Qualcuno insegna Grossatesta al Liceo?
non credo, ma nel manuale che devi insegnare c'è
Inviato 23 luglio 2012 - 16:20
Qualcuno insegna Grossatesta al Liceo?
I aim to misbehave
Inviato 23 luglio 2012 - 16:23
Serve a qualcosa sapere che Pinzimonio di Calcide abbia scritto un commento ad Aristotele e che i tre volumi della Storia della Fuffa sono stati scritto nel 1873 da Micheal J. Fox?
I aim to misbehave
Inviato 23 luglio 2012 - 16:23
Qualcuno insegna Grossatesta al Liceo?
non credo, ma nel manuale che devi insegnare c'è
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
Inviato 23 luglio 2012 - 16:24
Serve a qualcosa sapere che Pinzimonio di Calcide abbia scritto un commento ad Aristotele e che i tre volumi della Storia della Fuffa sono stati scritto nel 1873 da Micheal J. Fox?
vabbè se è per questo non serve neanche sapere che kant abbia scritto la critica della ragion pura.
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
Inviato 23 luglio 2012 - 16:27
I aim to misbehave
Inviato 23 luglio 2012 - 16:34
ma scusa se nella realtà il professore del liceo per legge deve insegnare quel tipo di nozioni con libri di testo fatti un un certo modo per quale motivo dovrebbe essere valutato per la capacità di far salire i propri alunni sul banco o altre amenità da "vero" professore di filosofia non nozionistico?
se non va bene questo tipo di visione dell'insegnamento (che ripeto pare abbastanza inutile anche a me) allora perché fare il test per il tfa? parlate di filosofia alle conferenze alle librerie new age e vedrete che nessuno vi chiede amafinio (poi sai che scandalo una domanda un po' indie su 25)
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
Inviato 23 luglio 2012 - 16:39
«Mister, possiamo lavorare sulle diagonali?», la richiesta di qualche giocatore. No, la risposta del tecnico.
consigli per il futuro: leggere i fantaconsigli dell'UU e fare l'esatto opposto
Duck tu mi consigliasti di molto bello Delitto e Castigo, che nonostante la lunghezza (per me quello è gia parecchio lunghino) mi piacque parecchio e mi permise anche di fare un figurone con mia cognata in una discussione in cui credeva di tagliarmi fuori.
Inviato 23 luglio 2012 - 17:04
Mettiamoci una macchina per l'apprendimento ed è la stessa cosa. Ma meno male che ci sono sani di mente che se ne fregano allegramente di cosa gli viene imposto di fare, dei Pof, delle griglie di apprendimento e di tutto il corollario di idiozia della scuola.
stiamo valutanto lo stato italiano che riitiene ok per insegnare uno che sa rispondere a questa roba insulsa e ridicola. Poi uno si chiede perché alla gente, giustamente, fa schifo la scuola, magari si ritrovano la casalinga che veramente gli insegna tutti i nomi delle opere pubblicate da Tizio, anni compresi, e il successore della scuola neoplatonica di nonsodove...
I aim to misbehave
Inviato 23 luglio 2012 - 17:05
il faut se radicaliser.
Inviato 23 luglio 2012 - 17:14
Ho controllato il test di letteratura italiana e latino, e l'impressione è sempre quella del nozionismo dilagante. Nel complesso però non è impossibile, ad alcune domande di latino potevo rispondere con una conoscenza da liceo scientifico.
