Moloko/Roisin Murphy
#401
Inviato 02 ottobre 2020 - 09:12
#402
Inviato 02 ottobre 2020 - 09:33
Devo essere sincero, mi sarei aspettato qualcosa di più trascinante e appariscente, invece è una art-dance che vira più sul versante "velluto" e ipnotico. Comunque un bel disco che mi ha svegliato dal torpore di Hairless Toy e fatto dimenticare del brutto sogno di Monto.
Hai ragione, di certo non è un ritorno ai tempi di Overpowered. Tra l'altro ha pubblicato come anteprime tutti i pezzi più disco e boogie, mentre le tracce nel mezzo sono quelle più lente, introspettive e che appunto virano verso un art-pop cangiante e di varia natura. A me di questo disco catturano proprio l'alternanza di atmosfere e sentimenti, il mix continuo che lega tutto assieme e l'ordine della tracklist che è perfetto. Alla fine è sempre un disco dei suoi, le trovate astruse e artistoidi non mancano, esce pure su un'etichetta indipendente mai sentita prima, ma indubbiamente dentro c'è un universo, lei è sempre infallibile alla voce e i suoni sono stratosferici.
#403
Inviato 02 ottobre 2020 - 10:46
Devo essere sincero, mi sarei aspettato qualcosa di più trascinante e appariscente, invece è una art-dance che vira più sul versante "velluto" e ipnotico. Comunque un bel disco che mi ha svegliato dal torpore di Hairless Toy e fatto dimenticare del brutto sogno di Monto.
Hai ragione, di certo non è un ritorno ai tempi di Overpowered. Tra l'altro ha pubblicato come anteprime tutti i pezzi più disco e boogie, mentre le tracce nel mezzo sono quelle più lente, introspettive e che appunto virano verso un art-pop cangiante e di varia natura. A me di questo disco catturano proprio l'alternanza di atmosfere e sentimenti, il mix continuo che lega tutto assieme e l'ordine della tracklist che è perfetto. Alla fine è sempre un disco dei suoi, le trovate astruse e artistoidi non mancano, esce pure su un'etichetta indipendente mai sentita prima, ma indubbiamente dentro c'è un universo, lei è sempre infallibile alla voce e i suoni sono stratosferici.
Il nome mi diceva vagamente qualcosa, poi googlando ho trovato: è attualmente proprietà della BMG ma quando era pienamente indipendente era l'etichetta per cui incideva Fatboy Slim (mi sa che è per quello che mi veniva in mente).
https://www.skintentertainment.com/
#404
Inviato 02 ottobre 2020 - 18:16
Detto molto in breve: tanta roba, veramente.
Album flessuoso e sensuale, raffinato ed ambizioso ma allo stesso tempo accessibile, suona meravigliosamente nelle mie cuffiette.
Sì, c'è qualche trovata arty, ma niente di paragonabile con Hairless Toys e Monto.
Seguiranno ascolti più attenti, ma intanto molto bravo Damy ad aver ottenuto "il titolo" di Disco del Mese per questo gioiellino.
#405
Inviato 03 ottobre 2020 - 08:37
#407
Inviato 04 ottobre 2020 - 09:15
Da adoratore totale dei due precedenti dischi al primo ascolto di questo nuovo sono rimasto drammaticamente freddino.
Ho avvertito troppa evanescenza e lungaggini eccessive, però non è un ritorno all'ovile anzi, mi pare un lavoro in cui svetta di nuovo la sua peculiarità nel non ripetersi mai e allo stesso tempo mantenere una personalità ben definita dal 2003 ad oggi.
"Dovete vedere noi, perché la televisione non vi fo' far crescere quando fa le sue trasmissioni, ve vo' tene boni; la televisione non ve vo' fa capire, ve vo' addormentà. Questa trasmissione discute e vi fa discutere dei vostri problemi, perché vedete - guardate che bell'abito che c'ho, ho una casa al mare - HO mi guardate o io me ne vado, ma me dovete guardà in tanti e vi dovete sentire il dovere IL DOVERE, perchè io a causa VOSTRA c'ho rimesso MILIARDI per divve aaverità."
#408
Inviato 04 ottobre 2020 - 11:21
#409
Inviato 05 ottobre 2020 - 09:17
Da adoratore totale dei due precedenti dischi al primo ascolto di questo nuovo sono rimasto drammaticamente freddino.
