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Echo & the Bunnymen


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122 replies to this topic

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#51 White Duke

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Inviato 23 agosto 2007 - 15:12

Stai paragonando un artista ad un "poseur dalla bella voce" (parole di Cope dal suo libro)


Sì, un poseur che ha accidentalmente scritto dei pezzoni (che poi ci si metta d'accordo: 'sta bella voce ce l'ha oppure no? :D:P. L'uscita di Cope non mi stupisce, visto che sono in scazzo dalla notte dei tempi.
  • 0
"No matter how high are one's estimates of human stupidity, one is repeatedly and recurrently startled by the fact that: a) people whom one had once judged rational and intelligent turn out to be unashamedly stupid b) day after day, with unceasing monotony, one is harassed in one's activities by stupid individuals who appear suddenly and unespectedly in the most inconvenient places and at the most improbable moments" (Carlo M. Cipolla)

#52 Guest_floriano_*

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Inviato 23 agosto 2007 - 15:19


Stai paragonando un artista ad un "poseur dalla bella voce" (parole di Cope dal suo libro)


Sì, un poseur che ha accidentalmente scritto dei pezzoni (che poi ci si metta d'accordo: 'sta bella voce ce l'ha oppure no? :D:P. L'uscita di Cope non mi stupisce, visto che sono in scazzo dalla notte dei tempi.


cellà cellà a bella voce! ma, caro duca, dato che ti inserisci solo quanno te pare, rispondi per cortesia  a questa precisa domanda: è stato mai capace Mec di rendersi artista credibile sfornando un suo disco degno di tale nome? quale? ( e QUANTO JE SAREBBE PIACIUTO!!!) asd
  • 0

#53 punck

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Inviato 23 agosto 2007 - 15:25

Mec senza il Sergente e De freitas sarebbe durato un giorno, ricordo le copiose risate della gente alla sua prova solista, quando si atteggiava a crooner senza possederne nè  crisma nè eleganza.
Stai paragonando un artista ad un "poseur dalla bella voce" (parole di Cope dal suo libro)


e perche' dovremmo giudicarlo senza il suo sergente?
erano una band Echo and the Bunnymen
e nelle band ci sono soldati,sergenti e capitani.

I primi 3 dischi contengono canzoni memorabili e questo e' quanto.

Anche io risi (anzi sorrisi) quando mi ritrovai fra le mani il suo solo album
Risi invece a crepapelle nel vedere il mio adorato Julian con i capelli lunghi fino al culo che scimmiottava heavy metal di serie c


  • 0

#54 Guest_floriano_*

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Inviato 23 agosto 2007 - 15:28



Cope ha durato di piu',McCulloch di meno

oggi fanno cagare entrambi.
[/quote]

Dimentichi che hai iniziato tu a paragonarli singolarmente!!
  • 0

#55 Guest_telegram_*

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Inviato 23 agosto 2007 - 15:31

Sì, parlo solo della quaterna iniziale...

quello che mi sbalordisce è che per i detrattori la suddetta quaterna non sia abbastanza per considerarli una grandissima band.

Ragazzi miei (si fa per dire, sono l'unico in questa discussione che per questioni anagrafiche non è ancora a rischio arteriosclerosi asd ), ci sono band che reggono la propria leggenda su UN DISCO, questi ne hanno fatti quattro a livelli altissimi e non basta? Boh, davvero non riesco a capire...

Allora: sì, dopo il 1984 gli Echo si sono smorzati (non ho però ascoltato il disco senza McCulloch che pare sia in stile Madchester e devo dire che la curiosità è alta) mentre Cope ha saputo variare nei territori più disparati... però ribadisco, nessuno dei suoi dischi dopo "Fried" per me è riuscito in pieno. Ci sono canzoni qua e là davvero bellissime (due su tutte: "Charlotte Anne" e "Poet is priest"), però ogni disco è inficiato da una quantità notevole di filler, oltre che da produzioni spesso disastrate.

Se devo selezionare i suoi lasciti extra-ordinari, torniamo sempre lì: Kilimanjaro, World shut your mouth, Fried. Tutti entro il 1984.
  • 0

#56 Guest_floriano_*

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Inviato 23 agosto 2007 - 15:40

Sì, parlo solo della quaterna iniziale...

quello che mi sbalordisce è che per i detrattori la suddetta quaterna non sia abbastanza per considerarli una grandissima band.

Ragazzi miei (si fa per dire, sono l'unico in questa discussione che per questioni anagrafiche non è ancora a rischio arteriosclerosi asd ), ci sono band che reggono la propria leggenda su UN DISCO, questi ne hanno fatti quattro a livelli altissimi e non basta? Boh, davvero non riesco a capire...

Allora: sì, dopo il 1984 gli Echo si sono smorzati (non ho però ascoltato il disco senza McCulloch che pare sia in stile Madchester e devo dire che la curiosità è alta) mentre Cope ha saputo variare nei territori più disparati... però ribadisco, nessuno dei suoi dischi dopo "Fried" per me è riuscito in pieno. Ci sono canzoni qua e là davvero bellissime (due su tutte: "Charlotte Anne" e "Poet is priest"), però ogni disco è inficiato da una quantità notevole di filler, oltre che da produzioni spesso disastrate.

Se devo selezionare i suoi lasciti extra-ordinari, torniamo sempre lì: Kilimanjaro, World shut your mouth, Fried. Tutti entro il 1984.


