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Sicko (M. Moore, 2007)


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238 replies to this topic

#201 Guest_vegeta_*

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Inviato 06 settembre 2007 - 19:09

Se vuoi avere un effetto sulle masse che vengono avedere il tuo film, devi presentare la realtà in modo complesso e non semplificare il tutto in "buoni contro cattivi". Questo metodo, secondo me, è controproducente.


potresti citarmi esempi di film (o documentari) di questo tipo...ovvero non "a compartimenti stagni"?

A me pare invece che per Moore il mondo non si divida affatto in "buoni e cattivi". Nel suo film a prevalere è anzi l'ironia beffarda di chi rimane incredulo davanti alle contraddizioni della nostra società: Moore mostra da un lato la gente scaricata in mezzo alla strada negli USA, e dall'altro la benestante francese che si fa pulire i panni sporchi da un'assistente sociale perchè ha appena partorito.

Altra cosa: Moore non dice affatto che "Cuba è un paradiso, e l'america fa schifo" (anzi, a me pare che parli pure molto bene di certi aspetti degli USA). Vuole dimostrare però che, paradossalmente, il sistema sanitario funziona meglio all'interno di uno stato sotto dittatura come Cuba piuttosto che in una nazione iper svillupata e "democratica" come gli Stati Uniti.

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#202 R.Mutt 1917

    Roadie

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Inviato 06 settembre 2007 - 19:12

Su questo sono pienamente d'accordo. E mi dispiace, perché combatte battaglie quasi sempre sacrosante.


Ma infatti, qui nessuno ha mai detto che Moore tratta temi stupidi. Ho detto che è un uomo sensibile, e le sue battaglie sono sacrosante. Il prblema non è cosa, è come.
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#203 R.Mutt 1917

    Roadie

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Inviato 06 settembre 2007 - 19:15

potresti citarmi esempi di film (o documentari) di questo tipo...ovvero non "a compartimenti stagni"?


Scusa, ma adesso, su due piedi, non me ne vengono in mente.
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#204 juL fu Sig.M.

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Inviato 06 settembre 2007 - 19:41

Moore non dice affatto che "Cuba è un paradiso, e l'america fa schifo"


Viene addirittura definita da lui stesso "un paese del terzo mondo".

Bella questa cosa che qualcuno attacca per una serie di post e poi non gli viene in mente nemmeno un esempio di quello che rappresenterebbe la sua "norma" o "prassi".
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#205 Guest_vegeta_*

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Inviato 06 settembre 2007 - 19:45



Bella questa cosa che qualcuno attacca per una serie di post e poi non gli viene in mente nemmeno un esempio di quello che rappresenterebbe la sua "norma" o "prassi".


ma io non volevo "sputtanarlo" o qualcosa di simile. Pure a me non vengono in mente molti film di denuncia (o documentari) che siano totalmente "imparziali", o non a "compartimenti stagni". Per il semplice fatto che non è assolutamente facile rappresentare la realtà in tutte le sue sfacettature, e poi perchè la "politica" non è una disciplina da osservare asetticamente come uno special del "National Geographic".

Ed è anche per questo che credo che gli intenti di Moore non fossero assolutamente quelli di realizzare un "documentario".
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#206 R.Mutt 1917

    Roadie

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Inviato 06 settembre 2007 - 20:00

Bella questa cosa che qualcuno attacca per una serie di post e poi non gli viene in mente nemmeno un esempio di quello che rappresenterebbe la sua "norma" o "prassi".


Io non sono abituato ad avere una norma o prassi da usare come metro di giudizio. Non è che se non reputo valido l'ultimo disco degli Interpol uso come pietra di paragone White Light/White Heat. Questo sarebbe avere un giudizio critico? 
  • 0

#207 juL fu Sig.M.

    Utente paraolimpionico

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Inviato 06 settembre 2007 - 20:17

Bella questa cosa che qualcuno attacca per una serie di post e poi non gli viene in mente nemmeno un esempio di quello che rappresenterebbe la sua "norma" o "prassi".


Io non sono abituato ad avere una norma o prassi da usare come metro di giudizio. Non è che se non reputo valido l'ultimo disco degli Interpol uso come pietra di paragone White Light/White Heat. Questo sarebbe avere un giudizio critico? 


NN è la stessa cosa.

Non ti pare?

Io credo che bisognerebbe smetterla di tagliare i discorsi con l'accetta o di dare oggettività a discorsi che di oggettivo hanno ben poco.