Ho avvertito troppa evanescenza e lungaggini eccessive, però non è un ritorno all'ovile anzi, mi pare un lavoro in cui svetta di nuovo la sua peculiarità nel non ripetersi mai e allo stesso tempo mantenere una personalità ben definita dal 2003 ad oggi.
Con Hairless Toys forse siamo in pari, ma preferisco già questo nuovo rispetto al Monto, che era particolare e ricco di trovate ma in effetti qualche momento strambo di troppo cel'aveva.
Alla fine tutti questi dischi sono come le due diverse anime della Murphy. Toys e Monto guardavano al suo lato più lounge, sensuale e vaporoso, mentre Machine segue sulla scia delle collaborazioni dance fatte nell'ultimo decennio di carriera - solo che, invece di fare una semplice raccolta di pezzi sparsi, Roisin ha avuto la prontezza di creare un long playing di tutto punto, costruito su un continuum di impennate e rilascio di tensione e tenuto assieme dal mix e dallo spettro della disco music che aleggia sullo sfondo per tutta la durata del lavoro.
Che poi, a pensarci bene adesso, la stessa storica doppietta Ruby Blue (l'album art-pop più autorevole) e Overpowered (il fratello frocio che sculetta in pista) era già sintomatica di quest'ambivalenza del Murphy-pensiero.
we got together veramente trooooppo lunga per quello che ha da offrire. comunque bel dischetto eh.
Questa in effetti è tutta sound e attitudine, un pezzo ideato più specificatamente per la pista da ballo che non da ascoltarsi in casa. Un po' straniante sulle prime, ma adesso mi fa impazzire, era diverso tempo che non sentivo un esperimento dance così gradasso, robotico e aggressivo. Posizionato verso metà scaletta, poi, è perfetto per spezzare l'ascolto. Diciamo che We Got Together sta a Machine come Batuka stava a Madame X di Madonna
#411
Inviato 05 ottobre 2020 - 09:52
Edit: anche a me piace molto We Got Together.
#412
Inviato 05 ottobre 2020 - 10:12
Con Hairless Toys forse siamo in pari, ma preferisco già questo nuovo rispetto al Monto, che era particolare e ricco di trovate ma in effetti qualche momento strambo di troppo cel'aveva.
Alla fine tutti questi dischi sono come le due diverse anime della Murphy. Toys e Monto guardavano al suo lato più lounge, sensuale e vaporoso, mentre Machine segue sulla scia delle collaborazioni dance fatte nell'ultimo decennio di carriera - solo che, invece di fare una semplice raccolta di pezzi sparsi, Roisin ha avuto la prontezza di creare un long playing di tutto punto, costruito su un continuum di impennate e rilascio di tensione e tenuto assieme dal mix e dallo spettro della disco music che aleggia sullo sfondo per tutta la durata del lavoro.
Che poi, a pensarci bene adesso, la stessa storica doppietta Ruby Blue (l'album art-pop più autorevole) e Overpowered (il fratello frocio che sculetta in pista) era già sintomatica di quest'ambivalenza del Murphy-pensiero.
Monto era un disco di esperimenti rimasti fuori da Hairless Toys, disomogeneo e sperimentale ma che rende il suo spettro sonoro e la sua carriera tra le più peculiari di quest'ultimi vent'anni. Ci sta che venga relegato a disco minore, il confronto lo sosterrei con Hairless Toys, se proprio lo vogliamo fare.
Per il resto quoto, è una scelta che la rende l'artista che è questa di creare qualcosa di corposo per questo ultimo disco e non fare la raccolta dei frammenti sparsi in quest'ultimi.
Ecco appunto, il difetto è che mi aspettavo più atmosfere alla We Got Together, a volte si disinnesca troppo e non ne comprendo il motivo.
"Dovete vedere noi, perché la televisione non vi fo' far crescere quando fa le sue trasmissioni, ve vo' tene boni; la televisione non ve vo' fa capire, ve vo' addormentà. Questa trasmissione discute e vi fa discutere dei vostri problemi, perché vedete - guardate che bell'abito che c'ho, ho una casa al mare - HO mi guardate o io me ne vado, ma me dovete guardà in tanti e vi dovete sentire il dovere IL DOVERE, perchè io a causa VOSTRA c'ho rimesso MILIARDI per divve aaverità."
