucca non è un horror) ne ho visti mille di peggiori... 

[100000]

ma sono l'unico che credeva in almeno un minimo colpo di scena finale, del tipo che a nascondersi nell'impianto non fosse quella specie di bisnonna di samara (che oltretutto a 80 anni saetta nei tunnel come una biscia, con anche un cadavere in spalla, ma vabbè..) ma tipo il figlio nato nel segreto della casa alla ragazza che si era fatta sbattere all'inizio?

me too
infatti ho già detto che almeno mi aspettavo la colpevole non fosse proprio colei che si sospetta dall'inizio del film!

[fatbob]

Beh,
forse ci ha spiazzati scegliendo proprio il finale più banale, quello che, in fin dei conti, nessuno si sarebbe atteso...comunque il film non è affatto male secondo me...

[Mia]

Visto stasera. Personalmente l'ho trovato un bel film. Un film onesto inanzitutto, che si pone come unico obiettivo quello di creare tensione, di raccontare una storia che faccia paura, nè più, nè meno. Ha ragione Vegeta quando dice che la sceneggiatura non è perfetta: troppi personaggi lasciati sospesi per aria (vedi il prete, sembra che debba diventare uno dei personaggi chiave della storia, poi di punto in bianco scompare nel nulla e non se lo ricorda più nessuno, o Burt Young, a mio parere figura pressocchè inutile), dialoghi stringatissimi, semplicemente funzionali allo sviluppo della trama (che poi è un difetto?), ma chi se ne importa. Sono proprio queste imperfezioni a rendere ancora più affascinante il film. A mio parere potrebbe essere tranquillamente stato girato negli anni settanta. Io gli dò un sette pieno.

(Tra l'altro non è vero che il film dura due ore, dura 97 minuti circa)

[100000]

ah, poi io volevo chiedere una cosa!
cosa cazzo ci faceva la tomba di suo marito proprio in casa sua???

[Mia]

L'ha messa il figlio di una delle due donne uccise, il cattivo, come intimidazione.

[100000]

L'ha messa il figlio di una delle due donne uccise, il cattivo, come intimidazione.

esatto

ma perchè allora così nascosta?? se voleva metterla come intimidazione gliela faceva vedere, mica la trovava in una rocambolesca fuga dalla tipa! boh, non mi torna per niente...

[Disposable Hero]

non è un'intimidazione. Io credo che abbia la "semplice" funzione di incastrarla. Credo che la si voglia far passare per una pazza assassina.

Visto stasera e mi ha lasciato drammaticamente neutro. Non m'ha fatto paura, non m'ha affascinato, né mi ha fatto schifo. Trama inconsistente quando non insulsa, belle atmosfere, ma da un maestro non m'aspetto certo abusare delle scene "ad alta tensione". Sembrava l'avessi già visto.

[Jules]

Oh mio dio stasera cosa mi salta in mente! Ho rivisto "La seconda notte di nozze"! Anche questo non me lo ricordavo mica così terrificante. A Pupi Avati bisognerebbe fare un monumento. Uno che negli ultimi anni ha infilato "Il cuore altrove" - "Ma quando arrivano le ragazze" - "La seconda notte di nozze" - "La cena per farli conoscere" non può che essere il più incredibile sadico autore di cinema!

[wago]

Oh mio dio stasera cosa mi salta in mente! Ho rivisto "La seconda notte di nozze"! Anche questo non me lo ricordavo mica così terrificante. A Pupi Avati bisognerebbe fare un monumento. Uno che negli ultimi anni ha infilato "Il cuore altrove" - "Ma quando arrivano le ragazze" - "La seconda notte di nozze" - "La cena per farli conoscere" non può che essere il più incredibile sadico autore di cinema!

Io l'ho appena visto. L'ho trovato un bel film, che parte un po' sottotono ed eccessivamente Felliniano ma si rifa ampiamente nella seconda parte, anche grazie a un grande Albanese che per una volta va oltre ai soliti ruoli buffoneschi in cui notoriamente eccelle.

[scirocco]

"Voci notturne"

Segnalo questa sorprendente serie tv in 5 puntate, scoperta casualmente ieri notte su RAI 2, scritta e sceneggiata da Avati. Fu mandata in onda nel lontano '95, ma riscosse scarso successo e venne dimenticata molto presto (si vocifera persino della distruzione dei master originali!).

