845 replies to this topic

[solaris]

Questa sembra un'operazione diversa, cioè un regista furbo che ha usato il traino dei supereroi per fare il suo dramma con l'attorone. Farà scalpore magari (e magari indirettamente finirà per legittimare i cinecomics), ma è un'operazione diversa.

 

Non l'ho visto ma un minimo di curiosità ce l'ho anch'io, insomma il collegamento ai cinecomics sembra davvero una scusa. Per me è quasi peggio il Leone dell'anno scorso a quella porcata di Del Toro

[100000]

Senza quasi (sulla fiducia), quello bene che ci sto alla larga.

[Earl Bassett]

Pur essendo molto critico sul fenomeno cinecomics e soprattutto sulla sua inflazione non vedo alcuna lesa maestà nel premiare sto Joker, se è un bel film ben venga anche il premio al festival, che in teoria dovrebbe essere una vetrina per il cinema di tutti i generi e declinazioni e non solo un'oasi esclusiva per quel che resta di una ridicola politica degli autori sempre più spompata e autoreferenziale.

[John Trent]

Sì ma dai ogni film di questi è "un'operazione diversa". E basta co 'sta storia autori vs hollywood, il concetto di cinema d'autore è nato proprio dallo studio del cinema hollywoodiano è che questi film... Boh vabbe' mi pare talmente evidente, ogni volta che ne vedo uno mi pare un insulto e sono il più proletario del forum eh: come evoluzione intellettuale lavorativa son passato dallo spostare pneumatici al pulire culi agli anziani. So di cosa parlo quando si tratta di merda.

[Earl Bassett]

Ma appunto basta con queste contrapposizioni ridicole del questi contro quelli, qui si parla di un film solo, Joker, a cui mi sembra ingeneroso appioppare tutta la merda che Marvel & C ci hanno fatto sorbire nell'ultimo decennio solo perché condividono lo stesso pseudogenere.
Ribadisco che per me la discriminante basica rimane beifilm/bruttifilm, poi ovviamente tutte le analisi su fenomeni e correnti cinematografiche sono le benvenute ma parto sempre da lì.
Il fatto che il 90% dei cinecomics facciano cagare non vuol dire che non ne possa uscire uno di meritevole, per dire io un ipotetico leone d'oro a Batman Returns lo avrei dato senza problemi.

[solaris]

Sì ma dai ogni film di questi è "un'operazione diversa". E basta co 'sta storia autori vs hollywood, il concetto di cinema d'autore è nato proprio dallo studio del cinema hollywoodiano è che questi film... Boh vabbe' mi pare talmente evidente, ogni volta che ne vedo uno mi pare un insulto e sono il più proletario del forum eh: come evoluzione intellettuale lavorativa son passato dallo spostare pneumatici al pulire culi agli anziani. So di cosa parlo quando si tratta di merda.

 

Come sai sono d'accordo totalmente con te, ogni film Marvel viene messo sul mercato col suo quirk (quello psichedelico! quello con l'empowerment delle donne e dei neri! ecc). Questo sembra un'operazione diversa. Poi che ci si debba attaccare al soggetto supereroistico per avere un po' di traino e tirar dentro qualche spettatore con l'inganno è un'altra questione...

[Zimmerman]

 

Non l'ho visto ma un minimo di curiosità ce l'ho anch'io, insomma il collegamento ai cinecomics sembra davvero una scusa. Per me è quasi peggio il Leone dell'anno scorso a quella porcata di Del Toro

 

Veramente l'anno scorso ha vinto ROMA di Cuaròn. Un capolavoro.
Se per la Giuria 'JOKER'' è effettivamente il film migliore, è giusto premiarlo. Venezia sta abbattendo le distinzioni tra i generi, per cui se un film appartiene a un determinato genere, deve restare in un ghetto e non può aspirare in alto (e ad altro).
La questione è capire se 'JOKER' è un film che ragiona in maniera non convenzionale sul linguaggio (cinematografico).
Dalla Mostra (e dalla sua giuria) mi aspetterei almeno questo, ecco. 
Non capisco perciò perchè abbiano segato Larrain e Baumbach.

[Frank Pisciobbomba]

Dal trailer non vedo quasi nulla in comune coi film Marvel, e comunque non è nemmeno un personaggio Marvel

C’è da dire che: Nicholson, Ledger, Phoenix. Sempre grandi attori in questo ruolo.

[solaris]

Non l'ho visto ma un minimo di curiosità ce l'ho anch'io, insomma il collegamento ai cinecomics sembra davvero una scusa. Per me è quasi peggio il Leone dell'anno scorso a quella porcata di Del Toro

 
Veramente l'anno scorso ha vinto ROMA di Cuaròn. Un capolavoro.