#413
Inviato 05 ottobre 2020 - 11:13
Per me comunque l'outlier di Machine è proprio We Got Together, che non mi aspettavo assolutamente di trovare in scaletta. Il corpo dell'ascolto sono i pezzi disco e boogie che peraltro avevano anticipato il lavoro (Incapable, Murphy's Law, Narcissus, Something More).
Ps: spezziamo una lancia in favore del vecchio disco-mix di Jealousy?
Undici minuti e mezzo, a fine ascolto ti si è aperto praticamente tutto.
#414
Inviato 18 novembre 2020 - 22:26
Disco del mese! Sono commosso.
sì sì, bravo Damy ma bisogna fare delle puntualizzazioni relative alle basi
#417
Inviato 30 aprile 2021 - 12:53
Disco del mese! Sono commosso.
sì sì, bravo Damy ma bisogna fare delle puntualizzazioni relative alle basi
voglio raccontarvi una bella parabola:Róisín Machine:Producer: The Crooked Man (Richard Barratt)Written-By: Richard Barratt, Róisín Murphyquesta è Sheffield, una delle citta più belle al mondo e più importanti per la musicaè qui che nasce il Sound di Sheffield, e questo libro stupendo lo documentatra i vari nomi in copertina, c'è quello degli Hula, chi sono gli Hula? Una band nata sotto l'ala dei maestri di Sheffield: Clock DVA e Cabaret Voltaire; morti gli Hula, Mark Brydon, membro fondatore, fa altre esperienze fino a quando si innamora di una biondina, la Rosina, che vorrebbe tanto cantare, così nascono i Molokoparallelamente, uno dei migliori amici di Brydon, Richard Barratt, di Sheffield ovviamente, porta avanti delle produzioni e delle band, a volte con lo stesso Brydon; Barratt è famoso soprattutto per il progetto Sweet Exorcist con Richard H. Kirk dei Cabaret Voltaire, progetto che firma il primo singolo della Warp, sì la Warp, l'etichetta di musica elettronica più importante di sempre (Aphex Twin, Laurent Garnier, Autechre, ecc ecc ), anche lei a Sheffield (inizialmente)Barratt e Brydon collaborano ancora oggi, ad esempio nei Tooth Faeriesinsomma le 2 storie, alla fine, si incrociano in questo disco dove i suoni sono molto gommosi, la produzione è un capo e le canzoni non mi sembrano super ma riascolterò
Tieni va, il tuo Barratt ha messo mano ai remix raccolti in Crooked Machine:
Mi sta piacendo molto perché suona più come una cosa a sé stante rispetto all'album di provenienza - c'è meno presenza vocale e le basi vengono sconvolte e rigirate a creare un ascolto onirico, vischioso, oscuro e dub.
#419
Inviato 20 settembre 2021 - 10:35
Ne approfitto per dire che dopo anni di snobbismo verso Moloko e Roisin ho recentemente recuperato Statues e madonna che discozzo. Familiar Feeling è tipo mille cose insieme che ti chiedi come cazzo facciano a suonare così bene tra loro e a creare nel contempo un pezzo pop micidiale, la doppietta Statues-Forever More una pugnalata in pieno petto per trasporto e interpretazione (+ il video di Forever More ), e poi 100%, The Only Ones, Over and Over,... Proprio una bella sorpresa, mi chiedo solo perché dalla critica di settore pare sia stato così "dimenticato".
Il problema adesso è affrontare i dischi precedenti di Things to Make and Do conosco solo The Time Is Now che mi piace molto, però ogni volta la lunghezza mi scoraggia e i primi pezzi in scaletta non mi hanno detto molto. I primi due invece temo che suonino un po' troppo "normalmente" anni '90 e che quindi in questo momento non mi piglierebbero molto. Di Statues mi era proprio piaciuto quel riuscire a mischiare dance, house, funky, progressive, ritmi latin con una disinvoltura incredibile e ho paura di non riuscire a trovare questa peculiarità negli altri lavori.
In compenso della Roisina ho recuperato Overpowered, Hairless Toys e Roisin Machine, tutti wubbissimi
"I think I just feel how everyone feels, which is I have three or four really great folk albums in me."