Inviato 23 luglio 2012 - 17:24
sì certo, poi vedi persone che si iscrivono a filosofia che non sanno chi è hobbes perché il loro professore ha preferito stare tre mesi a far dire agli alunni le loro opinioni sulla vita e sull'universo invece di insegnare le tanto schifose nozioni che cadono sotto il nome di storia della filosofia e sono giusto un po' importanti per un filosofo, soprattutto a livello elementare come può essere quello della scuola superiore (perché per farsi le domande stile la porta non c'è bisogno di nessun insegnante)
stiamo valutanto lo stato italiano che riitiene ok per insegnare uno che sa rispondere a questa roba insulsa e ridicola. Poi uno si chiede perché alla gente, giustamente, fa schifo la scuola, magari si ritrovano la casalinga che veramente gli insegna tutti i nomi delle opere pubblicate da Tizio, anni compresi, e il successore della scuola neoplatonica di nonsodove...
chiaramente se uno dimostra in un test di sapere chi è amafinio allora siamo sicuri che lo insegnerà a tutte le sue classi da qui all'eternità.
la scuola fa schifo a tutti perché nessuno a 15 anni ha voglia di stare col culo sulla sedia con un libro davanti, mi sa
che il test statale rispecchi la scuola è vero, ed è normale. se proprio uno ha tutta questa voglia di rivoluzionare la scuola italiana allora gli basta prendere un manuale, studiarselo e passare il test. non è difficile. è più difficile auspicarsi un cambiamento completo senza neanche fare uno sforzo minimo.
"ah che bello se lo stato stabilisse la scuola dei miei sogni, intanto mi lamento perché il lavoro che voglio fare richiede un tipo di cultura che trovo stupida e non ho voglia di acquisire, e mi arrabbio se non entro in un'istituzione che considero una schifezza". molto filosofico.
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
Inviato 23 luglio 2012 - 17:54
I aim to misbehave
Inviato 23 luglio 2012 - 18:01
Ho controllato il test di letteratura italiana e latino, e l'impressione è sempre quella del nozionismo dilagante. Nel complesso però non è impossibile, ad alcune domande di latino potevo rispondere con una conoscenza da liceo scientifico.
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
Inviato 23 luglio 2012 - 18:04
Inviato 24 luglio 2012 - 07:46
ripeto, qual è il problema? è un esame, con un programma, come tutti gli esami, sia che siano di stato sia universitari. il motivo per cui questo qui in particolare ha fatto così scalpore, lo sappiamo tutti, è perché quasi nessuno l'ha passato, perché se qualcuno avesse avuto da ridire su un test a crocette per la selezione degli insegnanti la polemica sarebbe scoppiata all'uscita del bando.
e comunque non credo che una domanda del tipo (scegliendo tra le cose che secondo te è legittimo sapere della storia della filosofia) "qual è stato il concetto di bellezza nel rinascimento in italia?" e relative risposte sarebbe stata molto diversa o più indicativa delle domande del test vero, anzi sarebbe stata fuorviante e confusa.
non ho la minima voglia di fare l'analisi delle domande ma sia per conoscenza diretta sia per esclusione è facile rispondere anche non sapendo le risposte, io stessa che non avrei neanche i titoli per fare quei test di quelle che hai postato ho saputo rispondere quasi a tutte (ma è perché sono una schifosa nozionista, evidentemente). questo è per dire che non è impossibile, ora passiamo al perché non è stupido:
Infatti pure gli esami universitari se così sono strutturati fanno ridere. Io feci un pretest di filosofia antica che era una roba del genere e infatti aveva solo lo scopo di non far presentare 200 persone in contemporanea all'appello. Anche lì si chiedevano cose meravigliose tipo se il più improbabile dei postplatonici di Samo era nato nel 201, 200, 199 0 198 a.C.secondo il tuo ragionamento dovresti essere scandalizzato anche dagli esami fatti per laurearti, anche perché il programma di questo test a quanto ho letto dovrebbe essere già stato studiato, inutilmente o no non importa, all'università.
magari è solo la preparazione universitaria che è inefficiente, e non il test che è troppo difficile. non è difficile laurearsi in filosofia o psicologia senza studiare niente. e se un argomento è compreso in un manuale molto difficilmente sarà una conoscenza iperspecialistica. non consideriamo neanche il fatto che se rispondere a queste domande richiedesse un lavoro di memorizzazione, per quanto enorme come tu lo ritieni, probabilmente il test l'avrebbero passato in molti di più, come al recente concorso per presidi.
e voglio del tutto evitare il discorso per cui le scuole in cui si insegna filosofia sono anche quelle che ti fanno studiare "per studiare" e non principalmente per insegnarti cose effettivamente utili. mi sembra cretino ricordare che la filosofia e il corso di filosofia delle superiori non sono la stessa cosa.
