i migliori autori in circolazione
#51
Inviato 01 febbraio 2008 - 19:06
#52
Inviato 14 marzo 2008 - 15:36
ho appena finito di leggerlo. un buon libro.
Sì, anche solo per L'amante. Poche volte mi sono imbattutto in un romanzo corale che mantenesse così puntualmente l'equilibrio perfetto tra punto di vista dei personaggi e contesto in divenire.
Nessuno ha citato Yehoshua. Secondo voi è tra i migliori?
aggiungo
#5 D. Grossman - che tu sia per me il coltello , qualcuno con cui correre meritano davvero.
#53
Inviato 14 marzo 2008 - 16:13
ho appena finito di leggerlo. un buon libro.
Sì, anche solo per L'amante. Poche volte mi sono imbattutto in un romanzo corale che mantenesse così puntualmente l'equilibrio perfetto tra punto di vista dei personaggi e contesto in divenire.
Nessuno ha citato Yehoshua. Secondo voi è tra i migliori?
aggiungo
#5 D. Grossman - che tu sia per me il coltello , qualcuno con cui correre meritano davvero.
aggiungo Benjamin Tammuz (io conosco "Il Minotauro" e "Il frutteto" - stupendi)
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#54
Inviato 15 marzo 2008 - 13:25
Fred Vargas (Adamsberg: il poliziotto buono)
Dominique Manotti (Daquin: il poliziotto cattivo)
Alicia Giménez-Bartlett (Petra Delicado: la polizia al femminile)
Ian Rankin (John Rebus: ormai un classico)
B.Akunin (Fandorin e Pelagia: intrecci, avventura e mistero dalla Russia con amore)
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#55
Inviato 19 marzo 2008 - 08:31
#56
Inviato 19 marzo 2008 - 11:00
Un grandissimo. 2001:Odissea nello spazio è un capolavoro assoluto. E i suoi racconti erano bellissimi.
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#57 Guest_Sickboy_Reducer_*
Inviato 19 marzo 2008 - 13:27
Credo che non lo abbia nominato nessuno...l'osservatore concettuale del nostro secolo. Pochi come lui negli ultimi 50 anni.
O_O
#58
Inviato 21 marzo 2008 - 15:27
B-A-L-L-A-R-D
Credo che non lo abbia nominato nessuno...l'osservatore concettuale del nostro secolo. Pochi come lui negli ultimi 50 anni.
O_O
Io l'ho fatto. Grande autore, che è cresciuto molto, da "La mostra delle atrocità" in poi è maturato come un buon vino, restando ad altissimi livelli tutt'ora.
#59 Guest_Sickboy_Reducer_*
Inviato 21 marzo 2008 - 17:31
B-A-L-L-A-R-D
Credo che non lo abbia nominato nessuno...l'osservatore concettuale del nostro secolo. Pochi come lui negli ultimi 50 anni.
O_O
Io l'ho fatto. Grande autore, che è cresciuto molto, da "La mostra delle atrocità" in poi è maturato come un buon vino, restando ad altissimi livelli tutt'ora.
Impressionante la qualità-media dei suoi numerosi libri...
Lo conobbi indirettamente tramite film ispiritati a qualche opera (Sol Levante, Crash...), successivamente mi prestarono "Super Cannes", amore a prima vista fu; raffinata intelligenza unita a sapiente "surrealismo" critico d'attualità.
Diversi elementi convivono insieme, dimostrazione dell'abilità narrativa raggiunta e dai dialoghi proto-esistenziali, si può cooptare agevolmente con qualsiasi spunto dato dalla realtà circostante. "Super Cannes" fu l'iniziazione.
Ne divorai molti in seguito, tra cui lo spettacolare quanto rivoluzionario "Millenium People", il claustrofobico inghippo classista del "Condominio" e persino lo sprovveduto (corto) giallo-sociale "Un gioco da bambini". Ho omesso per ora 4 libri dedicati a elementi naturali sotto ottica catastrofica e il concetto-Tempo in "Foresta di Cristallo"; in merito a ciò mi chiedevo se qualcuno avesso letto e saprebbe dirmi se vale la pena o no di considerare gli esordi....anche per valutarne i gusti. Son stati spesso soppiantati dallo stesso autore e meno pubblicizzati dai "cultori" di Ballard quindi molto gradita una risposta in merito.