"Small critically acclaimed movies about lesbians learning how to recycle"
#420
Inviato 20 settembre 2021 - 10:43
Things to Make and Do è un gran bel disco, denso e variopinto... forse anche troppo! Diciamo che gli manca il focus di Statues però recuperalo assolutamente. Piuttosto com'è possibile che Absent Minded Friends non ti abbia conquistato? E' praticamente la più bella produzione di Timbaland non realizzata da Timbaland
#421
Inviato 20 settembre 2021 - 12:11
Circa i Moloko, Statues è il loro capolavoro, ma penso di averlo detto già troppe volte qui dentro quindi mi taccio Il sound di quel disco comunque inizia proprio a prendere forma dal precedente Things To Make And Do, che all'elettronica aggiunge appunto una strumentazione acustica molto particolare e ricercata. Poi come ascolto da inizio a fine è un po' ingombrante e disordinato, ma ha dei gran bei pezzi.
I primi due dischi invece sono roba più leftfield puramente anni 90 in scia downtempo/post-trip-hio/electronica spigolosa e angolare, per quanto affascinante. Diciamo facevano un po' parte del calderone Laika/Lamb/Sneaker Pimps/Dubstar & derivati del periodo. Poi col successo del remix di Sing it back virarono verso una dance più slanciata e radiofonica ma raffinatissima e straricca di spunti, e lì in effetti spiccarono il volo. Tutt'oggi la Murphy rimane una vera icona nel campo (ieri sera ha fatto sold out, 4.5mila biglietti venduti che sono un'enormità considerando il suo approccio fortemente anti-mainstream da un decennio a questa parte). Tutti gli altri nomi poco sopra per dire sono praticamente scomparsi.
#422
Inviato 20 settembre 2021 - 13:51
Things to Make and Do è un gran bel disco, denso e variopinto... forse anche troppo! Diciamo che gli manca il focus di Statues però recuperalo assolutamente. Piuttosto com'è possibile che Absent Minded Friends non ti abbia conquistato? E' praticamente la più bella produzione di Timbaland non realizzata da Timbaland
Non so, forse mi aspettavo troppo qualcosa di simile a Statues e i primi pezzi forse li sentivo ancora troppo col piede in due staffe, divisi tra il passato trip-hop 90iano e la direzione poi intrapresa con Statues (tipo in quest'ultimo c'è Come On che rientra un po' in questa descrizione ed è forse il pezzo che mi piace meno del disco). Sicuramente però prevedo di ridargli un ascolto quanto meno completo
"I think I just feel how everyone feels, which is I have three or four really great folk albums in me."
"Small critically acclaimed movies about lesbians learning how to recycle"
#423
Inviato 20 settembre 2021 - 14:43
amny l'hai visto il live at pinkpop?
damy, dannato, andare senza invitarmi
#424
Inviato 02 maggio 2022 - 22:15
Considerazione generale: ne ho ascoltati a palate di live rock, hard rock, metal, perfino qualche mummia prog e un paio di Bergamo jazz festival, ed è luogo comune consacrato e inscalfibile che in quei generi stanno i veri concerti, la bravura tecnica eccetera. Stocazzo, i concerti pop o dance sono su un altro pianeta, perché sono veri spettacoli teatrali con le canzoni stravolte di tour in tour, riarrangiate e trasformate in modo da renderle quasi degli inediti e non sempre la solita roba identica alla versione in studio (anche sempre la stessa scaletta cazzo!) dei concerti rock. Ma poi c'è un concept, coreografie, idee scenografiche e colpi di scena.
Epica ieri la Murphy che apre e chiude in semi acustico direttamente dal cesso dei camerini,in mezzo mille cambi d'abito, tette al vento e bombe house.
Pubblico quasi tutto gay, gran divertimento, ho ballato due ore pure io che di solito ho un palo nel culo.
Bella anche l'idea di far introdurre il primo brano dal gruppo spalla mentre operai e tecnici cambiano la strumentazione (e la Murphy, come detto, che cantava dallo spogliatoio).
Scaletta concentrata su pochissimi album (dei suoi quasi solo l'ultimo) ma gran goduria, perché c'era un senso musicale complessivo, un concept sonico. Comunque credo che lei sia, se non altro nella sua nicchia, in risalita, almeno a giudicare dall'entusiasmo generale sui pezzi dell'ultimo disco e dalla presenza di parecchi under 25 (non la maggioranza eh...).