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
Inviato 24 luglio 2012 - 08:01
E' semplicemente roba per tagliare un po' di gente dal mucchio.
I aim to misbehave
Inviato 24 luglio 2012 - 08:20
E' semplicemente roba per tagliare un po' di gente dal mucchio.
evviva, finalmente ci sei arrivato
il punto è quello che ha scritto tiresia ed è molto scottante ma continua pure a scandalizzarti perché poi i ragazzi al liceo non si appassionano...
(che poi visto che parlavi di insegnare vuol dire che il preesame di antica coi nomi e le date l'hai passato anche tu! quindi secondo la tua logica anche tu quando hai insegnato hai ripetuto a pappagallo)
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
Inviato 24 luglio 2012 - 17:07
Inviato 25 luglio 2012 - 13:18
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
Inviato 25 luglio 2012 - 16:02
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
Inviato 25 luglio 2012 - 18:38
Inviato 05 agosto 2012 - 09:44
p.s.: poi vorrei che qualcuno mi portasse un esempio di una domanda a crocette non nozionistica che abbia senso per fare una selezione più o meno brutale dei candidati
Inviato 29 agosto 2012 - 07:58
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
Inviato 29 agosto 2012 - 08:11
Ecco, io preferirei che chi vuol fare il dottore mi dica se secondo lui c'è un problema etico nell'impiegare cellule staminali embrionali per la ricerca, anche quelle che se no si butterebbero via. E se un ammalato grave ha il diritto di decidere come morire e quando? E se non lui, chi altro?
Statisticamente parlando, non lo so.
Inviato 29 agosto 2012 - 08:21
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
Inviato 29 agosto 2012 - 08:26
La polemica è sul fatto che il test presenta domande ridicole che nulla c'entrano con quello che si vuol fare
Statisticamente parlando, non lo so.
Inviato 29 agosto 2012 - 08:38
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
Inviato 29 agosto 2012 - 08:46
Statisticamente parlando, non lo so.
Inviato 29 agosto 2012 - 08:46
Inviato 29 agosto 2012 - 08:54
Inviato 29 agosto 2012 - 09:06
Statisticamente parlando, non lo so.
Inviato 29 agosto 2012 - 09:12
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
Inviato 29 agosto 2012 - 09:15
Che senso ha porre domande di letteratura ad un futuro medico?
Statisticamente parlando, non lo so.
Inviato 29 agosto 2012 - 09:17
Mah, al test d'ammissione non passa solo gente che legge una cosa una volta e la sa a memoria per mesi (dote che tra l'altro non credo sia naturale, ma va sviluppata), passa gente che studia duro tutta l'estate e che ha elevate capacità di concentrazione, oltre che di prontezza nel rispondere.
Vedere tutto in funzione della sola componente mnemonica è un errore, detto questo poi è possibilissimo che questo tipo di test lasci fuori gente preparata o promuova degli allocchi, ma sono quelle percentuali di errori che non possono non essere presenti in qualsiasi test d'entrata.
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
Inviato 29 agosto 2012 - 09:17
Dovrebbe fare delle domande sulle basi richieste per avviare il percorso di studio di medicina. Magari in questo contesto domande di chimica, di biologia, di matematica, di statistica hanno senso maggiore di una domanda sul taoismo o su D'Annunzio, o no?