 
L'anno prima, su, fiscalino.

[Edgewalker]

Dal trailer non vedo quasi nulla in comune coi film Marvel, e comunque non è nemmeno un personaggio Marvel

C’è da dire che: Nicholson, Ledger, Phoenix. Sempre grandi attori in questo ruolo.

 

E Jared Leto

[An Absent Friend]

Jared Leto è stato un attore nettamente migliore di Ledger, eh, che ricordiamo praticamente solo per quello (con tutto che gli volevo bene e la sua morte mi scosse da ragazzo); non falsiamo le cose solo perché Leto è capitato nel peggior momento storico del rapporto DC/sfigati (gente che si lamenta se un film con Superman non è scritto bene). Il dramma vero è che gli ultimi anni hanno fatto scemare la voglia di vedere un film su qualsivoglia icona pop, pure una a cui io personalmente sono legatissimo e che ha già una bella storia di interpretazioni alle spalle.

[Earl Bassett]

Dire che Ledger è solo Joker mi sembra alquanto ingeneroso, pur con una carriera molto breve di grandi interpretazioni ne ha fatte diverse.

[cool as kim deal]

https://codacons.it/...-sulla-qualita/

Ciao ragazzi ciao, io emigro

[Tom]

Mi basta leggere "codacons" nel codice del link per evitare in scioltezza di aprire.

[cinemaniaco]

la polemica è ridicola e pretestuosa (se a joker avessero dato "solo" la coppa volpi sarebbe stata la classica paraculata per "salvare le apparenze"... molto più rivoluzionario e simbolico il leone d'oro), ma mi chiedo quando ci libereremo di questi statement patetici da notte degli oscar di cui ormai sembrano sentire la necessità anche gli attori delle fiction rai...

[signora di una certa età]

La critica del Foglio l'ha stroncato
Ma su ondacinema sono d'accordo con te.
Però Marinelli ha convinto tutti

(perdonate la pessima ortografia, ho dei problemi con la tastiera, non riesco neanche a mettere i due punti) Ehilà signora! Da lei imbeccata sono andato a leggere la recensione del Foglio, firmata Maria rosa, e del film non dice praticamente niente, se non che rappresenta l'approdo di P. Marcello ad una Autorialita' Solipsistica. Il perché ovviamente non ci e' dato saperlo. E se anche una valida argomentazione avesse reso quel giudizio meritevole di risposta, non avrei fatto altro che propalare la recensione di ondacinema, che va giustamente in tutt'altra direzione, sottolineando lo sforzo (per me riuscito, ma questo e' già un altro discorso, basta il primo a invalidare la tesi della Maria rosa) di trasformare un romanzo americano e la parabola umana su cui questo e' incentrato (e che comunque rimane un punto centrale anche nella resa marcelliana) in una storia che ci parli non soltanto dell'Uomo Martin, ma anche della nostra Italia, della sua Storia e della sua Attualità'. Se questo e' Solipsismo! 
Detto questo due punti le lodi sperticate che il film sta ricevendo sono certo alimentate da grande, forse esagerato entusiasmo il quale, una volta scemato, cedera' il posto all'effettivo valore del film due punti che e' alto, ma non cosi alto. o forse si, solo il tempo ce lo dira', quel che e' certo e' che siamo di fronte a un grande film.

Voto: 7
Marinelli potrebbe essere un ottimo Joker

[ucca]

Io spero torni a fare jeeg robot. Personaggio del secolo il suo. Su Leto lo ricordo per aver distrutto blade runner 2049. Poi non so quanti altri danni abbia fatto. Ledger non mi aveva colpito troppo però aspetto questo nuovo joker incuriosito anche se alla fine solo Jack Nicholson secondo me ne aveva capito la natura

[Signor Armando]

E anche a Mollica il premio sua santità paralitica

Ho sputato il caffè

[Signor Armando]

Ma sto The Painted Bird che ha diviso la critica tra capolavoro e film inguardabile per l'eccessiva violenza? Sembra interessante....

 

 

https://www.huffingt..._ref=it-culture

 

https://www.cinemato...ird-recensione/

Visto proprio due anni fa. Confermo: visivamente fascinoso ma furbastro e ricattatorio.

Decisamente improponibili i paragoni con Klimov e Tarkovskij.