#425
Inviato 03 maggio 2022 - 08:51
Ma un conto sono gli spettacoli teatrali, un altro sono i concerti, e mi pare che molte popstar per nascondere certi limiti si arricchiscono di effetti speciali balletti e quant'altro.
Hai preso spunto un live della Murphy che è veramente un esperienza favolosa in tutto, la vidi a Rimini per il tour del penultimo disco e credo sia stata una delle esperienze live più belle a cui abbia mai assistito, in primis perché si circonda di musicisti impeccabili (come lo erano i Moloko) e secondo perché lei è una intrattenitrice che per stravaganza estetica e iperattività vale una Grace Jones se non di più.
Però insomma, è un caso a parte per quanto mi riguarda. Sapresti dirmi quali altri artisti della scena Pop e Dance siano vicini a questo livello?
"Dovete vedere noi, perché la televisione non vi fo' far crescere quando fa le sue trasmissioni, ve vo' tene boni; la televisione non ve vo' fa capire, ve vo' addormentà. Questa trasmissione discute e vi fa discutere dei vostri problemi, perché vedete - guardate che bell'abito che c'ho, ho una casa al mare - HO mi guardate o io me ne vado, ma me dovete guardà in tanti e vi dovete sentire il dovere IL DOVERE, perchè io a causa VOSTRA c'ho rimesso MILIARDI per divve aaverità."
#426
Inviato 03 maggio 2022 - 09:22
Poi c'è modo e modo anche di mettersi "semplicemente" su un palco a suonare e basta, a livello jazz (unico genere dove questo approccio per me ha un senso profondo, cioè l'essere lì e fare il tale assolo è l'essenza stessa di quello spettacolo, dell'azione che si vuole compiere per far reagire lo spettatore) ho visto spettacoli esaltanti.
Nel rock mi pare pigrizia o incapacità di una visione più ampia (o incapacità performativa vera e propria).
Ma aldilà di questo anche proprio nell'aspetto musicale c'è una mancanza di coraggio e fantasia svilente nel rock (poi anche qui ci sarà pure qualche eccezione virtuosa, ma io non ho mai visto nessuno capace di andare oltre all'obbiettivo di "rifare il pezzo esattamente come suona su disco").
*Pop in senso amplissimo, penso ai live storici della new wave anche (Talking heads per dirne uno che abbiamo tutti presente e non lontano dallo stile della Murphy).
#427
Inviato 05 maggio 2022 - 00:16
Non è richiesta la performance attoriale nella musica, questo intendo quando divido teatro e concerti, quando vedo Beth Gibbons ingobbita sul microfono non aspetto altro che canti, e anche una questione tecnica per cui un certo modo di cantare non può pretendere di volteggiare o altro.
Io mi sbilancio, sperando di non passare per presuntuoso, nel vedere questo tuo pensiero come riconducibile a un idea molto di moda in quest'ultimi anni per cui l'iconicità Pop deve spazzar via quella Rock a tutti i costi perché ritenuta più ricca di contenuti e di talenti mentre appunto l'altra viene vista come ammuffita e ferma su se stessa; quindi ha un pregiudizio di fondo, niente di grave infatti lo stesso forum regala ormai le discussioni migliori e la curiosità più brillante nelle discussioni sul mondo Main$tream.
"Dovete vedere noi, perché la televisione non vi fo' far crescere quando fa le sue trasmissioni, ve vo' tene boni; la televisione non ve vo' fa capire, ve vo' addormentà. Questa trasmissione discute e vi fa discutere dei vostri problemi, perché vedete - guardate che bell'abito che c'ho, ho una casa al mare - HO mi guardate o io me ne vado, ma me dovete guardà in tanti e vi dovete sentire il dovere IL DOVERE, perchè io a causa VOSTRA c'ho rimesso MILIARDI per divve aaverità."
#428
Inviato 05 maggio 2022 - 00:19
#429
Inviato 05 maggio 2022 - 07:52
Io ho visto il Machine Tour anno scorso e mi sono divertito come un bambino, ma lei dal vivo spacca sempre. Non parlerei tanto di "pop vs rock", comunque. Roisin ai tempi della giovinezza era una raver che bazzicava la Hacienda e derivati scantinati acid/techno, e questo suo ultimo show - energetico e fremente ai limiti del caotico - secondo me ne fa testamento. Io la vedo posizionata perfettamente in tralice sia contro l'idea di vecchia gloria di un'era passata (ha un pubblico variegato e sempre in movimento) che di popstar mainstream (non la vedremo mai ai Grammys e roba varia).