Ripeto sui primissimi targati Bunnymen nulla da eccepire, sono anche daccordo sulla grandezza della band sempre per via dei dischi sopracitati, ma il tuo giudizio su Cope artista rimane superficiale ed inadeguato. Ti invito a rileggere recensioni ed impressioni  (Scaruffi compreso e non certo simpatizzante per la wave albionica) sui suoi dischi post fried, talvolta pure altalenanti, ma ricchi di idee geniali.
  • 0

#57 Guest_telegram_*

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Inviato 23 agosto 2007 - 15:48

Permettimi, non c'è miglior recensore delle orecchie di chi ascolta (a meno che non si sia del tutto a digiuno di musica, va beh!)...
E nello specifico, ritengo di aver una conoscenza del rock tale da poter formulare analisi e giudizi senza bisogno di leggere prima cosa ne pensa la critica.
E' la prima volta in vita mia che passo per detrattore di Julian Cope, che è notoriamente uno dei miei preferiti di sempre (chiunque mi conosce qui dentro potrà confermartelo) e che ho ascoltato fino alla nausea (superficiale???  O_O).
Dulcis in fundo, io detesto la figura del fan, ma se dovessi indicare di chi fra gli Echo e Cope mi sento più fan, indicherei il secondo a occhi chiusi.
  • 0

#58 White Duke

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Inviato 23 agosto 2007 - 15:57



Stai paragonando un artista ad un "poseur dalla bella voce" (parole di Cope dal suo libro)


Sì, un poseur che ha accidentalmente scritto dei pezzoni (che poi ci si metta d'accordo: 'sta bella voce ce l'ha oppure no? :D:P. L'uscita di Cope non mi stupisce, visto che sono in scazzo dalla notte dei tempi.


cellà cellà a bella voce! ma, caro duca, dato che ti inserisci solo quanno te pare, rispondi per cortesia  a questa precisa domanda: è stato mai capace Mec di rendersi artista credibile sfornando un suo disco degno di tale nome? quale? ( e QUANTO JE SAREBBE PIACIUTO!!!) asd


Bah, che vuoi che ti dica...secondo me Candleland è un gran bel disco ipertrascurato, ad esempio, uno di quelli che se l'avesse fatto Morrissey si sarebbero scappellati tutti o quasi. Mi allineo a quanto detto da altri più sopra, ovvero che sia Cope che Mc Culloch le cartucce migliori le hanno sparate allora. Dopodiché posso capire che il fine intellettualismo di Cope ti possa affascinare, ma per parlare di questo dovremmo spostarci nella sezione libri.  asd
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"No matter how high are one's estimates of human stupidity, one is repeatedly and recurrently startled by the fact that: a) people whom one had once judged rational and intelligent turn out to be unashamedly stupid b) day after day, with unceasing monotony, one is harassed in one's activities by stupid individuals who appear suddenly and unespectedly in the most inconvenient places and at the most improbable moments" (Carlo M. Cipolla)

#59 Guest_floriano_*

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Inviato 23 agosto 2007 - 15:59

Daccordo su tutto, ti davo bonariamente del "fan" per il tuo guidizio legittimo ma soggettivo.
Al contrario concordo con i recensori/critici ai quali il mio altretttanto personale giudizio va ad allinearsi.
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#60 Guest_floriano_*

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Inviato 23 agosto 2007 - 16:04




Stai paragonando un artista ad un "poseur dalla bella voce" (parole di Cope dal suo libro)


Sì, un poseur che ha accidentalmente scritto dei pezzoni (che poi ci si metta d'accordo: 'sta bella voce ce l'ha oppure no? :D:P. L'uscita di Cope non mi stupisce, visto che sono in scazzo dalla notte dei tempi.


cellà cellà a bella voce! ma, caro duca, dato che ti inserisci solo quanno te pare, rispondi per cortesia  a questa precisa domanda: è stato mai capace Mec di rendersi artista credibile sfornando un suo disco degno di tale nome? quale? ( e QUANTO JE SAREBBE PIACIUTO!!!) asd


Bah, che vuoi che ti dica...secondo me Candleland è un gran bel disco ipertrascurato, ad esempio, uno di quelli che se l'avesse fatto Morrissey si sarebbero scappellati tutti o quasi. Mi allineo a quanto detto da altri più sopra, ovvero che sia Cope che Mc Culloch le cartucce migliori le hanno sparate allora. Dopodiché posso capire che il fine intellettualismo di Cope ti possa affascinare, ma per parlare di questo dovremmo spostarci nella sezione libri.  asd


Fine intellettualismo? Ma come io ero rimasto che je dava giù de brutto cor metallo!!!

Per questo rimarrà sempre un grande, il vecchio julian riesce sempre a sorprenderci tutti...
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#61 Guest_floriano_*

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Inviato 24 agosto 2007 - 08:53

Riascoltavo ieri sera Psichedelic Furs e mi veniva in mente quanto fosse stata la loro carriera affine e parallela a quella degli Echo.
Primi 2 albums splendidi, secondi 2 con grandi singloli ma non all'altezza dei predecessori, eppoi... stessa fine con qualche discreta canzoncina.
Le voci pure, davvero belle entrambe, ma quando purtroppo vige il quasi vuoto creativo e soprattutto la mancata capacità di sapersi rinnovare ( e qui il ns. Julian fà la differenza), anche da sola la voce non basta.