Per quanto riguarda i metodi di selezione è la stessa obiezione che ha mosso pagine sopra Clarissa e ho già risposto. Di fatto il tutto si risolve in due cose: trovare un metodo di selezione al passo con i tempi (non a caso nell'articolo si parla di inglese e della tecnologia che avanza mentre si fanno le domande sul taoismo) ma chi fa queste domande sono burocrati che al massimo sanno aprire una Treccani del '65; trovare un metodo di selezione che sia sensato e che non chieda quale autore minore ha scritto cosa nel tale anno, perché in questo senso ha più valore selettivo in termini meritocraitci il sorteggio. Cioè ci rendiamo conto che il fondo del discorso è: con questo sistema chiunque, anche il più caprone ma dotato di buona memoria, può passare un test e andare ad affollare le università nelle facoltà più critiche e fondamentali per la collettività.
Per altro resta ancora l'equivoco di fondo per cui pare di essere nell'Ottocento: un candidato e un futuro medico ha internet, le riviste scientifiche, tutto è in Rete, i sistemi di "memorizzazione" e conservazione delle nozioni li abbiamo, non deve conoscere e ricordare l'universo mondo dei nomi e delle cose, deve avere la capacità analitica, discrezionale, valutativa. Qua impostano tutto ancora come se chi dovesse operare fosse nel Seicento e dovesse impararare a memoria tutti i precetti galenici...
Inviato 29 agosto 2012 - 09:19
Visione passatista e conservativa che legittima una situazione che ritengo inaccettabile. Andiamo avanti così dunque con questi testi di selezione ridicoli.
Rispetto la tua opinione ma non posso condividerla proprio per nulla.
Statisticamente parlando, non lo so.
Inviato 29 agosto 2012 - 09:19
Che senso ha porre domande di letteratura ad un futuro medico?
Nel nostro percorso scolastico tantissimo, il 90 per cento dei candidati di medicina escono dal liceo scientifico e classico, e letteratura è una delle cose che hanno studiato di più, più senso di così mi pare difficile...
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
Inviato 29 agosto 2012 - 09:21
Che senso ha porre domande di letteratura ad un futuro medico?
Nel nostro percorso scolastico tantissimo, il 90 per cento dei candidati di medicina escono dal liceo scientifico e classico, e letteratura è una delle cose che hanno studiato di più, più senso di così mi pare difficile...
E allora? Vuole fare il medico non l'insegnante di lettere. Ha senso porgli domande di chimica, biologia, matematica, fisica, statistica... Non le ha studiate. Le studi, si prenda un anno sabbatico e si prepari.
Cioè lui ha studiato lettere e te allora al test sei obbligato a chidergli cos'ha studiato a prescindere dal corso di studi futuro? Ma allora davvero chiediamogli chi ha vinto lo scudetto nel 96, tanto tutti amano il calcio.
Inviato 29 agosto 2012 - 09:22
Ha senso porgli domande di chimica, biologia, matematica, fisica, statistica...
Statisticamente parlando, non lo so.
Inviato 29 agosto 2012 - 09:23
Rimane il fatto che nell'università gli verrà richiesto di imparare a memoria libri interi di fisiologia e anatomia, quindi di fatto viene fatta una selezione sulla base di una delle più importanti caratteristiche che si deve possedere per laurearsi.
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
Inviato 29 agosto 2012 - 09:27
Ha senso porgli domande di chimica, biologia, matematica, fisica, statistica...
Vabè, si potrebbe parimenti dire col tuo ragionamento che un medico non dovrà risolvere sistemi di equazioni nell'esercitare la sua professione. Non mi convinci, io rimango dell'idea che il sistema scolastico sia abbastanza criticabile, ma non presi singolarmente i test di ammissione. Discutiamo allora di ciò che viene prima, ovvero elementari, medie e superiori.
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
Inviato 29 agosto 2012 - 09:47
Quindi ha più senso che il test che verifica la conoscenza di basi minime per accedere a medicina chieda qualcosa su queste basi o qualcosa che non c'entra nulla?
Statisticamente parlando, non lo so.
Inviato 29 agosto 2012 - 10:23
Quindi ha più senso che il test che verifica la conoscenza di basi minime per accedere a medicina chieda qualcosa su queste basi o qualcosa che non c'entra nulla?