I documentari della Walt Disney, te li ricordi?
Erano costruitissimi, animali assolutamente non naturali ecc.... ecc...
ed è un paradosso questo, perchè, al contrario di Sicko, lì di vero non c'era davvero nulla.

Qualcuno si sognerebbe di dire che non erano documentari?
  • 0

#208 Claudio

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Inviato 06 settembre 2007 - 21:02

Mettiamola così: un documentario più è fazioso e "a compartimenti stagni", più perde credibilità. Credo fosse questo il senso degli interventi di R.Mutt 1917. Non è necessario andare a ripescare il documentario perfetto (anche se senz'altro la Bbc ne avrà fatti molti), si tratta semplicemente di valutare cosa può servire meglio a sensibilizzare il pubblico a una causa giusta: una rappresentazione totalmente a senso unico dei fatti o una ricostruzione più equilibrata e obiettiva? Sarebbe anche la prima domanda che mi verrebbe in mente in un'intervista a Michele Santoro  asd
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#209 juL fu Sig.M.

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Inviato 06 settembre 2007 - 21:50

Mettiamola così: un documentario più è fazioso e "a compartimenti stagni", più perde credibilità. Credo fosse questo il senso degli interventi di R.Mutt 1917. Non è necessario andare a ripescare il documentario perfetto (anche se senz'altro la Bbc ne avrà fatti molti), si tratta semplicemente di valutare cosa può servire meglio a sensibilizzare il pubblico a una causa giusta: una rappresentazione totalmente a senso unico dei fatti o una ricostruzione più equilibrata e obiettiva? Sarebbe anche la prima domanda che mi verrebbe in mente in un'intervista a Michele Santoro  asd


Credo che per il pubblico americano Moore abbia centrato l'obiettivo (forse per la prima volta), un po' meno per il pubblico europeo, ma si spera sempre che il suo fine ultimo non fosse denigrare gli statunitensi nel vecchio continente.
  • 0

#210 Syd83

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Inviato 07 settembre 2007 - 16:31

Vorrei vedermelo questo film, pure perchè ho visto gli altri film di Moore e sono abbastanza belli e coinvolgenti pur essendo dei documentari e anche perchè è un ottimo giornalisti.
Però io non capisco perchè un italiano dovrebbe vedersi un film sul sistema sanitario americano??

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#211 Guest_Ortodosso_*

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Inviato 15 settembre 2007 - 14:36

A propos:

http://www.google.it...G=Google Search

"Average income of whites and other races: $53,292.
Average income of blacks: $34,485.

Expenditures on footwear by whites and other races: $274
Expenditures on footwear by blacks: $440.

Using nationally representative data on consumption, we show that Blacks and Hispanics devote larger shares of their expenditure bundles to visible goods (clothing, jewelry, and cars) than do comparable Whites.  We demonstrate that these differences exist among virtually all sub-populations, that they are relatively constant over time, and that they are economically large.

The differences in conspicuous consumption are large and important.  The differences in spending on clothing, jewelry, and cars, for example, can explain half of the differences in wealth between the races (conditional on permanent income) and a significant share of the differences in education and health spending.
"
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#212 Guest_runciter_*

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Inviato 15 settembre 2007 - 15:26

interessante teoria razziale.
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#213 Brucaliffa

    mainstream Star

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Inviato 15 settembre 2007 - 15:45

Come a dire: avete voluto spendere tutto in catenazze d'oro? E allora poi non vi lamentate quando siete malati e nessuno vi cura.  asd
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#214 Guest_Ortodosso_*

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Inviato 16 settembre 2007 - 13:58

La prima parte non è una teoria, è una statistica, la seconda è un'aggiunta tua, Bruca.

Il punto è dimostrare che, in parte, la minore spesa in assicurazione è data dalla maggiore spesa per altre cose, ovvero ha una matrice culturale. Stacci.

p.s.:

interessante teoria razziale.


Immagine inserita

Questa è la faccia dell'autore principale del paper, in una delle rare immagini senza cappuccio bianco. Cliccando puoi leggere il suo curriculum. Il sorrisetto credo sia per la tua come di consueto intelligente osservazione.
  • 0

#215 Guest_runciter_*

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Inviato 16 settembre 2007 - 14:29

un nero referenziato che dà contro ai neri è il sogno di ogni razzista perbene.

non vedevi l'ora, eh? e ci sono anche le statistiche!
  • 0

#216 Brucaliffa

    mainstream Star

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Inviato 16 settembre 2007 - 14:49

La prima parte non è una teoria, è una statistica, la seconda è un'aggiunta tua, Bruca.