  • 0

#62 White Duke

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Inviato 24 agosto 2007 - 09:15

Riascoltavo ieri sera Psichedelic Furs e mi veniva in mente quanto fosse stata la loro carriera affine e parallela a quella degli Echo.
Primi 2 albums splendidi, secondi 2 con grandi singloli ma non all'altezza dei predecessori, eppoi... stessa fine con qualche discreta canzoncina.
Le voci pure, davvero belle entrambe, ma quando purtroppo vige il quasi vuoto creativo e soprattutto la mancata capacità di sapersi rinnovare ( e qui il ns. Julian fà la differenza), anche da sola la voce non basta.


Penso che tu dia un'eccessiva importanza alla volontà rinnovarsi. Mi spiego (ma prima divago, o quasi). I primi due dischi dei Furs sono capolavori, poi sono passati all'incasso, specie col quarto disco che ebbe anche un certo riscontro popolare. Dopodiché è successo che il momento cool è passato, e loro come quasi tutti gli altri di quell'ondata sono stati inghiottiti dall'oblìo (temporaneo, grazie al cielo): questo probabilmente sarebbe accaduto anche se si fossero messi a fare grunge, se ho capito bene le regole che governano lo showbiz. Cesso con la divagazione e torno al punto: insomma il Cope metallaro nun se pò sentì cribbio, e pensa che vedendolo dal vivo a Urbino (un giorno prima dei Bunnymen, ironia della sorte, che al contrario mi entusiasmarono con il loro repertorio storico), mi provocò un serio imbarazzo conciato in quella maniera e con quel sound innaturale per lui. Questo per dire che cambiare per cambiare non lo trovo affatto un valore aggiunto, e io credo che Cope abbia fatto proprio così: a parte qualche sprazzo di classe qua e là, è un secolo che non sento un suo disco in grazia di dio (e l'ultimo, che ho sentito una sola volta, per ora non fa eccezione :-\). In compenso scrive dei bei libri. 
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#63 Guest_floriano_*

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Inviato 24 agosto 2007 - 09:28

Sono sostanzialmente daccordo su tutto, compresa la mia "ansia da sperimentazione" poichè apprezzo gli artisti coraggiosi.
Penso tra l'altro non ci sia nulla di male nel "passare all'incasso" quando un album contiene perle come heaven o the ghost in you, cosa che peraltro avvene para para agli echo con ocean rain.
Amo la musica tutta, questo mi fà appezzare anche il Julian metallaro e se vai nel topic "li amiamo solo sulla carta" ( la cosa potrà anche non interessarti ) potrai comprendermi meglio...
  • 0

#64 White Duke

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Inviato 24 agosto 2007 - 09:33

Sono sostanzialmente daccordo su tutto, compresa la mia "ansia da sperimentazione" poichè apprezzo gli artisti coraggiosi.
Penso tra l'altro non ci sia nulla di male nel "passare all'incasso" quando un album contiene perle come heaven o the ghost in you, cosa che peraltro avvene para para agli echo con ocean rain.
Amo la musica tutta, questo mi fà appezzare anche il Julian metallaro e se vai nel topic "li amiamo solo sulla carta" ( la cosa potrà anche non interessarti ) potrai comprendermi meglio...


perchè non dovrebbe interessarmi? vado :P
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"No matter how high are one's estimates of human stupidity, one is repeatedly and recurrently startled by the fact that: a) people whom one had once judged rational and intelligent turn out to be unashamedly stupid b) day after day, with unceasing monotony, one is harassed in one's activities by stupid individuals who appear suddenly and unespectedly in the most inconvenient places and at the most improbable moments" (Carlo M. Cipolla)

#65 Guest_floriano_*

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Inviato 24 agosto 2007 - 10:12

Comunque sia Mec che Richard dei Furs erano da giovincelli grandi fans del tuo Duca, mentre julian Cope già ripescava Scott Walker mangiando krauti e ballando al ritmo della motown :)
  • 0

#66 Francis

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Inviato 24 agosto 2007 - 10:16

Il mio preferito è senza dubbio Ocean Rain, imho sottovalutato.
  • 0

#67 Guest_floriano_*

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Inviato 24 agosto 2007 - 10:32

Appensarci bene anche il buon Mec si è cimentato in altro, ricordo la sua splendida voce su un pezzo degli 808 State, abbastanza scontata invece la collaborazione coi Coldplay loro grandi fans. 


  • 0

#68 Guest_Benner_*

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Inviato 24 agosto 2007 - 10:45

ocean rain il migliore anche se il gruppo, in ascolti recenti, risulta davvero datato.
Cosa che non accade con i Sound...Jeopardy rimane ancora attualissimo... :-* :-* :-*
  • 0

#69 Guest_floriano_*

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Inviato 24 agosto 2007 - 10:49

ocean rain il migliore anche se il gruppo, in ascolti recenti, risulta davvero datato.
Cosa che non accade con i Sound...Jeopardy rimane ancora attualissimo... :-* :-* :-*


ecchè è anche più vecchio del tuo Bunnymen preferito...
( come vendite però non c'è paragone )
  • 0

#70 Guest_Benner_*

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Inviato 24 agosto 2007 - 10:57


ocean rain il migliore anche se il gruppo, in ascolti recenti, risulta davvero datato.
Cosa che non accade con i Sound...Jeopardy rimane ancora attualissimo... :-* :-* :-*


ecchè è anche più vecchio del tuo Bunnymen preferito...
( come vendite però non c'è paragone )


lo sò...purtroppo...sono quesi casi che non mi spiego...chissà, forse era solo un problema di distribuzione....
  • 0

#71 Suedehead

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Inviato 24 agosto 2007 - 11:02

ocean rain il migliore anche se il gruppo, in ascolti recenti, risulta davvero datato.
Cosa che non accade con i Sound...Jeopardy rimane ancora attualissimo... :-* :-* :-*


