:: Eventi, Pubblicità ::
#202
Inviato 22 marzo 2011 - 14:19
http://www.teatridivita.it/7142128.htm
7-14-21-28
di Flavia Mastrella, Antonio Rezza
con Antonio Rezza e Ivan Bellavista
(mai) scritto da Antonio Rezza
un habitat di Flavia Mastrella
assistente alla creazione Massimo Camilli
produzione Rezza Mastrella, Teatro 91, Fondazione Teatro Piemonte Europa
In un paese allo sbando un Uomo è affascinato dallo spazio che diventa numero. La particella catastale dell??ingegno porta l??essere animato a fondersi con la civiltà numerica al declino... Civiltà numeriche a confronto. La sconfitta definitiva del significato...
Così l'imprevedibile duo Rezza-Mastrella torna in scena in uno spettacolo di graffiante comicità. Autori di teatro, cinema, libri, opere d'arte visiva, tornano a confondere gli spettatori per creare, con una travolgente e grottesca inventiva che li ha reso celebri e amati-odiati, un luogo di confronto, anzi di scontro del pensiero. Ancora una volta il loro
spettacolo è l'occasione per vedere meglio, in modo deformato e mostruoso (e perciò più vero) la nostra realtà di abbrutimento sociale, culturale e politico. A muso duro. Facendo sganasciare dal ridere, ma anche turbando e inquietando, magari con imbarazzanti coinvolgimenti
del pubblico.
"In questo gioco macabro e perverso si affaccia la fiaba allucinata: altro che felici e contenti, qui la nevrosi insegue il capriolo: uno che scappa e l??altro che corre con due gambe che non ne fanno una.
Fossimo zoppi faremmo più paura".
#203
Inviato 26 marzo 2011 - 13:46
#204
Inviato 27 marzo 2011 - 09:41
ostrega, mi ci fiondo!
grazie per la segnalazione.
ciao.
p.s.: peccato che non ci sia esposto questo...
ma forse è meglio così, la tentazione di portarmelo a casa sarebbe stata fortissima...
#205
Inviato 29 marzo 2011 - 22:18
Io mi porterei a casa "Sogno" di Corcos :-*
#206
Inviato 09 aprile 2011 - 08:44
#207
Inviato 13 aprile 2011 - 06:09
man ray
lugano (svizzera)
museo d'arte di lugano c/o villa malpensata
dal 26 marzo al 19 giugno 2011
#208
Inviato 07 maggio 2011 - 12:21
EUGENE RICHARDS PRESENTA WAR IS PERSONAL A LODI!
Mostra di fotografia etica con opere di Richards, De Luigi e Simona Guizzoni.
Richards, farà una visita guidata domenica mattina alle 11.
#209
Inviato 08 maggio 2011 - 19:47
Sembra incredibile eppure:
EUGENE RICHARDS PRESENTA WAR IS PERSONAL A LODI!
Mostra di fotografia etica con opere di Richards, De Luigi e Simona Guizzoni.
Richards, farà una visita guidata domenica mattina alle 11.
Grandissimo! Dici che è la volta che visito Lodi così ti vengo a trovare?
#210
Inviato 09 maggio 2011 - 00:40
Sembra incredibile eppure:
EUGENE RICHARDS PRESENTA WAR IS PERSONAL A LODI!
Mostra di fotografia etica con opere di Richards, De Luigi e Simona Guizzoni.
Richards, farà una visita guidata domenica mattina alle 11.
Grandissimo! Dici che è la volta che visito Lodi così ti vengo a trovare?
Vista l'ora della presentazione è giunto il momento di provare il devastante sabato notte di lodi :-*
#213
Inviato 02 giugno 2011 - 09:30
#214
Inviato 02 giugno 2011 - 09:37
#215
Inviato 21 giugno 2011 - 11:02
artemisia gentileschi
storia di una passione
milano
palazzo reale
dal 22 settembre 2011 al 22 gennaio 2012
#216
Inviato 22 giugno 2011 - 07:12
#217
Inviato 24 giugno 2011 - 21:02
Warhol, Basquiat (di Hilfiger).
fino a domani a palazzo reale (gratis)
#219
Inviato 06 luglio 2011 - 07:50
Mi tolgo subito il sassolino dalla scarpa ed esordisco con quello che di questa esposizione, visitata sabato scorso, mi ha deluso: non c’era esposto nemmeno un ritratto della Marchesa Luisa Casati.