Il punto è dimostrare che, in parte, la minore spesa in assicurazione è data dalla maggiore spesa per altre cose, ovvero ha una matrice culturale. Stacci.


Premetto che ho letto solo quello che hai riportato, non il link. Comunque non sono io ad averla chiamata teoria, lo vedo che si tratta di una statistica e non mi sembra affatto azzardata la conclusione che certi comportamenti abbiano una matrice culturale. Non mi sembra neanche inverosimile che sulla minore spesa in assicurazioni sanitarie incida anche la maggiore spesa per altre cose. Siamo davanti a scelte imprudenti, non c'è che dire.
La mia era una considerazione personale, un'aggiunta mia.
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#217 Guest_runciter_*

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Inviato 16 settembre 2007 - 15:05

36 milioni e mezzo di persone che vivono al di sotto della soglia di povertà, 47 milioni di persone senza assicurazione sanitaria, ma noi dovremmo concentrarci su un'imprecisata percentuale dei restanti 10 milioni e mezzo, che verosimilmente non si assicura perché spende i propri soldi in modo irresponsabile.

mmmmmmh.
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#218 sheikyerbouti

    anti-intellettuale, coerente, obiettivo, ironico, arguto, spacca

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Inviato 16 settembre 2007 - 15:43

36 milioni e mezzo di persone che vivono al di sotto della soglia di povertà, 47 milioni di persone senza assicurazione sanitaria, ma noi dovremmo concentrarci su un'imprecisata percentuale dei restanti 10 milioni e mezzo, che verosimilmente non si assicura perché spende i propri soldi in modo irresponsabile.

mmmmmmh.

"Quando il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito"...

ciao.
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#219 Brucaliffa

    mainstream Star

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Inviato 16 settembre 2007 - 22:10

Secondo me più che altro quei dati sono un'occasione per domandarsi: è un bene che venga data la possibilità di scegliere tra assicurazione sanitaria e gioelli?


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#220 Guest_runciter_*

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Inviato 17 settembre 2007 - 06:07

forse però sarebbe il caso di verificare prima se quei dati sono attendibili, invece di prenderli per buoni solo perché basati su una statistica del governo usa (negli ultimi 7 anni l'america è stata governata da criminali razzisti, se non erro), e perché la teoria razziale che tanto piace a ortodosso è portata avanti da un nero.
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#221 Notker

    Scaruffiano

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Inviato 17 settembre 2007 - 07:54

sono esterrefatto da quanta ottusità si riscontra in certi interventi che, insistendo sui numeri e sulle statistiche come farebbe il peggior berlusconi di questo mondo, ignorano che il problema è che la salute non può essere un bene di consumo.

Secondo me più che altro quei dati sono un'occasione per domandarsi: è un bene che venga data la possibilità di scegliere tra assicurazione sanitaria e gioelli?



questa domanda, infatti, non solo è drammatica ma rende evidente quanto sia spaventosa la mancanza di sensibilità in coloro credono di commentare scientificamente (secondo loro) un fatto così importante.
infatti, costoro ignorano che sulla faccia della terra NON TUTTO è monetizzabile e che la civiltà è veramente tale solo quando anche valori come la "solidarietà sociale" ne costituiscono le vere fondamenta. il resto è barbarie.
  • 0
« La schiena si piega solo quando l'anima è già piegata »
(Arturo Toscanini)

molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »

#222 Guest_runciter_*

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Inviato 17 settembre 2007 - 08:17

sulla faccia della terra NON TUTTO è monetizzabile


forse idealmente non dovrebbe esserlo, ma la realtà purtroppo è differente, e la salute rientra tra le cose che possono essere comprate e vendute, e non credo sia molto costruttivo impostare il discorso in termini non realistici.

da quello che ho capito, per prima cosa bisognerebbe riformare il sistema monetario.
  • 0

#223 Notker

    Scaruffiano

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Inviato 17 settembre 2007 - 08:51


sulla faccia della terra NON TUTTO è monetizzabile


forse idealmente non dovrebbe esserlo, ma la realtà purtroppo è differente, e la salute rientra tra le cose che possono essere comprate e vendute, e non credo sia molto costruttivo impostare il discorso in termini non realistici.

da quello che ho capito, per prima cosa bisognerebbe riformare il sistema monetario.