E ancor di più lo è From the lion's mouth,l'album (involontariamente?) più influente della pop wave.  asd

Ah nel sondaggio ho votato Crocodiles,non sono sicuro che nel complesso sia il migliore(mi piace molto anche Porcupine) ma qui ci trovo i Bunnymen più tonici.
  • 0

#72 Guest_floriano_*

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Inviato 24 agosto 2007 - 11:02



ocean rain il migliore anche se il gruppo, in ascolti recenti, risulta davvero datato.
Cosa che non accade con i Sound...Jeopardy rimane ancora attualissimo... :-* :-* :-*


ecchè è anche più vecchio del tuo Bunnymen preferito...
( come vendite però non c'è paragone )


lo sò...purtroppo...sono quesi casi che non mi spiego...chissà, forse era solo un problema di distribuzione....


o magari di look, Adrian aveva una voce altrettanto bella e calda quanto quella di Mec, ma era grasso poco presentabile per il pubblico Wave dell'epoca amante delle figure efebiche effemminate.
  • 0

#73 Guest_floriano_*

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Inviato 24 agosto 2007 - 11:06


ocean rain il migliore anche se il gruppo, in ascolti recenti, risulta davvero datato.
Cosa che non accade con i Sound...Jeopardy rimane ancora attualissimo... :-* :-* :-*


E ancor di più lo è From the lion's mouth,l'album (involontariamente?) più influente della pop wave.  asd

Ah nel sondaggio ho votato Crocodiles,non sono sicuro che nel complesso sia il migliore(mi piace molto anche Porcupine) ma qui ci trovo i Bunnymen più tonici.


Certo che tu con quell'avatar non potevi che buttarti sulla conversazione, ti sarai chiamato in causa.
Adrian vive :)
  • 0

#74 Guest_telegram_*

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Inviato 24 agosto 2007 - 11:07

Comunque sia Mec che Richard dei Furs erano da giovincelli grandi fans del tuo Duca, mentre julian Cope già ripescava Scott Walker mangiando krauti e ballando al ritmo della motown :)


Cope è un grandissimo fan di Bowie. Nel libro sul kraut-rock lo nomina ogni tre per due, e si riferisce a lui chiamandolo "Big Dave".

Datati i Bunnymen e non i Sound? Annamo bene...  ???
  • 0

#75 Guest_floriano_*

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Inviato 24 agosto 2007 - 11:15


Comunque sia Mec che Richard dei Furs erano da giovincelli grandi fans del tuo Duca, mentre julian Cope già ripescava Scott Walker mangiando krauti e ballando al ritmo della motown :)


Cope è un grandissimo fan di Bowie. Nel libro sul kraut-rock lo nomina ogni tre per due, e si riferisce a lui chiamandolo "Big Dave".

Datati i Bunnymen e non i Sound? Annamo bene...  ???


Ecchi ha detto il contrario?, tendevo solo a rilevare la sua capacità di andare oltre non rimanendo ancorato a chi è in forte auge...
Sound ed Echo entrambi grandi ed entrambi purtroppo datati.
Cope no.
  • 0

#76 Suedehead

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Inviato 24 agosto 2007 - 11:18

Databili se mai...  asd  ;D
  • 0

#77 Guest_floriano_*

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Inviato 24 agosto 2007 - 11:27


Datati i Bunnymen e non i Sound? Annamo bene...  ???
[/quote]

Nel descrivere i Sound viene spesso fatto l'accostamento proprio agli Echo, fecero pure un tour insieme...
  • 0

#78 King Of Woolworths

    Roadie

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Inviato 24 agosto 2007 - 11:33

Anche io voto per Crocodiles, ma sono d'accordo con chi li ha definiti niente di speciale.

Tra l'altro, qui in casa godono di incondizionata ammirazione da parte della critica e non si è mai lesinato sulla loro promozione, con interviste, tours, etc. Eppure nell'immaginario collettivo sono sempre rimasti una band con qualche buona canzone e niente più. E secondo me hanno venduto meno di gruppi più acclamati perchè i loro dischi erano oggettivamente inferiori. Un pò come quelli che si lamentano perchè vendono gli U2 e non i Chameleons, dimenticando che Bono & co, nel bene e nel male, hanno avuto quel qualcosa in più che li ha fatti distinguere dalla massa di gruppi simili.
  • 0

#79 Suedehead

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Inviato 24 agosto 2007 - 11:47

Vabbè,ma accostare i Chameleons agli U2 mi sembra una forzatura...

  • 0

#80 Guest_telegram_*

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Inviato 24 agosto 2007 - 12:00

Ecchi ha detto il contrario?, tendevo solo a rilevare la sua capacità di andare oltre non rimanendo ancorato a chi è in forte auge...
Sound ed Echo entrambi grandi ed entrambi purtroppo datati.
Cope no.


Veramente penso che chiunque ascoltando World Shut Your Mouth saprebbe ricondurlo agli anni Ottanta (non è così per "Crocodiles"... posso testimoniare di ragazzetti che ascoltando la title-track pensavano fosse una punk-band appena uscita asd )
  • 0

#81 Guest_floriano_*

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Inviato 27 agosto 2007 - 06:46


Ecchi ha detto il contrario?, tendevo solo a rilevare la sua capacità di andare oltre non rimanendo ancorato a chi è in forte auge...
Sound ed Echo entrambi grandi ed entrambi purtroppo datati.
Cope no.