[reallytongues]

https://bellicapelli...t/m/?t=78016290
È solo x iniziare

[lazlotoz]

Per gli ottant'anni poster orrendo di Mattotti e gran bel programmino:

 

 

 

CONCORSO:

BASTARDEN di Nikolaj Arcel
DOGMAN di Luc Besson
LA BÊTE di Bertrand Bonello
HORS-SAISON di Stéphane Brizé
ENEA di Pietro Castellitto
MAESTRO di Bradley Cooper
PRISCILLA di Sofia Coppola
FINALMENTE L’ALBA di Saverio Costanzo
COMANDANTE di Edoardo De Angelis
LUBO di Giorgio Diritti
ORIGIN di Ava DuVernay
THE KILLER di David Fincher
MEMORY di Michel Franco
IO CAPITANO di Matteo Garrone
AKU WA SONZAI SHINAI (IL MALE NON ESISTE) di Ryusuke Hamaguchi
ZIELONA GRANICA (IL CONFINE VERDE) di Agnieszka Holland
DIE THEORIE VON ALLEM di Timm Kröger
POOR THINGS di Yorgos Lanthimos
EL CONDE di Pablo Larraín
FERRARI di Michael Mann
ADAGIO di Stefano Sollima
KOBIETA Z... di Małgorzata Szumowska, Michał Englert
HOLLY di Fien Troch

FUORI CONCORSO:

COUP DE CHANCE di Woody Allen
THE WONDERFUL STORY OF HENRY SUGAR di Wes Anderson
THE PENITENT di Luca Barbareschi
LA SOCIEDAD DE LA NIEVE di J. A. Bayona
L’ORDINE DEL TEMPO di Liliana Cavani
VIVANTS di Alix Delaporte
DAAAAAALI! di Quentin Dupieux
THE CAINE MUTINY COURT-MARTIAL di William Friedkin
MAKING OF di Cédric Kahn
AGGRO DR1FT di Harmony Korine
HIT MAN di Richard Linklater
THE PALACE di Roman Polanski
XUE BAO (IL LEOPARDO DELLE NEVI) di Pema Tseden

 

Fuori concorso - Non Fiction

AMOR di Virginia Eleuteri Serpieri
FRENTE A GUERNICA di Yervant Gianikian, Angela Ricci Lucchi
HOLLYWOODGATE di Ibrahim Nash’at
RYUICHI SAKAMOTO | OPUS di Neo Sora
ENZO JANNACCI VENGO ANCH’IO di Giorgio Verdelli
MENUS PLAISIRS - LES TROISGROS di Frederick Wiseman

[Tom]

Allen, Polanski e ehm... Barbareschi che traspone Mamet. Tanto di cappello a Barbera.

[William Munny]

Mann e Linklater.

[Earl Bassett]

E Friedkin

[Wattimo Fuggente]

ma sopratutto Barbareschi

 

(comunque una scuderia da squagliare Cannes)

[Giubbo]

Korine e Dupieux...

[signora di una certa età]

una super edizione

Barbareschi Mamet lo frequenta dagli anni 80, magari ne esce qualcosa di buono

[Earl Bassett]

https://www.google.c...10c6cf1d6e.html


Un altro che si è fumato il cervello...

[Seattle Sound]

https://www.google.c...10c6cf1d6e.html


Un altro che si è fumato il cervello...

 

direi che favino ha rubato anche il ruolo di Salvini a Martellone

[Edgewalker]

https://www.google.c...10c6cf1d6e.html


Un altro che si è fumato il cervello...

 

Si, ma usa l'ipocrisia americana per criticare l'ipocrisia americana, volontariamente o meno

[thom]

https://www.google.c...10c6cf1d6e.html

Un altro che si è fumato il cervello...

 

il giovane Enzo Ferrari, con quello sguardo sghembo e un po' alieno con gli occhi incassati e larghi, forse Elijah Wood? tra gli italiani mi viene in mente solo Elio Germano, ma siamo lontani da una qualsiasi somiglianza

 

[Tom]

Mi viene in mente Carlo delle Piane. Forse anche un Falvio Bucci poteva starci.

Faccia d'altri tempi, non ce ne sono piu' cosi', non nel cinema mainstream americano comunque.

Comunque realizzo che l'Enzo era in effetti bello alto come l'Adamo li'. Mi ha sempre dato l'idea di italiano brevilineo di inizio 900 .

[Kerzhakov91]

 

https://www.google.c...10c6cf1d6e.html

Un altro che si è fumato il cervello...

 

il giovane Enzo Ferrari, con quello sguardo sghembo e un po' alieno con gli occhi incassati e larghi, forse Elijah Wood? tra gli italiani mi viene in mente solo Elio Germano, ma siamo lontani da una qualsiasi somiglianza

 

 

 

Elijah Wood ci sta, ma Mesut Özil sarebbe stato ancora meglio 

 

[Earl Bassett]

Sta storia dell'appropriazione culturale è ridicola dai, non vedo perché un americano non possa essere libero di interpretare un italiano e viceversa, al limite si valuteranno i risultati riusciti o meno.
Con sto metro per esempio addio spaghetti western e addio Don Vito Corleone (eh si, Brando non era italiano, manco di origine).