infatti, credo di essermi espresso male.
non volevo dire la "salute" ma il "diritto alla salute". sembra una pedanteria ma la distinzione è fondamentale.
la "salute" è monetizzabile, in quanto è un costo sociale che va messo a bilancio ma il "diritto" alla salute non lo è.
se c'è la socuietà può dirsi civile, se non c'è la si deve definire in un altro modo.
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« La schiena si piega solo quando l'anima è già piegata »
(Arturo Toscanini)

molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »

#224 Brucaliffa

    mainstream Star

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Inviato 17 settembre 2007 - 08:54

forse però sarebbe il caso di verificare prima se quei dati sono attendibili, invece di prenderli per buoni solo perché basati su una statistica del governo usa (negli ultimi 7 anni l'america è stata governata da criminali razzisti, se non erro), e perché la teoria razziale che tanto piace a ortodosso è portata avanti da un nero.


Io di razzista vedo soprattutto la tua reazione Pinzon, cosa significa, che se si trattasse davvero di un comportamento diffuso tra le minoranze, sarebbe giusto discriminarle?
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#225 Guest_runciter_*

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Inviato 17 settembre 2007 - 09:00

è quello che vorrebbe farci capire ortodosso, non so se te ne sei accorta.
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#226 Brucaliffa

    mainstream Star

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Inviato 17 settembre 2007 - 09:28

No, e non ho neanche capito cosa stai cercando di dire.
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#227 Guest_runciter_*

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Inviato 17 settembre 2007 - 10:00

No, e non ho neanche capito cosa stai cercando di dire.


boh, magari ho frainteso io (non credo).

infatti, credo di essermi espresso male.
non volevo dire la "salute" ma il "diritto alla salute". sembra una pedanteria ma la distinzione è fondamentale.
la "salute" è monetizzabile, in quanto è un costo sociale che va messo a bilancio ma il "diritto" alla salute non lo è.
se c'è la socuietà può dirsi civile, se non c'è la si deve definire in un altro modo.


ah sì, messa così non posso che essere d'accordo.
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#228 Z-Boy

    Groupie

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Inviato 30 gennaio 2008 - 11:17

A propos:

http://www.google.it...efox-a&rls=org.
mozilla%3Aen-US%3Aofficial&channel=s&hl=en&
q=Conspicuous+Consumption+and+Race+hurst&btnG=Google+Search


Scusate se riuppo il thread (ho dato una lettura veloce al regolamento ma non ho trovato una disciplina di questa materia).
Sto dando una occhiata ai dati del pdf (a cui penso si riferisca l'abstract).
Il ratio spesa/reddito è 85,3% per i neri e 84% per i bianchi, non ci sono differenze significative.
Il ratio apparel/average expenditure è 3,87% per i bianchi, 5,5% per i neri. Neanche questa mi sembra una differenza così significativa, specie considerando il divario dei redditi.
I prezzi dell'apparel impattano di più (in %) sul reddito dei neri, ma questo perchè i prezzi non scalano in funzione del reddito e perchè c'è una quantità di abbigliamento indispensabile.
Per quanto riguarda la composizione dell'apparel, non è che il valore alto del footwear è dato dalla composizione del campione?
Il campione bianco è composto in maniera bilanciata (52 uomini, 48 donne), il campione asiatico è sbilanciato sugli uomini (62 uomini, 38 donne), il campione nero è fortemente sbilanciato sulle donne (36 uomini, 64 donne). In questo caso la differenza di spesa in footwear mi sembrerebbe più spiegata da un elemento sessuale che razziale.
Inoltre, e questa è una osservazione personale che non baso sui numeri, non è che le differenze di spesa dipendono più dal reddito che dalla razza?
Non possono esserci differenziali simili in Italia, in una popolazione razzialmente omogenea, tra campioni provenienti da fasce di reddito diverse?
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#229 griesi

    pivello

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Inviato 30 gennaio 2008 - 14:08

scusatemi se intervengo di spalle in tackle così all'improvviso, dato che non sono un assiduo frequentatore di questo sito...
ma mi spiegate di cosa stiamo parlando? delle statistiche spesa/portafoglio delle famiglie medie (di qualsiasi ETNIA) americane oppure del problema dovuto al fatto che un sistema come quello americano, che dovrebbe essere "esportato" verso gli altri paesi, effettivamente non funzioni?
e cmq (non so dire quanto questa ultima affermazioni rilevi) è michael moore stesso a buttarsi sull'argomento denaro, nel momento in cui paragona la situazione italiana, nella quale nessuno va in bancarotta per le spese sanitarie (ma muore o rimane fottutto a vita su una sedia a rotelle per del sano menefreghismo degli infermieri e dottori, troppo preoccupati a racimolare soldi pèer il proprio televisore ultrapiatto fichissimo da "enne" milioni di pollici...), a quella statunitense.......
non ho altro da aggiungere ("e meno male" direste voi....)
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#230 Homer