Veramente penso che chiunque ascoltando World Shut Your Mouth saprebbe ricondurlo agli anni Ottanta (non è così per "Crocodiles"... posso testimoniare di ragazzetti che ascoltando la title-track pensavano fosse una punk-band appena uscita asd )


Eccerto ora c'è il revival asd
  • 0

#82 Guest_floriano_*

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Inviato 27 agosto 2007 - 08:10

Vabbè,ma accostare i Chameleons agli U2 mi sembra una forzatura...


Non le è affatto se si contestualizza il paragone alle prime uscite delle rispettive bands: u2, echo, chameleons e sound sono tutte bands accomunabili almeno per ciò che riguarda gli esordi, da uno stile dove l'impatto voce enfatica/chtarra effettata ne tracciano le coordinate sonore.
Agli u2 il giusto merito di aver saputo "esportare " il loro suono, regalandoci perle anche nei 90, segno di coraggio e di una discreta capacità nel sapersi rinnovare/adeguare nei/ai tempi.
  • 0

#83 kodak_ghost

    Roadie

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Inviato 27 agosto 2007 - 10:42


Vabbè,ma accostare i Chameleons agli U2 mi sembra una forzatura...


Non le è affatto se si contestualizza il paragone alle prime uscite delle rispettive bands: u2, echo, chameleons e sound sono tutte bands accomunabili almeno per ciò che riguarda gli esordi, da uno stile dove l'impatto voce enfatica/chtarra effettata ne tracciano le coordinate sonore.
Agli u2 il giusto merito di aver saputo "esportare " il loro suono, regalandoci perle anche nei 90, segno di coraggio e di una discreta capacità nel sapersi rinnovare/adeguare nei/ai tempi.


ma davvero ci sono cose degli U2 simili al materiale della raccolta 'The Fan and the Bellows' o al primo ??? ?!? non voglio assolutamente fare polemica, è che degli U2 quel poco che conosco non mi ha mai spinto ad approfondire.
  • 0
SYNTHPOP

#84 Guest_Pablito_*

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Inviato 27 agosto 2007 - 10:47



Vabbè,ma accostare i Chameleons agli U2 mi sembra una forzatura...


Non le è affatto se si contestualizza il paragone alle prime uscite delle rispettive bands: u2, echo, chameleons e sound sono tutte bands accomunabili almeno per ciò che riguarda gli esordi, da uno stile dove l'impatto voce enfatica/chtarra effettata ne tracciano le coordinate sonore.
Agli u2 il giusto merito di aver saputo "esportare " il loro suono, regalandoci perle anche nei 90, segno di coraggio e di una discreta capacità nel sapersi rinnovare/adeguare nei/ai tempi.


ma davvero ci sono cose degli U2 simili al materiale della raccolta 'The Fan and the Bellows' o al primo ??? ?!? non voglio assolutamente fare polemica, è che degli U2 quel poco che conosco non mi ha mai spinto ad approfondire.

Eh appunto, quel poco che conosci... direi che basta ascoltare Boy e October per rendersi conto che all'epoca gli U2 facevano parte di quel folto gruppo di new wave inglese passionale e, in fondo, piuttosto semplice musicalmente parlando.
  • 0

#85 Guest_floriano_*

  • Guests

Inviato 27 agosto 2007 - 10:59



Vabbè,ma accostare i Chameleons agli U2 mi sembra una forzatura...


Non le è affatto se si contestualizza il paragone alle prime uscite delle rispettive bands: u2, echo, chameleons e sound sono tutte bands accomunabili almeno per ciò che riguarda gli esordi, da uno stile dove l'impatto voce enfatica/chtarra effettata ne tracciano le coordinate sonore.
Agli u2 il giusto merito di aver saputo "esportare " il loro suono, regalandoci perle anche nei 90, segno di coraggio e di una discreta capacità nel sapersi rinnovare/adeguare nei/ai tempi.


ma davvero ci sono cose degli U2 simili al materiale della raccolta 'The Fan and the Bellows' o al primo ??? ?!? non voglio assolutamente fare polemica, è che degli U2 quel poco che conosco non mi ha mai spinto ad approfondire.


Ti ha già risposto Pablito, tuttavia questa tua mancata conoscenza degli U2 almeno per ciò che riguarda gli esordi, mi risulta davvero curiosa.
Con un pò di malignità credo sia solo il frutto di una certa idiosincrasia, magari per il successo, meritato o no, che la band ha conseguito negli anni.
Eppure sei un grande esperto di quegli anni/wave ( spesso in altri topics ci siamo confrontati piacevolmente ). 
  • 0

#86 Guest_floriano_*

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Inviato 27 agosto 2007 - 11:35

Penso inoltre che ad U2 e Cure, vada il riconoscimento di possedere qualcosa in più rispetto alle altre bands dell'epoca, sia di coloro che perlomeno agli albori riscossero un discreto successo come Echo e Furs, quanto di bands che personalmente adoro ma che il successo non lo hanno nemmeno sfiorato. Chameleons, Sound, Sad lovers and giants.
  • 0

#87 Guest_telegram_*

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Inviato 27 agosto 2007 - 11:41

Penso inoltre che ad U2 e Cure, vada il riconoscimento di possedere qualcosa in più rispetto alle altre bands dell'epoca, sia di coloro che perlomeno agli albori riscossero un discreto successo come Echo e Furs, quanto di bands che personalmente adoro ma che il successo non lo hanno nemmeno sfiorato. Chameleons, Sound, Sad lovers and giants.