P.s. Regno Avvenire (?)
#60
Inviato 26 marzo 2008 - 00:36
Ho omesso per ora 4 libri dedicati a elementi naturali sotto ottica catastrofica e il concetto-Tempo in "Foresta di Cristallo"; in merito a ciò mi chiedevo se qualcuno avesso letto e saprebbe dirmi se vale la pena o no di considerare gli esordi....anche per valutarne i gusti. Son stati spesso soppiantati dallo stesso autore e meno pubblicizzati dai "cultori" di Ballard quindi molto gradita una risposta in merito.
Guarda, io ho letto "La foresta di cristallo" e posso dirti che non è nulla di imperdibile. L'impressione che ne ho tratto è che per sviluppare i temi metafisici Ballard abbia scelto una forma-romanzo farraginosa, un debole esperimento di sf catastrofica in ambientazione africana (combinazione inedita, che io sappia) che si salva solo per l'indubbia suggestione che riesce a creare in alcune descrizioni. Per liberare la sua creatività doveva uscire da tutti i canoni e sviscerare gli aspetti più morbosi del reale anche con una tecnica narrativa nuova e frammentaria, cioè fare quello che ha fatto con "La mostra delle atrocità".
#61
Inviato 27 marzo 2008 - 18:58
#62
Inviato 28 marzo 2008 - 11:52
su due piedi direi Ammaniti e Palahniuk
Gusti pressochè coincidenti ai miei, sebbene adesso stia leggendo l'ultimo dei Wu Ming, "Manituana": adoro questo loro modo di scrivere romanzi storici in cui, all'interno di un affresco reale, si muovono personaggi fittizi ma possibili, uno sviluppo corale dove nondimeno i singoli protagonisti affascinano come non mai.
Grande scrittura, non ho mai ben capito se è tutto frutto di un solo uomo o anche i romanzi sono un'opera collettiva.
#63 Guest_Sir Psycho Sexy_*
Inviato 13 aprile 2008 - 14:38
#64
Inviato 12 aprile 2011 - 00:42
Questi sono quelli che già conosco e che mi piacciono:
Stephen King
James Ellroy
Philip Roth
Andrea Camilleri
Gabriel Garcia Marquez
Alessandro Piperno
Walter Siti
Giorgio Faletti
Bret Easton Ellis
Tullio Avoledo
Andrea Vitali
Mario Vargas Llosa
Alberto Ongaro
Paul Auster
Carlo Fruttero
Henning Mankell
Milena Agus
Alberto Arbasino
Ian McEwan
Alan Bennett
Don Winslow
John Irving
Abraham Yeoshua
Questi li conosco e non mi piacciono:
Pynchon
De Lillo
Franzen
Wolfe
Veronesi
De Carlo
Cornwell
Ammaniti
Coetzee
Le Clezio
Pahmuk
Scarpa
Pennacchi
Bene, ora voglio autori che non ho citato e qualche titolo interessante. Aiutatemi se potete.
#65
Inviato 12 aprile 2011 - 07:17
#66
Inviato 12 aprile 2011 - 08:05
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#67
Inviato 12 aprile 2011 - 10:55
Nessuno ha citato Yehoshua. Secondo voi è tra i migliori?
Sì, anche solo per L'amante. Poche volte mi sono imbattutto in un romanzo corale che mantenesse così puntualmente l'equilibrio perfetto tra punto di vista dei personaggi e contesto in divenire.
Comunque, i miei consigli riguardavo più che altro autori che per forma/contenuto si distanziassero dai classici. Yehoshua (a parte, talvolta, il carattere succitato della coralità) è comunque un romanziere classico (nel senso migliore possibile).
Bellissimo. Ho letto anche "La sposa liberata" e "Viaggio alla fine del millennio", uno scrittore dal talento straordinario.
Non sapevo che viene gia' considerato un classico.
A me piace anche Amos Oz.