Passiamo ora agli aspetti positivi che mi hanno dato piacere e gioia, in primis la location: Villa Olmo, residenza estiva dei marchesi Odescalchi realizzata, nel 1797, in stile neoclassico dall’architetto ticinese Simone Cantoni sulla riva ovest del lago di Como.
Sale, salotti, salottini, boudoir, il grande salone delle feste con tanto di balconata e addirittura un piccolo teatro con un centinaio di posti (all’epoca non c’era il cinema e i poveri marchesi s’arrangiavano come potevano...), perfettamente tenuti in tutta la loro opulenza fatta di stucchi, dorature, statue, affreschi, sono la perfetta cornice per le altrettanto seducenti opere di Giovanni Boldini e di alcuni suoi contemporanei italiani che hanno immortalato con le loro pennellate la Parigi, ma soprattutto le donne, della Belle Epoque.
Non ho le competenze per descrive da un punto di vista tecnico i quadri che ho visto, e anche se le avessi troverei la cosa di una noia mortale, mi limiterò, quindi, a segnalare quelli che mi hanno più colpito, interessato e anche emozionato.
La conturbante “Treccia bionda” del 1891, lo splendido profilo di “Alaide Banti con l’ombrellino” del 1885, il malizioso e intimo “La toilette” del 1880, la fatale e glamorous “Mademoiselle de Nemidoff” del 1908, la spensierata e virginale “Emiliana Concha de Ossa” giovanissima cilena ritratta nel 1901, la sofisticatissima e glaciale "Miss Rita Philip Lyding" ritratta nel 1911, la testimonianza della sfiancante vita delle dame della borghesia parigina di “Dopo il ballo” del 1884 e per finire la diafana e sensuale schiena de “La cantante mondana” effigiata nel proprio studio nel 1884.
Degli altri pittori presenti mi sono piaciute molto la semplicità della bellezza della “Fanciulla con fascio di fiori” del 1909 a opera di Federico Zandomeneghi e la modernità di “Sul molo di Venezia” dipinto da Ettore Tito nel 1900.
E dopo aver nutrito lo spirito non potevo certo trascurare il mio palato che è stato deliziato da un semplice ma sublime riso con pesce persico in quel di Varenna, giusto sull’altra sponda del lago.
Aloha.
#220
Inviato 08 luglio 2011 - 07:02
Moncalieri Estate 150: Libri&Rose - ciclo di incontri con gli scrittori
Giardino delle Rose (Palazzo Reale, Moncalieri)Ore: 19,00
Ingresso gratuito
coordina: Piero Calò
Il programma
Venerdì 8 luglio
Presentazione del romanzo di Hamid Ziarati “Il meccanico delle rose” (Einaudi, 2009).
Venerdì 15 luglio
incontro con Christian Mascheroni ("Alex fa due passi") e Andrea Malabaila e Carlotta Borasio del la casa editrice Las Vegas.
Venerdì 22 luglio incontro con il critico letterario Fabrizio Fulio-Bragoni e gli scrittori Luca Rinarelli e Claudio Morandini.
Venerdì 29 luglio incontro con lo scrittore Enrico Pandiani. Presentazione del suo ultimo romanzo "Lezioni di tenebra" (Instar Libri, 2011)
#221
Inviato 24 luglio 2011 - 08:08
http://www.castellarte.it/
XVIII FESTIVAL Internazionale Artisti in Strada
29-30-31 Luglio 2011
non ci capisco granchè ma mi diceva che ci sono buoni nomi tra cui
David Lichtenstein, giocoleria, U.S.A.
quello che posso dire è che è un bel contesto nel centro storico e si sta freschi!
#222
Inviato 01 agosto 2011 - 12:03
Celebrazione per l'anniversario della morte di Tondelli
(io mai letto nulla, magari colgo l'occasione per riparare)
#223
Inviato 28 agosto 2011 - 21:43
Tiziano Terzani Clic! 30 anni d’Asia.
GALLERY, ALCUNE IMMAGINI
#224
Inviato 03 novembre 2011 - 16:57
http://www.gallerieditalia.com/
Per qualche mese l'ingresso sarà gratuito.
Al momento visibile la sezione del '800. Tra gli altri ci sono Segantini, Hayez, Morbelli, Canova.
A seguire aprirà la sezione del '900
Si tratta delle raccolte di Banca Intesa (che eredita quindi anche le raccolte di Fondazione Cariplo)
Insomma da andarci di corsa ...