Io questa p****** (mi autocensuro, va!) di riconoscere alle band qualcosa in più perchè vendono di più proprio non la capirò mai.
Amo gli U2 degli esordi, ma Echo e Furs tutta la vita, dovendo scegliere.

(E ragionando così, peraltro, ci ritroviamo che la migliore pop band degli anni Sessanta furono i Monkeys)

  • 0

#88 Guest_floriano_*

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Inviato 27 agosto 2007 - 11:49


Penso inoltre che ad U2 e Cure, vada il riconoscimento di possedere qualcosa in più rispetto alle altre bands dell'epoca, sia di coloro che perlomeno agli albori riscossero un discreto successo come Echo e Furs, quanto di bands che personalmente adoro ma che il successo non lo hanno nemmeno sfiorato. Chameleons, Sound, Sad lovers and giants.


Io questa p****** (mi autocensuro, va!) di riconoscere alle band qualcosa in più perchè vendono di più proprio no la capirò mai.
Amo gli U2 degli esordi, ma Echo e Furs tutta la vita, dovendo scegliere.


spero che col tempo inizierai a saper leggere tra le righe, anzi a rileggere le prime righe..., mi riferivo ancora una volta al fatto che U2 e Cure sono stati abili e capaci di fare anche cose lontane da quelle degli esordi, laddove invece altre bands sono rimaste imprigionate. questo li ha certamente aiutati ad avere successo, giustamente.   
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#89 kodak_ghost

    Roadie

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Inviato 27 agosto 2007 - 11:59




Vabbè,ma accostare i Chameleons agli U2 mi sembra una forzatura...


Non le è affatto se si contestualizza il paragone alle prime uscite delle rispettive bands: u2, echo, chameleons e sound sono tutte bands accomunabili almeno per ciò che riguarda gli esordi, da uno stile dove l'impatto voce enfatica/chtarra effettata ne tracciano le coordinate sonore.
Agli u2 il giusto merito di aver saputo "esportare " il loro suono, regalandoci perle anche nei 90, segno di coraggio e di una discreta capacità nel sapersi rinnovare/adeguare nei/ai tempi.


ma davvero ci sono cose degli U2 simili al materiale della raccolta 'The Fan and the Bellows' o al primo ??? ?!? non voglio assolutamente fare polemica, è che degli U2 quel poco che conosco non mi ha mai spinto ad approfondire.


Ti ha già risposto Pablito, tuttavia questa tua mancata conoscenza degli U2 almeno per ciò che riguarda gli esordi, mi risulta davvero curiosa.
Con un pò di malignità credo sia solo il frutto di una certa idiosincrasia, magari per il successo, meritato o no, che la band ha conseguito negli anni.
Eppure sei un grande esperto di quegli anni/wave ( spesso in altri topics ci siamo confrontati piacevolmente ). 


centrato! ho il brutto vizio di basarmi troppo spesso su pregiudizi e non nascondo di averli sempre evitati di proposito, come ho fatto ( purtroppo ) con i Litfiba ( le prime cose eh... ) fino a qualche anno fa.
rimedio al + presto con gli album consigliati da pablito  ;)

Penso inoltre che ad U2 e Cure, vada il riconoscimento di possedere qualcosa in più rispetto alle altre bands dell'epoca, sia di coloro che perlomeno agli albori riscossero un discreto successo come Echo e Furs, quanto di bands che personalmente adoro ma che il successo non lo hanno nemmeno sfiorato. Chameleons, Sound, Sad lovers and giants.


i Cure li conosco bene e onestamente non ci vedo quel qualcosa in + ... tantomeno comparati con la tripletta che citi alla fine :D sarà ...
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SYNTHPOP

#90 Guest_telegram_*

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Inviato 27 agosto 2007 - 12:02

Ma dove sta scritto?
Guarda Cope... anche lui si è rinnovato di continuo eppure ciò non l'ha aiutato a mantenere il successo (ultimo ingresso nella classifica inglese: 1996)...
Poi voglio dire, c'è molta più differenza fra i primi tre degli Echo and the Bunnymen che fra i primi tre degli U2, spero tu non abbia la faccia di negarlo.

Gli U2 hanno iniziato a rinnovarsi DOPO, quando si sono accorti del pubblico oceanico che iniziavano a raccogliere e hanno capito che se volevano mantenerlo dovevano di volta in volta adattarsi alle mode (non molto diversamente da quanto ha fatto Madonna). Hanno sempre seguito la scia, mai anticipatola, e non vedo proprio dove stiano tutti questi meriti nel fare ciò (sia chiaro, per me "Joshua Tree" e "Achtung Baby" sono dischi tronfi e goffi, non gli darei manco la sufficienza).
Gli Psychedelic Furs e gli Echo hanno variato durante i primi album invece, viene quindi da pensare che variassero in maniera assai più spontanea e indipendente dalle mode, e solo dopo diversi anni di carriera sono rimasti imprigionati nel loro cliché... cosa a cui comunque neanche gli U2 sono sfuggiti, nonostante gli apparenti (e inconsistenti) cambi di facciata.

Non riconosco agli U2 un bel niente in più degli Echo. Ritengo che nessun loro disco valga "Crocodiles" e ritengo che non abbiano fatto quattro dischi stupendi.

EDIT-Rispondevo a floriano ;)
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#91 keith

    mainstream Star

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Inviato 27 agosto 2007 - 12:34

Sono in assoluto uno dei gruppi new wave che preferisco. Più dei soliti nomi. E  credo anche che siano tra i principali ispiratori del revival di questi anni insieme ai Joy Division.