#68
Inviato 12 aprile 2011 - 16:22
comunque: mi sembra non ci sia saramago nella lista e neanche mccarthy, direi che potresti partire da lì
#69
Inviato 12 aprile 2011 - 17:31
vedere coetzee e pynchon in lista con de carlo e cornwell fa male al cuore
comunque: mi sembra non ci sia saramago nella lista e neanche mccarthy, direi che potresti partire da lì
Saramago purtroppo non è vivente.
Di solito con Jules non vado d'accordo , comunque a me piacciono, tanto o abbastanza:
Dario Fo
Ismail Kadare
(sono gli unici due che ho approfondito davvero, di Fo però è meglio recuperare gli spettacoli)
Amos Oz
Alvaro Mutis
Amin Maalouf
Haruki Murakami
Woody Allen
(di questi ne ho letti almeno due)
Mo Yan
Antonio Tabucchi
Alice Munroe
Claudio Magris
Edgar L. Doctorow
Gao Xingjian
Jean Echenoz
Peter Handke
Pino Roveredo
(ne ho letto uno ma mi ha fatto una buona o un'ottima impressione. Di Roveredo ho visto anche uno spettacolo teatrale, di Tabucchi la lettura di Sostiene Pereira è troppo vecchia)
Non so ancora dire se mi piacciono:
Umberto Eco
Milan Kundera
Salman Rushdee
(ne ho letti due, esiti contrastanti)
Margareth Atwood
Michel Tournier
Valerio Evangelisti
(ne ho letto uno, non mi ha convinto del tutto ma devo riconoscerne la qualità e l'interesse)
Sto iniziando a conoscere:
David Grossman
Javier Marias
http://www.anobii.com/satyajit/books
http://www.goodreads...3893406-claudio
https://twitter.com/EligioAldoVere
#70
Inviato 13 aprile 2011 - 02:03
Michel Houellebecq
Maggiani
Piccolo
e visto che sei sardo
Salvatore Niffoi
#71
Inviato 14 aprile 2011 - 20:05
Antonia Byatt
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#72
Inviato 14 aprile 2011 - 21:58
Joyce Carol Oates (è pronta per il nobel)
L'età di mezzo l'ho abbandonato neanche a metà. Avrei fatto meglio a finirlo, ne sono certo, ma proprio non mi piaceva, troppo borghese, troppo soap opera. Tra tutte le cose che ha scritto c'è qualcosa di sensibilmente diverso che mi consigli?
http://www.anobii.com/satyajit/books
http://www.goodreads...3893406-claudio
https://twitter.com/EligioAldoVere
#73
Inviato 14 aprile 2011 - 22:19
ho letto pochissimi libri della Oates (Acqua Nera, Perchè sono uomini e la raccolta Misfatti,racconti di trasgressione) ma decisamente non li descriverei come troppo borghesi e troppo soap opera. Lei solitamente è cattivissima. Mi hai molto incuriosito
Joyce Carol Oates (è pronta per il nobel)
L'età di mezzo l'ho abbandonato neanche a metà. Avrei fatto meglio a finirlo, ne sono certo, ma proprio non mi piaceva, troppo borghese, troppo soap opera. Tra tutte le cose che ha scritto c'è qualcosa di sensibilmente diverso che mi consigli?
A breve dovrei leggere Uccellino del paradiso. Poi ti dico com'è
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#74
Inviato 15 aprile 2011 - 09:02
E' un errore del server, dai, o uno scherzo di Lassigue
Comunque, quoto chi ha ricordato (e che cazzo!) Houellebecq
Ma dio bono: William Trevor, Anne Tyler
Dopo Roth sono loro i più bravi, ma non li vedo in nessun elenco
mi ricorda un po' Moro.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).
#75
Inviato 15 aprile 2011 - 13:33
Comunque se danno il Nobel alla Oates è davvero la fine. Concordo son satyajit, troppo soap opera per i miei gusti. Però mi dicono che la finta biografia di Marylin è bella.
#76
Inviato 15 aprile 2011 - 14:20
Che cos'hai contro Walter Siti?
Personalmente nulla, ma ho principiato a leggere il celebratissimo Troppi Paradisi e dopo un po' il libro ha imparato a volare.