    Classic Rocker

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Inviato 30 gennaio 2008 - 16:13

(ma muore o rimane fottutto a vita su una sedia a rotelle per del sano menefreghismo degli infermieri e dottori, troppo preoccupati a racimolare soldi pèer il proprio televisore ultrapiatto fichissimo da "enne" milioni di pollici...)


Scusa? ???
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"Beh, devo essere ottimista. Va bene, dunque, perché vale la pena di vivere? Ecco un’ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me... io direi... per Groucho Marx tanto per dirne una, e Willie Mays e... il secondo movimento della sinfonia Jupiter... Louis Armstrong, l'incisione Potatoehea Vlues... i film svedesi naturalmente... L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili... mele e pere di Cézanne, i granchi di Sam Wo, il viso di Tracey"

"Saigon. Merda. Sono ancora soltanto a Saigon. Ogni volta penso che mi risveglierò di nuovo nella giungla"


#231 griesi

    pivello

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Inviato 30 gennaio 2008 - 16:25


(ma muore o rimane fottutto a vita su una sedia a rotelle per del sano menefreghismo degli infermieri e dottori, troppo preoccupati a racimolare soldi pèer il proprio televisore ultrapiatto fichissimo da "enne" milioni di pollici...)


Scusa? ???


mi sono lasciato andare soltanto "un pochino" sulle parole di moore, quando ha affermato che Datemi un esempio, uno solo, di un italiano che è andato in bancarotta per non essere riuscito a pagare i conti dell'ospedale. � ovvio che tutti i sistemi sanitari abbiano dei problemi e che la gente si lamenti, ma almeno voi ce l'avete un sistema sanitario, noi no. I vostri problemi impallidiscono di fronte ai nostri, e Ma sono stanco di dire che l'Italia è al secondo posto di questa lista(OMS), mi sembra esageri troppo a riguardo...per il resto ho usato un vocabolario tutto mio.....
a proposito, ma sulla base di quali criteri è stata stilata questa lista OMS???  ???
  • 0

#232 Homer

    Classic Rocker

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Inviato 30 gennaio 2008 - 17:21



(ma muore o rimane fottutto a vita su una sedia a rotelle per del sano menefreghismo degli infermieri e dottori, troppo preoccupati a racimolare soldi pèer il proprio televisore ultrapiatto fichissimo da "enne" milioni di pollici...)


Scusa? ???


mi sono lasciato andare soltanto "un pochino" sulle parole di moore, quando ha affermato che Datemi un esempio, uno solo, di un italiano che è andato in bancarotta per non essere riuscito a pagare i conti dell'ospedale. � ovvio che tutti i sistemi sanitari abbiano dei problemi e che la gente si lamenti, ma almeno voi ce l'avete un sistema sanitario, noi no. I vostri problemi impallidiscono di fronte ai nostri, e Ma sono stanco di dire che l'Italia è al secondo posto di questa lista(OMS), mi sembra esageri troppo a riguardo...per il resto ho usato un vocabolario tutto mio.....
a proposito, ma sulla base di quali criteri è stata stilata questa lista OMS???  ???


No, figurati...è che sentir dire che gli infermieri sono troppo preoccupati a raccimolare soldi, quando sono scandalosamente sottopagati, mi pare francamente esagerato! Senza contare che fare di tutta l'erba un fascio -mettendo insieme tutto l'ordine dei medici nella suddetta definizione- è decisamente sbagliato. Tutto qui, ecco il motivo del mio dubbio.