#430
Inviato 05 maggio 2022 - 13:59
Roisin Murphy live > resto della storia della musica live.
#433
Inviato 13 gennaio 2023 - 13:09
Anzi le facciamo firmare un disco degli Hula con sopra scritto: LE BASI!!!
#434
Inviato 25 gennaio 2023 - 09:58
E così abbiamo anche un pensiero in meno per il 2023: il primo posto della classifica è già assegnato.
#435
Inviato 25 gennaio 2023 - 12:08
C'è in giro da qualche giorno anche il lungometraggio relativo al tour di Roisin Machine.
Ancora non ho avuto tempo e voglia di guardarlo, ma sembra piuttosto interessante a livello di premesse.
http://youtu.be/lAISj2Rq-Oo
#438
Inviato 09 marzo 2023 - 14:29
La cosa curiosa è che mentre l'ascoltavo mi sembrava più un nuovo possibile pezzoo dei Moloko che non della Murphy solista.
#439
Inviato 09 marzo 2023 - 23:04
Anche a me intriga molto in vista dell'album, la Murphy non è più artista da singoli (non nel senso di voler ambire a chissà quale successo spacca radio o classifiche).
In cuffia è una figata e ha un suono bello caldo, nonostante il massiccio (quasi totale in alcuni punti) utilizzo di campionamenti di altri brani non è una scelta che mi fa impazzire, ma Roisin mi farà amare pure questo, già lo so.
#440
Inviato 10 marzo 2023 - 09:00
A me in linea di massima non piace molto Dj Koze, trovo le sue produzioni house un po' scontate e pubblicitarie, tipo certa roba french degli anni Duemila. Ma Roisin ha stoffa per venirne comunque a capo, spero sappia districarsene con quel suo solito tocco weird.
Questa nuova comunque richiama un po' Shellfish Mademoiselle, non trovate?
#443
Inviato 18 maggio 2023 - 09:45
Comunque i nuovi singoli sono spiazzanti, sul nuovo The Universe a momenti pare una tarda Dusty Springfield versione weird-remix:
Stando al comunicato stampa, si tratta di un album solare e positivo che riflette un momento particolarmente felice della sua vita. Ultimamente la vedo proprio in forma smagliante, sul palco si sta divertendo come una matta e il tour di Machine adesso sfocia dritto dritto in questa nuova era di Hit Parade.
#444
Inviato 20 giugno 2023 - 18:54
mai stata così sobria! comunque non mi dispiace
#445
Inviato 20 giugno 2023 - 20:11
Molto R&B mi viene da dire, veste sobria ma inedita direi. Mi piace.
"Dovete vedere noi, perché la televisione non vi fo' far crescere quando fa le sue trasmissioni, ve vo' tene boni; la televisione non ve vo' fa capire, ve vo' addormentà. Questa trasmissione discute e vi fa discutere dei vostri problemi, perché vedete - guardate che bell'abito che c'ho, ho una casa al mare - HO mi guardate o io me ne vado, ma me dovete guardà in tanti e vi dovete sentire il dovere IL DOVERE, perchè io a causa VOSTRA c'ho rimesso MILIARDI per divve aaverità."
#446
Inviato 20 giugno 2023 - 22:38
#448
Inviato 19 luglio 2023 - 09:28
davvero bei suoni: late 90s / early 00s, tra microhouse e certa roba Chain Reaction. non li sentivo da un pezzo. per il resto hai ragione, sarebbe stato meglio strumentale.
I distrust orthodoxies, especially orthodoxies of dissent
「その時僕はミサト さんから逃げる事しかできなかった。 他には何もできない、 他も云えない… 子供なんだと ... 僕はわかった。」
#449
Inviato 01 settembre 2023 - 09:05
Una settimana appena prima dell'uscita del nuovo album, Rosina decide di affrontare in leggerezza un argomentuccio da poco che non causa mai problemi:
Tempismo perfetto
#450
Inviato 01 settembre 2023 - 09:55
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