Dalla finestra.
mi ricorda un po' Moro.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).
#77
Inviato 15 aprile 2011 - 14:25
#78
Inviato 15 aprile 2011 - 14:45
Vabbè Stav, tu lascia perdere Siti così io ti perdono per HouellebecqStessa cosa io con Le Particelli Elementari. Mentre di Siti non ho letto nulla...
1 a 1, palla al centro
mi ricorda un po' Moro.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).
#79
Inviato 15 aprile 2011 - 14:56
#80
Inviato 15 aprile 2011 - 15:00
Io non ce l'avevo - il pregiudizio - mi ha invogliato quella enorme testa di cazzo di D'Orrico, e adesso ce l'ho ma è un postgiudizioNo beh, Siti non ce l'ho in programma... Tra l'altro, uno che ha avuto a che fare con Maria De Filippi non mi invoglia per nulla. Pregiudizio? Sì.
Dio mio, è illegibile
mi ricorda un po' Moro.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).
#81
Inviato 15 aprile 2011 - 19:23
http://www.anobii.com/satyajit/books
http://www.goodreads...3893406-claudio
https://twitter.com/EligioAldoVere
#82
Inviato 15 aprile 2011 - 22:13
Non so se sia già stato menzionato ma "Meridiano di Sangue" di McCarthy è un libro straordinario è va letto assolutamente, perlomeno se ci si pone in un'ottica di "contemporaneità".
#83
Inviato 17 aprile 2011 - 23:00
Comunque se danno il Nobel alla Oates è davvero la fine. Concordo son satyajit, troppo soap opera per i miei gusti. Però mi dicono che la finta biografia di Marylin è bella.
Scusate ma questa signora ha una produzione sterminata. se in qualche occasione l'hanno porposta per il nobel una ragione ci sarà
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#84
Inviato 20 aprile 2011 - 14:55
In soldoni ribadisce che i magnifici quattro sono sempre gli stessi
Roth, Pynchon, De Lillo, Mc Carthy
Bocciati Wallace e Frantzen
Non credo si possa non condividere
mi ricorda un po' Moro.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).
#85
Inviato 20 aprile 2011 - 15:32
#86
Inviato 20 aprile 2011 - 15:36
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#88
Inviato 20 aprile 2011 - 17:36
#89
Inviato 20 aprile 2011 - 20:06
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#90
Inviato 20 aprile 2011 - 20:55
#91
Inviato 20 aprile 2011 - 21:07
la data scritta di suo pugno è 4.12.2 ... dicembre? aprile?
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#92
Inviato 20 aprile 2011 - 21:08
#93
Inviato 20 aprile 2011 - 21:11
non sono così anziana
ho anche l'autografo di Houellebecq
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#94
Inviato 20 aprile 2011 - 21:13
#95
Inviato 21 aprile 2011 - 07:49
uno che a dest sotto sotto sono sicuro piace assai
Sei perfido
Ma come, se sostengo da anni la grandezza di Anne Tyler (che ovviamente le pseudo-femministe snobbano, preferendole la Morrison, che sarà pure un Nobel, ma è molto meno dotata)
Ma come, se la mia ex-compagna (fino a qualche mese fa, poi ho rottamato) era una affermata scrittirce yankee
Va bene misogino, ma mica scemo
mi ricorda un po' Moro.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).
#96
Inviato 21 aprile 2011 - 12:41
uno che a dest sotto sotto sono sicuro piace assai
Sei perfido
Ma come, se sostengo da anni la grandezza di Anne Tyler (che ovviamente le pseudo-femministe snobbano, preferendole la Morrison, che sarà pure un Nobel, ma è molto meno dotata)
Ma come, se la mia ex-compagna (fino a qualche mese fa, poi ho rottamato) era una affermata scrittirce yankee
Va bene misogino, ma mica scemo
sono scherzoso (certo che se tu scrivi rottamato , vabbuò odi et amo quare id faciam fortasse requiris nescio sed fieri sentio et excrucior, no?); comunque toni morrison ha scritto cose che già un richard wright scriveva, quando i neri venivano ancora appesi agli alberi ogni tre per due.