Comunque ho votato Crocodiles che è uno dei miei dischi del cuore... una spanna sopra tutti gli altri...
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#92 Guest_floriano_*

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Inviato 27 agosto 2007 - 13:30

Ma dove sta scritto?
Guarda Cope... anche lui si è rinnovato di continuo eppure ciò non l'ha aiutato a mantenere il successo (ultimo ingresso nella classifica inglese: 1996)...
Poi voglio dire, c'è molta più differenza fra i primi tre degli Echo and the Bunnymen che fra i primi tre degli U2, spero tu non abbia la faccia di negarlo.

Gli U2 hanno iniziato a rinnovarsi DOPO, quando si sono accorti del pubblico oceanico che iniziavano a raccogliere e hanno capito che se volevano mantenerlo dovevano di volta in volta adattarsi alle mode (non molto diversamente da quanto ha fatto Madonna). Hanno sempre seguito la scia, mai anticipatola, e non vedo proprio dove stiano tutti questi meriti nel fare ciò (sia chiaro, per me "Joshua Tree" e "Achtung Baby" sono dischi tronfi e goffi, non gli darei manco la sufficienza).
Gli Psychedelic Furs e gli Echo hanno variato durante i primi album invece, viene quindi da pensare che variassero in maniera assai più spontanea e indipendente dalle mode, e solo dopo diversi anni di carriera sono rimasti imprigionati nel loro cliché... cosa a cui comunque neanche gli U2 sono sfuggiti, nonostante gli apparenti (e inconsistenti) cambi di facciata.

Non riconosco agli U2 un bel niente in più degli Echo. Ritengo che nessun loro disco valga "Crocodiles" e ritengo che non abbiano fatto quattro dischi stupendi.

EDIT-Rispondevo a floriano ;)


Ho gusti personalissimi, e per me chameleons sad lovers e sound, ripeto per me, hanno più valore di ciascun album di u2, cure ecc., ma se rinunci a riconoscere l'indubbio valore ( al dilà del fatto che non ti piacciano ) di dischi come joshua tree e achtung baby continuo a pensare che non vuoi leggere ciò che è sotto gli occhi di tutti, ed allora lasciamo perdere.
(Mec avrebbe fatto carte false per sfondare in america,e, per quanto lo apprezzi, nelle sue interviste dell'84/85, non faceva che sparlare di Bono e compagni, segno di evidente disagio difronte a coloro i quali il successo coninciava a sorridere anche altreoceano...).

Concludo dicendo che sono più affezionato ad echo e furs che non u2, ma nella storia del rock se ne parlerà molto, molto meno, poi mettela come te pare, ho solo cercato, aldilà dei gusti personali, di fare un quadro obiettivo.
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#93 Guest_telegram_*

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Inviato 27 agosto 2007 - 13:45

Beh, credo sia quasi ovvio che si parlerà di più di una delle venti entità musicali più vendute della storia piuttosto che degli Echo o dei Furs...

Quello che invece mi sembra ti schiavizzi è l'ipse dixit, a mio avviso la più sciagurata chiave di lettura che possa utilizzarsi per interpretare la storia del rock.

Un po' come quando, chiedendo motivazioni che porrebbero Jimi Hendrix al di sopra di qualsiasi altro chitarrista, mi sento rispondere "è per tutti il più grande" (wow, che motivazione inoppugnabile, che ragionamento raffinato!).

"The Joshua Tree" e "Achtung Baby" sono due classici della loro epoca e hanno entrambi venduto intorno ai dieci milioni di copie sul solo mercato americano.

Bene. Posto questo cosa rimane? Per me i brani di "Achtung Baby" sono quanto di più conservatore si potesse chiedere al rock nel 1991 (anno di sconvolgimenti assoluti, fra shoegaze, post-rock e IDM) e "The Joshua Tree" che avrebbe anche bei pezzi è affogato da una produzione massiccia e fuori luogo che impedisce qualsiasi agilità ai suoni (è per me il primo vero tonfo di Eno alla consolle).

Queste sono analisi, condivisibili o meno, ma conseguenze di un ragionamento che poggia le basi su un background che ritengo ampio e rispettabile. Tu invece mi hai sparato frasi fatte e i soliti "occhi di tutti", appoggiandoti - come spesso accade quando vengono toccati i classici - a ipse dixit socialmente incrollabili, ma a mio avviso privi di qualsiasi valore quando gli viene contrapposto il ragionamento.

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#94 Guest_floriano_*

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Inviato 27 agosto 2007 - 13:59

Beh, credo sia quasi ovvio che si parlerà di più di una delle venti entità musicali più vendute della storia piuttosto che degli Echo o dei Furs...

Quello che invece mi sembra ti schiavizzi è l'ipse dixit, a mio avviso la più sciagurata chiave di lettura che possa utilizzarsi per interpretare la storia del rock.

Un po' come quando, chiedendo motivazioni che porrebbero Jimi Hendrix al di sopra di qualsiasi altro chitarrista, mi sento rispondere "è per tutti il più grande" (wow, che motivazione inoppugnabile, che ragionamento raffinato!).

"The Joshua Tree" e "Achtung Baby" sono due classici della loro epoca e hanno entrambi venduto intorno ai dieci milioni di copie sul solo mercato americano.

Bene. Posto questo cosa rimane? Per me i brani di "Achtung Baby" sono quanto di più conservatore si potesse chiedere al rock nel 1991 (anno di sconvolgimenti assoluti, fra shoegaze, post-rock e IDM) e "The Joshua Tree" che avrebbe anche bei pezzi è affogato da una produzione massiccia e fuori luogo che impedisce qualsiasi agilità ai suoni (è per me il primo vero tonfo di Eno alla consolle).