#225
Inviato 12 dicembre 2011 - 07:48
Il 15 dicembre 2011 alle ore 18.00 verrà inaugurata a Bologna la mostra “All Tomorrow’s Parties - Andy Warhol, la Factory e i Velvet Underground”, più di 85 scatti a opera di fotografi di fama internazionale come David McCabe, che sono allo stesso tempo amici, artisti e membri della Factory. Arricchiranno l’esposizione anche video di repertorio, documentari e materiali cartacei originali.
Le opere documentano la vita personale di Andy Warhol, ma anche il suo rapporto di amicizia con i Velvet Underground, un sodalizio intellettuale e creativo breve, ma intenso, che va dal 1965 al 1970 anno in cui Lou Reed lascia il gruppo.
Il percorso espositivo documenta anche il primo incontro di Andy con i Velvet Underground: siamo nel 1965, al “Cafè Bizarre” nel quartiere del Greenwich Village a New York quando il gruppo, dopo l’esibizione, viene licenziato su due piedi perché considerato scandaloso e volgare dagli organizzatori; al contrario, l’ Andy spettatore ne rimane folgorato. Iniziano così gli anni di collaborazione alla Factory, che sarà messa a disposizione da Warhol come sala di prova.
Warhol li lancerà in performances multimediali d’impatto devastante e farà loro da supervisore estetico. Produrrà il primo LP dei Velvet Underground dal titolo “The Velvet Underground and Nico”, (chiamato anche “banana album” per via dell’immagine in copertina disegnata da Andy Warhol) registrato nella seconda metà del ‘66 e pubblicato nel ‘67. Sarà Andy stesso a proporre ai Velvet la cantante tedesca Nico, che apporterà al disco un’anima ancora più metropolitana.
“All Tomorrow’s parties, scelto per rappresentare la mostra bolognese, era il preferito da Andy Warhol, che lo considerava la riscrittura della favola di Cenerentola, nonché, come avrebbe detto Lou Reed, la perfetta descrizione della gente che frequentava la Factory in quel periodo.
Gli artisti presenti in mostra: Anton Perich, i suoi lavori, nella maggior parte ritratti, mostrano tutto quel mondo di personaggi che orbitavano attorno a Warhol, alcuni resi celebri solo grazie a lui, come nel caso delle sue Superstar, altri invece artisti già affermati attirati comunque dalla sua magnetica personalità. Anton Perich era anche pittore, video artista e fotografo per la rivista “Interview” di Andy Warhol e fu colui che nel 1977 inventò la macchina per la pittura meccanizzata, il trait d’union tra la Pop Art e l’arte digitale.
Fred McDarrah “documentarista ufficiale” dell’espressionismo astratto e di tutta quell’avanguardia degli anni ’50 e ’60 che prese poi il nome di “New York School”; i suoi lavori sono quelli che ritraggono con più oggettività i giorni, ma soprattutto le notti della Factory di Andy. McDarrah documenterà anche lo spettacolo “The Exploding Plastic Inevitabile” evento multimediale ante litteram che debuttò nel 1966 al Trip di New York.
David McCabe documenta per un anno, il 1964, la vita privata di Andy Warhol su richiesta dell’artista; Ugo Mulas che frequenta anche lui la Factory e la riporta nei suoi “click” e molti altri tra cui Ron Spencer, Elliot Landy, e Jarry Schatzembergher.
Saranno gli scatti di Lisa Law e Adam Ritchie ad immortalare quella che fu molto di più di una collaborazione tra Andy Warhol e i Velvet Underground. Un altro importante contributo alla mostra è stato dato da materiale di archivio del critico americano Johan Kugelberg, autore del libro The Velvet Underground – music ed arte a New York.
La mostra si terrà dal 15 dicembre al 3 Febbraio presso la galleria Ono Arte Comtemporanea - Via Santa Margherita 10, Bologna
#226
Inviato 26 dicembre 2011 - 07:34
Artemisia Gentileschi - Storia di una passione
Palazzo Reale di Milano sino al 29 gennaio 2012
La grande mostra antologica dedicata all’artista Artemisia Gentileschi , protagonista del Seicento Europeo.
Per la prima volta l’ampia monografica milanese dà spazio all’intera produzione di questa eccelsa protagonista del Seicento europeo, seguendola, con documenti editi ed inediti, nelle sue non comuni esperienze di vita e riscoprendo un’artefice completa, di indubbio talento, che si è espressa in una variegata gamma di temi e generi pittorici.