Non ne avevo mai sentito parlare, ma sono rimasto senza parole: ragazzi, qui dentro c'è, probabilmente, il miglior Avati gotico-esoterico mai visto, dopo "La casa dalle finestre..."! Ciò che colpisce è soprattutto la complessa sceneggiatura e la raggelante colonna sonora: un intreccio tanto stratificato quanto pauroso. Davvero impressionante la qualità di scrittura di un prodotto del genere.

Su Youtube, fortunatamente, è possibile recuperarla (credo e spero per intero) anche se la qualità video non è eccezionale. Me la sto gustando pian piano... A voi il link di partenza e buona visione:
http://www.youtube.c...h?v=Q3KZtv3txVA

[Claudio]

Ormai sono programmato per votare  (comunque mi piace parecchio, almeno fino alla fine degli anni 80, dopo ha sbracato parecchio)

Balsamus l'uomo di Satana
La mazurka del barone, della santa e del fico...
Bordella
La casa dalle finestre che ridono 8
Tutti defunti...tranne i morti
Le strelle nel fosso
Aiutami a sognare
Zeder 7,5
Una gita scolastica 8
Impiegati 7,5
Noi tre
Festa di laurea 8
Regalo di Natale 7,5
Ultimo minuto 6
Storia di ragazzi e di ragazze 5
Bix - Un'ipotesi leggendaria 6
Fratelli e sorelle 6,5
Magnificat 5
L'amico d'infanzia 6
Dichiarazioni d'amore 5
Festival 5
L'arcano incantatore 7
Il testimone dello sposo 6
La via degli angeli
I cavalieri che fecero l'impresa 6
Il cuore altrove 5
La rivincita di Natale 4
Ma quando arrivano le ragazze? 5
La seconda notte di nozze 5
La cena per farli conoscere 4

[Fitzcarraldo]

la discussione sulle foto divertenti sarebbe più azzeccata



ma forse si risveglia il dibattito/votazione su Avati

[kodak_ghost]

Per quanto mi riguarda, Zeder è l'horror perfetto - il migliore in assoluto e non solo in Italia. Totalmente atipico e agghiacciante.. solo Avati riesce a rendere così glaciale la sua romagna

rivisto ieri con la mia ragazza "Thomas... Gli Indemoniati" - film incredibile, ammetto che la prima volta che l'avevo visto una decina di anni fa - non ero riuscito a farmi un'idea precisa perché mi sembrava troppo sconnesso / surreale... e invece



SPOILER non conosco modi migliori quindi scriverò in piccolissimo - così solo chi lo ha già visto non si va a rovinare uno dei capolavori meglio nascosti del cinema italiano - il riferimento ovvio è Fellini ma per tutto il film ho avuto in mente Jodorowski./ Arrabal & Bunuel


La seduta spiritica trasferisce il bimbo Thomas nel piano fisico - era già presente ma solo nelle idee dell'attrice esaurita proprio per la impossibilità di avere un bambino. Vi è una competizione -senza un apparente motivo, tutti vogliono conquistare il bambino - che secondo un regolamento deciso di comune accordo, passerà una giornata con ognuno di loro. Questo processo che ricorda le situazioni e gli stratagemmi narrativi del Bunuel dei 50/60 (La Via Lattea & L'Angelo Sterminatore ma anche altro .. sono arrugginito) metterà a nudo reali intenzioni / frustrazioni / problemi dei vari attori ... finirà con il ritornare dall'attrice che lo aveva "generato" in origine durante la prima dello spettacolo, Thomas chiederà all'attrice se vorrà tornare nel bosco subito, lei acconsente e a me sembra che acconsenta ad abbandonare la vita... le ultime scene vedono l'attrice e il bimbo mano nella mano in questo oltremondo surreale. Il cameriere che porta il gelato a Thomas è un morto che compare in una scena all'inizio.
Il momento che preferisco è il racconto dell'attore/folle che sta sulla pianta e si proietta nella carrozza del treno dove viaggia la compagnia teatrale (il particolare del piccolo polipo nel rubinetto dell'acqua calda ... mi aveva già colpito e affondato).