Queste sono analisi, condivisibili o meno, ma conseguenze di un ragionamento che poggia le basi su un background che ritengo ampio e rispettabile. Tu invece mi hai sparato frasi fatte e i soliti "occhi di tutti", appoggiandoti - come spesso accade quando vengono toccati i classici - a ipse dixit socialmente incrollabili, ma a mio avviso privi di qualsiasi valore quando gli viene contrapposto il ragionamento.


Non mi schiavizza una emerita ceppa, tuttalpiù riesco a discernere il mio gusto personale dalla critica o dal successo commerciale, per il resto, evitiamo di ripeterci, ad ognuno la sua, lasciamo perdere... 
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#95 Guest_telegram_*

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Inviato 27 agosto 2007 - 14:11

A me sembra proprio che tu NON riesca a discernere invece.

E' da quando hai iniziato a scrivere che porti il successo degli U2 come prova della loro maggiore qualità, e che ti dimostri allineatissimo al luogo comune dovendo parlare del valore degli album.

Per me avere capacità di analisi e critica significa elaborare teorie personali e coerenti, che stiano in piedi grazie al ragionamento e alle proprie conoscenze.
Allinearsi a ciò che dicono tutti e ammettere che tizio è più importante di caio perché così dice chiunque mi sembra invece la morte dell'analisi e della critica.

Io ritengo Echo and the Bunnymen oggettivamente superiori agli U2, indipendentemente dal mio gusto personale (che li vede grossomodo allo stesso livello - perché sia chiaro che fino a "War" guai a chi mi tocca gli U2), e sono arrivato a ciò elaborando i dati in mio possesso con la mia testa, senza bisogno che "gli occhi di tutti" mi indicassero la strada.

Per il resto, credo che la tua ultima frase abbia centrato il punto, quindi amen ;)
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#96 Guest_floriano_*

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Inviato 27 agosto 2007 - 14:17

Io ritengo oggettivamente mi mancava... :)
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#97 Guest_telegram_*

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Inviato 27 agosto 2007 - 14:22

Io ritengo oggettivamente mi mancava... :)


Perchè? Cosa c'è di strano? Per me sono oggettivamente superiori agli U2, non è una cosa di miei gusti personali...
Ma dal momento che non sono detentore della verità assoluta, rimane comunque una mia opinione.
Cosa c'è che non va? 
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#98 Embryo

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Inviato 27 agosto 2007 - 14:46


Io ritengo oggettivamente mi mancava... :)


Perchè? Cosa c'è di strano?

Che è un bell'ossimoro... :D
  • 0
nobody knows if it really happened

At this range, I'm a real Frederick Zoller.

La birra è un perfetto scenario da sovrappopolazione: metti una manciata di organismi in uno spazio chiuso con più carboidrati di quanti ne abbiano mai visti e guardali sterminarsi con gli scarti che producono - nel caso specifico, anidride carbonica e alcol. E poi, alla salute!

#99 Suedehead

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Inviato 27 agosto 2007 - 15:03


Vabbè,ma accostare i Chameleons agli U2 mi sembra una forzatura...


Non le è affatto se si contestualizza il paragone alle prime uscite delle rispettive bands: u2, echo, chameleons e sound sono tutte bands accomunabili almeno per ciò che riguarda gli esordi, da uno stile dove l'impatto voce enfatica/chtarra effettata ne tracciano le coordinate sonore.
Agli u2 il giusto merito di aver saputo "esportare " il loro suono, regalandoci perle anche nei 90, segno di coraggio e di una discreta capacità nel sapersi rinnovare/adeguare nei/ai tempi.


Puoi infilarli tutti nello stesso calderone come sovente si fa in ambiti new wave,ma le differenze di approccio e songwriting c'erano eccome e furono decisive per il successo degli irlandesi.
La voce di Bono era sicuramente più talentuosa e adatta ai canoni del grande pubblico.
Poi musicalmente qualche effettino in comune agli altri non basta ad accomunarli ad altre entità più direttamente coinvolte da sonorità (post)punk e dark.
Tuttavia mentre Sound,Echo,Furs e Chameleons davano alle stampe il meglio della dark/pop/wave gli U2 erano ancora acerbini e più slegati rispetto all'ondata britannica.
Con questo non voglio screditare gli U2(a ben vedere è anche un complimento),anzi credo che abbiano meritato il successo rimanendo uniti e scrivendo tante belle canzoni soprattutto grazie a un frontman di grande personalità con bella voce,bella immagine e pochi problemi personali(beato lui).
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#100 Guest_telegram_*

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Inviato 27 agosto 2007 - 15:15



Io ritengo oggettivamente mi mancava... :)


Perchè? Cosa c'è di strano?

Che è un bell'ossimoro... :D


Ma no che non lo è.
Se volete posso asserire che gli Echo and the Bunnymen sono incontestabilmente superiori agli U2 e che scemo è chi pensa il contrario, ma credo sia molto più onesto asserire che si tratta di una mia opinione.
E questa opinione consiste nel ritenerli superiori agli U2 in maniera indipendente dai miei gusti. Ma ciò che a me appare chiaro, può non esserlo per un altro.
E' quella che molto spesso è stata tirata in ballo su questo forum: oggettività soggettiva, o come preferite chiamarla.
Non capisco proprio perché abbiate tutta questa difficoltà a capire un concetto tanto elementare.
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