Artemisia ha dovuto aspettare oltre tre secoli per vedere riconosciuto dai posteri il suo status di Artista. Fino al secondo dopoguerra, Artemisia viene ricordata più per il processo per stupro intentato al collega del padre Agostino Tassi – che segnerà completamente la sua vita e la sua carriera – che per i suoi evidenti meriti pittorici. La forza espressiva del suo linguaggio pittorico e l’interesse per la figura artistica di Artemisia vennero letti e utilizzati anche in chiave femminista. Questo continuò a mettere in ombra i suoi riconoscimenti pittorici, ma ad accrescere il fascino del suo personaggio.
La mostra ripercorrerà le quattro fasi che contraddistinguono la sua vita:
gli inizi a Roma – giovanissima – sotto l’influenza del padre Orazio, gli anni a Firenze, il ritorno a Roma all’inizio degli anni Venti ed il successivo quasi quarto di secolo a Napoli fino alla morte giunta nel 1653.
#227
Inviato 08 marzo 2012 - 18:41
robert mapplethorpe
milano
spazio forma - 2, piazza tito lucrezio caro
dal 2 dicembre 2011 al 9 aprile 2012
#228
Inviato 08 marzo 2012 - 18:48
incanti di terre lontane
hayez, fontanesi e la pittura italiana tra otto e novecento
reggio emilia
palazzo magnani - 29/31, corso garibaldi
dal 4 febbraio al 29 aprile 2012
#229
Inviato 08 marzo 2012 - 18:56
van gogh e il viaggio di gauguin
genova
palazzo ducale, appartamento del doge - 9, piazza matteotti
dal 12 novembre al 15 aprile 2012
prorogata al 1° maggio 2012
#230
Inviato 13 marzo 2012 - 12:32
segnalo questa bella iniziativa (per lo più di sabato e mattutina) in giro alla (ri)scoperta di napoli
sabato scorso bellissima 'gita' tra la sanita' e capodimonte, tra l'altro in posti difficilmente accessibili (in alcuni casi privati, contattati dall'associzione)
ciao!
#231
Inviato 13 marzo 2012 - 13:52
#233
Inviato 29 aprile 2012 - 09:04
#234
Inviato 10 maggio 2012 - 09:02
#235
Inviato 11 giugno 2012 - 14:02
http://www.napoliteatrofestival.it/
finora ho visto lo spettacolo di robert wilson, The Makropulos Case, che mi è molto piaciuto esteticamente, forse non mi ha convinto a pieno come contenuti ma insomma è stato un bel vedere per quanto mi riguarda!
e poi Igiene dell’assassino, dove ho apprezzato una bella interpretazione di Eros Pagni, e certi passaggi dei dialoghi che mi son piaciuti.
mi segnalate qualche altro bello spettacolo da non lasciarsi sfuggire? biglietti disponibili permettendo.
grazie!
#236
Inviato 12 giugno 2012 - 09:23
poi Igiene dell’assassino, dove ho apprezzato una bella interpretazione di Eros Pagni, e certi passaggi dei dialoghi che mi son piaciuti.
non so lo spettacolo ma di certo la nothomb è una sicurezza, ogni anno sforna 'un bimbo' come dice lei.. deliziosi pargoli , non me ne perdo uno
a milano ho visto 'Libri da ardere' però rimango sempre fedele , e consiglio, à la carte
#237
Inviato 18 giugno 2012 - 13:17
ho visto
El tiempo todo entero
Drammaturgia e regia Romina Paula
Teatro di Corte
per curiosità più che altro per la location (ovviamente stupenda)
si rivela una piacevole sorpresa, spettacolo molto ben fatto sotto tutti i punti di vista e (considerazione personale ma anche condivisa dal pubblico) emozionante.
La Omisión de la Familia Coleman
Drammaturgia e regia Claudio Tolcachir
Teatro Mercadante
fresco,veloce e brillante. e quando calano i ritmi c'è materiale su cui riflettere
Peccato aver perso gli spettacoli di Veronese, che mi hanno detto essere stati molto belli.
FORZA ARGENTINA!
se vi capitano a tirano fateci un pensierino!
#243
Inviato 11 luglio 2012 - 21:55
castello sforzesco, cortile della rocchetta
sala del tesoro e sala della balla
dal 16 maggio al 25 settembre 2012
sotto l'aspetto della rivitalizzazione culturale della città la giunta pisapia sta facendo davvero cose egregie valorizzando il vastissimo patrimonio artistico di milano e mettendone a disposizione la visione a costo zero per il cittadino.