Non ha senso un test che nella sua verifica si ponga in funzione del percorso futuro e non del percorso passato di studi,
oltretutto se come dici io mi posso prendere un anno per studiare le materie che vengono fatte a medicina solo perché c'è internet
allora vuol dire che posso anche evitare di fare l'università perché ormai è tutto in internet (anche i corsi universitari stessi).
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
Inviato 24 settembre 2012 - 07:43
I partecipanti al «concorsone» (circa 160 mila) si contenderanno 11.542 posti nelle scuole di ogni ordine e grado e i primi vincitori, secondo il cronoprogramma messo a punto da Viale Trastevere, saranno immessi in ruolo per l'avvio dell'anno scolastico 2013-2014
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
Inviato 24 settembre 2012 - 11:46
da: http://www.corriere....50ace117d.shtml
I partecipanti al «concorsone» (circa 160 mila) si contenderanno 11.542 posti nelle scuole di ogni ordine e grado e i primi vincitori, secondo il cronoprogramma messo a punto da Viale Trastevere, saranno immessi in ruolo per l'avvio dell'anno scolastico 2013-2014
Domanda uno: si spende 1 milione e quanto si guadagna? Al Tfa si versava 100 euro per classe di concorso, giusto?
Domanda due: non c'è un sistema meno assurdo di far partecipare mandrie di disperati per selezionare i docenti. Ad esempio cancellare provveditoriati, scuole di specializzazione, tfa, sils e compagnia cantante, redistribuire relativi fondi per dotare di infrastrutture decenti la scuola, informatizzarla, formare meglio i presidi e aggiornare a scuola chi già insegna, responsabilizzando i presidi e andando per chiamata diretta (quante delle chiamate sono già fatte così? il 20%?)?
Assumerebbero l'amante e la figlia? Quanto ci metterebbero, nel caso, i genitori a far cambiare ai propri figli una scuola retta mediocremente, con insegnanti medriocri e incapaci?
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Mettere su un gruppo anarcho wave a 40 anni.
Inviato 24 settembre 2012 - 11:53
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
Inviato 24 settembre 2012 - 14:37
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
Inviato 24 settembre 2012 - 15:37
Inviato 24 settembre 2012 - 18:05
Se l'università chiede solo di imparare a memoria libri sbaglia e questo è parte del problema. E giustamente, secondo me, nell'articolo lo si dice.
Inviato 25 settembre 2012 - 07:30
amen
Se l'università chiede solo di imparare a memoria libri sbaglia e questo è parte del problema. E giustamente, secondo me, nell'articolo lo si dice.
Questo è uno dei grandi problemi dell'università italiana secondo me
Parlo da neolaureato in relazioni internazionali (facoltà di scienze politiche) con esperienze di studio all'estero
Università italiana:
-compra il libro del professore
-imparalo a memoria
-ascolta lezioni pallosissime fatte da un tipo ancora più annoiato di te
-preparati a rispondere a domande su un argomento a caso del libro: per rispondere basterà ripetere quanto scritto nel libro, senza necessariamente averlo capito; non è richiesto, se non in casi rarissimi, pensare
Università straniera: (o almeno, io ho studiato in Germania e Inghilterra)
-ti do una lista di libri e articoli su un certo argomento
-scegline alcuni e leggili
-a lezione discuti con gli altri studenti di quello che avete letto (anche perché, appunto, non tutti hanno letto le stesse cose)
-all'esame* ti verranno fatte domande in cui dovrai avere dimostrato di aver letto tante cose, di aver capito il dibattito accademico su un certo argomento, e di saper prendere una tua posizione in questo dibattito, giustificando questa scelta
*esami seri, non gli orali "a confessionale" nostri
I distrust orthodoxies, especially orthodoxies of dissent
「その時僕はミサト さんから逃げる事しかできなかった。 他には何もできない、 他も云えない… 子供なんだと ... 僕はわかった。」
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