Su questa classifica fatta dall'OMS, non so quali siano i criteri. Posso però dirti che, di solito, un buon sistema sanitario viene valutato per prima cosa dai tassi di mortalità per età nel singolo paese, a cominciare da quella infantile e neonatale (che sono due indici importantissimi).
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"Beh, devo essere ottimista. Va bene, dunque, perché vale la pena di vivere? Ecco un’ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me... io direi... per Groucho Marx tanto per dirne una, e Willie Mays e... il secondo movimento della sinfonia Jupiter... Louis Armstrong, l'incisione Potatoehea Vlues... i film svedesi naturalmente... L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili... mele e pere di Cézanne, i granchi di Sam Wo, il viso di Tracey"

"Saigon. Merda. Sono ancora soltanto a Saigon. Ogni volta penso che mi risveglierò di nuovo nella giungla"


#233 griesi

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Inviato 30 gennaio 2008 - 17:45

scusami, ho creato confusione: agl infermieri ho solamente attribuito il menefreghismo, ai medici l'interesse per il televisore (ma mi riferivo ai "baroni"), sapete, penso a volte che meglio del documentario di Moore, per la sanità italiana, vada alla grande "il prof. dott. Guido Terzilli, primario di Villa Celeste convenzionata con la mutua" (solo perché non ho visto "Il medico della mutua")....lo trovo per certi versi ancora piuttosto attuale....
  • 0

#234 Guest_JackNapier_*

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Inviato 30 gennaio 2008 - 18:45

scusami, ho creato confusione: agl infermieri ho solamente attribuito il menefreghismo, ai medici l'interesse per il televisore (ma mi riferivo ai "baroni"), sapete, penso a volte che meglio del documentario di Moore, per la sanità italiana, vada alla grande "il prof. dott. Guido Terzilli, primario di Villa Celeste convenzionata con la mutua" (solo perché non ho visto "Il medico della mutua")....lo trovo per certi versi ancora piuttosto attuale....

Pure qua generalizzi, o forse me la prendo perché mia madre fa l'infermiera e non c'è giorno che non torni esaurita dal lavoro. Considera che anche il più menefreghista degli infermieri deve pulire dalla merda i pazienti che evacuano dappertutto e in abbondanza, cambiano le sacche di urina, puliscono i pazienti in ogni parte del corpo, li prendono, li spostano, li alzano, li abbassano, vengono sputati in faccia e minacciati di denuncia se provano solo a dire "a" oltre a mettere sondini, scrivere consegna... inoltre mia madre fa dei turni da suicidio che non so come faccia a resistere. Raccimolare soldi? Stipendio normalissimo, anzi, decisamente per quello che fanno (e considerando che bisogna esser laureati per svolgere questo mestiere) è fin troppo basso. Per piacere non facciamo di tutta l'erba un fascio, ci sono le infermiere scazzate, ignoranti e sceme, come in tutti i mestieri, ma generalizzare non è corretto.
scusate l'ot.
  • 0

#235 Homer

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Inviato 30 gennaio 2008 - 20:24

Quoto quanto dici Jack.
Che però vengano minacciate non è vero, dai (se ti riferisci ai medici). O comunque dipende dai casi.
  • 0

"Beh, devo essere ottimista. Va bene, dunque, perché vale la pena di vivere? Ecco un’ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me... io direi... per Groucho Marx tanto per dirne una, e Willie Mays e... il secondo movimento della sinfonia Jupiter... Louis Armstrong, l'incisione Potatoehea Vlues... i film svedesi naturalmente... L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili... mele e pere di Cézanne, i granchi di Sam Wo, il viso di Tracey"

"Saigon. Merda. Sono ancora soltanto a Saigon. Ogni volta penso che mi risveglierò di nuovo nella giungla"


#236 Guest_JackNapier_*

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Inviato 31 gennaio 2008 - 15:38

Quoto quanto dici Jack.
Che però vengano minacciate non è vero, dai (se ti riferisci ai medici). O comunque dipende dai casi.

no no, dai pazienti  :D.
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#237 Homer

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Inviato 31 gennaio 2008 - 17:35

Ah, ok! Allora ci siamo. :D
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"Beh, devo essere ottimista. Va bene, dunque, perché vale la pena di vivere? Ecco un’ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me... io direi... per Groucho Marx tanto per dirne una, e Willie Mays e... il secondo movimento della sinfonia Jupiter... Louis Armstrong, l'incisione Potatoehea Vlues... i film svedesi naturalmente... L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili... mele e pere di Cézanne, i granchi di Sam Wo, il viso di Tracey"

"Saigon. Merda. Sono ancora soltanto a Saigon. Ogni volta penso che mi risveglierò di nuovo nella giungla"


#238 Notker

    Scaruffiano

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Inviato 22 maggio 2009 - 13:30

Moore torna con un film sulla crisi
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« La schiena si piega solo quando l'anima è già piegata »
(Arturo Toscanini)

molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »

#239 Abe

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Inviato 22 maggio 2009 - 17:39

Moore torna con un film sulla crisi


e sarà da ridere, o meglio, piangere dalla merda che ne verrà fuori  :-[
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