#244
Inviato 18 luglio 2012 - 09:24
#245
Inviato 18 luglio 2012 - 10:21
castello sforzesco, cortile della rocchetta
sala del tesoro e sala della balla
dal 16 maggio al 25 settembre 2012
sotto l'aspetto della rivitalizzazione culturale della città la giunta pisapia sta facendo davvero cose egregie valorizzando il vastissimo patrimonio artistico di milano e mettendone a disposizione la visione a costo zero per il cittadino.
Mostra molto bella vista nei giorni scorsi. Bramantino viene presentato come il maggiori pittore rinascimentale lombardo, l'unico che riuscì a non farsi travolgere dal passaggio del genio vinciano a Milano, mica noccioline :-)
Non sono molte le opere in mostra (la crocifissione di Brera resta per me il suo capolavoro) ma ci sono 3/4 opere di notevole livello. Ad esempio un'adorazione del bambino con forti tratti espressionistici (gli adoratori sembrano degli alieni).
Due segnalazioni da parte mia entrambe a Palazzo Reale al Piano Nobile ed ingresso gratuito
ADDIO ANNI SETTANTA (edit - era già stata segnalata, scusate)
Arte a Milano 1969/1980
Fino al 3 settembre
Con più di 170 opere la mostra pone l’accento sul sistema dell’arte a Milano negli anni ‘70, sulla
produzione culturale legata alle arti visive che caratterizza la scena cittadina attraversata dalla tempesta della politica. Una situazione complessa, una solida polifonia di voci di un decennio irregolare caratterizzato dalla coincidenza degli opposti. Circa 70 gli artisti in mostra, fra cui, Ugo Mulas, Alighiero Boetti, Vincenzo Agnetti, Mimmo Rotella, Valerio Adami.
I funerali dell'anarchico Pinelli di Enrico Baj.
Grande installazione (circa 8 metri) che Baj preparò nel 1972. Il giorno dell'allora prevista inaugurazione sempre a Palazzo Reale e sempre nella sala delle Cariatidi (distrutta dalle bombe della guerra e quindi ritenuta da Baj luogo adeguato ad un'opera contro la violenza) coincise con l'uccisione del commissario Calabresi, la qual cosa bloccò tutto. Dopo 30 anni la grande opera, che si ispira come conferma Baj a Guernica di Picasso, è accessibile a tutti.
#247
Inviato 08 settembre 2012 - 14:05
Io un salto penso di farlo.
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#248
Inviato 10 settembre 2012 - 12:05
#249
Inviato 22 settembre 2012 - 14:28
da martedi' 25 settembre
#250
Inviato 22 settembre 2012 - 15:20
http://bari.repubbli...cce-42941384/1/
Il senso di Tina per le foto. "Tina Modotti. Fotografa e rivoluzionaria" è la mostra che racconta l'artista nei suoi anni messicani: 80 opere realizzate dal 1923 al 1930, che saranno esposte al Cineporto di Lecce dal 21 settembre - inaugurazione alle 19 - fino al 14 dicembre. L'esposizione è curata da Reinhard Schultz con la collaborazione della Galerie Bilderwelt di Berlino e il Center for creative photography di Tucson, Arizona, e raccoglie sia scatti della stessa Modotti - realizzati nel suo periodo in Messico - sia suoi ritratti firmati da Edward Weston, di cui fu compagna e musa. Così come ispirò Pablo Neruda, e fu modella per David Alvaro Siquieros e Pablo Rivera. Attrice per il teatro e il cinema, fotografa, passionaria perseguitata, donna all'avanguardia e per l'epoca scandalosa, Tina Modotti sarà introdotta dal film "Tina in Mexico" di Brenda Longfellow, la sera dell'inaugurazione. La mostra sarà aperta dal lunedì al venerdì, dalle 16 alle 20 e dalle 10 alle 13 per gruppi organizzati e su prenotazione
Zingonia di una certa età
Syd ili 4.5 te l0'ho deto perché il dosco è effettivamente un capovlavoro no perché ti conosco (che poi non ci siamo ancora visti per ora
On dovresti però osservare l'andamtnto dei voti del disco, non è queleo che un artista farebbe. Viaeto che ildisco ha cendo all'estero puoi pensare finalmnetn di espatriare e portare la tua museca ove ha più+ brobabilità di avere cuccesso
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