[LM]

Tra l'altro viviamo in un periodo storico in cui qualsiasi film italiano ha un cast composto al 90% da attori romani che parlano in romanesco o, se proprio la sceneggiatura lo impone, fanno l'accento di una delle altre 19 regioni.

[Seattle Sound]

Tra l'altro viviamo in un periodo storico in cui qualsiasi film italiano ha un cast composto al 90% da attori romani che parlano in romanesco o, se proprio la sceneggiatura lo impone, fanno l'accento di una delle altre 19 regioni.

 

...tipo Favino

[solaris]

Polanski stroncato da Mereghetti sul corriere. Che di per sé non sarebbe un problema, ma certifica tutti i timori espressi qui :/

[Gozer]

 

https://www.google.c...10c6cf1d6e.html


Un altro che si è fumato il cervello...

 

Si, ma usa l'ipocrisia americana per criticare l'ipocrisia americana, volontariamente o meno

 

Verissimo, e già solo per questo mi verrebbe da appoggiarlo, anche se non mi sta affatto simpatico.

[solaris]

Sta raccogliendo consensi da tutta la macchina produttiva italiana

 

Io c'ho messo del pensiero oltre il "che cazzata reazionaria" e comunque mi sembra una cazzata reazionaria.

C'è un punto di verità, ovvero che se fai fare l'italiano all'americano poi ti esce House of Gucci che per un italiano è inascoltabile. Va anche detto che del mercato italiano non penso gliene freghi nulla.

Però se produciamo film di merda da 40 anni che non vendono all'estero e non creano attori che siano riconosciuti anche all'estero non puoi chiedere a una produzione con quel budget e con quelle speranze di incasso di affidarsi agli sconosciuti nostrani.

[lazlotoz]

Mah, se devo trovare un senso nelle parole di Favino direi che il dito sia (anche) puntato sul fatto che l'industria italiana non conta un cazzo di niente. A Hollywood si sente dire pure che un attore etero non può/deve interpretare un omosessuale... Quindi perché Driver fa Ferrari?

 

(la mia risposta è semplice, perché probabilmente Driver è più bravo, e fa incassare, di più di qualunque attore italiano, punto)

 

Poi Favino è un po' che dice ste cose, non è la prima uscita che fa in tal senso. Certo gli piacerebbe, ma deve scontrarsi con il provincialismo del suo lavoro (inteso come industria). E mi fa pure ridere che poi Mikkelsen abbia tirato in ballo il doppiaggio... credo che poi Favino non abbia detto nulla in risposta, perché va bene prendersela con Hollywood ma poi andare a toccare quella roba oscena che è il mondo del doppiaggio italiano odierno forse era più complesso.

 

(parlo solo per aver letto i titoli dei giornali, spero ci fossero ulteriori approfondimenti, pure se non credo)

[Gozer]

 Driver è più bravo [...] di qualunque attore italiano

 

Ma sì, sottomettiamoci anche un altro po' già che ci siamo.

[Tom]

Ma si' va, cancello anch'io. Chissenefrega alla fine.

[lazlotoz]

 

 Driver è più bravo [...] di qualunque attore italiano

 

Ma sì, sottomettiamoci anche un altro po' già che ci siamo.

 

 

Era sbagliato l'inciso, vero, ma tu pure che quoti tagliando la parte del "e fa incassare" sei peggio di quelli che ti plagiano le recensioni 

[Gozer]

Scrivendo in quel modo tu hai fatto due affermazioni: Driver fa incassare di più e Driver è più bravo. Sulla prima non ho niente da dire, è vero che fa incassare di più. Io stavo contestando la seconda e quindi ho riportato quella. A meno che togliere la prima non alteri il contenuto della seconda (nel caso, in che modo?).

[Earl Bassett]

Adam Driver è un bravo attore comunque.

[lazlotoz]

Ma infatti. Ci son tristi derive mentali ogni tanto qui... sinceramente non starei più a rispondere ecco.

 

 

Driver è un ottimo attore, non ho visto questo film, ma quasi sempre quando c'è lui sullo schermo è un bel vedere. Il discorso era un altro. L'uscita di Favino tutto sommato è pavida. Perché dovesse dirla tutta dovrebbe parlare della debolezza dell'industria, e non tanto di quel che fanno gli americani.