#97
Inviato 21 aprile 2011 - 14:08
Richard Wright! vedo che hai studiato, bravo
uno che a dest sotto sotto sono sicuro piace assai
Sei perfido
Ma come, se sostengo da anni la grandezza di Anne Tyler (che ovviamente le pseudo-femministe snobbano, preferendole la Morrison, che sarà pure un Nobel, ma è molto meno dotata)
Ma come, se la mia ex-compagna (fino a qualche mese fa, poi ho rottamato) era una affermata scrittirce yankee
Va bene misogino, ma mica scemo
sono scherzoso (certo che se tu scrivi rottamato , vabbuò odi et amo quare id faciam fortasse requiris nescio sed fieri sentio et excrucior, no?); comunque toni morrison ha scritto cose che già un richard wright scriveva, quando i neri venivano ancora appesi agli alberi ogni tre per due.
mi ricorda un po' Moro.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).
#98
Inviato 22 dicembre 2012 - 01:51
Leggiucchiandolo ho trovato nomi condivisibili, altri che pur conoscendoli non mi sono mai filato per le mie strane ragioni (tipo la faccia degli scrittori, il nome degli scrittori, i brutti titoli delle edizioni italiane) e qualche vuoto.
Per esempio, cosa ne dite di questi personaggi qui?
Jonathan Lethem
Motherless Brooklyn per me è un grandissimo romanzo: tra l'altro dovrebbe tirarne fuori un film Edward Norton per il 2013. Ma anche l'ultimo Chronic City non mi è dispiaciuto. Lethem sa scrivere.
John Berger
Inglese, 1926, ancora vivo. È un personaggio eclettico: pittore, critico, poeta. Conosco per sommi capi la sua storia, ho letto brandelli di alcuni suoi saggi trovandoli sempre molto interessanti (ma ricordo poco perché per un motivo o per l'altro li lessi sempre male). Tra questi voglio assolutamente recuperare Ways of seeing e leggermelo per bene. Ultimamente, venendo ai romanzi, ho letto Da A a X (Scheiwiller, 2009, romanzo epistolare) e ne sono rimasto molto colpito. Anche perché l'ha scritto a 80 anni suonati. Mi dimentico sempre di ricordarmi di lui.
Sam Shepard
Ho letto alcune sue cose di teatro mica male. Uh?
Nanni Balestrini
Sì, va bene, è Balestrini. Ma andatevi a leggere Sandokan, storia di camorra (del 2004, Einaudi, scritto senza punteggiatura, ma non ne sentirete la mancanza) e poi mi dite se è meglio o peggio di Gomorra.
David Peace
Se cercate un sacco di cazzi (nel senso di personaggi che dicono spesso "cazzo", cosa avevate capito?) è l'autore contemporaneo che fa per voi. Non fraintendetemi: ho letto Money di Martin Amis, qualche disgraziatissimo giorno di qualche disgraziatissimo anno fa: è pieno di cazzi, fiche e puttane troie (pure di più) ma l'ho lasciato a pagina boh.
Ah, tra i muertos ci sarebbero questi tre.
Sarah Kane
Thomas Bernhard
Harold Pinter
Pinter è già mezzo classico (senza mezzo, va), Bernhard ha la sua aura. La Kane però era del '71 e s'è ammazzata nel '99. Sì, insomma, ha scritto poco e niente.
#99
Inviato 25 dicembre 2012 - 19:45
Per quanto riguarda i migliori autori in circolazione ora come ora direi Jonathan Safran Foer, ho adorato entrambi i suoi romanzi.
#100
Inviato 28 dicembre 2012 - 13:20
The Fortress Of Solitude di Lethem sarà il prossimo romanzo che leggerò, com'è? Su di lui in generale ho letto solo elogi, quindi mi aspetto molto.
Per quanto riguarda i migliori autori in circolazione ora come ora direi Jonathan Safran Foer, ho adorato entrambi i suoi romanzi.
Chi li ha letti entrambi mi ha detto che sta sui livelli di Motherless Brooklyn. Penso di leggerlo a breve anche io.
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